Essam El Hadary riscrive il libro dei record: abbiamo già detto, presentando le probabili formazioni di Egitto Uruguay, che il portiere dei Faraoni diventerà il giocatore più anziano ad aver mai giocato nella fase finale di un Mondiale. Scalzerà Faryd Mondragon, che nel 2014 ha giocato a 43 anni compiuti da 3 giorni; il portiere colombiano però era entrato apposta, a cinque minuti dal termine della sfida contro il Giappone, in questo modo aveva infranto il precedente primato di Roger Milla. Il titolare dei Cafeteros era David Ospina; El Hadary, un monumento dellEgitto calcistico insieme ad Ahmed Hassan e Hossam Hassan, finalmente potrà disputare un Mondiale e, entrando in campo oggi, avrà giocato a 45 anni e cinque mesi esatti. Già in Coppa dAfrica, nel 2017, aveva superato il record di longevità per la competizione; a tale proposito, va detto che allepoca il titolare era Ahmed El Shenawy che però si era infortunato al 25 della partita inaugurale contro il Mali; El Hadary ne ha preso il posto, ha tenuto la porta inviolata per 368 minuti e ancora oggi è la prima scelta di Hector Cuper per la porta della nazionale africana. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA
Il grande protagonista di Egitto Uruguay non è un calciatore, ma lo abbiamo comunque nominato nelle probabili formazioni: è Oscar Tabarez, Commissario Tecnico della Celeste da ormai 12 anni e vincitore della Copa America nel 201,1, oltre ad aver traghettato la sua nazionale al quarto posto nel Mondiale 2006. Visto anche in Italia (due volte a Cagliari, poi brevemente nel Milan), allenerà in questa edizione di Coppa del Mondo da una sedia a rotelle: Finchè le forze mi assisteranno e avrò piacere di farlo, continuerò ad allenare e resterò al mio posto ha detto poco prima della partenza per la Russia in unintervista rilasciata ad Avvenire, dove ha anche aggiunto che voglio affrontare la vita in modo duro, ma senza perdere la tenerezza. Tabarez, 71 anni compiuti lo scorso marzo, soffre della sindrome Guillan-Barré-Strhol: è una malattia neurodegenerativa che comporta complicazioni muscolari e cardiorespiratorie. Per questo motivo il tecnico dellUruguay dovrà servirsi di una carrozzina, ma non ha voluto perdere il suo terzo Mondiale; avendo superato il tedesco Sepp Herberger (campione del mondo nel 1954), è il CT con più partite nella storia sulla panchina della stessa nazionale. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOVITA’
Egitto Uruguay, in programma venerdì 16 giugno alle ore 14:00 italiane, è la seconda partita dei Mondiali 2018: anche qui siamo nel gruppo A dove Russia e Arabia Saudita si sono già date battaglia, il teatro di questa sfida è lo Stadio Centrale di Ekaterinburg, città storica e sede dellesecuzione di Nicola II e della sua famiglia che pose fine al regime zarista. Le due nazionali chiaramente hanno prospettive diverse: per lUruguay superare il girone è considerato obiettivo minimo e si punta quantomeno al podio, mentre lEgitto torna alla fase finale di un Mondiale dopo 28 anni e logicamente spera di superare il primo ostacolo, per poi eventualmente valutare il grado di difficoltà dei suoi impegni. Aspettando il calcio dinizio, andiamo a vedere in che modo le due nazionali potrebbero presentarsi in campo, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni di Egitto Uruguay.
QUOTE E PRONOSTICO
E piuttosto ovvio trovare lUruguay come nazionale favorita nel pronostico: la Celeste ha una quota sul segno 2, secondo quanto stabilito dallagenzia di scommesse Snai, di 1,60 contro il 6,75 che accompagna invece il segno 1 da giocare per la vittoria dellEgitto. Leventualità del pareggio è come sempre identificata dal segno X e, se le cose dovessero andare in questo modo, il vostro guadagno sulla partita sarebbe di 3,65 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
PROBABILI FORMAZIONI EGITTO URUGUAY
I DUBBI DI CUPER
Salah sì o Salah no? E il grande dubbio di Hector Cuper. Provando ad azzardare, diremmo che lesterno del Liverpool partirà dalla panchina per poi avere eventualmente uno spezzone nel quale verificare la tenuta della spalla. Al suo posto dunque dovrebbe giocare Warda, che è favorito su Trezeguet il quale è forse alternativa più concreta a Sobhi, che giostrerà sulla sinistra con Said da trequartista centrale ad appoggiare Mohsen. La cerniera di centrocampo vedrà protagonista ovviamente Elneny, che sarà affiancato da Hamed; in difesa invece sembra tutto scritto con la presenza di Ahmed Fathi da terzino destro e Mohamed Abdel-Shafi sullesterno sinistro, la coppia centrale è formata da Hegazy (visto anche in Italia) e Gabr mentre in porta il veterano El Hadary, che così centrerà il record del giocatore più anziano ad aver disputato una partita di una fase finale al Mondiale.
LE SCELTE DI TABAREZ
Difficile ipotizzare quale possa essere la formazione titolare della Celeste, ma Oscar Tabarez affronta il Mondiale con il 4-3-1-2: davanti ovviamente ci sono Luis Suarez e Cavani, alle loro spalle sono cresciute tantissimo le quotazioni di De Arrascaeta che dovrebbe quindi essere il trequartista designato. Qualche dubbio in più a centrocampo: Matias Vecino certo del posto e così anche Bentancur che è favorito su Lucas Torreira, come mezzala destra Nandez appare in vantaggio su Carlos Sanchez. In difesa non si può prescindere da capitan Diego Godin, ma tutta la difesa è composta da veterani ad eccezione di José Gimenez: i due laterali sono infatti Martin Caceres e Maxi Pereira che erano presenti anche quattro anni fa e hanno vinto la Coppa America del 2011, a difendere i pali sarà chiaramente lex portiere della Lazio Fernando Muslera.
IL TABELLINO
EGITTO (4-2-3-1): 1 El Hadary; 7 Ahmedi Fathi, 6 Hegazy, 2 Gabr, 13 Abdel-Shafi; 17 Elneny, 8 Hamed; 22 Warda, 19 Said, 14 Sobhi; 9 Mohsen
A disposizione: 16 Ekramy, 23 El Shenawy, 3 Elmohamady, 4 Gaber, 20 Samir, 12 Ashraf, 15 Hamdi, 5 Morsy, 18 Shikabala, 10 Salah, 11 Kahraba, 21 Trezeguet
Allenatore: Hector Cuper
URUGUAY (4-3-1-2): 1 Muslera; 16 Maxi Pereira, 3 Godin, 2 J. Gimenez, 22 M. Caceres; 8 Nandez, 6 Bentancur, 15 Vecino; 10 De Arrascaeta; 21 Cavani, 9 L. Suarez
A disposizione: 12 Campana, 23 Martin Silva, 19 Coates, 13 Gaston Silva, 5 Carlos Sanchez, 14 Torreira, 7 C. Rodriguez, 17 Diego Laxalt, 20 Urretaviscaya, 18 M. Gomez, 11 Stuani
Allenatore: Oscar Tabarez