Tre paesi ospiteranno dunque per la prima volta i Mondiali di calcio in maniera congiunta: l’edizione 2026 si svolterà negli Stati Uniti, in Messico e in Canada, per un torneo per la prima volta a 48 squadre. Il Messico ha già ospitato i Mondiali di calcio nel 1970, in un’edizione passata alla storia per le tante, memorabili partite, e nel 1986, quando Diego Armando Maradona si consacrò nell’Olimpico del football. Sarà dunque la terza volta, mentre negli Usa i Mondiali tornano dopo l’edizione del 1994, chiusa con l’errore di Roberto Baggio dal dischetto nella finalissima tra Italia e Brasile. Un esordio assoluto sarà quello del Canada: la selezione canadese ha partecipato solo una volta nella sua storia ai Mondiali di calcio, nel 1986, proprio in una delle edizioni giocate in Messico. (agg. di Fabio Belli)
BATTUTO IL MAROCCO NELLE VOTAZIONI
I Mondiali del 2026 sono stati assegnati a Stati Uniti, Canada e Messico: la FIFA con la votazione avvenuta questa mattina in Russia mette fine alle trattative e ai voti di questi ultimi mesi rispetto ai prossimi Campionati del Mondo di calcio, dopo Russia 2018 e Qatar 2022. Si tratta della prima storica edizione dei Mondiali assegnati a 3 stati, la seconda volta dopo Giappone-Corea del Sud del 2002 (sì, proprio quella del famoso golden gol di Ahn contro gli Azzurri durante lo scandalo-Moreno) in cui i Mondiali vengono ospitati in più di uno stato contemporaneamente. Dopo Usa 1994 e Messico 1970 e 1986, il Mondiale torna in America per lemozionante primum in tre stati contemporaneamente (due dei tre, Usa e Canada di grandissimi dimensioni). La votazione della FIFA ha visto il Nord America trionfare con 134 voti contro i 65 del Marocco, che perde così la possibilità di organizzare una fase finale del Campionato del Mondo dopo aver perso nel 1994, 1998, 2006, 2010. Niente da fare per il potente stato nordafricano, probabilmente abbandonato dal momento in cui il primo grande Mondiale a 48 squadre vuole essere organizzato in un ampio territorio con buonissime disponibilità economiche e consolidata bravura nellorganizzare eventi simili. Il Canada vede per la prima volta un Mondiale in casa, gli Usa raggiungono Francia, Italia, Brasile e Germania fermi a 2 e il Messico diventa il primo stato nella storia ad ospitare i Mondiali per 3 volte complessive.
IL PRIMO MONDIALE A 48 SQUADRE.. E IN 3 STATI!
Sarà il Mondiale delle prime volte: non solo i 3 stati, unicum nella storia del calcio internazionale, ma quelli in Stati Uniti, Canada e Messico saranno i primi decisi dalla Fifa nella nuova formula a 48 squadre. Con il presidente Gianni Infantino e il nuovo board post-Blatter della Fifa si è deciso di ampliare la presenza dagli attuali 32 ai 48 posti per la fase finale: unautentica rivoluzione in cui però lEuropa non vedrà particolari posti in più, piuttosto si allargheranno le maglie a tutti i confini del globo calcistico per perseguire lidea di portare il calcio ovunque, anche dove non vi è una particolare tradizione (onde appunto provocarla con il nuovo Mondiale). In Europa (Uefa )saranno 16 le squadre qualificate, 9 in Africa (Caf), 8 dallAsai (Afc), 6 dal nord-centro America (Concaf), 6 dal Sud America (Conmebol), 1 dallOceania (Off) e 2 dai playoff. La nazionale padrona di casa sarà qualificata di diritto (in questo caso, saranno tre qualificate di diritto in Nord America) mentre le ultime due selezioni dovranno superare un torneo a sei così strutturato: «parteciperà una nazionale a confederazione, esclusa la UEFA, e unaltra formazione appartenente alla confederazione che ospiterà la competizione. Le due squadre migliori secondo il ranking FIFA saranno teste di serie e giocheranno un solo turno, riporta Eurosport. E lItalia, in questi nuovi Mondiali, riuscirà a qualificarsi? Non abbiamo la palla di cristallo ma la speranza è molta, in attesa del Qatar..