Nessuna sorpresa clamorosa al termine della crono finale di Bellinzona, dove si è chiuso il Giro di Svizzera. Il pronostico è stato rispettato, quindi Richie Porte ha vinto il Tour de Suisse. Nonostante sia apparso sottotono rispetto ad altre occasioni, è riuscito a conquistare la classifica generale, vincendo una prestigiosa corsa a tappe che mancava nella sua bacheca. Porte ha chiuso la prova 14esimo ad 1’03” dal vincitore. A sorridere è anche il danese Jakub Fuglsang, il capitano dell’Astana, che ha chiuso all’ottavo posto a 38” dal vincitore, balzando al secondo posto finale ad 1’02” da Porte. Quintana salva il terzo posto ad 1’12”, mentre Eric Mas è quarto finale ad 1’20”, superando anche Kelderman che ha chiuso quinto a 1’20”. Buona prova oggi per Diego Ulissi, nono finale a 2’27”. La BMC sorride per il successo di tappa: festeggia il beniamino di casa Stefan Kung, al primo successo individuale stagione, battendo di 18” il danese Andersen e di 22′ il compagno di squadra Van Garderen, poi Bodnar e Matthews. (agg. di Silvana Palazzo)



SCATTA RICHIE PORTE!

in corso la nona e ultima tappa del Giro di Svizzera 2018. La novità principale della cronoscalata è rappresentata dal balzo di Stefan Kung in vetta alla classifica. Ma andiamo con ordine… A 20 chilometri dalla partenza a far registrare il miglior tempo è stato Maciej Bodnar in 24’8”, che con il passare dei chilometri resta davanti a Koning, Phinney, Sagan e Halvorsen. L’azzurro Alessandro De Marchi della BMC Racing Team si inserisce in seconda posizione davanti a Guzdev, Koning e Theuns. Dopo essere stato a lunghi tratti indietro, Meyer si porta davanti all’italiano, superato poi da Arndt. La situazione è in divenire, perché prima dell’incursione di Kung la top five era occupata da Andersen, Bodnar, Matthews, Meyer e Arndt. Ora però è partita la Maglia Gialla Richie Porte, che deve gestire 17 secondi di vantaggio da Quintana e 52 da Kelderman. Il tempo però stringe: tra poco più di mezz’ora sapremo chi ha vinto il Giro di Svizzera. (agg. di Silvana Palazzo)



IN STRADA, SI PARTE!

Tutto è pronto per la partenza del primo corridore in gara nella cronometro di Bellinzona, nona tappa e dunque atto conclusivo del Giro di Svizzera 2018 che sta vivendo il suo epilogo nel Canton Ticino. Naturalmente gli uomini più attesi saranno gli ultimi a prendere il via, secondo il format che è quello classico delle cronometro nelle corse a tappe: sotto i riflettori soprattutto Richie Porte, grande favorito per vincere questa edizione del Tour de Suisse che sarebbe la sua ennesima soddisfazioni nelle brevi corse a tappe di cui Porte è un indiscusso specialista. Nel suo palmares infatti spiccano davvero tante corse di questo genere, fra cui due Parigi-Nizza, un Giro di Catalogna, un Giro del Trentino, un Tour Down Under e un Giro di Romandia: per laustraliano il Giro di Svizzera sarebbe un nuovo tassello di grande prestigio, anche se riapre il dibattuto su un corridore che invece nei tre grandi Giri non è mai riuscito ad essere protagonista fino in fondo. Adesso però non è più tempo di parole: spazio alla strada e al cronometro, si parte! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL GIRO DI SVIZZERA

Il Giro di Svizzera 2018 sarà trasmesso anche oggi in diretta tv su Eurosport 2, il canale tematico che è visibile per i rispettivi abbonati sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium: oggi lappuntamento con la nona e ultima tappa sarà a partire dalle ore 15.00. Da segnalare anche la diretta streaming video, che sarà garantita da Sky Go e Premium Play oltre che dal servizio di Eurosport Player.

L’ANNO SCORSO

Lepilogo del Giro di Svizzera 2018 sarà a cronometro con lodierna prova contro il tempo di Bellinzona. Lanno scorso invece lultima tappa era a Sciaffusa, ma sempre con una cronometro che in quel caso misurava 28,6 km. Il leader era lo sloveno della Katusha Simon Spilak, che vantava 52 di vantaggio sul nostro Damiano Caruso. Nella cronometro conclusiva ci fu una straordinaria tripletta della BMC con Rohan Dennis vincitore davanti ai compagni di squadra Stefan Kung e proprio Caruso, che però riuscì a recuperare solamente quattro secondi a Spilak che di conseguenza vinse per la seconda volta in carriera il Tour de Suisse con 48 di vantaggio sul siciliano, terzo lolandese Steven Kruijswijk. Oggi invece la BMC vanta già il primo in graduatoria, che è Richie Porte, di conseguenza per la squadra svizzera-americana la cronometro conclusiva della corsa a tappe elvetica potrebbe essere questanno ancora più bella che nel 2017. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA TAPPA

Il Giro di Svizzera 2018 termina oggi e ci propone una frazione decisiva: la nona tappa è infatti la cronometro di 34,1 km con partenza e arrivo a Bellinzona, capoluogo del Canton Ticino, una prova contro il tempo con la quale ledizione numero 82 del Tour de Suisse emetterà tutti i suoi verdetti definitivi. In un Paese alpino per eccellenza dunque avranno un maggior peso le cronometro (contando pure la cronosquadre dapertura) piuttosto che le salite, che sono state tante ma non così dure e non hanno lasciato un segno determinante come faranno ben 34,1 km a cronometro, distanza decisamente importante per una corsa a tappe di nove giorni. Oggi dunque ci sarà una grande occasione per gli specialisti, sia in termini di successo di tappa sia in termini di passi avanti in classifica che potranno essere anche molto importanti.

GIRO DI SVIZZERA 2018, PERCORSO 9^ TAPPA

Vediamo dunque adesso più nel dettaglio il percorso della tappa che ci attende oggi per concludere il Giro di Svizzera. Siamo ancora a Bellinzona, sede di partenza e arrivo già ieri nellultima tappa in linea: oggi il via al primo corridore sarà dato alle ore 13.17 dalla pedana di partenza in Viale Giuseppe Motta, mentre la conclusione dellultimo atleta è attesa circa alle ore 16.20. Sarà una cronometro molto veloce, perché laltimetria sarà sostanzialmente pianeggiante e dunque sulle strade dei dintorni del capoluogo del Canton Ticino si potranno raggiungere alte velocità, lideale per gli specialisti delle prove contro il tempo. Per chi invece è uno scalatore si annuncia oggi una giornata molto difficile, perché cè il rischio davvero concreto di perdere moltissimo tempo al termine di un Giro di Svizzera che non si può certo dire sia stato disegnato per favorire chi va forte in salita.