DIRETTA PADOVA GUBBIO (1-0): IL PADOVA CONQUISTA LA VITTORIA
Ci prova il Padova. Percussione di Piovanello e palla servita a Serena che sbaglia il traversone. Ancora Piovanello prova a mettersi in evidenza, su suggerimento di Capello, ma la sua conclusione dal limite viene murata da Burzigotti. Bel cross di Pedrelli sul secondo palo dove Kalombo viene anticipato da Contessa. Primo cambio per gli umbri: esce Valagussa, entra Giacomarro. Al 59esimo gli ospiti vanno vicini al gol. Destro dai 20 metri di Bergamini che incoccia il legno, a Bindi battuto. Doppio cambio per Sandreani: fuori Casiraghi e Bergamini, dentro Jallow e Ciccone. Doppia sostituzione anche per il Padova. Zambataro per Contessa e Bellemo per Pulzetti. Break di Pinzi. Gran botta da 35 metri, disinnescata da un attento Battaiola. Bisoli effettua la quarta e la quinta sostituzione, richiamando in panchina Belingheri e Pinzi. Dentro Zivkov e Cisco. Ultima i cambi anche Sandreani. Esce Pedrelli, entra Lo Porto. Esce anche Fontanesi. Al suo posto spazio a Bazzoffia. Burzigotti stende Piovanello. Il centrale rossoblu è il primo ammonito di una gara molto corretta. Nel finale Bindi salva il risultato. Uscita provvidenziale del portiere biancorosso, sull’inserimento di Bazzoffia servito da Marchi.
RETE DI CAPELLO AL 26′
Problema fisico per Pulzetti. Il capitano biancoscudato sembra comunque in grado di proseguire. Manovra dal basso la squadra di Bisoli, pressing poco convinto del Gubbio. Al 26esimo il Padova passa in vantaggio. Splendida azione avviata proprio da un colpo di tacco di Capello che libera Contessa, il terzino alza la testa e serve Candido: assist perfetto il numero 28 che batte Battaiola con un preciso piatto destro. Per Capello si tratta del tredicesimo gol in questo campionato. Cerca di reagire il Gubbio, Kalombo riesce a trovare il fondo ma poi sbaglia completamente la misura del cross. Altra iniziativa sulla sinistra di Candido, arginato bene da Fontanesi. Gubbio ora in avanti, batti e ribatti, il Padova riesce a liberare l’area. Arriva un cambio. Esce per infortunio Candido, entra Piovanello.
INIZIO GARA
Padova in campo con il 4-3-1-2. Tra i pali Bindi, linea difensiva composta da Salviato, Cappelletti, Trevisan e Contessa. A centrocampo Serena, Pinzi e Belingheri mentre in avanti ci sono Pulzetti, Candido e Capello. Gubbio con il 3-5-2. In porta Battaiola, in difesa Fontanesi, Burzigotti e Piccinni. A centrocampo da destra verso sinistra Kalombo, Valagussa, Bergamini, Malaccari e Pedrelli. In attacco ecco Casiraghi e Marchi. Primo tiro in porta. Lo scaglia Marchi, conclusione centrale, bloccata senza difficoltà da Bindi. Si fa vedere per la prima volta in avanti il Padova, Burzigotti chiude su Candido. Ritmi compassati in questo primo scorcio di gara. Giro palla del Padova. Pinzi cerca la verticalizzazione immediata per Candido, Kalombo fa buona guardia. Al 12esimo ci prova dalla distanza Capello, tiro debole, tra le braccia di Battaiola. Conservativo l’atteggiamento del Gubbio, al quale un pareggio andrebbe più che bene. Primo vero tentativo del Padova al 22esimo: Capello appoggia per il numero 10 che lascia partire un gran destro, respinto da Battaiola.
SI COMINCIA!
Pochi minuti ormai ci separano da Padova-Gubbio, vediamo dunque i numeri salienti della stagione delle due formazioni del girone B di Serie C, giunto allultima giornata: la capolista Padova in casa ha perso soltanto un incontro, pareggiando sei partite e vincendone nove. Una stagione ottima quella dei padovani davanti al loro pubblico, viste anche le sole 10 reti subite in sedici partite disputate (miglior difesa del girone B), con 23 gol fatti (terzo miglior attacco): numeri comunque doverosi per chi ha già vinto il campionato e dunque oggi festeggerà ancora la promozione in Serie B. Il Gubbio dal canto suo in trasferta non è una squadra temibile, almeno leggendo le statistiche che riportano nove sconfitte, tre pareggi e quattro vittorie lontano da casa, con 16 gol segnati e 24 subiti, seconda peggior difesa esterna del girone B dietro solo a quella del Santarcangelo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL MATCH
La partita non sarà trasmessa in diretta tv sui canali in chiaro o a pagamento, ma solo in diretta streaming video via internet, per gli abbonati o per chi acquisterà il singolo match sul sito elevensports.it.
