Disastro Argentina: la Seleccion perde la seconda partita dei Mondiali 2018, crollando di fronte alla Croazia. E uno 0-3 che matura nel secondo tempo: lerrore incredibile di Willy Caballero che svirgola un agevole rinvio apre la strada al gol di Ante Rebic, poi Luka Modric si inventa una perla da fuori area per il raddoppio e nel recupero Ivan Rakitic in contropiede serve il tris. La Croazia è devastante, cinica e bellissima e vola agli ottavi; lAlbiceleste ancora una volta fa troppo poco, Leo Messi non incide e a questo punto la Seleccion è quasi fuori dai Mondiali. Dovrà sicuramente vincere contro lIslanda e poi sperare, ovviamente molto dipenderà da quello che succederà domani tra gli scandinavi e la Nigeria. Intanto se la gode la Croazia: dopo Uruguay, Russia e Francia è la quarta squadra che si qualifica agli ottavi dei Mondiali 2018. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI E CLASSIFICA MONDIALI 2018
PARITA’ ALL’INTERVALLO
Argentina e Croazia pareggiano per 0-0 al termine del primo tempo: in questo momento dunque la Croazia si porterebbe a quota 4 punti in classifica nel gruppo D, e non sarebbe ancora agli ottavi dei Mondiali 2018. La Seleccion invece sarebbe a 2 punti, ancora in corsa ma certamente delusa. Partita bella in avvio, con buoni ritmi; come prevedibile lArgentina ha avuto più spazi per manovrare visto latteggiamento propositivo della nazionale balcanica, ma sulloccasione forse più importante (velo di Aguero sul cross basso di Salvio) Meza si è visto il tiro a botta sicura murato da Lovren. La Croazia ha avuto una grande opportunità proprio allultimo secondo: lanciato da Modric, Ante Rebic ha sbagliato il controllo e quando ha tirato aveva già due difensori a pressarlo. Dunque nella ripresa vedremo se una delle due nazionali riuscirà a prendersi il vantaggio; ci aspettiamo anche che i ritmi possano alzarsi. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA ARGENTINA CROAZIA
Siamo finalmente arrivati al big match del giorno ai Mondiali 2018: Argentina Croazia si gioca per la seconda giornata del gruppo D, ma per avere poi il quadro della situazione dovremo aspettare domani, quando torneranno in campo anche Nigeria e Islanda. Di sicuro la Seleccion rischia tantissimo, come abbiamo già detto: il calendario le permette di andare a caccia della qualificazione anche se dovesse perdere, ma in ogni caso avrebbe poi bisogno della vittoria contro la Nigeria. Molto meglio vincere stasera, sorpassare la Croazia e rendersi padrona del suo destino senza troppi affanni; i balcanici però hanno la grande occasione di qualificarsi già questa sera, perché se dovessero prendersi i tre punti sarebbero certi di chiudere in una delle prime due posizioni del girone indipendentemente da quale sarà il risultato dellaltra sfida. Dunque la parola passa subito al campo, siamo pronti a vivere questa splendida partita e non vediamo lora di scoprire come andranno le cose! (agg. di Claudio Franceschini)
FRANCIA AGLI OTTAVI, PERU’ ELIMINATO
La Francia è agli ottavi dei Mondiali 2018, il Perù è eliminato: questo il verdetto che arriva dalla seconda giornata del gruppo C. Nel secondo tempo gli andini ci provano e mettono alle corde i Bleus, che arretrano troppo il loro baricentro e soffrono; il Perù però paga la mancanza di un vero finalizzatore (Paolo Guerrero è spuntato) e non capitalizza le occasioni create, perciò saluta il Mondiale e ora, contro lAustralia, proverà se non altro a prendersi una vittoria. La Francia è qualificata, terza nazionale dopo Uruguay e Russia; per vincere il girone basterà un pareggio contro la Danimarca, che invece come detto rischia seriamente di venire eliminata dallAustralia. Ora però siamo già entrati nella grande attesa per Argentina Croazia: tra unora il big match del gruppo D per capire se lAlbiceleste riuscirà a rialzarsi o se invece i balcanici le infliggeranno un altro durissimo colpo, dopo il pareggio contro lIslanda. (agg. di Claudio Franceschini)
FRANCIA IN VANTAGGIO ALL’INTERVALLO
