DIRETTA NIGERIA ISLANDA (RISULTATO FINALE 2-0): DECIDE UNA DOPPIETTA DI MUSA!

Nigeria-Islanda termina con il risultato di 2-0 in favore degli africani, che salgono così a quota tre punti nel girone D. Male l’Islanda, che crolla nella ripresa sotto i colpi di Musa, autore di una doppietta. L’attaccante prima sblocca il match con un gran tiro al volo dopo un controllo volante su assist di Moses, quindi raddoppia con una splendida azione personale. I Vichinghi potrebbero riaprire il match dagli undici metro ma Gyfli Sigurdsson spara alle stelle il possibile 1-2.



RADDOPPIO DI MUSA!

All’80’ di gioco il risultato di Nigeria-Islanda è di 2-0 in favore degli africani. Gli islandesi crollano letteralmente dopo la rete di Musa. Al 57’ Ndidi spara un missile da fuori – deviato – sul quale Halldorsson compie un mezzo miracolo. Al 65’ Moses spara a lato da posizione favorevole, così come fa poco dopo Gislason. Al 71’ occasione per Balogun: il difensore stacca di testa ma manca il bersaglio grosso. Al 74’ Musa fa tremare la traversa. Pochi istanti più tardi lo stesso Musa segna il raddoppio al termine di un’azione fantastica, conclusa dopo aver evitato anche il portiere. La gara si riapre all’80’, quando l’arbitro, con l’ausilio del Var, assegna un calcio di rigore all’Islanda per fallo di Ebuhei su Finnbogason. Dagli undici metri G. Sigurdsson spara alto.



NIGERIA ISLANDA, DIRETTA LIVE

GOL DI MUSA!

Quando siamo al 55’ di gioco il risultato di Nigeria-Islanda è di 1-0 in favore degli africani per effetto del gol siglato da Musa in avvio di ripresa. Pronti, via. La Nigeria si fa subito vedere in avanti con un tiro di Etebo dal limite bloccato da Halldorsson. Al 48’ i nigeriani ripartono in contropiede sfruttando un’errata rimessa laterale in zona offensiva dell’Islanda. Musa fa partire l’azione appoggiandosi per Iheanacho, che a sua volta fa viaggiare sulla destra Moses. L’esterno del Chelsea mette in mezzo un traversone al bacio stoppato in area da Musa. Lo stesso Musa ha la freddezza di colpire prima che il pallone tocchi terra: niente da fare per il portiere dei Vichinghi, non ben difeso nell’occasione da R. Sigurdsson.



FINNBOGASON VICINO AL GOL

Il primo tempo di Nigeria-Islanda termina con il risultato di 0-0. Zero, come le emozioni fin qui viste alla Volgograd Arena. La Nigeria non ha praticamente mai chiamato in causa Halldorsson, mentre Uzoho ha dovuto fare qualcosina in più. In avvio, il portiere della Nigeria è stato attento sulla punizione di Gyfli Sigurdsson, stoppato nuovamente pochi minuti più tardi. Al 20’ Bjarnason ci prova da posizione defilata ma spara addosso a un difensore. Al 44’ l’occasione più nitida del match: il solito Sigurdsson pennella in area una punizione tagliata dalla destra ma Finnbogason manca la deviazione vincente da pochi passi.

FIAMMATA DI BJARNASON

Alla mezzora di gioco il risultato di Nigeria-Islanda è sempre fermo sullo 0-0. Non succede niente in questo primo tempo frustrante e noioso, dove le due formazioni commettono tantissimi errori tecnici e creano ben poche palle gol. Le uniche sono arrivate in avvio, con due conclusioni lente e prevedibili di Gylfi Sigurdsson, e al 20’. In quest’ultima circostanza Uzoho smanaccia alla meglio un traversone di Gunnarsson proveniente dall’out destro; il pallone finisce sui piedi di Bjarnason, che cerca la ribattuta a rete trovando però sulla sua strada Moses. Negli ultimi minuti la Nigeria ha per lo meno alzato il proprio baricentro, ma fin qui il portiere dei Vichinghi Halldorsson è rimasto inoperoso.

