DIRETTA ARGENTINA-CROAZIA (RISULTATO FINALE 0-3): ALBICELESTE UMILIATA

Triplice fischio dell’arbitro Irmatov che manda tutti sotto la doccia, la Croazia batte l’Argentina per 3 a 0 e si qualifica agli ottavi di finale, situazione quasi disperata per l’Albiceleste che ora dovrà vincere per forza contro la Nigeria, altrimenti Messi e compagni rischiano di uscire subito di scena. La formazione di Sampaoli alza bandiera bianca all’81’ con il tiro da fuori di Modric che indirizza il pallone nell’angolino dove Caballero (che ha molto da farsi perdonare) non può assolutamente arrivare. Gli uomini di Dalic rischiano addirittura di dilagare, all’86’ Rakitic colpisce la traversa su calcio di punizione, la Seleccion è sparita dal campo. Il centrocampista del Barcellona si rifà con gli interessi nel recupero, su assist di Brozovic firma il tris che umilia definitivamente l’Argentina a un passo dall’eliminazione. [agg. di Stefano Belli] ARGENTINA CROAZIA, DIRETTA LIVE – STREAMING VIDEO MEDIASET



SAMPAOLI CORRE AI RIPARI

Quando mancano circa dieci minuti al novantesimo resiste il vantaggio della Croazia sull’Argentina, la formazione di Dalic è sempre avanti per 1 a 0. Dopo il gol di Rebic e la papera colossale di Caballero, Sampaoli corre ai ripari gettando nella mischia Higuain e Pavon, l’Albiceleste non ha più niente da perdere e si riversa in avanti alla ricerca del pari. Al 64′ Rakitic in scivolata chiude Messi in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Otamendi manca la porta di testa. Tuttavia la Croazia attacca in contropiede, al 66′ Vrsaljko serve perfettamente Mandzukic che manca l’appuntamento con il raddoppio, complice l’azione di disturbo di Tagliafico, la palla si spegne quindi sul fondo. In campo anche Dybala, Seleccion a trazione anteriore nel disperato tentativo di evitare un KO che comprometterebbe il passaggio del turno. [agg. di Stefano Belli] 



CHE PAPERA DI CABALLERO!

Allo stadio di Nizhny Novgorod sono riprese le ostilità tra Argentina e Croazia, al decimo minuto del secondo tempo il parziale vede la formazione di Dalic avanti per 1 a 0. Dopo aver chiuso malissimo la prima frazione di gioco con un cartellino giallo (tendente all’arancione), Rebic ritorna pienamente in partita conquistando un calcio piazzato e costringendo Mercado a spendere il giallo per fermarlo. Al 53′ sarà proprio Rebic a sbloccare la contesa grazie a una papera incredibile di Caballero che liscia il pallone e regala l’assist al numero 18 avversario che ringrazia e segna. Albiceleste gelata, in precedenza Tagliafico aveva servito Aguero che non era riuscito a impensierire Subasic. [agg. di Stefano Belli] 



INTERVALLO

Argentina e Croazia vanno al riposo sul parziale di 0-0. La formazione di Dalic si rende pericolosa al 32′ con il cross interessante di Vrsaljko per Mandzukic che manca l’impatto col pallone a un passo da Caballero, anche se resta qualche dubbio sulla posizione di partenza dell’attaccante della Juventus. Nei minuti successivi Rebic si innervosisce e commette due interventi al limite su Mercado e Salvia, alla seconda infrazione l’arbitro Irmatov gli mostra il giallo e gli intima di darsi una calmata se vuole arrivare al novantesimo. Nel recupero Mandzukic recupera un buon pallone nella sua metà campo e dà il via a un contropiede che Rebic non finalizza nel migliore dei modi, non accorgendosi di Perisic liberissimo sul secondo palo.  [agg. di Stefano Belli] 

