All’Ekaterinburg Arena il Giappone ed il Senegal si annullano a vicenda chiudendo con un pareggio per 2 a 2. Nel primo tempo gli africani cercano di prendere in mano le redini dell’incontro schiacciando gli avversari a ridosso della loro area di rigore e riescono a passare in vantaggio all’11’ con Mane, approfittando dell’errata respinta del portiere Kawashima sul tiro di Sabaly. Gli asiatici non demordono e, al 34′, trovano la rete del pareggio grazie ad Inui, agevolato dal grande lavoro dell’ex interista Nagatomo. L’equilibrio permane fino all’intervallo sebbene entrambe le squadre abbiano tentato di segnare nuovamente. Nel secondo tempo si ripete il copione visto nella frazione precedente ed infatti, nonostante la traversa colta da Inui al 64′, sono i Leoni della Turanga a rimettere la testa avanti per merito di M.Wague, bravo a trovare il varco giusto per insaccare il cross di Sabaly al 71′. I Samurai Blu tentano il tutto per tutto e, al 78′, l’ex milanista Honda, subentrato da pochi minuti, sigla il nuovo e definitivo pareggio sull’appoggio di Inui, agevolato dall’incauta uscita a vuoto dell’estremo difensore KH.Ndiaye. Il punto conquistato permette a Giappone e Senegal di raggiungere quota 4 punti nel girone H, rimandando all’ultimo turno il discorso qualificazione agli ottavi di finale del torneo. 



VOTO PARTITA 8 Sicuramente una delle sfide più divertenti ammirate finora in questo Mondiale con ritmi alti per tutti i novanta minuti. 

VOTO GIAPPONE 6,5 Fatica a contenere la manovra avversaria ma non si arrende mai e si rialza con maestria. 

VOTO SENEGAL 6,5 Domina l’incontro per lunghi tratti ma si perde colpevolmente subito dopo essere passato in vantaggio. 



VOTO ARBITRO: Rocchi (Italia) 8 Il fischietto nostrano non sbaglia nulla e viene coadiuvato dal VAR in maniera ottimale. 

I VOTI DEI NIPPONICI

KAWASHIMA 5 Mette la partita dei suoi in salita quando regala il vantaggio ai senegalesi sparando addosso a Mane il tiro di Sabaly. 

H.SAKAI 5,5 Non agisce sempre per il meglio nonostante le buone intenzioni.

YOSHIDA 6 Lotta senza paura contro gli attaccanti africani. 

SHOJI 6 Attento, sbaglia poco quando è chiamato in causa. 

NAGATOMO 6 Spinge e regala l’assist per la rete di Inui nel primo tempo mentre nella ripresa si dedica maggiormente alla fase difensiva.



HASEBE 6 Un vero peccato per l’ammonizione rimediata nel recupero al 94′. 

SHIBASAKI 6 Supporta la manovra senza grosse sbavature. 

HARAGUCHI 5,5 Sulla sua prestazione pesa senza dubbio il pallone non liberato in occasione della prima rete avversaria. 

KAGAWA 6 Si vede sicuramente di più che nella partita precedente cercando di entrare nel vivo del gioco. 

INUI 8 Realizza la rete dell’1 a 1, coglie una traversa al 64′ e sforna l’assist per il 2 a 2 di Honda. Man of the match.

OSAKO 5,5 Si ricorderà a lungo dell’occasione mancata al 63′. 

HONDA 7 Non realizza un goal eccezionale ma si fa trovare al posto giusto al momento giusto per ristabilire la parità ed in generale s’inserisce bene nell’andamento del match. 

OKAZAKI 6 Mette in difficoltà la difesa avversaria liberando spazio per i compagni. 

USAMI Senza Voto Rimpiazza Inui per gli ultimi minuti. 

All. NISHINO 7 Lascia giocare gli avversari in avvio ma trova la quadra per ricompattare i suoi giocatori e tornare sui binari giusti, sfiorando pure il sorpasso. 

I VOTI DEI LEONI

KH.NDIAYE 5 Esattamente come l’estremo difensore asiatico, commette un’ingenuità clamorosa uscendo male coi pugni in occasione della rete del 2 a 2. 

SABALY 7 Il venticinquenne del Bordeaux offre una delle prove migliori quest’oggi spingendo in maniera costante a sinistra, compreso l’assist per Wague. 

KOULIBALY 5,5 Un po’ incerto sul da farsi, sicuramente non aiutato dai compagni di reparto. 

S.SANE 5,5 Non prende sempre la decisione migliore. 

M.WAGUE 7 Va a segno in una delle rarissime incursioni che si concede.

P.A.NDIAYE 6 Spende molto nel mezzo e lascia spazio a Ndoye nel finale.  

A.NDIAYE 6 Viene richiamato in panchina per inserire un giocatore più offensivo. 

GANA 6 Distribuisce senza attaccare. 

ISMAILA 6 Forse un po’ troppo evanescente a parte un paio di fiammate. 

NIANG 6,5 Si muove molto e con pericolosità. Lascia il campo per un guaio fisico. 

MANE 5,5 Fortunato sulla rete segnata, ha fatto molto meno rispetto a quanto visto nel primo incontro contro la Polonia. 

KOUYATE 5,5 Contribuisce solo per qualche istante nel dare la scossa richiesta col suo ingresso. 

NDOYE 6 Cresce di minuto in minuto dimostrando di meritare più spazio. 

DIOUF Senza Voto Troppi pochi i minuti a disposizione per rendersi decisivo. 

All. CISSE’ 6,5 Imposta bene la partita per i suoi e li rilancia all’intervallo ma, come il collega, avrebbe forse dovuto fare qualche cambio prima.

GIAPPONE SENEGAL: I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Ecco le nostre pagelle del primo tempo con i voti dei peggiori ed i migliori giocatori scesi in campo per ciascuna squadra finora.  Ad Ekaterinburg le formazioni di Giappone e Senegal sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 1. Gli africani provano a dettare legge sin dagli istanti iniziali fino a passare in vantaggio all’11’ con Mane, approfittando del tiro di Sabaly respintogli addosso dal portiere Kawashima. I nipponici non rimangono a guardare e pareggiano al 34′ con Inui, magistralmente liberato da Nagatomo. 

VOTO GIAPPONE (PRIMO TEMPO): 6 Viene forse colto un po’ di sorpresa dall’atteggiamento offensivo degli avversari ma rimane concentrato e non si perde d’animo. MIGLIORE GIAPPONE (PRIMO TEMPO): NAGATOMO 6,5 L’ex interista è bravissimo a servire l’assist per il pareggio. PEGGIORE GIAPPONE (PRIMO TEMPO): HARAGUCHI 5 Mette il suo portiere in condizione di sbagliare in occasione del vantaggio senegalese.

VOTO SENEGAL (PRIMO TEMPO): 6,5 Arrembante, concede poco sebbene difenda male il proprio vantaggio. MIGLIORE SENEGAL (PRIMO TEMPO): SABALY 6,5 Spinge a sinistra ed è decisivo sulla rete di Mane. PEGGIORE SENEGAL (PRIMO TEMPO): M.WAGUE 5 Si lascia sfuggire malamente Nagatomo e permette pure ad Inui di colpire.