Il primo gol di Kylian Mbappe ai Mondiali consente alla Francia di portarsi in vantaggio sul Perù: allintervallo è 1-0 per i Bleus che in questo momento sono qualificati agli ottavi di finale. Partita dominata dai Bleus, forse la big che ha convinto maggiormente: il Perù non ha mai visto la palla ed è sempre rimasto in balia della nazionale francese, che al 34 minuto è passata. Recupero di Pogba, pallone per Giroud il cui tiro è stato rimpallato dalla difesa, lesto Mbappe a battere Gallese. Dunque Francia che si porta avanti con il suo attaccante, uno dei calciatori più attesi: anche lui si iscrive alla lista dei marcatori di questi Mondiali 2018 e i transalpini adesso sono davvero ad un passo dalla qualificazione, vedremo se nel secondo tempo il Perù riuscirà ad avere una reazione di orgoglio. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA FRANCIA PERU’
La Danimarca non può archiviare la qualificazione agli ottavi dei Mondiali 2018: avrebbe comunque dovuto aspettare il risultato della Francia, ma il pareggio contro lAustralia (1-1) complica non poco la strada della nazionale scandinava. Questo perché adesso i Socceroos hanno 1 punto e la Danimarca 4, ma nellultimo turno gli oceanici giocheranno contro il Perù mentre la Danimarca se la vedrà con la Francia. Se adesso i Bleus dovessero vincere sarebbero già agli ottavi in maniera aritmetica, ma potrebbero fare un favore allAustralia battendo i danesi allultima giornata; a quel punto lAustralia, che ha una differenza reti attuale di -1 contro il +1 della Danimarca, avrebbe solo bisogno di superare gli scandinavi nella differenza reti per ottenere il pass. Resta comunque difficile il cammino per i Socceroos, che però non sono ancora capitolati e anzi sperano nel miracolo; ora vedremo quello che farà la Francia nella sua partita contro il Perù, i Bleus potrebbero diventare la terza nazionale qualificata agli ottavi dei Mondiali 2018. (agg. di Claudio Franceschini)
DANIMARCA E AUSTRALIA IN PARITA’
Allintervallo della prima partita del giorno ai Mondiali 2018, lAustralia sta ripetendo quanto fatto contro la Francia: un pareggio di rigore. La Danimarca dunque non sta riuscendo a blindare la qualificazione agli ottavi: eppure era partita alla grande, trovando il gol del vantaggio con una splendida conclusione volante di Christian Eriksen sullassist pregevole di Nicolai Jorgensen. Lo stesso attaccante del Feyenoord tuttavia si è divorato la rete del raddoppio e così lAustralia ne ha approfittato: il Var ha corretto la decisione iniziale dellarbitro che non aveva visto un tocco con il braccio di Yussuf Poulsen (ammonito, sarà squalificato per la Francia). Calcio di rigore, che Mile Jedinak ha trasformato con grande freddezza come aveva fatto allesordio. Dunque parità: in questo momento anche lAustralia è in corsa per un posto negli ottavi di finale, ma manca ancora un tempo per chiudere la partita e le cose potrebbero ancora cambiare in maniera radicale. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA DANIMARCA AUSTRALIA
E Danimarca Australia a inaugurare la giornata di giovedì 21 giugno ai Mondiali 2018: le due squadre stanno per fare il loro ingresso sul terreno di gioco. Chissà se ci sarà loccasione di vedere allopera Tim Cahill: il veterano dei Socceroos, 39 anni il prossimo dicembre, ha giocato 105 partite con la sua nazionale ed è stato convocato nuovamente per la fase finale di una Coppa del Mondo. Cahill era già presente nel 2006: aveva 26 anni e aveva segnato una doppietta allesordio contro il Giappone. In seguito ha disputato anche la fase finale del 2010 ma, venendo espulso contro la Germania, ha saltato la seconda partita tornando in campo contro la Serbia e facendo in tempo a entrare nel tabellino dei marcatori; quattro anni fa si è superato, con un gol contro il Cile e uno allOlanda. Dunque se Cahill giocasse oggi sarebbe per lui il quarto Mondiale consecutivo con almeno un minuto in campo, e potrebbe diventare il quarto con almeno un gol: vedremo, ora però parola alle due nazionali che stanno per aprire la seconda giornata del gruppo C! (agg. di Claudio Franceschini)
IL CASO KALINIC E I PRECEDENTI
La cacciata di Nikola Kalinic dai Mondiali 2018, avvenuta per decisione del CT della Croazia dopo il rifiuto a entrare in campo contro la Nigeria, ha dei precedenti. Solo quattro anni fa infatti Kevin-Prince Boateng e Sulley Muntari erano stati rimandati a casa dal Ghana per aver insultato il CT Kwesi Appiah (il primo) e attaccato fisicamente un membro del Comitato Esecutivo (il secondo). Resterà nella storia anche lammutinamento francese nel 2010: la nazionale vice-campione del mondo in carica aveva saltato in blocco un allenamento, schierandosi al fianco di Nicolas Anelka che era stato cacciato dalla federazione per aver insultato a più riprese il suo Commissario Tecnico durante la sfida contro il Messico. Patrice Evra, allora capitano, aveva preso le difese del compagno così come tutti i membri della nazionale. Risultato: eliminazione al primo turno e, di lì a poco, sarebbe saltata anche la testa di Domenech, personaggio controverso e mai davvero amato dal gruppo e dagli addetti ai lavori. (agg. di Claudio
