Marco Cecchinato firma una bella impresa al Roland Garros 2018, perché vince al terzo turno contro il più quotato spagnolo Pablo Carreno Busta e conquista così un posto negli ottavi di finale, traguardo eccezionale per un ragazzo che prima di Parigi non aveva mai vinto una partita in un torneo del Grande Slam. Perde invece Matteo Berrettini, che ha comunque messo in difficoltà un big del circuito come laustriaco Dominic Thiem, dunque il bilancio dei nostri due ragazzi è decisamente positivo. Cecchinato si è dunque imposto su Carreno Busta con il punteggio di 2-6, 7-6 (5), 6-3, 6-1 con un grande crescendo che nel quarto set è diventato un monologo che ha consegnato allazzurro una meritatissimo vittoria in un Roland Garros che resterà per lui memorabile. Berrettini invece ha perso 3-6, 7-6 (5), 3-6, 2-6 contro Thiem che si è rivelato alla lunga un ostacolo troppo alto, ma che ha comunque certificato il valore un ragazzo che prima di questa settimana aveva vinto non più di un paio di partite nel circuito maggiore Atp e a Parigi è giunto al terzo turno di uno Slam. Per completare un venerdì ricchissimo per i colori italiani, ci spostiamo adesso al torneo femminile che attirerà la nostra attenzione con la partita che vedrà Camila Giorgi sfidare lamericana Sloane Stephens. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CECCHINATO E BERRETTINI IN CAMPO
Gli azzurri si stanno facendo onore nelle difficili partite che li vedono protagonisti oggi al Roland Garros 2018. In primo piano Matteo Berrettini, opposto a un avversario difficilissimo come Dominic Thiem, il formidabile austriaco che sulla terra rossa ha saputo battere anche Rafa Nadal: ebbene, Berrettini ha perso il primo set per 6-3, ma poi si è imposto nel secondo al tie-break per 7-6 (5). La missione resta difficile, comunque vada sarà una grande esperienza per Matteo ma è chiaro che a questo punto dovrà dare tutto per cercare il colpaccio, che avrebbe del clamoroso. Ancora meglio sta Marco Cecchinato, almeno in termini di set vinti contro un avversario complicato come lo spagnolo Pablo Carreno Busta, che non sarà Thiem ma sulla carta è certamente superiore allazzurro, che però conduce per 2-6, 7-6 (5), 6-3. Partita dunque simile a quella di Berrettini come andamento: primo set perso male, reazione nel secondo che Cecchinato ha vinto al tie-break e poi anche un ottimo terzo set, che pone lazzurro in vantaggio sullo spagnolo. Per il resto, da notare che Novak Djokovic ha vinto una dura battaglia con lo spagnolo Roberto Bautista Agut, battuto in quattro set con il punteggio di 6-4, 6-7 (6), 7-6 (4), 6-2, mentre in campo femminile è uscita lucraina Elina Svitolina, battuta con un netto 6-3, 7-5 dalla rumena Mihaela Buzarnescu. Nessun problema invece per Caroline Wozniacki, che ha battuto per 6-0, 6-3 la francese Pauline Parmentier. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ZVEREV AVANTI A FATICA
Il Roland Garros 2018 ci sta regalando un venerdì decisamente interessante. Scampato pericolo per Alexander Zverev, che ancora una volta dimostra di avere qualche problema con i tornei dello Slam ma riesce infine ad avere la meglio sul bosniaco Damir Dzumhur, battuto solo in cinque set con il punteggio di 6-2, 3-6, 4-6, 7-6 (3), 7-5 al termine di una vera e propria maratona durata tre ore e 58 minuti. Il tedesco ha dominato il primo set, ma poi ha perso in modo abbastanza netto i successivi due parziali. La partita è diventata epica in un quarto set che è durato oltre unora e che ha visto Dzumhur servire per il match sul 6-5, quando però Zverev ha conquistato a zero un fondamentale break e poi si è imposto piuttosto nettamente (7-3) nel tie-break. Chi però pensava che a quel punto il peggio per Zverev fosse passato si è sbagliato, perché nel quinto set il bosniaco ha avuto anche un match point nel decimo game, prima che sul più bello il tedesco dimostrasse di avere qualcosa in più, strappando la qualificazione con i denti. Molto più facile la vittoria per 6-3, 6-1, 6-3 di Kei Nishikori contro il francese Gilles Simon, che non è mai riuscito a mettere in difficoltà il giapponese. Tra le donne, Barbora Strycova ha vinto per 6-2, 6-3 il derby ceco contro Katerina Siniakova. Si avvicina però lora degli italiani, perché fra pochi minuti avrà inizio il match di Marco Cecchinato, al debutto al terzo turno di un torneo del Grande Slam, che dovrà affrontare lo spagnolo Pablo Carreno Busta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I PRIMI VERDETTI