TRAVERSA DI ACUNA, OCCASIONE PER PEREZ

Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Argentina-Croazia resta fermo sullo 0-0. L’Albiceleste soffre particolarmente le ripartenze degli avversari, all’11’ Tagliafico ci mette una pezza anticipando Rebic che stava per concludere a rete da pochi passi, dall’altra parte è Vida che si addormenta e tiene in gioco Messi che non riesce però ad agganciare a sfera davanti a Subasic, mentre Meza viene chiuso in calcio d’angolo da Lovren. La difesa della Seleccion continua a ballare pericolosamente, al 20′ un malinteso tra Caballero e Tagliafico per poco non genera un autentico disastro con Mandzukic che arriva con troppa irruenza sul pallone e commette fallo. Un minuto più tardi Acuna colpisce la traversa con un cross che Subasic che battezza male ritenendo che sarebbe uscito. Al 26′ entra finalmente in azione Aguero che con una serie di finte ubriacanti entra in area e prova a rimetterla in mezzo, Strinic anticipa tutti e si rifugia in corner. Al 30′ Lovren, Vida e Subasic ne combinano di tutti i colori, Perez con la porta sguarnita manca clamorosamente il bersaglio. [agg. di Stefano Belli] 

PERISIC CHIAMA AL DOVERE CABALLERO

Allo stadio di Nizhny Novgorod l’arbitro uzbeko Irmatov ha dato il via alle ostilità tra Argentina e Croazia che si affrontano nella seconda giornata del gruppo D dei mondiali 2018, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il punteggio è fermo sullo 0-0. La Seleccion non può fare calcoli, deve vincere se non vuole compromettere le chance di passare il turno e per questo motivo gli uomini di Sampaoli provano a prendere subito l’iniziativa. Gli avversari lasciano fare, ai croati in fondo va bene anche il pareggio e probabilmente l’undici di Dalic cercherà di lasciare il segno in contropiede. Come accade al 5′ quando Perisic mette il turbo sulla corsia di sinistra e fa partire il tiro, Caballero con un colpo di reni riesce a rifugiarsi in calcio d’angolo e a negare il gol al trequartista dell’Inter. [agg. di Stefano Belli] 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Siamo al via di Argentina Croazia: come abbiamo detto, la Seleccion rischia una clamorosa eliminazione al primo turno dei Mondiali 2018. Uno scenario che si era già verificato nel 2002: l’Argentina aveva un gruppo fortissimo e all’esordio aveva battuto la Nigeria 1-0, ma poi era caduta contro l’Inghilterra e avrebbe dovuto battere la Svezia per arrivare agli ottavi. Invece Anders Svensson aveva portato in vantaggio gli scandinavi, e la reazione della Seleccion sotto forma del pareggio (inutile) di Hernan Crespo era arrivata solo a due minuti dal 90’. Un’eliminazione al primo turno non si verificava dal 1962, curiosamente allo stesso modo: vittoria contro la Bulgaria (1-0 con gol di Héctor Facundo), sconfitta 1-3 contro l’Inghilterra e inutile 0-0 contro l’Ungheria, che si era qualificata a braccetto con la nazionale dei tre leoni. Cosa succederà qui in Russia? Staremo a vedere, intanto però leggiamo le formazioni ufficiali di Argentina Croazia e diamo la parola al campo, perchè finalmente la partita comincia! ARGENTINA (3-4-3): 23 Caballero; 2 Mercado, 17 Otamendi, 3 Tagliafico; 18 Salvio, 14 Mascherano, 15 Enzo Perez, 8 M. Acuna; 10 Messi, 19 Aguero, 13 Meza. Allenatore: Jorge Sampaoli CROAZIA (4-2-3-1): 23 Subasic; 2 Vrsaljko, 21 Vida, 6 Lovren, 3 Strinic; 11 Brozovic, 7 Rakitic; 18 Rebic, 10 Modric, 4 Perisic; 17 Mandzukic. Allenatore: Zlatko Dalic (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Come tutte le partite dei Mondiali 2018, anche Argentina Croazia sarà trasmessa in diretta tv sui canali Mediaset e in questo caso sarà visibile su Canale 5, dunque per tutti gli appassionati sarà possibile assistere a questa partita anche in diretta streaming video grazie al sito Video Mediaset, naturalmente usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo anche il sito ufficiale www.fifa.com, che ha una sezione dedicata alla Coppa del Mondo sulla quale potrete trovare tutte le informazioni utili sulle due nazionali che si sfidano oggi.

