Ancora una sorpresa in chiusura delle gare della prima giornata della fase a gironi del Mondiale russo. Il Giappone approfitta di un patatrac dei Cafeteros con errore di Davinson Sanchez e fallo di mano di Carlos Sanchez. Combinazione fatale che lascia la Colombia in dieci e sotto di un gol, col rigore trasformato da Kagawa. I sudamericani reagiscono, pareggiano con una punizione di Quintero a fine primo tempo, ma nonostante l’ingresso di James Rodriguez capitolano nella ripresa per un colpo di testa di Osako.



VOTO COLOMBIA 5.5 Piace la reazione nel primo tempo, psicologicamente la squadra reagisce bene alla prospettiva di giocare in 10 tutta la partita. Ma l’energia manca sul più bello, e ora il cammino nel Mondiale è tutto in salita.

VOTO GIAPPONE 7 Partita forse troppo compassata, visto che è stata giocata tutta in 11 contro 10. Ma il Giappone ha individualità e sapienza tattica, e alla fine, con costanza, trova nella ripresa il gol dell’importantissima vittoria.



VOTO SKOMINA (ARBITRO, SLOVENIA) 7 Non sbaglia nulla, partita sostanzialmente corretta ma lui la governa bene, gestendo subito al meglio l’azione iniziale che di fatto influenza tutto il corso della partita.

I VOTI DELLA COLOMBIA

Ospina 6.5 Incolpevole sui gol, si mette in luce nella ripresa con un paio di interventi di qualità che tengono a galla la Colombia.

Arias 5 Grave l’errore sul raddoppio di Osako, in generale soffre sulla fascia destra e si distingue solo per qualche discesa in avanti. Difensivamente lascia però a desiderare.

Murillo 5.5 La giornata difensiva della Colombia non è da ricordare, lui almeno ci mette fisico e mestiere per tenere la retroguardia coperta.



Davinson Sanchez 4 Sembra una pubblicità dell’Aspirina: Osako lo fa impazzire, è goffo e incredibilmente a disagio nonostante il fisico possente. Mal di testa inevitabile a fine partita, per lui e i tifosi colombiani.

Mojica 5.5 Anche lui scende a intermittenza sulla fascia, sulla sinistra soffre le incursioni di Kagawa e non trae giovamento dalle tante difficoltà dei compagni di reparto.

Carlos Sanchez 4.5 Di fatto dopo 4′ è già fuori gioco, scellerato il fallo di mano che nega un gol al Giappone (che Kagawa comunque si riprende col successivo rigore) e lascia la Colombia in inferiorità numerica per tutta la partita.

Lerma 6.5 Prestazione in crescendo, nel difficile secondo tempo della Colombia è la diga che permette ai Cafeteros di tenere finché possono.

Cuadrado 6 Inizia bene il match, deve però piegarsi all’interesse patrio quando Pekerman prova a riequilibrare la squadra a centrocampo.

Barrios (dal 31’pt) 6 Inizia bene, soprattutto si piazza tatticamente nel modo giusto, manca però un pizzico di qualità nelle sue giocate, e nel secondo tempo si vede.

Quintero 7 Uomo chiave nel primo tempo, geniale la punizione che beffa il Giappone. Nella ripresa probabilmente la sua uscita è un errore, anche se ne aveva ancora per poco.

James Rodriguez (dal 14’st) 5.5 Non è al meglio si vede, entra nervoso e con poca autonomia, Osako lo blocca nell’unica occasione da gol.

Izquierdo 6 Prestazione generosa sulla sinistra, dopo un primo tempo di grande dinamismo finisce la benzina a metà ripresa.

Bacca (dal 25’st) 5.5 Non incide e fa arrabbiare Pekerman in una giocata finale che dimostra scarsa lucidità.

Falcao 5.5 Da lui ci si aspetterebbe di più: si guadagna la punizione del pareggio con mestiere, ma manca il suo guizzo negli ultimi sedici metri.

L’all. Pekerman 5.5 Non è certo colpa sua se i suoi finiscono col giocare tutta la partita in 10. Sembra avere più responsabilità nel mancato riassetto tattico della squadra.

I VOTI DEL GIAPPONE

Kawashima 5.5 Se la cava nel complesso, ma prende un gol un po’ da pollo, tradito comunque dalla barriera che non si comporta in maniera più furba di lui sulla punizione di Quintero.

Nagatomo 5 Non convince, compie errori marchiani, uno dei quali costa di fatto il pari colombiano. Eppure è uno dei giocatori più navigati della squadra.

Shoji 6.5 Si esalta nel finale quando la Colombia prova a produrre il massimo sforzo offensivo, prova difensiva di grande attenzione.

Yoshida 7 Padrone nel gioco aereo, giganteggia in difesa e fa sentire la sua presenza anche nelle incursioni offensive.

Sakai 6.5 Prova in crescendo, nella ripresa diventa l’autentico padrone della fascia sinistra.

