DIRETTA PALERMO-FROSINONE (RISULTATO FINALE 2-1): AUTOGOL DI TERRANOVA, RIMONTA ROSANERO

Triplice fischio di Chiffi, il Palermo batte in rimonta il Frosinone per 2 a 1: sabato prossimo allo Stirpe la squadra di Moreno Longo sarà costretta a vincere se vuole tornare in Serie A, adesso sono i rosanero ad avere a disposizione 2 risultati su 3 per risalire nella massima categoria dopo un anno di purgatorio. All’81’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo arriva l’autogol di Terranova che nel maldestro tentativo di intercettare il tiro dalla bandierina deposita il pallone nella porta sbagliata beffando il Vigorito: esplode il Barbera, i rosanero completano la rimonta dopo che la serata era iniziata nel peggiore dei modi con il gol da cineteca di Ciano che non è sbagliato ai ciociari per aggiudicarsi il primo round. Inutili gli sforzi degli ospiti che nel recupero assediano l’area di rigore avversaria, vanamente: allo scadere del 95′ è il Palermo a festeggiare anche se è soltanto a metà dell’opera. [agg. di Stefano Belli] PALERMO-FROSINONE, DIRETTA LIVE



LA GUMINA SFIORA LA DOPPIETTA

A dieci minuti dal novantesimo Palermo e Frosinone restano bloccati sull’1-1. I rosanero continuano ad attaccare e a dare l’assalto alla trequarti avversaria, al 61′ La Gumina si coordina con il sinistro, palla che termina appena sopra la traversa. Dall’altra parte si fa male Paganini che è costretto a uscire dal campo, Longo lo rimpiazza con l’esperto Frara (classe 1982): in questo secondo tempo i ciociari non hanno mai creato grossi pericoli dalle parti di Pomini mentre i padroni hanno provato ad affacciarsi più volte dalle parti di Vigorito. La Gumina non riesce a trovare Nestorovski per l’ottima copertura di Matteo Ciofani, Rajkovic tenta la soluzione da lontanissimo ma il suo tiro viene ribattuto dalla retroguardia avversaria. L’autore del gol del momentaneo 1 a 0, Ciano, essendo diffidato viene sostituito da Longo che non intende correre il rischio di dover fare a meno di lui in vista del match di ritorno. [agg. di Stefano Belli] 



I ROSANERO CONTINUANO AD ATTACCARE

Al Barbera è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per la finale d’andata dei play-off di Serie B 2017-18 tra Palermo e Frosinone, al decimo minuto del secondo tempo le due squadre sono sempre in parità sul punteggio di 1-1. A inizio ripresa i rosanero attaccano a pieno organico nel tentativo di completare la rimonta, ospiti che faticano a uscire dalla loro metà campo e sono costretti a dedicarsi esclusivamente alla fase difensiva per salvare almeno il pari. Solamente al 53′ i canarini si affacciano in avanti con un calcio di punizione conquistato da Dionisi, sugli sviluppi del quale Dawidowicz anticipa Terranova che stava per concludere a rete e concede al Frosinone il calcio d’angolo. In seguito Krajnc tenta la deviazione vincente ma non inquadra il bersaglio.  [agg. di Stefano Belli] 



LA GUMINA PAREGGIA I CONTI!

Intervallo al Barbera dove si è appena concluso il primo tempo di Palermo-Frosinone, le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 1 a 1. Proprio allo scoccare del quarantacinquesimo i rosanero sono riusciti a pareggiare i conti con il destro micidiale di La Gumina che su assist di Coronado trafigge Vigorito: palla che si infila nell’angolino dove l’estremo difensore dei ciociari non può proprio arrivarci. Un vero peccato per gli ospiti che non avevano sbagliato nulla in fase difensiva ma non sono riusciti a difendere il vantaggio fino al duplice fischio di Chiffi. Da segnalare in precedenza un tentativo di Jajalo che al 42′ sfiora il palo alla destra di Vigorito che pur essendo in traiettoria battezza comunque fuori il pallone. Tra un quarto d’ora si torna in campo per l’inizio della seconda frazione di gioco, tutto da rifare per gli uomini di Longo che comunque possono anche permettersi il pareggio considerata la miglior posizione in classifica al termine della regular season. [agg. di Stefano Belli] 