IL RISCATTO DELLA PULCE

Leo Messi è pronto ad Argentina Croazia: il riscatto della Pulce passa innanzitutto da questa partita, perchè il suo errore sul rigore contro l’Islanda ha complicato non di poco i piani della Seleccion in questi Mondiali 2018. Messi, capitano dell’Argentina, ha parlato da vero leader dopo il pareggio di sabato: “E’ tutta colpa mia, se avessi segnato il rigore avremmo vinto”. L’attaccante del Barcellona si è assunto tutte le responsabilità per il mezzo flop; i suoi detrattori hanno ovviamente colto l’occasione per ricordare le volte in cui il numero 10 ha fallito gli appuntamenti importanti con la sua nazionale. I numeri raccontano altro: 64 gol in 125 partite, 4 reti al Mondiale 2014, 7 nelle complicatissime qualificazioni a questa Coppa del Mondo compresa la tripletta realizzata all’Ecuador. Vero è anche che in totale nelle fasi finali dei Mondiali ha 5 gol (nel 2010 era rimasto a secco) e che anche quattro anni fa aveva segnato solo nella fase a gironi, sbagliando anche due occasioni nella finale persa contro la Germania. Adesso sarà interessante vedere quale sarà la reazione della Pulce nella partita contro l’Islanda, già decisiva per la qualificazione dell’Argentina agli ottavi di finale. (agg. di Claudio Franceschini)

LO STADIO

Argentina Croazia viene disputata a Nizhny Novgorod, che ospita la seconda partita di questi Mondiali 2018 dopo la vittoria della Svezia contro la Corea del Sud. Questo impianto, che prende il nome semplicemente dalla città, può contenere poco meno di 45 mila spettatori ed è uno degli ultimi ad essere stati costruiti, visto che è stato inaugurato solo quest’anno. Ospiterà le partite del FC Volga, mentre in questa Coppa del Mondo vi si giocheranno Inghilterra-Panama e Svizzera-Costa Rica nel primo turno, poi l’ottavo che potrebbe coinvolgere proprio una tra Argentina e Croazia (quella che eventualmente vincerà il girone) e una sfida dei quarti di finale. Per quanto riguarda la zona della Russia, ci troviamo nel Distretto Federale del Volga; siamo a circa 400 chilometri a Est di Mosca, a livello sportivo la città è famosa per ospitare l’omonima squadra di basket che ha partecipato ad alcune edizioni dell’Eurolega, incrociando anche la Dinamo Sassari in una fase a gironi. Quest’anno ha raggiunto la finale di Coppa di Russia e i quarti di Europe Cup, così come è entrata nelle prime otto della VTB United League (lega che racchiude le squadre dell’Est Europa che giocano le coppe). (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

Argentina Croazia è una partita che si è giocata quattro volte, e che ha visto verificarsi tutta la rosa dei risultati possibili; comanda la Seleccion con due vittorie, contro una balcanica e uno 0-0 che, nel giugno 1994, aveva rappresentato il primo incrocio tra queste due nazionali. Tre di queste partite sono amichevoli: l’unica volta in cui Argentina e Croazia si sono affrontate in un Mondiale era il 1998, storico esordio balcanico come nazione indipendente. Fu un trionfo: la Croazia arrivò terza e in semifinale rischiò addirittura di eliminare la Francia padrona di casa. Tuttavia la partita del girone la vinse l’Argentina, che sarebbe stata fatta fuori ai quarti dall’Olanda (in una delle gare più belle di sempre). A decidere era stata la rete di Mauricio Pineda dopo 36 minuti; la Croazia aveva vinto 3-2 l’amichevole dell’aprile 2006 (tre gol nei primi sei minuti, a segno anche il neo-diciannovenne Leo Messi), quattro anni fa ad Upton Park (Londra) avevano deciso Cristian Ansaldi e un rigore di Messi, dopo la rete di Anas Sharbini. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Argentina Croazia viene diretta dall’arbitro XXXX e si gioca alle ore 20:00 di giovedì 21 giugno: siamo nella seconda giornata del gruppo D ai Mondiali 2018, teatro della sfida è lo stadio Nizhny Novgorod e questa è sicuramente una delle partite più interessanti nella prima fase della Coppa del Mondo. Non solo: per quelli che sono stati i risultati della prima fase rischia anche di avere effetti devastanti per la Seleccion, che potrebbe trovarsi con un piede fuori dai Mondiali senza nemmeno essersene accorta. Dunque, staremo a vedere ma l’occasione che ha la Croazia di far fuori una delle favorite per il titolo è certamente ghiotta.