OCCASIONE PER GYLFI SIGURDSSON

Quando siamo al 10’ di gioco il risultato di Nigeria-Islanda è sempre fermo sullo 0-0. Buono l’avvio degli islandesi, già pericolosi in due circostanze. La prima occasione arriva dopo appena 2’. Direttamente da calcio di punizione da posizione centrale, Gylfi Sigurdsson lascia partire un destro che supera la barriera nigeriana ma trova sulla sua strada la risposta di Uzoho in corner. Al 6’ Finnbogason appoggia la sfera ancora per Sigurdsson, che lasciato solo dalla retroguardia avversaria avrebbe tutto il tempo di prendere la mira per piazzare la sassata dal limite. Il tiro è però lento e facile preda di Uzoho. La Nigeria deve ancora entrare in partita.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Siamo finalmente pronti a vivere Nigeria Islanda: la nazionale europea non sarebbe certo la prima a qualificarsi per la seconda fase di un Mondiale nella sua edizione d’esordio. I primi Mondiali giocati fanno poco testo perché tante nazionali erano alla prima esperienza; nell’epoca recente però ricordiamo proprio la Nigeria che, come già ricordato, nel 1994 raggiunse gli ottavi venendo eliminata dall’Italia sul filo di lana. Otto anni dopo era toccato al Senegal, che aveva fatto anche meglio: i Leoni della Teranga avevano raggiunto i quarti facendo fuori anche la Svezia, ma poi perdendo di misura contro la Turchia. Ottavi alla prima edizione anche per la Costa Rica: in Italia, nel 1990, la nazionale centroamericana ebbe la meglio di Svezia e Scozia nel girone, ma la Cecoslovacchia si dimostrò molto più forte. Ora sarà il turno dell’Islanda di riscrivere la storia? Vedremo, intanto noi diamo la parola al campo e ci mettiamo comodi: ecco le formazioni ufficiali di Nigeria Islanda, finalmente si gioca! NIGERIA: Uzoho; Omeruo, Ekong, Balogun; Moses, Etebo, Mikel, Ndidi, Idowu; Musa, Ihenacho. Allenatore: Rohr. ISLANDA: Halldorsson; Saevarsson, Arnason, Ragnar Sigurdsson, Magnusson; Gislason, Gunnarsson, Gylfi Sigurdsson, Bjarnason; Bodvarsson, Finnbogason. Allenatore: Hallgrimsson. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Anche Nigeria Islanda, come tutte le partite dei Mondiali 2018, sarà trasmessa in diretta tv su Mediaset: nello specifico qui dovrete andare su Italia 1, che garantirà anche il consueto pre e post partita da studio, con Giorgia Rossi alla conduzione e gli ospiti e gli inviati che aiuteranno nella disamina della partita. Chiaramente ci sarà anche la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi e visitando il sito di Video Mediaset usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet o smartphone.

LA SEDE

Nigeria Islanda verrà disputata alla Volgograd Arena: questo impianto è uno di quelli che sono stati pensati, progettati e costruiti proprio in vista dei Mondiali 2018. L’inizio dei lavori risale infatti ad appena tre anni fa, mentre l’inaugurazione è stata proprio in questo anno; la Volgograd Arena è stata teatro dell’esordio dell’Inghilterra nel torneo: qui i tre leoni hanno battuto la Tunisia per 2-1 grazie alla doppietta di Harry Kane. Dopo la partita tra Nigeria e Islanda, a Volgograd si disputeranno anche Arabia Saudita-Egitto e Giappone-Polonia, una partita che potrebbe essere decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale; sarà anche questa l’ultima sfida dei Mondiali 2018 perché la capienza (43 mila posti) non consente di portare avanti la Volgograd Arena nei turni seguenti. Dunque lo stadio resterà la casa del Rotor Volgograd, squadra che ha raggiunto una finale di Coppa di Russia e, sempre negli anni Novanta, ha centrato il secondo posto in campionato ma è fallita nel 2014, dovendo ripartire dal basso. (agg. di Claudio Franceschini)

LA STATISTICA

Nel presentare Nigeria Islanda dobbiamo tenere conto di un’interessante e simpatica curiosità: secondo dati ufficiali, l’esordio della nazionale europea ai Mondiali 2018 – il pareggio contro l’Argentina – è stata vista in televisione dal 99,6% della popolazione. Un numero pazzesco, anche considerando che la popolazione islandese supera di poco le 300 mila unità: continua a stupire l’attaccamento alle sorti di una nazionale che sta facendo sognare tutti. Mentre Alfred Finnbogason ha scherzosamente commentato che il restante 0,4% non ha guardato la partita perché era in campo a giocare o faceva parte dello staff della nazionale, l’approfondimento di questo dato ha portato a scoprire che le principali emittenti televisive d’Islanda hanno scelto di “oscurarsi” durante la partita, di fatto fornendo la gara della nazionale contro l’Argentina come unica possibile soluzione (per esempio, il canale dedicato ai bambini ha osservato due ore di “buco”). Cosa che verosimilmente verrà ripetuta anche per la sfida alla Nigeria. (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