DAWIDOWICZ SFIORA IL PARI

Alla mezz’ora del primo tempo il Frosinone è sempre in vantaggio sul Palermo per 1 a 0. Sul terreno di gioco gli animi cominciano seriamente a scaldarsi, dopo le furiose proteste dei rosanero per un contatto in area tra Terranova e Nestorovoski non punito dall’arbitro Chiffi con il calcio di rigore. Una decisione che indispettisce i padroni di casa, dal Barbera parte una bordata di fischi all’indirizzo del direttore di gara che al 22′ lascia correre sulla leggera trattenuta di Gori sempre su Nestorovski che aveva staccato di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Palermo a caccia del pari che alza il baricentro e occupa stabilmente la trequarti avversaria, per adesso i ciociari si difendono con ordine e senza rischiare più di tanto, aspettando il momento giusto per ripartire in contropiede. Anche se al 30′ Dawidowicz di testa sfiora il gol col pallone che esce di pochissimo a lato. [agg. di Stefano Belli] 

CIANO GELA IL BARBERA

Al Barbera è cominciata l’andata della finalissima dei play-off di Serie B 2017-18 tra Palermo e Frosinone, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il parziale vede la formazione di Moreno Longo avanti per 1 a 0. Nelle battute iniziali del match i rosanero provano subito a prendere l’iniziativa e a fare la partita, ma al primo vero affondo gli ospiti rompono l’equilibrio con la magia di Camillo Ciano che dalla lunghissima distanza fa partire un missile terra-aria che si infila sotto l’incrocio dei pali, nulla da fare per il portiere Pomini che resta immobile, l’intero stadio ammutolisce di fronte alla perla balistica del numero 28 avversario. Adesso serve un’immediata reazione da parte degli uomini di Stellone che hanno tutto il tempo per riorganizzarsi e rimettersi in carreggiata. [agg. di Stefano Belli] 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Ci siamo: Palermo Frosinone sta finalmente per cominciare. Vale la pena ricordare quali sono state, nel corso degli anni, le squadre che si sono prese la promozione in Serie A attraverso i playoff: il Benevento è l’ultima, in precedenza c’erano invece state Pescara, Bologna, Cesena, Livorno, Sampdoria, Novara, Brescia, ancora Livorno, Lecce, Torino (due volte in tre anni) e se vogliamo la Fiorentina, che aveva vinto lo spareggio “interzona” contro il Perugia. Come sappiamo, solo nel 2006-2007 il margine tra terza (Genoa) e quarta (Piacenza) è stato tale da non disputare i playoff; la Sampdoria nel 2012 è invece stata la prima squadra a ottenere la promozione senza avere la miglior posizione di partenza ai playoff, e da allora questa è stata una costante con la sola eccezione del Livorno di Davide Nicola, terzo nel 2013 e promosso eliminando Brescia e Empoli lungo la strada. Ora però la parola deve passare al campo: ecco le formazioni ufficiali di Palermo Frosinone, finalmente si gioca! PALERMO (3-5-2): Pomini; Struna, Dawodowicz, Rajkovic; Rispoli, Murawski, Jajalo, Coronado, Aleesami; Nestorovski, La Gumina. Allenatore: Roberto Stellone. FROSINONE (3-5-2): Vigorito; M. Ciofani, Terranova, Krajnc; Paganini, M. Kone, Gori, Sammarco, Crivello; Ciano, Dionisi. Allenatore: Moreno Longo. (agg. di Claudio Franceschini) 

