DIRETTA ITALIA THAILANDIA (3-0): TERZO SET

Nel terzo set l’Italia pregusta la vittoria e parte bene riuscendo a proporre ottime transizioni e battute lunghe verso l’angolo scoperto. La Thailandia ci mette del suo sbagliando qualche servizio di troppo. In pochi minuti le azzurre volano sul 13-7. La determinazione e il pragmatismo regnano tra le braccia azzurre in questo terzo set. Un’altra bella serie di 5-1 avvicina la Danesi e le compagne al 3-0 finale. La Danesi viene sostituita dalla Lubian. Mazzanti chiede il time-out sul 21-11. L’Italia c’è e marcia sicura verso la vittoria. Senza storia: con 13 muri e 9 ace le azzurre chiudono sul 3-0. Risultato a fine terzo set: 25-15.



SECONDO SET

Le thailandesi hanno le braccia troppo corte per contenere i servizi terribili di Elena Pietrini. L’Italia potrebbe staccare le avversarie fin dai primi minuti ma a causa di qualche leggerezza di troppo inizialmente la sfida è equilibrata: 6-6. Addirittura le asiatiche riescono a passare in vantaggio ma subito risponde la Chirichella. L’arbitro inizialmente non concede il punto ma dopo il video-check cambia idea. Le azzurre vanno al time-out tecnico con un punto di vantaggio. La facile vittoria del primo set ha evidentemente fatto sedere sugli allori le nostre atlete che continuano a sbagliare parecchio. Mazzanti fulmina con lo sguardo le sue giocatrici in più circostanze. Le azzurre vanno sul 14-11. Con lo scorrere del cronometro le thailandesi capiscono che è dura ribattere colpo su colpo ai punti siglati dalle avversarie. L’Italia vince pure il secondo set. Risultato finale 25-17.



PRIMO SET

Eboli accoglie nel migliore dei modi le azzurre. Chirichella batte leggermente attaccata alla rete. Muro e primo punto per la Thailandia. Subito arriva l’1-1 per una battuta errata da parte delle nostre avversarie. Con il passare del tempo l’Italia si scioglie coprendo bene a muro e colpendo con potenza da posizione angolata. Si va sul 6-2. Danesi a muro si sposta benissimo, non c’è partita. Elena Pietrini intanto continua a convincere: primo ace della serata per il 10-3. Anche la Danesi trova un ace poco dopo. Intanto la Bosetti colpisce con facilità sotto rete. Le azzurre colpiscono con molta più forza spiazzando le avversarie, poco organizzate in fase di non possesso. Pietrini trova punti anche con il muro. Per l’Italia il primo set è una formalità. Hattaya si fa nel frattempo notare tra le fila thailandesi. Elena Pietrini chiude i conti con un altro servizio irresistibile. Vittoria azzurra per 25-11 nel primo set.



SI COMINCIA!

Tutto è pronto per Italia Thailandia, la partita di volley che apre la settimana della Nations League ospitata proprio in Italia e per la precisione a Eboli presso il PalaSele, il palazzetto dello sport della città in provincia di Salerno. Palazzetto davvero notevole, con ben 8.000 posti a sedere, tanto che la grande pallavolo ha spesso fatto tappa da queste parti, compresa la Final Eight della Coppa Italia femminile 2008-2009 che fu vinta in finale da Pesaro su Novara. Facile fare la battuta su chi si fermerà ad Eboli citando il titolo del celebre libro di Carlo Levi, tuttavia proprio questo è il rischio che corre lItalia, le cui speranza di qualificazione per le Final Six in Cina saranno appese ad un filo e passano necessariamente da tre vittorie, ma anche dalle disgrazie altrui: si cominci allora a vincere oggi contro unavversaria che non ha più nulla da chiedere alla manifestazione. La parola dunque adesso deve passare al campo, perché Italia Thailandia sta davvero per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL MATCH

Ricordiamo che la partita tra Italia e Thailandia sarà visibile in diretta tv sulla televisione nazionale: gli appassionati che vorranno seguire le azzurre quindi si collegheranno a partire dalle ore 19.45 al canale numero 57 del telecomando, naturalmente Rai Sport + HD, che è sempre la casa della pallavolo italiana e in particolare della Nazionale. Garantita ovviamente la diretta streaming video della partita della Nations League, attraverso il sito oppure lapplicazione di Rai Play.

