L1-0 firmato ieri sera a Ekaterinburg da Mbappe non solo ha regolato ai blues il successo nel match tra Francia e Perù, ma pure ha portato la compagine di Deschamps già nel tabellone finale di questi Mondiali 2018 di Russia. La Francia è quindi qualificata di diritto ai prossimi play off e al termine del match il ct Deschamps non può che dirsi felice della prova dei suoi uomini: Abbiamo sofferto nel secondo tempo, il Perù è una buona squadra. Ma ci siamo qualificati, questo era il nostro obiettivo e sono soddisfatto di quanto hanno prodotto i ragazzi. Lallenatore però guarda già avanti al prossimo match con la Danimarca: Ora assicuriamoci il primo posto. Ma prima ci godiamo la vittoria, abbiamo vinto le prime due gare e non tutti ci sono riusciti. (agg Michela Colombo)
LA PARTITA
Alla Ekaterinburg Arena la Francia vince sul Perù con il punteggio di 1 a 0. Nel primo tempo i biancorossi provano a costringere gli avversari nelle retrovie, rendendosi pericolosi con Guerrero al 31′, ma i Bleues conquistano lentamente metri e fiducia fino a passare in vantaggio al 34′ per merito di Mbappé, bravo a deviare da due passi il tiro di Giroud sporcato da Rodriguez. Ad inizio secondo tempo i sudamericani vanno in cerca del pareggio e colpiscono un palo abbastanza clamoroso sulla conclusione dalla distanza di Aquino al 50′. Tuttavia, quello del centrocampista numero 23 si rivelerà l’unico vero squillo dei suoi che nella ripresa faticano ad aggredire ed ultimare l’ultimo passaggio, traditi pure da un opaco Farfan subentrato dalla panchina. Il gioco francese non brilla pur consentendo agli uomini di Deschamps di raggiungere il successo che vale i 3 punti e la qualificazione agli ottavi di finale mentre il Perù, rimasto in fondo al Gruppo C con 0 punti, viene eliminato.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come probabilmente il Perù, a cominciare dal possesso palla favorevole con il 56%, avrebbe meritato qualcosa in più rispetto a quanto raccolto contro la vittoriosa Francia. I biancorossi in fraseggio si sono ad esempio distinti grazie ad una maggiore precisione nei passaggi, l’81% contro il 77% con 432 su 531 e 311 su 404 appoggi completati. Gli europei hanno tuttavia recuperato più palloni dei sudamericani, 46 a 44, ed in fase offensiva si registra il 12 a 10 nelle conclusioni totali, delle quali 4 a 2 destinate nello specchio della porta. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Perù è stata la squadra più fallosa, a causa del 15 a 11 negli interventi irregolari commessi, e l’arbitro emiratino Abdulla ha estratto il cartellino giallo 4 volte ammonendo rispettivamente Matuidi e Pogba da un lato, Guerrero ed Aquino dall’altro.