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Palermo Frosinone, come tutte le partite della stagione di Serie B, è trasmessa in diretta tv sui canali della televisione satellitare: appuntamento nello specifico su Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 con il codice d’acquisto che è 416240 e potrà essere utilizzato da chi non fosse abbonato al pacchetto Calcio e volesse comprare il singolo evento. Ovviamente in assenza di un televisore sarà disponibile il servizio di diretta streaming video, attivabile senza costi aggiuntivi grazie all’applicazione Sky Go, che si potrà utilizzare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

IL GRANDE EX

Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: Palermo Frosinone è soprattutto la partita di Roberto Stellone, 40 anni, 11 gol in Serie A ma soprattutto 67 in Serie B con le maglie di Lucchese, Lecce, Napoli, Genoa, Torino e proprio Frosinone, dove ha concluso la carriera. Diventato allenatore della prima squadra dopo un anno con la Berretti, Stellone ha conquistato la promozione in Serie B attraverso i playoff (finale contro il Lecce) e poi ha fatto il doppio salto con il secondo posto nel campionato cadetto, alle spalle del Carpi. In Serie A non si è comportato affatto male: confermato per tutta la stagione, è retrocesso con la penultima posizione ma lottando fino alla fine, e facendo vedere anche un buon calcio. Adesso ci riprova con il Palermo, dopo aver fallito a Bari: per tutti i tifosi dei laziali sarebbe ovviamente un duro colpo se fosse proprio lui a frenare la corsa gialloblu, ma oggi il tecnico romano allena i rosanero e, nonostante l’affetto che lo lega a una piazza in cui ha trascorso sette anni, cercherà ovviamente di fare il suo lavoro e riportare il Palermo in Serie A dopo un solo anno. (agg. di Claudio Franceschini)

LE STATISTICHE

Quali sono le principali statistiche in vista di Palermo Frosinone? Sicuramente dobbiamo dire che Roberto Stellone, il grande ex, è imbattuto alla guida dei rosanero: ha preso la panchina dopo lo 0-3 di Venezia (esonero di Bruno Tedino) e in sei partite ha centrato tre vittorie e altrettanti pareggi. Vero: la classifica della squadra è addirittura peggiorata, ma intanto Stellone è riuscito a confermare la qualificazione diretta alla semifinale – stava sfuggendo di mano – e soprattutto ha eliminato quello stesso Venezia che meno di un mese e mezzo prima aveva inflitto una sonora lezione a un Palermo che rischiava davvero di perdersi per strada. Il Frosinone non vince dal 12 maggio, 1-0 a Chiavari: da allora tre pareggi consecutivi, ma c’è una netta differenza tra quello interno contro il Foggia, costato come sappiamo la promozione diretta, e i due contro il Cittadella che hanno invece permesso ai ciociari di prendersi la finale playoff. Il Frosinone inoltre ha segnato almeno un gol nelle precedenti sei gare: l’ultima volta a secco è stata la sconfitta di Cesena, 28 aprile. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

Palermo Frosinone è una partita che si è giocata due volte in epoca recente: chiaramente quest’anno le due squadre si sono affrontate nella stagione regolare, mentre nel 2015-2016 erano state avversarie in Serie A quando i ciociari erano al primo storico campionato della massima serie. Al Barbera, lo scorso 10 marzo, era finita 1-0: a decidere era stato il gol di Eddy Gnahoré all’inizio del secondo tempo, il Frosinone all’epoca era in una posizione che gli avrebbe garantito la promozione diretta mentre il Palermo era quarto, cioè dove si sarebbe poi classificato definitivamente. I rosanero avevano vinto entrambi gli episodi al piano di sopra: con un netto 4-1 quello casalingo (dicembre 2015), reti di Edoardo Goldaniga, Franco Vazquez, Aleksandar Trajkovski e Alberto Gilardino mentre per il Frosinone era arrivato il gol di Paolo Sammarco. Andando più indietro nel tempo, troviamo un 1-0 interno che risale al febbraio 1989: campionato di Serie C. In sei precedenti, il piatto per i ciociari piange: cinque sconfitte e un pareggio, lo 0-0 dello scorso ottobre. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Palermo Frosinone, partita che sarà diretta dal signor Daniele Chiffi, si gioca alle ore 20:30 di mercoledì 13 giugno: va in scena dunque l’andata della finale playoff nel campionato di Serie B 2017-2018. Mancano 180 minuti per definire quale squadra arriverà alla promozione in Serie A: ancora una volta la formula prevede appunto una partita di andata e una di ritorno, senza la regola che dà valore doppio ai gol segnati in trasferta ma con la differenza reti che sarà decisiva. Qualora quest’ultimo dato dovesse essere pari, a centrare la promozione sarà la squadra meglio piazzata in classifica: vantaggio non indifferente per il Frosinone, che ha già sfruttato questo particolare in semifinale.

