In attesa della Notte del Maestro, la partita con cui Andrea Pirlo darà addio al calcio giocato, prevista per il prossimo 21 maggio, il tema caldo quando si parla dellazzurro, campione del Mondo del 2006 è la domanda: che cosa farà ora Andrea Pirlo?. Parole illuminanti sul futuro dellex di Inter, Milan e Juventus sono arrivate dallo stesso mediano di Flero che oggi ha preso parte al Premio Facchetti dove ha pure ottenuto un importante riconoscimento. Lo stesso Andrea Pirlo ha risposta alla domanda se presto diverrà allenatore: Tutti i miei ex compagni non volevano diventarlo, poi sono diventati allenatori. Per ora non ci penso, inizierò però a fare il corso perché avere il patentino può fare comodo. Se c’è una cosa che mi ha trasmesso l’aver lavorato con Antonio Conte alla Juventus, con la sua ossessione di farci vedere e rivedere continuamente video, è la passione per il lavoro di allenatore. Mi è venuta un po voglia di diventare allenatore“. (agg Michela Colombo)
IL GRANDE ASSENTE
Sarà una vera e propria parate di stelle quella a cui assisteremo il prossimo lunedi 21 maggio nella tanto attesa Notte del Maestro, la partita con cui Andrea Pirlo dirà addio il calcio giocato. In campo a San Siro ci saranno infatti ben 5 allenatori e 59 giocatori con i quali Pirlo ha condiviso grandi momenti nella sua lunga carriera: dallesperienza con il Brescia fino a Milan e Juventus, non dimenticando ovviamente la Nazionale. Eppure nella lista dei convocati alla Notte del Maestro emerge chiaramente un grande assente: parliamo ovviamente di Marcello Lippi, ct della nazionale con cui lo stesso Pirlo ha vinto uno storico mondiale del 2006 e che ha valso a Cannavaro, capitano della compagine azzurra in Germania, il Pallone dOro (ma molti lo davano nelle mano dello stesso mediano). La ragione però è puramente logistica: Lippi sarà già impegnato il successivo 2 giugno in unamichevole tra la sua Cina e la Thailandia. In questi giorni poi il ct sarà impegnato sempre del paese asiatico per alcuni eventi promozionali. La sua sarà comunque una grave assenza il prossimo 21 maggio a San Siro. (agg Michela Colombo)
LA NOTTE DEL MAESTRO
I convocati per la partita d’addio di Andrea Pirlo conducono tutti al passato calcistico del ragazzo con moltissime ex stelle di Juventus, Milan e Nazionale azzurra. La sensazione è che in campo si possa vedere uno scontro soprattutto tra vecchie glorie rossonere e bianconere, viene da chiedersi quali saranno le maglie e con chi giocherà Andrea Pirlo. Se davvero dovesse esserci una divisione tra ex juventini ed ex milanisti, con smistamento degli ex azzurri, la possibilità ovviamente è quella di vedere Andrea Pirlo nel primo tempo in rossonero e nel secondo in bianconero. Ovviamente sono solo delle ipotesi, ma sarebbe davvero molto bello rivedere Andrea Pirlo e gli altri vestire le maglie della Juventus e del Milan, anche se non è da escludere che ci saranno semplicemente due squadre di campioni a festeggiare l’addio al calcio di un grandissimo campione. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA PARTITA IL 21 MAGGIO
La partita d’addio di Andrea Pirlo si disputerà il prossimo 21 maggio a San Siro, nello stadio che per la prima volta l’ha reso grande. Uno scenario splendido che sarà possibile seguire in diretta su Sky Sport ma anche in chiaro su TV8. Sarà così possibile vedere in campo tantissimi giocatori di assoluto livello che hanno fatto la storia del calcio e anche altri che invece al momento sono ancora in attività. Il tutto per salutare uno dei registi bassi più forti della storia del calcio che nato da trequartista fu spostato al centro del campo prima da Carletto Mazzone e poi da Carlo Ancelotti. Un calciatore in grado di vincere tutto dalla Champions League, due volte col Milan, fino al Mondiale, nel 2006 con l’Italia. Una bacheca nella quale manca solo il trofeo individuale del Pallone d’oro che Andrea Pirlo avrebbe anche meritato ma sul quale, come tanti altri indimenticabili campioni, non è mai riuscito a mettere le mani.
I CONVOCATI
Andrea Pirlo è pronto a dire addio al calcio giocato e il 21 maggio prossimo si giocherà una splendida partita per salutare questo evento. Saranno presenti tantissimi giocatori che hanno fatto la storia insieme a lui fin dai passati col Milan per poi arrivare alla Juventus lasciata nell’estate del 2015 alla Nazionale con la quale Andrea Pirlo si è laureato Campione del Mondo nel 2006. Sarà un piacere rivedere in campo giocatori che si sono ritirati come Cafù, Paolo Maldini, Clarence Seedorf, Manuel Rui Costa, Alessandro Del Piero, Francesco Totti e molti altri ancora. Ecco tutta la lista: PORTIERI Christian Abbiati, Gianluigi Buffon, Nelson Dida, Marco Storari. DIFENSORI Daniele Adani, Andrea Barzagli, Daniele Bonera, Leonardo Bonucci, Marcos Cafu, Fabio Cannavaro, Giorgio Chiellini, Billy Costacurta, Giuseppe Favalli, Ciro Ferrara, Fabio Grosso, Marek Jankulovski, Kahka Kaladze, Stephan Lichtsteiner, Paolo Maldini, Marco Materazzi, Alessandro Nesta, Massimo Oddo, SergInho, Dario Simic e Gianluca Zambrotta. CENTROCAMPISTI Demetrio Albertini, Massimo Ambrosini, Roberto Baronio, Cristian Brocchi, Mauro German Camoranesi, Daniele De Rossi, Alessandro Diamanti, Aimo Diana, Gennaro Gattuso, Frank Lampard, Leonardo, Claudio Marchisio, Simone Pepe, Simone Perrotta, Manuel Rui Costa, Clarence Seedorf, Marco Verratti. ATTACCANTI Marco Borriello, Antonio Cassano, Hernan Crespo, Alessandro Del Piero, Alberto Gilardino, Vincenzo Iaquinta, Filippo Inzaghi, Alessandro Matri, Alexandre Pato, Fabio Quagliarella, Ronaldinho, Ronaldo il Fenomeno, Andriy Shevchenko, Luca Toni, Francesco Totti, Nicola Ventola e Christian Vieri. ALLENATORI Massimiliano Allegri, Carlo Ancelotti, Antonio Conte, Roberto Donadoni, Mauro Tassotti.