Nigeria Islanda si gioca per la prima volta in un Mondiale: non potrebbe che essere così, visto che per la nazionale europea si tratta della prima storica partecipazione alla fase finale di questo torneo. Anzi: fino a due anni fa l’Islanda non aveva partecipato nemmeno ad un Europeo, ma poi è stata in grado di crescere e costruire ed è arrivata a questo punto. La Nigeria ha aperto la sua esperienza ai Mondiali con gli ottavi del 1994: senza un Roberto Baggio in versione salvatore della patria, le Super Aquile avrebbero centrato i quarti all’esordio e magari avrebbero anche fatto più strada, diventando la prima africana di sempre a giocare le semifinali. Sia come sia, se questo è il primo incrocio ufficiale, la Nigeria e l’Islanda si erano affrontate in amichevole nel 1981: erano le Super Aquile che l’anno prima avevano vinto la Coppa d’Africa mentre gli islandesi erano ben lungi dall’essere questa versione: la Nigeria si era imposta con un netto 3-0, come andrà a finire invece la partita di oggi? (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Nigeria Islanda si gioca alle ore 17:00 di venerdì 22 giugno presso la Volgograd Arena: siamo arrivati alla seconda giornata del gruppo D ai Mondiali 2018. Partita importante per entrambe: l’Islanda all’esordio ha pareggiato e dunque oggi ha la possibilità di fare un passo in più verso gli ottavi di finale, la Nigeria invece non può più sbagliare perché perdere la seconda partita significherebbe di fatto abbandonare il torneo. Stiamo parlando delle due nazionali che sulla carta avrebbero avuto ben poche chance nel girone con Argentina e Croazia, ma almeno gli europei stanno dimostrato di poter dire la loro e, in ogni caso, i Mondiali hanno già presentato diverse sorprese che autorizzano le due sfidanti di oggi a crederci.

RISULTATI E PRECEDENTI

L’Islanda ha ben impressionato all’esordio assoluto ai Mondiali: il pareggio contro l’Argentina ha messo in mostra ancora una volta quella nazionale caparbia e determinata che avevamo ammirato agli Europei. Certo dal punto di vista delle occasioni create l’Albiceleste avrebbe meritato qualcosa in più, ma quello che conta è il risultato e sicuramente la difesa scandinava ha ben imbrigliato Messi e compagni. Vincere oggi sarebbe un ottimo modo per avvicinare la qualificazione agli ottavi, anche se poi il tutto per tutto sarebbe inevitabilmente nella sfida contro la Croazia; in ogni caso l’Islanda può già festeggiare il primo punto di sempre nella fase finale di un Mondiale. La Nigeria ha invece palesato difficoltà e inesperienza contro la Croazia: lontana dalle migliori versioni che si erano qualificate agli ottavi anni fa, la nazionale africana ha perso senza appelli contro i balcanici. La strada si fa in salita: già nel momento del sorteggio si pensava che arrivare alla seconda fase sarebbe stato complicato, ora chiaramente ancora di più e anche battere l’Islanda potrebbe non bastare, pur se terrebbe accesa la speranza anche per la prossima partita.

PROBABILI FORMAZIONI NIGERIA ISLANDA

Possibile conferma, da parte della Nigeria, da parte degli undici che hanno esordito sabato sera: davanti al giovane Uzoho ecco allora la linea con Shehu e Bryan Idowu sulle corsie laterali, mentre in mezzo agiscono Troost-Ekong e Balogun. La cerniera centrale in mezzo al campo dovrebbe essere formata da Etebo e Ndidi, con Onazi che però si gioca verosimilmente una maglia con uno dei due; Obi Mikel si muove ancora sulla trequarti dando supporto al tridente formato da Victor Moses, Ighalo (ancora favorito su Musa) e Iwobi. Non cambia nemmeno l’Islanda: Arnason e Ragnar Sigurdsson davanti ad Halldorsson, con Saevarsson e Magnusson laterali bassi. Nella mediana schierata in linea ci sono Gudmundsson e Bjarnason in qualità di esterni, settore nevralgico affidato ad Hallfredsson e capitan Gunnarsson. Davanti a tutti, ecco la qualità di Gylfi Sigurdsson ad accompagnare l’unica punta Finnbogason, suo il primo storico gol islandese in un Mondiale.

QUOTE E PRONOSTICO

L’Islanda ha convinto tutti all’esordio, anche l’agenzia di scommesse Snai che infatti la pone come favorita in questa partita: per la vittoria della nazionale europea bisogna giocare il segno 2 e la quota è di 2,65 volte la puntata. Si difende anche la Nigeria in ogni caso, visto che il valore dato al segno 1 per la sua affermazione è di 2,90; l’eventualità del pareggio per la sfida del gruppo D vi permetterebbe di guadagnare una cifra pari a 3,10 volte quello che avrete deciso di mettere sul piatto; naturalmente per questa scommessa bisognerà puntare sul segno X.

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