La Svizzera ribalta la gara con la Serbia dopo che nel primo tempo era andata sotto per il gol di Mitrovic. Gli elvetici hanno compiuto una vera e propria impresa, giocando una ripresa ad altissimo livello. Prima ha pareggiato Xhaka al minuto 52, bravo a calciare da fuori area forte e preciso alle spalle del malcapitato Stojkovic. La squadra di Petkovic ha trovato la rete della vittoria poi in contropiede nel finale con una grandissima palla messa in profondità per Shaqiri, bravissimo a metterla alle spalle del portiere avversario. La partita mette così in un’ottima posizione di classifica proprio la Svizzera che ora è a pari punti con il Brasile a 4. Rimane dietro invece la Serbia a 3 che deve compiere un’impresa provando a vincere contro il Brasile che sarà galvanizzato dalla vittoria nei minuti finali della gara contro Costa Rica. Sicuramente il Gruppo E è uno dei più equilibrati e pronto a regalare emozioni fino all’ultima giornata. (agg. di Matteo Fantozzi) RISULTATI E CLASSIFICA MONDIALI 2018 (GRUPPI D-E)



SERBIA IN VANTAGGIO

Serbia in vantaggio sulla Svizzera al termine del primo tempo della partita serale ai Mondiali 2018, grazie al gol segnato da Mitrovic dopo soli cinque minuti di gioco. La situazione naturalmente resta in bilico visto che cè un solo gol di scarto, tuttavia si deve evidenziare questo risultato che lancerebbe la Serbia a quota 6 punti nella classifica del girone E, dando agli slavi la certezza matematica della qualificazione agli ottavi. Una bella impresa, se si considera che nella terza giornata i serbi dovranno affrontare il Brasile e sarebbe dunque meglio arrivare a quellincontro con lobiettivo principale già messo in cassaforte. Per la Svizzera invece sarebbe fondamentale ottenere almeno il pareggio per non vedere ridotte al lumicino le speranze di qualificazione nonostante lottimo pareggio ottenuto domenica sera al debutto iridato proprio contro il Brasile, che attende lesito di questo match di Kaliningrad per definire esattamente la propria situazione in un gruppo non così semplice. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 



VITTORIA PER LA NIGERIA

La doppietta di Musa ha indirizzato Nigeria Islanda verso la Nazionale africana: ai Mondiali 2018 oggi pomeriggio si è concretizzato un risultato molto importante la classifica del girone D, dove la Croazia è già qualificata agli ottavi dopo il trionfo di ieri contro lArgentina e adesso in seconda posizione cè proprio la Nigeria, che si è goduta la doppietta nel secondo tempo di Musa, attaccante che grazie a una lunga esperienza nel Cska Mosca è in un certo senso di casa in Russia e adesso punta a starci il più possibile con la sua Nigeria. Dicevamo della classifica: Croazia salda a quota 6 punti e primo posto di fatto ipotecato, poi appunto la Nigeria che oggi ha raccolto i suoi primi 3 punti, infine Argentina e Islanda con un solo punticino, che dovranno ribaltare la situazione nellultima giornata, che vedrà Messi e compagni affrontare la Nigeria alla ricerca del sorpasso. Fra poco però si tornerà già in campo: alle ore 20.00 infatti lappuntamento è a Kaliningrad con Serbia-Svizzera per il girone E, quello che comprende anche il Brasile. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



INTERVALLO A VOLGOGRAD

Siamo giunti allintervallo di Nigeria Islanda, partita ancora ferma sullo 0-0 che conferma una diffusa sterilità offensiva in questi Mondiali 2018 che di certo non stanno brillando per spettacolarità nella fase a gironi. Il pareggio lascerebbe grande incertezza nella lotta per il secondo posto del girone D, al momento dominato dalla Croazia che ieri sera ha travolto lArgentina mettendo Messi e compagni in guai molto seri. Nigeria e Islanda hanno dunque una grande opportunità, che però al momento nessuna delle due sta riuscendo a sfruttare del tutto. Speriamo che possano arrivare più emozioni nel corso della ripresa, magari come è successo con il Brasile che grazie a Coutinho e Neymar ha risolto ma solamente in extremis una contesa più ostica del previsto contro la Costa Rica. Staremo dunque a vedere se a Volgograd il secondo tempo saprà regalarci qualche emozione in più di quanto abbiamo vissuto finora. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VINCE IL BRASILE

