DIRETTA IRAN-PORTOGALLO (RISULTATO FINALE 1-1): LUSITANI AGLI OTTAVI!

Alla Mordovia Arena di Saransk Iran e Portogallo si spartiscono la posta in palio e pareggiano 1-1, un risultato che consente alla nazionale di Fernando Santos di accedere agli ottavi di finale da seconda del gruppo B, dietro alla Spagna che in extremis riesce a evitare il KO contro il Marocco già eliminato. Negli ultimi minuti succede di tutto: all’81’ Cristiano Ronaldo rifila una gomitata a Pouraliganji, l’arbitro Caceres dopo aver rivisto l’episodio alla moviola decide di graziare il fuoriclasse lusitano mostrandogli solamente il giallo. All’inizio del recupero Cédric interviene con la mano dentro l’area di rigore, il VAR interviene nuovamente e Irrati esorta il direttore di gara a rivedere tutto al monitor: il fischietto paraguaiano si dirige verso l’area di rigore e indica il dischetto. Dagli undici metri, a differenza di Ronaldo, Ansarivard non sbaglia e riaccende le speranze dei persiani che a tempo quasi scaduto scuotono l’esterno della rete con Taremi. Grande spavento per il Portogallo che alla fine riesce a cavarsela e a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta, Iran fuori tra le lacrime inconsolabili dei giocatori. [agg. di Stefano Belli] IRAN-PORTOGALLO, DIRETTA LIVE – STREAMING VIDEO SU MEDIASET



PARTITA ANCORA APERTISSIMA

Quando mancano dieci minuti al novantesimo resiste il vantaggio del Portogallo sull’Iran con gli uomini di Fernando Santos che conducono sempre per 1 a 0. Saltano i nervi a Carlos Queiroz che insulta ripetutamente l’arbitro per il rigore assegnato ai lusitani (e poi sbagliato da Cristiano Ronaldo) e per questa ragione viene richiamato dal direttore di gara, alla prossima intemperanza verrà allontanato. Al 58′ Pepe salva un gol già fatto anticipando Azmoun a pochi passi da Rui Patricio, la compagine persiana resta pienamente in partita e i portoghesi non possono rilassarsi nemmeno per una frazione di secondo. Otto minuti più tardi Cristiano Ronaldo prova a farsi perdonare ma il suo destro non inquadra il bersaglio. Al 72′ il nuovo entrato Ghoddos – che ha preso il posto di Jahanbakhsh si accentra e calcia dal limite sfiorando il palo alla destra di Rui Patricio. Nuove proteste degli iraniani al 74′ quando Carvalho trattiene Taremi nei pressi dell’area di rigore, tutto regolare per Caceres che poi invita il CT Queiroz a non fare il gesto del VAR, visto che per regolamento allenatori e giocatori non possono chiedere l’intervento della tecnologia.  [agg. di Stefano Belli] 



ERRORE DI CRISTIANO RONALDO DAL DISCHETTO!

Alla Mordovia Arena di Saransk è ricominciato dopo l’intervallo il match tra Iran e Portogallo che si affrontano nella terza e ultima giornata del gruppo B dei mondiali 2018, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Fernando Santos sempre in vantaggio per 1 a 0. Anche se la compagine lusitana ha avuto la possibilità di raddoppiare grazie a un calcio di rigore concesso dal VAR per l’intervento di Ezatolahi su Cristiano Ronaldo: in un primo momento l’arbitro Caceres aveva lasciato correre ma poi è stato richiamato all’ordine da Irrati che lo ha invitato a rivedere l’episodio al monitor. Proteste furiose da parte degli iraniani, dagli undici metri va Cristiano Ronaldo che si fa parare il tiro dal dischetto da Beiranvand che tiene in vita i suoi. [agg. di Stefano Belli] 



TRIVELA DI QUARESMA!

