La sfida tra Reggina e Juve Stabia si è da poco conclusa sul punteggio di 1 a 1, un pareggio deciso dall’immediato vantaggio amaranto firmato Mezavilla riequilibrato pochi minuti da Sorrentino. Iniziano subito fortissimo i padroni di casa che riescono a sbloccare il punteggio già al 2′ quando Mezavilla è riuscito ad avventarsi su un pallone vagante nei pressi del limite dell’area da dove ha scoccato una gran bordata che si è insaccata imparabilmente in rete. La reazione della Juve Stabia arriva al 16′ quando Strefezza, dopo essersi accentrato partendo dalla corsia mancina, ha fatto partire un potente diagonale che è stato respinto dal palo lontano a Licastro battuto. La pressione delle vespe prosegue fino al 24′ quando Berardi cade in area dopo un contatto con Laezza per il direttore di gara non ci sono dubbi e concede il rigore che Sorrentino trasforma in gol nonostante il tocco dell’estremo difensore di casa. Dopo aver riequilibrato il punteggio, gli ospiti hanno decisamente abbassato il ritmo anche perchè la contemporanea vittoria del Cosenza obbliga la squadra di Caserta a dover conquistare almeno un pareggio per difendere il quarto posto. La prima frazione di gioco si è così concluso sul punteggio di 1 a 1, vedremo se nella ripresa la Juve Stabia cercherà di affondare il colpo o si accontenterà del pareggio. CLICCA QUI PER GOL E HIGHLIGHTS
IL SECONDO TEMPO
Il secondo tempo è iniziato senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. La contemporanea vittoria della Cosenza ha portato la squadra di mister Caserta a concetrare tutti i propri sforzi nella fase difensiva e così non è successo praticamente nulla fino al 77′ se non le sostituzioni: negli ospiti sono entrati Dentici e Severini per Franchini e Berardi; nei padroni di casa è stato invece mandato in campo Amato per La Camera. Proprio il subentrato Amato è stato il protagonista al 77′ di una pregevole serpentina che ha concluso con un assist per Tulissi che da ottima posizione ha però sprecato malamente calciando in curva. Prima del triplice fischio finale c’è stato solamente il tempo per assistere ad altri cambi decisi da mister Maurizi che ha concesso la passerella a Bianchimano che l’anno prossimo giocherà nel Perugia lasciando il posto a Samb mentre D’Auria ha rilevato il decisivo Sorrentino. Nonostante i cinque minuti di recupero si è cosi chiusa questa sfida sul punteggio di 1 a 1, un punto che serve alle “vespe” che difendono così la quarta posizione dall’assalto del Cosenza mentre la Reggina chiude questa deludente stagione al quattordicesimo posto.