Come previsto gli ultimi km della 2^ tappa del Giro di Svizzera 2018 si sono rivelati infuocati: alla fine però il traguardo di Frauenfeld ha visto il trionfo di Peter Sagan in volata. Limpresa per luomo di punta della Bora Hansgrohe era assolutamente alla portata di mano, specie quando a 27 km dalla linea di fine della frazione, i fuggitivi erano stato ripresi per opera dagli uomini del club tedesco. La compagine della Bora Hangorhe infatti erano stati in grado già dopo lo sprint, di preparare il miglior terreno per il loro capitano Peter Sagan, facendo ordine in testa alla corsa pro in queste fasi concitate. Neppure gli attacchi di Diliier e Padun sono servi a rimescolare le carte in tavola, benchè i due erano stati in grado di crearsi alle spalle un drappello di circa 7 corridori. Negli ultimi km della 2^ tappa si sono poi consumati tanti attacchi: tra tutti il più decisivo è stato quello di Gaviria, visto che proprio alla ruota del colombiano è riuscito ad attaccarsi lo stesso Sagan, fuggendo quindi alcuni avversari. Alla fine Sagan è riuscito ad avere la meglio sul ciclista della Quick step Floors, vincendo quindi questa seconda frazione. Segnaliamo però che al traguardo finale la graduatoria generale vede ancora in testa lo svizzero Stefan Kung. (agg Michela Colombo)
VERSO IL GRAN FINALE
Ci stiamo avvicinano al gran finale di questa emozionante 2^ tappa del Giro di Svizzera 2018: a breve infatti avrà inizio il quarto e ultimo giro del circuito impostato a Frauenfeld e ovviamente i prossimi km si annunciano caldissimi. Non a caso il gap tra i tre battistrada andati in fuga al via e il resto del gruppo si è ridotto notevolmente, fino a raggiunto il minuto e mezzo scarso. In avanti comunque resistono ancora Zaccanti, Watson e Quemeneur: a loro però in questo ultimi chilometri si è aggiunto anche Michela Albasini della Mitchelton Scott, il cui attacco ha avuto luogo appena prima della salita al Gpm di Bergpresi (Arosa). Va segnalato che con questo attacco, andato a buon fine, il ciclista rossocrociato sarebbe leader virtuale della classifica generale, al via comandata da Stefan Kung: vedremo però che succederà al traguardo finale. (agg Michela Colombo)
META’ GARA
La corsa ha appena superato anche il secondo Gpm: la seconda tappa del Giro di Svizzera 2018 è quindi nel suo vivo ma ricordiamo che ai corridori attenderanno altri due Goran Premi della Montagna . A circa metà di questa appassionate frazione intorno alla cittadina di Frauenfeld, quindi la corsa appare abbastanza stabile. Sempre davanti il drappello di tre uomini andati in fuga al via e quindi Watson, Quemener e Zaccanti, che in avanti si danno elegantemente il cambio: allazzurro vanno i punti per il Gpm, e al ciclista australiano quelli in palio per lo sprint. Rimane comunque abbastanza costante il gap tra inseguitori e i tre battistrada, fissato tra i 2 minuto scarsi e il minuto e mezzo, mentre la media di gara è stata fissata a circa 40 km/h. Segnalino che in fondo sono gli uomini della Bmc come della Quick Step Floors a trovare spazio in avanti: la corsa però ancora lunga. (agg Michela Colombo)
TRE UOMINI IN FUGA
Ha preso finalmente il via anche la seconda tappa del Giro di Svizzera 2018: la partenza da Fraunfeld è stata ben brillante, ma come abbiamo visto prima la frazione è ancora ben lunga e molto potrebbe ancora accadere. Alla partenza ufficiale infatti pro data con qualche minuto di ritardo, ben due corridori hanno subito tentato la fuga: si è trattato di Perrig Quemeneur della Direct energie e Filippo Zaccanti della Nippo Vini Fantini a portasi avanti, trascinandosi dietro di se anche Calvin Watson della Acqua Blue Sport. I tre non hanno quindi problemi a staccarsi visto che il gruppo li ha subito lasciati stare. Al 7km della corsa infatti i tre battistrada già registravano un vantaggio di oltre tre minuti. Giunti quindi al primo Gpm della giornata come delledizione 2018 del Giro di Svizzera (dopo la crono di ieri), i primi punti sono andati proprio a Zaccanti, passato quindi davanti a Quemeneur e Watson, mentre gli inseguitori registravano un distacco di due minuti e mezzo circa. (agg Michela Colombo)
SI PARTE
Tutto è pronto per la seconda tappa del Giro di Svizzera 2018: per essendo stavolta una frazione in linea, avrà partenza e arrivo a Frauenfeld, cioè la stessa località che ieri ha ospitato la cronosquadre dapertura. Questa daltronde sta diventando una tradizione per il Tour de Suisse, che negli ultimi anni si è sempre affidato a una singola località per ospitare il weekend dapertura: nel 2015 a Risch-Rotkreuz al sabato Tom Dumoulin si impose nella cronometro dapertura e alla domenica vinse il croato Kristijan urasek. Nel 2016 a Baar il primo giorno fu grande festa con la vittoria di Fabian Cancellara nella prova contro il tempo, mentre alla domenica si impose Peter Sagan. Un anno fa invece il primo weekend si svolse a Cham, dove al sabato vinse la cronometro Rohan Dennis e il giorno dopo in linea vinse Philippe Gilbert. Questanno la novità è stata che ieri abbiamo avuto una cronosquadre e non una cronometro individuale, per il resto è stato confermato lo schema ormai consolidato. Non ci resta dunque che dare la parola alle strade nei dintorni di Frauenfeld! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL GIRO DI SVIZZERA
Il Giro di Svizzera 2018 sarà trasmesso in diretta tv su Eurosport 2, il canale tematico che è visibile per i rispettivi abbonati sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium: oggi lappuntamento con la seconda tappa sarà a partire dalle ore 16.00. Da segnalare anche la diretta streaming video, che sarà garantita da Sky Go e Premium Play oltre che dal servizio di Eurosport Player.