LE CONVOCATE AZZURRE

Italia Thailandia apre lultima fatica delle azzurre nella prima fase della Nations League di volley: tre partite ad Eboli contro le asiatiche e poi Belgio e Brasile, sempre con inizio alle ore 20.00, nelle quali vedremo protagoniste le seguenti quattordici giocatrici azzurre, convocate dal commissario tecnico Davide Mazzanti per la tappa italiana di questo torneo di inizio estate. Si tratta dunque delle palleggiatrici Ofelia Malinov e Carlotta Cambi; degli opposti Paola Egonu, Serena Ortolani e Camilla Mingardi; come schiacciatrici Alice Degradi, Elena Pietrini e Lucia Bosetti; ecco poi le centrali Cristina Chirichella, Sarah Fahr, Marina Lubian e Anna Danesi; infine i due liberi saranno Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale. Ricordiamo i forfait obbligati di Sylla e Guerra, mentre Mazzanti per la tappa di Eboli ha aggiunto Alice Degradi e Serena Ortolani, che non erano presenti a Rotterdam. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE PAROLE DI MAZZANTI

In avvicinamento a Italia Thailandia, leggiamo le dichiarazioni rilasciate al sito Fipav dal commissario tecnico Davide Mazzanti nei giorni scorsi: Il fatto di poter giocare davanti al nostro pubblico sicuramente ci darà molta carica ed entusiasmo. Per me e per diverse ragazze si tratterà della prima partita in Italia con la maglia azzurra in una competizione ufficiale, sono quindi sicuro che un po demozione si farà sentire. Abbiamo ancora una piccola speranza di qualificarci alla Final Six e, seppur non dipenda solo da noi, lobiettivo è quello di fare un percorso netto anche a Eboli dopo le tre vittorie di Rotterdam. Ecco dunque lanalisi sulle avversarie che ci attendono da oggi a giovedì: Affronteremo squadre molto diverse, la prima sarà la Thailandia che lanno scorso ci mise in difficoltà: contro le formazioni asiatiche sappiamo che è fondamentale essere ordinati in campo. Il Belgio, invece, è un gruppo giovane e rinnovato, mentre per quanto riguarda il Brasile è ancora fresco il ricordo dellultima finale del World Grand Prix e per questo motivo abbiamo una gran voglia di confrontarci con loro. Da queste partite mi aspetto che la squadra cresca ulteriormente nel sistema dattacco e poi nellordine della fase muro-difesa: le prime due gare ci serviranno a preparare nel miglior modo il match con il Brasile. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Italia Thailandia di volley femminile si disputa questa sera, martedì 12 giugno, con fischio dinizio alle ore 20.00 presso il PalaSele di Eboli, in provincia di Salerno, che ospita la tappa italiana della Nations League di volley femminile, il torneo itinerante che a partire da questanno ha sostituito il Grand Prix. Siamo ormai giunti alla quinta e ultima settimana di questa prima fase, dunque fra pochi giorni avremo tutti i verdetti sulla Final Six che sarà ospitata in Cina alla presenza delle padrone di casa e delle cinque migliori classificate nella graduatoria finale di questa prima fase. A Eboli oltre a Italia e Thailandia ci sono pure Belgio e Brasile, che naturalmente saranno le avversarie delle azzurre del commissario tecnico Davide Mazzanti nelle prossime giornate.

RISULTATI E PRECEDENTI

Questa per lItalia è una partita da vincere ad ogni costo: le azzurre infatti alla vigilia di questa ultima settimana di gare sono seste in classifica, che è la posizione peggiore perché alle Final Six accedono le prime cinque più la Cina, che in qualità di Paese ospitante sarà promossa indipendentemente dalla sua posizione (attualmente è settima subito dietro lItalia). La rimonta è resa complicata dal fatto che davanti alle azzurre cè un piccolo buco: se per le ragazze di Mazzanti il bilancio è 7-5, davanti abbiamo Serbia, Turchia e Olanda tutte con un ruolino finora di 9-3, il che significa che per noi tre vittorie saranno praticamente obbligatorie e potrebbero anche non bastare. Intanto naturalmente si deve cominciare battendo la Thailandia, che fino a questo momento ha ottenuto appena due vittorie e non dovrebbe essere unavversaria particolarmente pericolosa, a maggior ragione giocando in Italia.