RISULTATI E PRECEDENTI

Abbiamo detto che l’Argentina potrebbe essere quasi eliminata dopo questa partita; se dovesse perdere, e l’Islanda fare risultato pieno domani contro la Nigeria, alla Seleccion non resterebbe altro che battere le Super Aquile, sperare che la Croazia faccia il suo dovere e avere il vantaggio nella differenza reti rispetto agli islandesi. Insomma: il pareggio all’esordio, con rigore sbagliato da Leo Messi, rischia di essere ben più grave del previsto. L’Argentina non ha giocato male, lo dicono i numeri con cui sul piano del gioco ha dominato l’Islanda; tuttavia non ha inciso nell’area di rigore avversaria, e la parata di Halldorsson sul tiro dagli undici metri di Messi pesa come un macigno, anche sul curriculum della Pulce che ancora una volta conferma certe dicerie sulla sua decisività in nazionale.. Tutto semplice per la Croazia che si è liberata della Nigeria senza soffrire troppo; i balcanici sono attesi oggi al primo vero test di questi Mondiali ma, volendo estendere il discorso, bisognerà valutarli più avanti quando le partite saranno un dentro o fuori. Intanto il caso dell’esclusione di Nikola Kalinic potrebbe minare la serenità del gruppo, vedremo come reagiranno i compagni di squadra.

PROBABILI FORMAZIONI ARGENTINA CROAZIA

Quale sarà la risposta di Jorge Sampaoli al pareggio iniziale? Difficile dirlo, ma qualche cambio lo aspettiamo: per esempio, Pavon potrebbe giocare a destra al posto di Meza ma attenzione a un assetto iper offensivo con Aguero trequartista, Messi spostato a destra e Higuain da prima punta (a sinistra ci sarebbe sempre Di Maria). A centrocampo Banega contende il posto a Lucas Biglia mentre Mascherano dovrebbe essere confermato, difesa invariata con Otamendi e Rojo davanti a Cabellero, Eduardo Salvio e Tagliafico che dovrebbero essere ancora i terzini. La Croazia non dovrebbe cambiare, e dunque ecco Subasic protetto da Vida e Lovren con Vrsaljko e Strinic sulle corsie; in mezzo al campo la regia di Modric e Rakitic che offrono straordinaria qualità, sugli esterni ancora Rebic e Perisic i favoriti per affiancare Kramaric, il trequartista designato che dovrebbe giocare ancora una volta a supporto di Mario Mandzukic, a meno che Zlatko Dalic non decida per un po’ di turnover lanciando Pjaca su una delle due corsie.

QUOTE E PRONOSTICO

E’ davvero difficile stabilire la squadra favorita, soprattutto dopo i rispettivi esordi: ad ogni modo l’agenzia di scommesse Snai segnala l’Argentina come in vantaggio nel pronostico, e le assegna una quota di 2,00 per la vittoria, per la quale dovrete giocare il segno 1. Si difende in ogni caso la Croazia, perchè il segno 2 che identifica il suo successo vale 4,00 volte la puntata; l’eventualità del pareggio con questo bookmaker vi permetterebbe invece di guadagnare 3,30 volte la cifra che avrete investito su questo big match dei Mondiali 2018.

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