Tutti, prima del via di Russia 2018, si domandavano: saranno questi i Mondiali di Leo Messi? Se il buongiorno si vede dal mattino la risposta è no. La Pulce, impegnata in questi minuti in un esordio più difficoltoso del previsto in Argentina-Islanda – attualmente sull’1-1 quando manca una ventina di minuti al termine – ha infatti fallito l’opportunità di portare in vantaggio i suoi su calcio di rigore. Un penalty, quello concesso ai sudamericani, a dir poco generoso, con Messi che ha però esaltato le qualità del portiere islandese Andersen. Il campione del Barcellona ha infatti scelto l’angolo alla destra del portiere, bravo a restare in piedi fino all’ultimo e a scegliere la direzione giusta in cui tuffarsi, intercettando un tiro a mezz’altezza né violento né ben piazzato. Insomma: la maledizione, per ora, continua. Messi ai Mondiali non sembra Messi. (agg. di Dario D’Angelo)



MESSI IN CAMPO CONTRO L’ISLANDA

Tra poco l’Argentina di Lionel Messi debutta al Mondiale 2018 contro l’Islanda, per la prima gara del gruppo D. Grande curiosità di vedere all’opera la Pulce, che dovrà in qualche modo rispondere alla tripletta del rivale Cristiano Ronaldo, reduce da una tripletta strepitosa contro la Spagna. Argentina che vuole mettere alle spalle un percorso di qualificazione non proprio facilissimo. I tifosi si aspettano molto da Messi e compagni, con il ct Sampaoli che ha annunciato la panchina di Higuain e Dybala. I top player non mancano nella nazionale sudamericana, oltre a Lionel Messi l’Argentina ha disposizione giocatori del calibro di Aguero, Di Maria e Biglia. Tutto pronto per la sfida contro l’Islanda: gli occhi del pubblico sono tutti puntati sulla Pulce. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



LA CORSA AL TITOLO

Ancora qualche ora poi farà il suo esordio nel mondiale di calcio 2018, la nazionale argentina. Lalbiceleste sfiderà lIslanda, nazione allesordio nel torneo continentale, ma comunque temibile visto lottimo risultato ottenuto allultimo Europeo. Messi non può più sbagliare, ha 31 anni, e fra quattro anni potrebbe non essere più uno dei più grandi calciatori al mondo. Difficile fare una previsione così a lungo termine, ma è logico che la grande occasione per la Pulce si presenta questanno. «Non penso che questo Mondiale sarà l’ultimo di Messi ha spiegato nelle scorse ore il commissario tecnico dellArgentina, Sampaoli – con le sue capacità, la sua professionalità, lo deciderà lui quando sarà l’ultimo. Lo stesso tecnico ha sottolineato lottimo stato di forma di Messi, «molto entusiasta di iniziare il nuovo torneo. Penso che giocatore così capace non abbia motivo di sentire la pressione.



GLI ULTIMI TRE MONDIALI NEGATIVI

Lappuntamento è quindi fissato per le ore 15:00 di oggi pomeriggio, quando Lionel inizierà il suo quarto mondiale, sperando sia in controtendenza rispetto alle tre precedenti manifestazioni. Nel 2006 un solo gol attivo, nel 2010 nessuna rete (ma vinse comunque il Pallone dOro), mentre quattro anni fa, quattro gol nel girone, poi poca roba dagli ottavi in avanti, e una prestazione tuttaltro che da urlo nella finalissima con la Germania. Insomma, la storia di Messi con lalbiceleste è sempre stata caratterizzata da molti alti e bassi: sarà la volta buona?