Sono arrivati i primi risultati della giornata dal Roland Garros 2018, in particolare nel tabellone femminile. Lamericana Madison Keys ha battuto in due set la giapponese Naomi Osaka con il punteggio di 6-1, 7-6 (7), dunque al termine di una partita dai due volti, dominata dalla statunitense nel primo parziale ed equilibratissima nel secondo set, deciso in favore della Keys solamente al tie-break con il punteggio di 9-7. Avanza anche la russa Daria Kasatkina che ha battuto la greca Maria Sakkari in tre set con il punteggio di 6-1, 1-6, 6-3, partita dunque anchessa molto altalenante, ma con la russa che ha imposto la propria superiorità nel corso del terzo set. Bene anche la kazaka Yulia Putintseva, che ha battuto la cinese Qiang Wang con il risultato di 1-6, 7-5, 6-4 in un match andato dunque in crescendo per la Putintseva. Tuttavia la notizia più importante è arrivata dal primo match maschile che si è concluso oggi a Parigi: infatti Grigor Dimitrov è stato eliminato da uno dei terraioli più illustri di Spagna, il trentacinquenne Fernando Verdasco che si è imposto in tre set con il punteggio di 7-6 (4), 6-2, 6-4. Vittoria dunque meritata per Verdasco, che dopo avere conquistato il primo set al tie-break si è imposto nettamente negli altri due parziali, brutto passo falso invece per Dimitrov. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL ROLAND GARROS
Il Roland Garros 2018 è in diretta tv su Eurosport ed Eurosport 2 (dunque riservato agli abbonati alla televisione satellitare o al digitale terrestre), e lemittente fornirà come sempre approfondimenti al termine dei match in particolare con il programma Game Set & Mats, dove Mats Wilander e Barbara Schett intervisteranno i protagonisti dello Slam. I match si potranno seguire anche in diretta streaming video: è infatti a disposizione di tutti la piattaforma Eurosport Player, per accedere alla quale bisogna pagare una quota per labbonamento e che sarà poi utilizzabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
SI COMINCIA
Ci siamo: al Roland Garros 2018 è tutto pronto per unaltra grande giornata. In campo cè anche Novak Djokovic, che sarà impegnato contro Roberto Bautista Agut: una grande sfida, anche perché il serbo non è chiaramente sui livelli di un tempo e, pur avendo vinto il Roland Garros due anni fa completando il Grande Slam, deve ora accettare di giocare in difesa e provando a vivere giorno per giorno. I precedenti contro Bautista Agut sono sette, e Djokovic ne ha vinti sei: è anche 3-0 su terra rossa, lo scorso anno aveva trionfato a Roma (6-4 6-4 agli ottavi) mentre in quel Roland Garros vinto Nole si era imposto 3-6 6-4 6-1 7-5, sempre agli ottavi. Lunica vittoria dello spagnolo risale alla semifinale di Shanghai 2016: fu 6-4 6-4 in unoccasione importante, visto che stiamo parlando di un Master 1000. Il premio per la vittoria di oggi sarà la qualificazione al quarto turno: Bautista ci è arrivato negli ultimi due anni ma non si è mai spinto oltre. Che sia questo lanno buono? La parola passa subito ai campi, perché finalmente il venerdì del Roland Garros 2018 sta per cominciare (agg. di Claudio Franceschini)
I MATCH FEMMINILI
Tra i match femminili più interessanti al Roland Garros 2018 ne spiccano certamente due: il primo è quello che mette di fronte Petra Kvitova e Anett Kontaveit. La ceca è tornata alla grande dopo laggressione subita in casa che le aveva procurato una ferita alla mano: recentemente ha trionfato sulla terra rossa di Madrid e al terzo turno aveva incrociato e battuto lestone del 1995, con il risultato di 6-7 6-3 6-3. Da parte sua la Kontaveit si è rifatta a Roma, dove ha raggiunto la semifinale: da segnalare che per due volte nel giro di una settimana questa giocatrice ha battuto nientemeno che Venus Williams, dimostrando la sua competitività sulla terra rossa. Madison Keys invece se la vedrà con Naomi Osaka: che lamericana sia competitiva sulla terra lo dimostrano le finali di Charleston (si gioca sul verde) e soprattutto degli Internazionali dItalia, lo scorso settembre ha anche raggiunto la finale degli Us Open e adesso le manca il grande passo per essere davvero costante nel circuito. La Osaka dopo aver trionfato a Indian Wells, con grande sorpresa di tutti, ha faticato un po a mantenere il livello ma il suo tennis aggressivo e propositivo piace tantissimo, e le ha anche permesso di arrivare al Roland Garros con una testa di serie (la numero 21). La vincente se la vedrà con una tra Elina Svitolina e Mihaela Buzarnescu. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Le partite del Roland Garros 2018 di venerdì 1 giugno, con inizio dei match alle ore 11:00, sono quelle che aprono il terzo turno: siamo nella parte bassa dei due tabelloni (Atp e Wta) e ci avviciniamo alla seconda settimana del torneo di tennis dello Slam con un Marco Cecchinato che sogna in grande, e che è davvero ad un passo dalla conquista degli ottavi di finale. Non è il solo perchè al terzo turno sulla terra di Parigi troviamo anche un ottimo Matteo Berrettini che però ha un impegno decisamente proibitivo, mentre nel tabellone femminile Camila Giorgi – la sola italiana rimasta in corsa – ha le potenzialità per fare tanta strada, anche se sulla carta il suo match odierno è davvero complicato.