Shibazaki 6.5 L’incedere lento e progressivo del Giappone nel secondo tempo giova alle sue caratteristiche, si spende con generosità e offre una prova di spessore.

Yamaguchi (dal 36’st) Attento nel finale, col preziosissimo vantaggio da difendere.

Hasebe 6 Qualche sbavatura, ma nel complesso una prova ordinata a centrocampo.

Haraguchi 6.5 I suoi strappi tra le linee di centrocampo ed attacco sono molto utili quando il Giappone stenta nel forzare i ritmi.

Kagawa 7 Eccellente nel primo tempo, cala un po’ nella ripresa ma al di là del rigore trasformato, la sua qualità sembra il fiore all’occhiello di questo Giappone.

Honda (dal 25’st) 7 Entra e lascia subito il segno, suo il cross da calcio d’angolo per il gol della vittoria, in più inventa diverse giocate che mettono in difficoltà gli avversari.

Inui 6.5 Col suo dinamismo è una spina nel fianco per i colombiani, peccato che gli manchi un pizzico di freddezza sotto porta.

Osako 7.5 Davinson Sanchez se lo sognerà di notte: sbuca da tutte le parti, realizza il gol della vittoria e salva anche nel finale su James Rodriguez. Incontenibile.

Okazaki (dal 40’st) Senza voto.

L’all. Nishino 7 Mai il Giappone aveva battuto una squadra sudamericana ai Mondiali: inizia bene aspettando con pazienza il momento giusto per il colpo del ko, anche se con l’uomo in più per tutta la partita i ritmi dei nipponici potevano essere un po’ più elevati.

PAGELLE COLOMBIA-GIAPPONE: I VOTI DEL PRIMO TEMPO

E’ appena terminato il primo tempo del match per i Mondiali 2018 tra Colombia e Giappone e il risultato è bloccato ora sull’1-1: vediamo ora i voti e le pafgelle dei primi 45 minuti di gioco. Il portiere colombiano Ospina (voto 6) non commette errori ma viene graziato un paio di volte dai giapponesi. Un po’ in difficoltà Arias (5.5) sulla corsia laterale di destra, addirittura disastroso Davinson Sanchez (4.5) che compie il patatrac che costa alla Colombia l’inferiorità numerica e non contento si ripete di nuovo su Osako. Più attento G. Murillo (6), mentre Mojica (5.5) evidenzia gli affanni del reparto. Carlos Sanchez (4.5) con un inopportuno fallo di mano lascia la squadra in 10: meglio subire gol e ripartire, visto che si era al 5′. Lerma (6.5) ci mette cuori e polmoni a centrocampo, mentre Cuadrado (6) deve interrompere la sua spinta per motivi tattici. Alla mezz’ora entra Barrios (6.5) che ha un ottimo impatto sul centrocampo colombiano. Furbissimo Quintero (7) nella punizione che riporta a galla i Cafeteros, ma sulla sinistra forma anche un’eccellente catena con Izquierdo (6.5). Falcao (6) per ora ci mette esperienza ma non troppa qualità. Nel Giappone da un portiere dell’esperienza di Kawashima (5.5) non ci si attenderebbe una dormita come in occasione del gol. Attento Sakai (6) sulla fascia destra, così come Yoshida (6) e Shoji (6) formano un’affidabile coppia di difensori centrali. Nagatomo (5) commette l’errore fatale che costa di fatto il pari e non sembra in grande giornata, così come Hasebe (5.5) che sbaglia qualche facile pallone. Prova ordinata di Shibasaki (6), brilla maggiormente Haraguchi (6.5) coi suoi break offensivi, ma per accendere la luce il Giappone ha bisogno dell’esperienza e della classe di  Kagawa (7). Inui (6.5) è generoso anche se manca un’ottima occasione, la vera rivelazione è Osako (7), vero e proprio incubo di Davinson Sanchez. 

VOTO COLOMBIA 6.5 Piace l’atteggiamento, anche agonistico, della squadra di Pekerman. Certo il pasticcio che lascia la squadra in 10 è grande.

MIGLIORE COLOMBIA QUINTERO VOTO 7 Colpo di genio dell’ex Pescara sulla punizione che vale il pari, ottima la sua prestazione sulla sinistra

PEGGIORE COLOMBIA DAVINSON SANCHEZ VOTO 4.5 Ha sulla coscienza l’azione del disastro, Osako lo asfalta letteralmente e a più riprese.

VOTO GIAPPONE 6.5 Prova brillante sotto tutti gli aspetti, macchiata dall’ingenuità collettiva nel finale di tempo che costa il pari.

MIGLIORE GIAPPONE OSAKO VOTO 7 Passa letteralmente sotto le orecchie di Davinson Sanchez, è l’uomo in più dell’attacco nipponico.

PEGGIORE GIAPPONE NAGATOMO 5 In affanno, grave l’errore che propizia la punizione del pareggio colombiano.