Un grande brivido per il Brasile, che ha vinto per 2-0 contro la Costa Rica nella prima partita di oggi ai Mondiali 2018 grazie al gol di Coutinho al 91 minuto, arrotondato poi da Neymar addirittura al 97. Lex giocatore dellInter ha risolto una partita nella quale il Brasile ha certamente dominato, ma nella quale non era mai riuscito a superare il muro di una ordinata Costa Rica, che aveva bene interpretato la parte della squadra disposta a difesa del pareggio contro una rivale chiaramente superiore. Insomma, per i verdeoro un predominio sterile che sembrava foriero di un pareggio decisamente scomodo in ottica qualificazione, visto che il Brasile aveva già pareggiato al debutto contro la Svizzera. Merito dunque innanzitutto di Coutinho, che era già andato in gol domenica contro gli elvetici e con la propria seconda rete personale spinge ora i verdeoro verso il traguardo degli ottavi, che sarà comunque da conquistare nella terza giornata contro la Serbia, che questa sera giocherà invece contro la Svizzera. Per la Costa Rica invece purtroppo è matematica leliminazione, ma di certo è almeno salvo lonore, perché la resistenza è stata ottima e resta il rimpianto di un pareggio sfumato solo in extremis. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI GIOCA

Comincia con Brasile Costa Rica questa giornata ai Mondiali 2018: sono lontani i tempi in cui la nazionale centroamericana si qualificava per i quarti di finale della Coppa del Mondo e si vedevano cancellata la semifinale contro lArgentina soltanto dalle parate di Tim Krul nella lotteria dei calci di rigore. Stiamo parlando di quattro anni fa, ultima edizione; eppure la Costa Rica, la cui rosa è praticamente la stessa di quella che si era presentata in Brasile, ha esordito con una sconfitta deludente contro la Serbia, senza riuscire a esprimere il suo gioco. Nel 2014 erano arrivate le vittorie contro Uruguay e Italia, poi un pareggio contro lInghilterra per blindare il primo posto in un girone di ferro; adesso che la strada sembrava poter essere più semplice (ma comunque non immediata), la sconfitta contro lavversaria sulla carta più abbordabile rischia di rovinare i piani di Oscar Ramirez e di sancire uneliminazione immediata. Il Brasile ovviamente non farà alcuno sconto; e allora andiamo a vedere come andranno le cose in questa prima partita di venerdì 22 giugno, finalmente ai Mondiali 2018 si torna a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)

RISCHIO ELVETICO

Mai oltre i quarti in un Mondiale una sola volta, nelledizione casalinga del 1954 ed eliminata agli ottavi nel 2006 senza aver subito un singolo gol, la Svizzera non può certo dire di essere una nazionale fortunata: nel 2010 per esempio uscì di scena nel girone con una sola rete incassata e avendo battuto la Spagna futura campionessa che non perdeva da quattro anni; nellultima edizione dei Mondiali, quella in Brasile, è stata eliminata al 120 dallArgentina grazie a un gol di Angel Di Maria. In questa fase finale la nazionale rossocrociata è arrivata attraverso il playoff, cui è stata costretta dalla differenza reti nel girone (il Portogallo ha avuto la meglio) e allesordio ha fermato il Brasile: tuttavia rischia di dover vanificare un altro grande risultato. Infatti, se oggi la Serbia dovesse vincere, la Svizzera sarebbe eliminata o quasi: non potrebbe più raggiungere i balcanici, mentre con una vittoria pomeridiana del Brasile dovrebbe battere la Costa Rica, sperare in un ko della Seleçao contro la Serbia e fare meglio nella differenza reti. Dunque, la nazionale di Vladimir Petkovic oggi ha un solo risultato a disposizione: la vittoria. (agg. di Claudio Franceschini)

IL SOGNO SERBO

Come scrivevamo nel presentare la partita contro la Svizzera, la Serbia soltanto una volta si è qualificata agli ottavi dei Mondiali: ovviamente parliamo del periodo post-Jugoslavia unita. Con la vecchia denominazione (appunto Jugoslavia) questa nazionale aveva partecipato alledizione del 1998 e aveva chiuso il girone con due vittorie e un pareggio; tuttavia la Germania laveva ripresa dal 2-0 nellultimo quarto dora e, per differenza reti, laveva relegata al secondo posto che aveva significato ottavo di finale contro lOlanda. Che aveva avuto la meglio con un gol di Edgar Davids, che aveva appena terminato una grande stagione con la Juventus, al 92 minuto. Da allora, né come Serbia&Montenegro né come semplice Serbia questo gruppo è più riuscito a superare la fase a gironi, vivendo anche giornate pessime come lo 0-6 incassato dallArgentina di un diciannovenne Leo Messi, che entrando dalla panchina aveva bagnato il suo esordio Mondiale. Sarà questa la volta buona per vedere la Serbia agli ottavi dei Mondiali a ventanni di distanza? La situazione nel gruppo E al momento è favorevole, il calendario certamente meno. (agg. di Claudio Franceschini)

