Esordio amaro per la Polonia in questi Mondiali 2018 di Russia: la nazionale del ct Nawalka infatti è uscita iri sconfitta con il risultato di 1-2 contro il Senegal. Nonostante il pesante KO però la squadra polacca non si vuole demoralizzare ed è proprio il numero 1 Wojciech Szczesny a caricare lambiente in vista della prossima partita contro il Giappone. Il portiere anche della Juventus ha infatti dichiarato: Abbiamo perso una partita fondamentale, questo è chiaro, ma tra cinque giorni si scenderà di nuovo in campo contro la Colombia e penso che abbiamo lesperienza e la forza per vincere le prossime due gare e fare sei punti. Non manca poi un giudizio sulla partita di ieri contro il Senegal: Purtroppo non abbiamo fatto il nostro gioco, perché noi siamo forti quando restiamo bassi e ripartiamo in velocità. Ora dovremo provare a farlo contro la Colombia: spero che saranno loro a fare la partita e noi a fare i gol. (agg Michela Colombo)
LA PARTITA
Esordio vincente per il Senegal ai Mondiali 2018. I Leoni della Teranga battono 1-2 la Polonia nella prima giornata del gruppo H, sfruttando lautogol di Cionek e il gol di Niang. Inutile la rete di Krychowiak nel finale. Il girone H vede dunque al comando Senegal e Giappone, entrambe a quota 3. Seguono le favorite, Polonia e Colombia. Nel prossimo turno gli africani se la vedranno con il Giappone mentre i polacchi sfideranno la Colombia.
SINTESI PRIMO TEMPO
Polonia in campo con il 4-4-2. In porta Szczesny, linea difensiva composta da Piszczek, Cionek, Pazdan e Rybus. A centrocampo da destra verso sinistra Blaszczykowski, Krychowiak, Zielinski e Grosicki. In attacco la coppia Milik-Lewandowski. Il Senegal risponde con il 4-2-3-1. Tra i pali N’Diaye, in difesa Wague, Koulibaly, Sanè e Sabaly. In mediana Ndiaye e Gueye, in zona offensiva troviamo Niang, Diouf e Sarr in supporto di Manè. Subito palla lanciata in avanti da Koulibaly, fallo però di Niang su Cionek. In fase di possesso palla della Polonia, è Krychowiak che si abbassa come play per iniziare l’azione, con Zielinski che rimane più avanti. Grosicki riceve da Rybus sulla sinistra, arriva sul fondo e cerca Lewandowski in area. La difesa del Senegal è attenta e devia. Senegal pericoloso al settimo minuto. I ragazzi di Cissè recuperano palla a sinistra, cambio di gioco repentino per Niang che controlla e mette una palla tesa in area: Szczesny è attento ed esce in presa bassa. Ancora il Senegal. Manè tiene palla leggermente defilato sulla sinistra, cerca l’imbucata centrale per Sarr che si inserisce leggermente in ritardo. Szczesny blocca facilmente. Giallo per Krychowiak, autore di una trattenuta evidente su Diouf lanciato verso la porta. Dopo diversi minuti torna in avanti la Polonia, con Grosicki che prova a suonare la carica ai suoi compagni. Episodio dubbio in area di rigore della Polonia al 16esimo, con Sarr che dopo una lunga progressione cade in un contrasto con un avversario: per l’arbitro, del Bahrein, non c’è niente. Poco dopo Niang spreca una ghiotta occasione per il Senegal, nata da un break di Sabaly, bravo poi a verticalizzare sull’ex Milan: da posizione leggermente defilata sulla sinistra, entra in area ma spedisce il suo tiro ampiamente a lato. Il primo tiro della Polonia arriva al 24esimo. Ci prova Lewandowski che, dal limite dell’area, calcia al volo col sinistro: la conclusione però non è pulita e arriva facilmente tra le braccia del portiere avversario. Senegal pericoloso. Cross basso di Sarr dalla destra, palla arretrata per l’accorrente Manè, fermato però da una grande lettura di Krychowiak: il giocatore del Liverpool era pronto per calciare a botta sicura dal dischetto di rigore. Il risultato si sblocca al 38esimo. Niang scappa via a Piszczek sulla sinistra, lascia la sfera a Manè che appoggia per l’accorrente Gueye. Il numero 5 dal limite dell’area calcia rasoterra di destro, trovando la deviazione decisiva di Cionek, che inganna Szczesny: 0-1 Senegal. La Polonia non reagisce ed è ancora la squadra africana a rendersi pericolosa. Sane, su angolo, svetta su Milik ma schiaccia troppo la palla verso il basso. Prima dell’intervallo Krychowiak rischia tantissimo commettendo un brutto fallo in mezzo al campo. L’arbitro lo grazia evitando di estrarre quello che sarebbe stato il secondo cartellino giallo per il mediano.