LA CABALA
Argentina e Croazia, in campo questa sera ai Mondiali 2018, si sono incontrate soltanto una volta nella fase finale di una Coppa del Mondo: per i balcanici entra in gioco la cabala, perchè quella volta era ventanni fa, sanciva la prima partecipazione di sempre della Croazia indipendente a un Mondiale e si risolse in un fantastico terzo posto, con Davor Suker capocannoniere. Il 26 giugno a Bordeaux la partita la vinse lArgentina, che terminò a punteggio pieno; i croati però avevano già battuto la Giamaica e il Giappone, e dunque si erano già qualificati a braccetto con lAlbiceleste. I sudamericani sarebbero stati fatti fuori dallOlanda, dopo aver eliminato lInghilterra ai calci di rigore; la Croazia invece avrebbe battuto la Romania con un rigore di Suker, per poi eliminare anche la Germania con un clamoroso 3-0. In semifinale Suker avrebbe fatto sognare tutto un popolo, ma Lilian Thuram e la Francia avevano idee contrarie; adesso Argentina e Croazia si ritrovano una contro laltra, sarà interessante capire come andrà a finire (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE GIORNATA
I Mondiali 2018 non si fermano mai: giovedì 21 giugno sono tre le partite che, con i consueti orari cui siamo ormai abituati (li indicheremo con il fuso di casa nostra), proseguono il programma della seconda giornata nella fase a gironi. Nello specifico, si parte alle ore 14:00 con Danimarca-Australia per proseguire poi alle ore 17:00 con Francia-Perù; queste due partite fanno parte del gruppo C, mentre per il gruppo D alle ore 20:00 avremo Argentina-Croazia. Ci sono alcune nazionali che già oggi possono guadagnare la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale; dunque dobbiamo osservare con estrema attenzione quello che succederà in campo.
BLEUS LANCIATI
La Francia ha sofferto allesordio, ma ha portato a casa la vittoria contro lAustralia: anche grazie alla vittoria della Danimarca contro il Perù e allincrocio del calendario, già oggi i Bleus possono qualificarsi agli ottavi. Sarà così in caso di vittoria, e qualora gli andini non dovessero fare risultato pieno contro la Danimarca: in questo caso la Francia si renderebbe irraggiungibile a due delle tre avversarie nel gruppo C (il Perù sarebbe inevitabilmente a zero) e avrebbe il passaggio del turno in mano. Discorso diverso per il primo posto: qualunque sia il risultato degli scandinavi (cioè vittoria o pareggio), lultima giornata sarebbe decisiva per assegnare la vittoria nel girone. Naturalmente il discorso fatto per la Francia vale in maniera esatta anche per la nazionale danese; dovessero vincere entrambe, la qualificazione ufficiale agli ottavi sarebbe chiaramente doppia.
LA SELECCION RISCHIA
Per una Francia che vede gli ottavi cè unArgentina che nel gruppo D rischia tantissimo: sembrerà strano, invece il pareggio iniziale contro lIslanda ha complicato dannatamente i piani della Seleccion. Questo perchè la Croazia, che invece ha battuto la Nigeria sabato sera, è una delle nazionali favorite per arrivare in fondo e non sarebbe impossibile vederla battere i sudamericani; allora, se le cose andassero effettivamente in questo modo, i balcanici sarebbero qualificati agli ottavi mentre lArgentina rischierebbe una clamorosa eliminazione. Se infatti lIslanda dovesse battere la Nigeria, salirebbe a 4 punti agganciando lAlbiceleste; a quel punto lArgentina sarebbe costretta a battere le SuperAquile sperando che gli islandesi non facciano lo stesso contro la Croazia, oppure che la differenza reti risulti essere migliore. Una Croazia già qualificata e con la possibilità di eliminare lArgentina giocherebbe comunque con grande intensità? Questa è la domanda cui lArgentina vuole evitare di rispondere nellultima giornata.
RISULTATI MONDIALI 2018 (GRUPPI C-D)
GRUPPO C
RISULTATO FINALE Danimarca-Australia 1-1 – 7′ Eriksen (D), 38′ rig. Jedinak (A)
RISULTATO FINALE Francia-Perù 1-0 – 34′ Mbappe
CLASSIFICA: FRANCIA 6, Danimarca 4, Australia 1, Perù 0
GRUPPO D
RISULTATO FINALE Argentina-Croazia 0-3 – 53′ Rebic, 80′ Modric, 91′ Rakitic
CLASSIFICA: CROAZIA 6, Argentina 1, Islanda 1, Nigeria 0