Si chiude qui questo appassionate Giro del delfinato 2018: pur con il successo di Adam Yates nella settima e ultima tappa e una frazione ben sfortunata, è Geraint Thomas a trionfare in questa edizione del Criterium. Al ciclista della Team Sky va quindi la definitiva prima posizione nella classifica generale e liconica maglia gialla da leader, con il crono di 24h4312. Alle spalle dei britannico mette in sicurezza quindi il secondo piazzamento proprio il vincitore dellultima tappa di oggi, ovvero Adam Yates, con un ritardo di un minuto netto dal connazionale: terzo gradino per Romain Bardet. Chiudono la top ten definitiva della classifica generale del Giro del Delfinato 2018 Martin, Caruso, Buchmann, Latour, Rolland, Navarro e Zakarin. Chiude il Giro del delfinato 2018 con la maglia verde, quale leader della classifica a punti il ciclista della Mitchelton Daryl Impey, mentre il re della montagna rimane lazzurro della Astana Dario Cataldo con 53 punti al traguardo. Ricordiamo poi che la maglia bianca va di diritto al francese della Ag2r La Mondiale Latour, il migliore tra i giovani nel Giro del Delfinato 2018. (agg Michela Colombo)
LOTTA PER LA VERDE
La classifica a punti è stata un po trascurata in questo Giro del Delfinato 2018 che mercoledì ci ha proposto una cronosquadre e da allora ci ha regalato una serie di arrivi in salita. Nella graduatoria della maglia verde al comando cè sempre Daryl Impey davanti a Pascal Ackermann: 45 punti sia per il sudafricano della Mitchelton-Scott sia per il tedesco della Bora-Hansgrohe, tuttavia per piazzamenti avrebbe la meglio Impey se si finisse così. La verità però è che naturalmente Impey ed Ackermann resistono ai vertici solamente perché le prime tappe per velocisti assegnavano un punteggio più alto delle altre per la classifica a punti. Alla lunga però gli uomini più forti stanno scalando anche questa graduatoria: troviamo infatti con 37 punti sia Daniel Martin sia Julian Alaphilippe, poi a quota 34 Geraint Thomas. Ecco dunque che oggi, al termine dellultimo tappone di montagna, anche al comando della classifica a punti potrebbe esserci uno di questi big, beffando Impey che deve sperare che nessuno di loro faccia un numero di punti sufficienti per superarlo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FOCUS SUL LEADER GERAINT THOMAS
Geraint Thomas è ad un passo dal conquistare la classifica generale del Giro del Delfinato 2018: il gallese classe 1986 del Team Sky è sicuramente uno dei corridori più forti per quanto riguarda le brevi corse a tappe, in bacheca ne ha già numerose fra cui le più prestigiose sono la Parigi-Nizza del 2016 e il Tour of the Alps della passata stagione, quando nellex Giro del Trentino vinse anche la terza tappa Villabassa-Funes. Meno esaltanti sono invece i suoi numeri nei grandi giri, che daltronde ha quasi sempre vissuto in appoggio al capitano Chris Froome, in particolare nelle tante spedizioni al Tour de France. Lanno scorso Thomas aveva avuto una chance da capitano al Giro dItalia, ma la caduta nella tappa con arrivo al Blockhaus lavrebbe costretto al ritiro qualche giorno dopo. Per le soddisfazioni personali ci sono dunque corse come il Giro del Delfinato, alla Grande Boucle infatti Geraint Thomas tornerà a lavorare per Froome, che va alla ricerca della doppietta Giro-Tour questanno. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA MAGLIA GIALLA
Geraint Thomas comanda in modo netto la classifica del Giro del Delfinato 2018 quando ormai manca solo una tappa alla fine, quella che ci apprestiamo a vivere oggi. Di conseguenza questa edizione della corsa francese sembra essere nelle mani del gallese, capitano del Team Sky per il Giro del Delfinato. Pure ieri Thomas ha dimostrato di andare più forte in salita dei rivali che già avevano pagato dazio a cronometro al cospetto di Sky: la conseguenza è che la maglia gialla ha ben 129 di vantaggio sul secondo, che dopo la tappa di ieri è il connazionale Adam Yates della Mitchelton-Scott, fratello gemello di Simon che al Giro ha fatto grandi cose fino a tre giorni dalla fine. Ancora più lontani tutti gli altri, a cominciare da Romain Bardet che è salito al terzo posto ma con 201 di ritardo da Thomas, poi Daniel Martin quarto a 230 e appena di poco più indietro il migliore italiano, cioè Damiano Caruso, che è quinto a 239, mentre Gianni Moscon è uscito dalle posizioni che contano e daltronde il trentino non è uno scalatore e ha pagato la successione di arrivi in salita.
CATALDO A POIS
Le soddisfazioni per lItalia sono in calo negli ultimi giorni del Giro del Delfinato 2018: Moscon infatti ha dovuto cedere anche la maglia bianca che spetta al leader della classifica dei giovani, ora sulle spalle dello spagnolo Marc Soler della Movistar, che però deve guardarsi dal francese Pierre Roger Latour, staccato di appena nove secondi. Detto che nella classifica generale ci resta fra i primi dieci solamente Damiano Caruso, ecco che allora la più bella notizia è il dominio che resta saldo per Dario Cataldo nella classifica dei Gpm, cioè la graduatoria caratterizzata dalla maglia a pois che anche oggi sarà sulle spalle del corridore abruzzese della Astana con ben 53 punti davanti al vincitore della frazione di ieri, cioè lo spagnolo Pello Bilbao, a quota 37. Anche Bilbao però è della Astana, di certo non attaccherà Cataldo per togliergli la maglia; tuttavia se si trovasse in una situazione simile a quella di ieri, ecco che potrebbe comunque essere un pericolo per il sudato primato di Cataldo, sempre allattacco in questi giorni.
CLASSIFICA, LA GRADUATORIA GENERALE
1 GERAINT THOMAS TEAM SKY 24H 43′ 12”
2 ADAM YATES MITCHELTON – SCOTT+ 00H 01′ 00”
3 ROMAIN BARDET AG2R LA MONDIALE + 00H 01′ 47”
4 DANIEL MARTIN UAE TEAM EMIRATES + 00H 02′ 35”
5 DAMIANO CARUSO BMC RACING TEAM + 00H 02′ 44”
6 EMANUEL BUCHMANN BORA – HANSGROHE + 00H 03′ 05”
7 PIERRE ROGER LATOUR AG2R LA MONDIALE + 00H 04′ 05”
8 PIERRE ROLLAND TEAM EF EDUCATION FIRST – DRAPAC P/B CANNONDALE + 00H 04′ 22″
9 DANIEL NAVARRO GARCIA COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 00H 04′ 31”
10 ILNUR ZAKARIN TEAM KATUSHA ALPECIN 00H 04′ 45”