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Venerdì 22 giugno vivremo altre tre partite ai Mondiali 2018, e chissà se ci aspetteranno altri risultati clamorosi: torna in campo il Brasile dopo il pareggio dellesordio e ci sarà laltra sfida del gruppo E per la seconda giornata, poi attenzione anche alla sorprendente Islanda che se la vede con la Nigeria. Dunque andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le gare in programma, ricordando che gli orari sono indicati con il fuso di casa nostra e che, fino a domenica, le fasce sono le tre che ormai abbiamo imparato a conoscere. Si comincia alle ore 14:00 con Brasile-Costa Rica, che va in scena a San Pietroburgo; alle ore 17:00 incursione nel gruppo D con Nigeria-Islanda a Volgograd; si chiude alle ore 20:00 con Serbia-Svizzera, ancora per il gruppo E e in programma allArena Baltika di Kaliningrad.

BRASILE PER IL RISCATTO

Il Brasile è entrato in questi Mondiali con il ruolo del favorito dobbligo, ma ha steccato lesordio: il pareggio contro la Svizzera ci può stare nelleconomia di un girone anche considerando il valore dei rossocrociati ma era la partita inaugurale e, dopo il flop casalingo di quattro anni fa, si pensava che la fame di riscatto della Seleçao potesse giocare una differenza importante. Così al momento non è stato, ma adesso arrivano due partite più abbordabili: la Costa Rica sembra essere lontana dalla versione che nel 2014 ha raggiunto i quarti, ha già perso la gara inaugurale e fronteggia la possibilità di uneliminazione dopo due sole giornate. Serve vincere al Brasile: un pareggio lascerebbe comunque le porte aperte qualunque sia il risultato della sfida della sera, ma il rischio sarebbe quello di non vincere il girone. Al momento forse è meglio (anche la Germania potrebbe arrivare seconda nel gruppo che incrocia per gli ottavi) ma una nazionale come quella brasiliana non è sicuramente nella posizione di fare calcoli, deve entrare in campo per vincere sempre e, anche a livello psicologico, ha bisogno di dimostrare alle avversarie di essere davvero superiori come i pronostici avevano indicato. Dunque staremo a vedere come andranno le cose in questa partita.

LA FAVOLA ISLANDA

Quella dellIslanda forse non è una favola nel vero senso del termine, considerato il lavoro che governo e federazione hanno attuato da parecchi anni per migliorare la situazione del calcio nazionale; adesso i nordeuropei raccolgono i frutti di quanto seminato e, dopo i quarti agli Europei, sognano di superare la fase a gironi dei Mondiali alla loro prima partecipazione. Lesordio è stato da sogno: la partita contro lArgentina è stata seguita in televisione dal 99,6% della popolazione ed è arrivato un pareggio, con Alfred Finnbogason a firmare un gol che resterà nella storia e Hannes Thor Halldorrson diventato una sorta di eroe nazionale dopo aver parato un rigore a Leo Messi. Adesso però lIslanda deve dimostrare di saper fare il passo in più, vale a dire vincere contro una nazionale sulla carta inferiore: la Nigeria ha iniziato male il suo Mondiale perdendo contro la Croazia, ha già le spalle al muro e non si può permettere altri passi falsi. Occasione da non perdere per gli islandesi, che hanno la concreta possibilità di volare agli ottavi anche perché, come ricordiamo, nel girone di qualificazione erano riusciti a battere la Croazia e non cè motivo di pensare che la cosa non si possa ripetere qui in Russia.

RISULTATI E CLASSIFICA MONDIALI 2018 (GRUPPI D-E)

GRUPPO D

FINALE Nigeria-Islanda 2-0 – 49′ e 75′ Musa (N)

CLASSIFICA: Croazia 6; Nigeria 3; Islanda, Argentina 1.

GRUPPO E

FINALE Brasile-Costa Rica 2-0 – 91′ Coutinho (B), 97′ Neymar (B)

FINALE Serbia-Svizzera 1-2 – 5′ Mitrovic (Se), 52′ Xhaka (Sv), 90′ Shaqira (Sv)

CLASSIFICA: Brasile 4, Svizzera 4, Serbia 3, Costa Rica 0