PARLA SAGAN
In vista della seconda tappa del Giro di Svizzera 2018, è doveroso dare spazio a chi del Tour de Suisse ogni anno è grande protagonista: stiamo parlando di Peter Sagan, che in Svizzera è presenza fissa ogni anno e che della corsa elvetica ha vinto la bellezza di 15 tappe in carriera. Tra laltro Sagan torna ad essere protagonista in Europa dopo circa due mesi, cioè dal quarto posto allAmstel Gold Race che aveva fatto seguito alla vittoria alla Parigi-Roubaix: nel mezzo lo slovacco ha corso solo in California e poi si è allenato in altura nello Utah. In una intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, Sagan ha lasciato capire che questanno in Svizzera per lui potrebbe essere più difficile raccogliere successi: La forma dovrà crescere gradualmente, questanno linizio del Tour è stato spostato di una settimana e dunque non sono certo al top. Considerato che vengo direttamente dallaltura, nelle prime tappe in Svizzera dovrei soffrire parecchio. La perla del 2018 resta però la Roubaix: Fantastica, una grande classica che mi mancava e che mi è sempre piaciuta tanto. Una soddisfazione grandissima anche per il team, che mai prima di quel giorno aveva vinto un Monumento. Resta il fatto che il Tour è slittato per tutti, dunque è normale non essere ancora al top: Sagan riuscirà a fare di nuovo la differenza? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E INFO SULLA TAPPA
Il Giro di Svizzera 2018, dopo la cronosquadre di ieri, resta anche oggi a Frauenfeld, nel Canton Turgovia, che ospiterà partenza e arrivo anche della seconda tappa, prima frazione in linea delledizione numero 82 del Tour de Suisse, una tappa di 155 km che sarà di media montagna, con diversi saliscendi da affrontare nei dintorni di questa località protagonista assoluta del weekend dapertura del Giro di Svizzera. Una frazione dunque da non sottovalutare, anche se le grandi montagne arriveranno nei prossimi giorni, in particolare con le tre tappe consecutive da mercoledì a venerdì che saranno le più difficili ed esalteranno gli scalatori, fermo restando che lultimo verdetto sarà affidato alla cronometro di domenica prossima a Bellinzona. Oggi invece a Frauenfeld saranno protagonisti i cacciatori di tappe e naturalmente in casi come questo il primo nome che viene in mente è quello del campione del Mondo Peter Sagan, che in carriera ha già vinto la bellezza di 15 tappe al Giro di Svizzera.
GIRO DI SVIZZERA 2018, PERCORSO 2^ TAPPA
Vediamo dunque adesso più nel dettaglio il percorso della seconda tappa di oggi, ancora una volta con partenza e arrivo a Frauenfeld; lappuntamento sarà alle ore 13.35 con la partenza, mentre larrivo sarà atteso indicativamente alle ore 17.20. Saranno naturalmente affrontate almeno in parte le stesse strade sulle quali i corridori hanno già pedalato ieri in occasione della cronosquadre, in particolare sarà da affrontare per ben quattro volte la salita verso Herdern, che in tutti i passaggi sarà valida come Gran Premio della Montagna di terza categoria, lultimo dei quali sarà collocato a 21,6 km dallarrivo. Guardando laltimetria si può osservare che di pianura ce ne sarà davvero poca oggi, daltronde i saliscendi da affrontare non sono certamente di quelli che fanno paura ai ciclisti professionisti. Possibile dunque un arrivo in volata, anche se magari non con tutto il gruppo compatto. Terreno per chi vorrà attaccare comunque ce ne sarà, dunque le emozioni non dovrebbero mancare