SINTESI SECONDO TEMPO
Nell’intervallo la Polonia effettua un cambio: fuori Blaszczykowski, dentro Bednarek. Con l’ingresso di quest’ultimo la Polonia si sistema in campo con la difesa a tre (Cionek, Pazdan e Bednarek) e un centrocampo a cinque: Piszczek e Rybus alzano i loro raggi d’azione e diventano gli esterni larghi. Giallo per Sanè, che abbatte al limite dell’area Lewandowski, bravo a superarlo in velocità. Sul calcio di punizione che segue Lewandowski chiama all’intervento N’Diaye che risponde presente. Senegal a caccia del raddoppio. Sarr dalla destra mette in area una palla interessante per Diouf, che non riesce a impattarla. Polacchi vicini al pari al 56esimo. Piszczek raccoglie sul secondo palo un cross di Rybus ma colpisce la palla male e questa si alza sopra la traversa, senza recare eccessivi danni. Al 61esimo arriva il gol del raddoppio senegalese. Krychowiak fa un retropassaggio alto verso Szczesny, che esce con il tempo sbagliato e si fa anticipare da Niang, che poi appoggia facilmente la palla in rete: 0-2. Primo cambio per il Senegal: fuori Diouf, dentro Ndoye. Al 70esimo la Polonia prova a riaprirla. Milik sfiora il gol anticipando Sanè sul primo palo con l’esterno sinistro: palla fuori di poco. Secondo cambio per la Polonia: Kownacki subentra a Milik. Seconda sostituzione anche per il Senegal: Niang abbandona il campo per far entrare Konate. La squadra di Nawalka graffia ma non punge. Grande chiusura di Sanè, che va a ribattere il cross di Rybus dalla sinistra. Al 79esimo Kownacki va vicino al gol. Di testa, sul secondo palo, cerca di riaprire la partita ma il portiere del Senegal blocca facilmente. La Polonia termina i cambi: Bereszynski rileva Piszczek. All’84esimo il Senegal reclama un rigore. Faccia a faccia tra Rybus e Sarr, accusato quest’ultimo di aver simulato in area e di aver chiesto a gran voce un rigore inesistente. Poco dopo la Polonia accorcia le distanze con Krychowiak. Il numero 10 della Polonia segna l’1-2 di testa, sugli sviluppi di un calcio punizione calciato magistralmente. Ultimo cambio per il Senegal: fuori Ndiaye, dentro Kouyatè. Nei minuti di recupero che seguono Lewandowski e compagni si riversano in attacco. Ci provano dalla bandierina i biancorossi ma una grande uscita di N’Diaye, che spicca il volo, interrompe l’azione. Al 93esimo il Senegal sfiora il tris. Manè spreca, di testa, una grande occasione per fare l’1-3, preferendo l’assist al compagno alla conclusione personale. La selezione gialloverderossa gestisce bene e ottiene la vittoria all’esordio del Mondiale 2018.