RISULTATI E PRECEDENTI

Il Frosinone ci riprova dopo la grande beffa della stagione regolare, che ha fatto seguito all’eliminazione dai playoff dello scorso anno; i ciociari come detto hanno sfruttato al meglio la loro terza posizione in classifica, perchè nella semifinale contro il Cittadella sono bastati due pareggi per 1-1 per ottenere il pass. Chiaramente anche per questo aspetto la squadra di Moreno Longo è favorita: ha dimostrato se non altro di aver superato lo shock per il pareggio contro il Foggia che le ha tolto la promozione diretta, la semifinale da questo punto di vista era davvero importante e il Frosinone l’ha passata molto bene. Anche tra Palermo e Venezia ha regnato l’equilibrio, tanto che la differenza l’ha fatta una sfortunata autorete di Domizzi nella sfida di ritorno. Va comunque detto che ai rosanero sarebbe bastato il pareggio, e che nel finale La Gumina si è fatto parare un rigore da Audero; alla fine la squadra di Roberto Stellone ha meritato il passaggio del turno. A proposito: il tecnico romano non ha ancora perso alla guida del Palermo, ed è il grande ex della partita con la possibilità di prendersi la seconda promozione in Serie A nel giro di quattro stagioni.

PROBABILI FORMAZIONI PALERMO FROSINONE

Il Palermo conferma il 4-3-1-2 con la presenza di Coronado, che giocherà dunque alle spalle delle due punte: da valutare Nestorovski, che è in ballottaggio con il connazionale Trajkovski per affiancare La Gumina, in netto vantaggio su Moreo. A centrocampo invece dovrebbe esserci ancora Jajalo all’impostazione; Gnahoré e Murawski sono favoriti per le mezzali, senza però dimenticarsi dell’esperienza di Chochev che potrebbe sempre tornare utile. Rispoli e Aleesami saranno i due terzini di spinta, con Bellusci e Rajkovic al centro a protezione del veterano Pomini, a 37 anni ancora titolare di una squadra che si gioca la promozione. Il Frosinone dovrà ancora fare a meno di Daniel Ciofani: dubbi sul modulo, perchè contro il Cittadella Longo ha virato su un 4-4-2 con Matarese e Soddimo esterni al fianco di Chibsah e Gori, con Dionisi a fare coppia offensiva insieme a Ciano. L’alternativa è il 3-5-2: un centrale in più (Matteo Ciofani o Brighenti), laterali sulla linea di centrocampo (lo stesso Ciofani e Crivello), la conferma di Krajnc e un tra Terranova e Brighenti a protezione di Vigorito.

QUOTE E PRONOSTICO

A essere favorito per questa partita di andata è il Palermo, ma secondo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai la differenza è minima: per il segno 1, che identifica la vittoria dei rosanero, il valore è infatti di 2,15 contro il 3,10 che accompagna il segno 2, da giocare qualora pensiate che il Frosinone possa fare il colpo esterno. Con il pareggio, identificato come sempre dal segno X, il vostro guadagno sulla sfida del Renzo Barbera sarebbe invece di 3,10 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.

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