BERRETTINI THIEM
Matteo Berrettini si è guadagnato tutto: le due vittorie al Roland Garros 2018, come scrivevamo ieri, sono le prime due nel main draw di uno Slam e certificano i grandi progressi di un giocatore che ha avuto un processo di sviluppo decisamente più rapido rispetto a quello di alcuni coetanei che, per scelta o meno, sguazzano ancora nei tornei ITF senza riuscire a fare il passo in più. Il problema per Matteo è che al terzo turno arriva Dominic Thiem: laustriaco è uno dei principali candidati a mettere i bastoni tra le ruote a Rafa Nadal, ha giocato per due volte consecutive la finale del Master 1000 di Madrid (sempre perdendo) e ha già vinto 10 titoli Atp, 8 dei quali sulla terra dove ha anche perso 5 finali. Possiamo dire che Thiem stia studiando da piccolo Rafa? Magari è esagerato dire così, ma va considerato che il Roland Garros è lunico Slam in cui abbia centrato finora la semifinale, e lo ha fatto due volte nelle ultime due edizioni. Insomma: il compito per Berrettini è oltremodo ostico, eppure mai dire mai perchè le grandi carriere devono pur cominciare da qualche parte, e chissà che non sia una strepitosa vittoria contro la testa di serie numero 7 del torneo (agg. di Claudio Franceschini)
GIORGI STEPHENS
A dimostrazione del fatto che la terra rossa non sia la superficie preferita di Camila Giorgi, litalo-argentina si trova a questo punto del Roland Garros per la prima volta in carriera; negli Slam invece ha come record lottavo a Wimbledon 2012, quando si pensava che la sua crescita potesse essere netta e rapida. Così non è stato: Camila è rimasta una buona giocatrice capace di ottimi risultati ma anche sporadici, senza mai riuscire a fare il salto di qualità tecnico che le avrebbe permesso di restare con le migliori. Anche così però rappresenta una minaccia per tutte; anche per quella Sloane Stephens che qui a Parigi è testa di serie numero 10, e che arriva dalle vittorie di Us Open e Miami che finalmente lhanno portata nellOlimpo del tennis femminile. Anche lei è piuttosto incostante, ma su livelli generalmente più alti; pure la Giorgi lha battuta due volte su tre, due anni fa a Montréal (7-6 7-6) e lo scorso gennaio a Sydney (6-3 6-0), dimostrando di poter fare partita pari contro giocatrici che amano scambiare dal fondo con ritmo. Anche oggi dunque la vittoria non è certamente unutopia, anzi: dovesse arrivare agli ottavi, Camila si troverebbe di fronte una tra Petra Kvitova e Anett Kontaveit per continuare a sognare, finalmente, lingresso negli ultimi turni di un torneo dello Slam.
CECCHINATO CARRENO BUSTA
Marco Cecchinato è senza ombra di dubbio il tennista italiano più in crescita: prima di arrivare a Parigi per il Roland Garros 2018 non aveva mai vinto un singolo match nel main draw di uno Slam, qui ha già battuto Marius Copil e Marco Trungelliti sfruttando il tabellone (è finito dalla parte del lucky loser che ha preso il posto di Nick Kyrgios, una testa di serie) ma mostrando anche evidenti progressi, quelli che lo hanno portato poco fa a vincere il primo titolo Atp in carriera (a Budapest). Purtroppo per lui la strada adesso si complica: il suo avversario si chiama Pablo Carreno Busta, è la testa di serie numero 10 del torneo e già lo scorso anno aveva raggiunto i quarti di finale al Roland Garros, eliminando Dimitrov e Raonic prima di ritirarsi contro Nadal (era nettamente sotto). Poco dopo ha fatto anche meglio, centrando la semifinale degli Us Open con vittoria su Shapovalov grazie a tre tie break aveva perso contro Kevin Anderson; un giocatore dunque che è riuscito a elevarsi rispetto alla media dei tanti spagnoli presenti nel circuito, bravissimi e pericolosi sulla terra ma molto meno competitivi su altre superfici. Un tennista che contro Cecchinato parte ovviamente favorito, ma il palermitano ha ben poco da perdere e dunque si giocherà le sue possibilità di fare strada.