La 24 ore di Le Mans ha in un incredibile Fernando Alonso il suo vincitore: lo spagnolo, campione della Formula 1 trova quindi la vittoria nella gara endurance più famosa al mondo e si porta ancora più avanti nel suo personalissimo cammino verso la Triple Crown. Lo spagnolo ha quindi tagliato il traguardo questo pomeriggio avendo messo in tabella ben 388 giri: con lui anche Nakajima e Sebastian Buemi. Decisiva la prova però proprio del pilota della McLaren che ha di fatto corsoio la sua vittoria come quella del suo team nella notte: lottimo uso delle gomme come pure situazioni abbastanza come di traffico hanno permesso ad Alonso di trovare quindi la vittoria nella 24 Ore di Le Mans. A podio ecco anche le squadre Conway-Kobayashi-Lopez e Laurent-Beche-Menezes. Tornando allimpresa dello spagnolo non possiamo non segnalare che dopo la vittoria del Gp di Montecarlo (successi occorsi nel 2006 e nel 2007 prima con Renault e poi con McLaren) lo spagnolo è a due terzi dalla vittoria della prestigiosa Triple Crown: ora manca solo il successo alla 500 miglia di Indianapolis perchè il pilota di Oviedo entri definitivamente nella storia.



ALONSO AL COMANDO

Fernando Alonso è al comando della 24 Ore di Le Mans 2018 nel corso del suo primo turno di guida della Toyota Gazoo Racing che dovrebbe contendersi la vittoria con la vettura gemella che in questo momento vede alla guida José Maria Lopez. Fase caratterizzata dalla Safety Car, che è dovuta entrare in azione in seguito allincidente che ha coinvolto la vettura di Gabriel Aubry, ma Alonso ha comunque saputo scavalcare Lopez e dunque il sogno di vincere questa 24 Ore di Le Mans sta prendendo consistenza per la spagnolo due volte campione del Mondo della Formula 1. A proposito di chi bazzica normalmente il mondo della F1, ricordiamo che in gara a Le Mans cè pure Antonio Giovinazzi, che in questa fase sta girando molto veloce e potrebbe puntare al podio nella categoria GTE-PRO con la sua Ferrari. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LE PRIME FASI

Nella prima fase della 24 Ore di Le Mans 2018 vengono confermate le previsioni e al comando ci sono le due Toyota dei team principali, che dovrebbero inscenare un lunghissimo duello per la vittoria finale: in pista ci sono per il momento Sebastien Buemi e Mike Conway, con una differenza minima fra i due – ricordiamo che Buemi, uno dei tanti ex piloti di Formula 1 in gara in questa 24 Ore di Le Mans, è anche compagno di squadra di Fernando Alonso. La differenza fra le due Toyota è minima, a ogni giro il gap si allarga o torna a ridursi ma con poche variazioni, sono invece già molto lontani tutti gli altri a cominciare da Stephane Sarrazin, che guida quella che al momento dovrebbe essere solo la lotta per il terzo posto fra tutti coloro che non hanno a disposizione una Toyota Gazoo Racing, anche se 24 ore sono talmente lunghe che naturalmente tutto può succedere (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



SI COMINCIA

Tutto è pronto per dare il via alla 24 Ore di Le Mans 2018 e mentre attendiamo lo spegnimento dei semafori per la prova endurance più famosa al mondo facciano un tuffo nella storia. In origine infatti il via della prova sul tracciato francese avveniva in maniera unica al mondo: la partenza Le Mans infatti prevedeva che i piloti, posti a lato della pista dovessero correre al via dallaltro lato del tracciato per salire sulle proprie vetture. Quando quindi la bandiera francese dava il via, tutti i piloti correvano allimpazzata attraversando la pista per montare in auto, ma tale procedura divenne via via sempre più pericolosa, specie dopo lintroduzione delle cinture di sicurezza (che potevano venir allacciate in sicurezza solo dai meccanici e questo di solto avveniva solo a corsa già iniziata almeno). Per tale motivo tale pratica venne eliminata nel 1970 e da allora i piloti sono già pronti in griglia con le cinture già allacciate. Ma diamo ora la parola alla pista: la 24 Ore di Le Mans sta per avere inizio!

INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA 24 ORE DI LE MANS 2018

Segnaliamo a tutti gli appassionati che la 24 Ore di Le Mans 2018 sarà visibile in maniera integrale in diretta tv sul canale Eurosport 1, presente sia sul satellitare di Sky che sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Diretta streaming video quindi garantita per levento sulle relative app dedicate agli abbonati e quindi Sky Go e Premium Play. Consigliamo inoltre a  tutti gli appassionati di consultare il sito ufficiale www.lemans.org, nella sua sezione dedicata alla prova endurance automobilistica, dove non mancheranno aggiornamenti utili su quanto sta accadendo in pista.

LA FORMULA

In attesa di poter dare il via alla 24 Ore di Le Mans andiamo a ricordare che modalità di svolgimento di questa attesissima gara endurance, che ci accompagnerà da oggi pomeriggio fino a domenica alle ore 15.00 quando verrà esposta la bandiera a scacchi. Come abbiamo primo annunciato saranno 60 i team presenti e ogni squadra potrà portare con sè ben 3 piloti che naturalmente si daranno il cambio durante tutta la competizione. 4 le categoria presenti oggi al via ovvero i Prototipi divisi in due sottocategorie Lm P1 (la più veloce dove concorre anche Fernando Alonso) e la Lm p2: in pista a Le Mans anche il Gran Turismo con due sottoclassi ovvero la GTE Pro e la GTE Am. Da segnalare poi che si tratta non di un evento riservato ad appena due giorni, ma che interessa tutta la settimana antecedente. Oltre alle consuete prove libere e qualifiche infatti sono parecchi gli eventi che hanno luogo in questi giorni, collegati strettamente alla gara della 24 Ore di Le Mans. Da segnalare tra gli eventi più caratteristici la parata dei piloti del venerdi pomeriggio, dove i protagonisti della gara sfilano per le vie della città su vetture depoca, acclamati dalla folla.

PRESENTAZIONE 24 ORE DI LE MANS 2018

Si accende oggi sabato 16 giugno la prova più attesa per lautomobilismo mondiale ovvero la 24 Ore di Le Mans: la prova endurance ha fatto davvero la storia delle 4 ruote  e il suo nome come i suoi protagonisti sono notissimi anche per chi risulta meno appassionato a questo sport. Non a caso la prova sulla pista francese, è, assieme alla 500 Miglia di Indianapolis e il Gp di Montecarlo, prova valida per  la Triple crown, riconoscimento non ufficiale ma tra i più prestigiosi al mondo a cui tutti i piloti puntano nella loro carriera. Prima però i conoscere più a fondo la ledizione 2018 della gara endurance, come i suoi protagonisti e la sua storia, riepiloghiamo gli orari. Il via sulla pista di Le Mans è atteso oggi 16 giugno alle ore 15.00 e terminerà solo alle ore 15.00 di domenica 17 giugno: il vincitore sarà coloui che avrà disputato più km fino al traguardo finale.

LA PISTA E I PROTAGONSITI

Prima di poter dare la parola alla strada per la 24 Ore di Le Mans andiamo però a conoscere meglio, anche per chi è meno esperto su questa prova endurance, la pista e i protagonisti può attesi oggi al via. Partiamo ovviamente dal tracciato francese, titolato Circuit de la Sarthe, dallomonima regione e semi permanente: la lunghezza della pista è notevole, ben 13,629 Km e si correrà anche su tratti normalmente aperti alla circolazione per tutto il resto dellanno. Negli anni ovviamente la pista si è poi evoluta, e sono sorte sezioni appositamente costruite per sostituire le normali sedi stradali, come la Curve Porsche, nata per far passare la corsa lontano dalle abitazioni (la parte del tracciato denominata Maison blanche). 

Per quando riguarda i protagonisti più attesi di questa 24 ore di Le Mans 2018 un nome spicca tra tutti, quello del campione del Mondo di formula 1 Fernando Alonso. Lo spagnolo è a caccia della Tiple Crown e dopo aver vinto il Gp di Montecarlo è rora alla ricerca del successo nelle altre due prove ovvero la gara endurance in Francia e la 500 miglia di Indianapolis. I riflettori però non saranno solo su Alonso: sono ben 60 i team presenti oggi al via e tra i nomi più noti leggiamo il pilota di formula E Andre Lotterer e il collaudatore della F1  Oliver Turvey, oltre che Kobayashi (formula 1 e Formula E), Sebastian Buemi (formula E), Jenson Button (formula 1), Vergne (formula 1 e formula E), Antonio Giovinazzi, Scott Dixon (Indy) e Sam Bird (Formula E)