I TESTA A TESTA
Il Padova, che ha conquistato la promozione matematica in serie B nell’ultimo turno di campionato, attende la visita del Gubbio a cui serve un punto per la salvezza matematica. I padroni di casa hanno rallentato nelle ultime quattro settimane conquistando appena tre punti mentre il Gubbio ha messo in cascina quattro punti nelle ultime due uscite. Dando uno sguardo invece agli ultimi cinque precedenti assoluti tra le due compagini il Padova ha vinto due volte contro l’unica vittoria del Gubbio e due pareggi. Proprio il pareggio sembra essere il risultato più probabile nell’ultima sfida della stagione regolare. (agg. Umberto Tessier)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Padova-Gubbio, diretta dal signor De Angeli di Abbiategrasso, domenica 6 maggio 2018 alle ore 17.30, sarà una delle sfide dell’ultima giornata di campionato in Serie C nel girone B. Sarà festa per due allo stadio Euganeo nell’ultima giornata del campionato di Serie B? Sicuramente lo sarà per un Padova che dopo aver dominato il torneo dall’inizo alla fine nel girone B, può festeggiare un ritorno in cadetteria meritato. Ultimo saluto ai tifosi prima di un campionato che i veneti sperano possa sancire un salto di qualità che i biancoscudati rincorrono ormai da oltre vent’anni, dai tempi gloriosi della Serie A (sfiorata di nuovo nel 2011 con il ko nella finale play off contro il Novara). Dall’altra parte però il Gubbio non può ancora sentirsi al sicuro.
Gli umbri hanno vinto l’ultima fondamentale partita esterna disputata in casa del Bassano, ma sentono ancora il fiato sul collo del Fano, a un solo punto di distanza, e soprattutto del Teramo, distante due lunghezze. Il che significa per il Gubbio la necessità di fare il colpaccio a Padova per essere assolutamente sicuro della salvezza. Il Padova anche contro la Reggiana, pur già sicuro della promozione, ha dimostrato però di non essere in vena di fare regali e l’ostacolo si preannuncia duro per gli umbri.
PROBABILI FORMAZIONI PADOVA GUBBIO
Le probabili formazioni che scenderanno in campo presso lo stadio Euganeo di Padova. I biancoscudati padroni di casa schiereranno Merelli tra i pali, Salviato in posizione di terzino destro e Zambataro in posizione di terzino sinistro, mentre Ravanelli e Cappelletti saranno i due centrali della retroguardia. Fabris, Mandorlini e Bellemo si muoveranno come titolari nel terzetto di centrocampo, mentre il tridente offensivo biancorosso sarà composto da Guidone, Capello e Sarno. Risponderà il Gubbio con Volpe tra i pali e una difesa a tre composta da Piccinni, Burzigotti e Fontanesi. Kalombo coprirà la fascia destra mentre Pedrelli sarà l’esterno laterale mancino. Valagussa, Ricci e Malaccari giocheranno come centrali di centrocampo, Casiraghi si muoverà da trequartista alle spalle di Marchi, unica punta di ruolo degli umbri.
TATTICA E PRECEDENTI
Tatticamente, il Padova di Bisoli sarà schierato con il 4-3-3, mentre il Gubbio di Alessandro Sandreani risponderà con il 3-5-1-1. Il match d’andata di questo campionato, disputato allo stadio Barbetti di Gubbio, ha fatto registrare la vittoria di misura degli umbri, uno a zero con gol decisivo messo a segno da Burzigotti al novantaquattresimo minuto. Uno a uno nell’ultimo precedente di campionato disputato dalle due squadre a Padova, il 12 febbraio 2017. A segno Altinier a fine primo tempo per i biancoscudati, pari nel recupero di Romano per gli umbri. Ultima vittoria del Padova contro il Gubbio, il tre a zero casalingo del 12 maggio 2012 in Serie B, gol di Schiavi, Cacia e Cutolo.
QUOTE E PRONOSTICO
Per lultima giornata del campionato di Serie C, le principali agenzie di scommesse non hanno previsto quote: dunque le gare del giorno non sono state oggetto dellanalisi dei bookmaker e, salvo decisioni dellultima ora, non si potrà scommettere e puntare sugli ultimi 90 minuti della stagione regolare nel campionato della terza divisione del calcio italiano.