Il match amichevole andato in scena nella suggestiva cornice dellimpianto Ernst Happel di Vienna ha visto il Brasile vincere agevolmente, più di quanto lo 0-3 finale non dica, sullAustria padrona di casa: infatti, al termine dei 90, il punteggio avrebbe potuto essere ben più ampio ma è anche vero che lundici allenato da Franco Foda ha ben tenuto il campo almeno per un tempo, prima di crollare di fronte al maggior tasso tecnico dei verdeoro di Tite. E spulciando tra le statistiche elaborate al termine della gara si nota, come era prevedibile, un possesso palla nettamente a favore dei sudamericani (65% contro il 35% dei mitteleuropei). Netta supremazia degli ospiti anche nel numero di tiri effettuati (16 a 6), di cui ben 10 erano diretti nello specchio della porta austriaca e solo due in quella difesa da Alisson: il Brasile prevale anche nei calci di punizione conquistati (17 a 11), segno della fatica che i biancorossi hanno fatto per arginare Neymar e soci. Non è infatti un caso che alla fine lAustria abbia commesso complessivamente 14 falli, contro gli 8 dei brasiliani, mentre cè una sostanziale parità solamente nei cartellini gialli comminati dallarbitro: 2 per i padroni di casa e uno solo per la nazionale di Tite. Nota a margine: col goal di oggi, Neymar sale a soli 26 anni a quota 55 gol in Nazionale, raggiungendo al terzo posto assoluto Romario e avendo messo nel mirino adesso due altri mostri sacri quali Pelè (77) e Ronaldo (62).
LE DICHIARAZIONI
Umori opposti per i ct di Austria e Brasile, nonostante si trattasse di una amichevole, al termine del test match che ha visto i sudamericani vincere abbastanza agevolmente per 0-3 sui biancorossi ed uscire nettamente alla distanza. Il tedesco Franco Foda, nuovo selezionatore entrato in carica nel 2018 per portare la nazionale ai prossimi Europei dopo aver fallito proprio le Qualificazioni Mondiali, ha parlato con la stampa in mixed zone e ha ammesso che perdere con uno scarto di tre gol dal Brasile non è male alla fine, perché di fronte cera una formazione capace di collezionare record sotto la gestione di Tite: Non solo erano più forti, ma centrava anche il fatto che sono vicini allesordio in Coppa del Mondo ha ricordato Foda a proposito della grande tenuta atletica dei verdeoro: Volevamo fare meglio, ma avevamo sempre un passo più lento e questo accade quando non sei fresco si è giustificato il team principal dellAustria. Il suo collega brasiliano, invece, si è detto molto felice per come la sua nazionale ha interpretato questultimo impegno prima della gara desordio ufficiale a Russia 2018: Mi sento estremamente orgoglioso, la squadra ha mostrato grande capacità di concentrazione e ha commesso solo otto falli ha detto Tite, esaltando anche il possesso palla che si traduce in più finalizzazioni e non fine a se stesso. Inoltre, il ct sudamericano ha pure ammesso che proprio la sfida lanciata dalle altre nazionali consente al Brasile di essere sempre migliore e ciò aumenta il livello individuale e collettivo della squadra.