Iran e Portogallo vanno al riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Fernando Santos che la sblocca poco prima dell’intervallo grazie al marchio di fabbrica di Ricardo Quaresma, la Trivela: proprio allo scoccare del 45′ l’ex-Inter, su assist di Adrien Silva, gela gli avversari dando al pallone una traiettoria velenosa e imprevedibile che non lascia scampo a Beiranvand, scavalcato dalla sfera che si deposita in rete per il vantaggio dei lusitani che in questo momento passerebbero agli ottavi in qualità di primi del girone B. In precedenza gli uomini di Queiroz si erano affacciati dalle parti di Rui Patricio su calcio piazzato con il tentativo di Ezatolahi che di testa non è riuscito a impensierire l’estremo difensore avversario. [agg. di Stefano Belli] 

PREVALE L’EQUILIBRIO

Alla mezz’ora del primo tempo Iran e Portogallo rimangono sullo 0-0. In fase difensiva gli uomini di Queiroz, pressati dagli avversari, vanno in tilt concedendo troppi spazi agli attaccanti lusitani: Beiranvand molto incerto in mezzo ai pali, il portiere iraniano esce male e si fa scappare il pallone dalle mani, costrigendo i suoi compagni a fare gli straordinari per sventare ogni pericolo. L’undici di Fernando Santos resta in zona d’attacco collezionando calci d’angolo, al quarto d’ora Adrien Silva si procura una punizione dal limite che Cristiano Ronaldo prova a trasformare in oro, trovando però l’opposizione della barriera. Al 23′ acuto di Haji Safi che irride Adrien Silva con un tunnel, il numero 23 portoghese lo atterra con un fallo, Rezaeian si incarica di battere il calcio piazzato cercando direttamente la porta, palla sul fondo. Iran nuovamente pericoloso in contropiede, Azmoun dialoga con Jahanbakhsh che si dirige dalle parti di Rui Patricio che lo anticipa con un’uscita coraggiosa. [agg. di Stefano Belli] 

JOAO MARIO MANCA LO SPECCHIO

Alla Mordovia Arena di Saransk è cominciata la sfida valevole per l’ultima giornata del gruppo B dei mondiali 2018 tra Iran e Portogallo, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Gara da dentro o fuori per la nazionale allenata da Carlos Queiroz che contro Marocco e Spagna ha giocato sulla difensiva affidandosi al contropiede, stasera i persiani non hanno scelta e devono vincere, quindi sono obbligati ad attaccare e a fare la partita. Cristiano Ronaldo vuole subito salire in cattedra, al 3′ il fuoriclasse lusitano calcia col destro senza impensierire più di tanto Beiranvand che comoda la sfera senza patemi d’animo. Dall’altra parte ci pensa Jahanbakhsh (capocannoniere dell’Eredivisie con la maglia dell’AZ Alkmaar) a sviluppare qualche azioni pericolosa, peccato che Amiri sprechi il suggerimento del talentuoso compagno con un sinistro da dimenticare per usare un eufemismo. Al 9′ palla gol per il Portogallo: Ezatolahi ostacola Beiranvand, Joao Mario si ritrova la porta sguarnita ma non riesce a inquadrare il bersaglio, occasione sciupata per gli uomini di Fernando Santos. [agg. di Stefano Belli] 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Ci siamo: Iran Portogallo sta per cominciare. Per tre volte i lusitani hanno mancato la qualificazione agli ottavi di finale di un Mondiale, quando sono stati presenti. L’ultima, come sappiamo, quattro anni fa: lo 0-4 contro la Germania fu pesantissimo, ma a decidere fu il 2-2 contro gli Stati Uniti. Curiosamente c’era di mezzo la nazionale americana anche nel 2002: il Portogallo era in piena epoca della generazione d’oro e c’erano grandi aspettative, ma iniziò perdendo 3-2 contro gli States che segnarono tre gol in un tempo. Il 4-0 alla Polonia (tripletta di Pauleta) servì a poco: all’ultima e decisiva giornata i lusitani si fecero battere dalla Corea del Sud padrona di casa, decise Park-Ji Sung che sarebbe presto diventato compagno di squadra di un allora diciassettenne Cristiano Ronaldo nel Manchester United. Stavolta CR7 è in campo, e le cose potrebbero essere diverse; ecco dunque le formazioni ufficiali di Iran Portogallo, finalmente si comincia! IRAN (4-1-4-1): 1 Beiranvand; 23 Rezaelan, 19 M. Hosseini, 8 Pouralinganji, 3 Hajisafi; 6 Ezatolahi; 17 Taremi, 11 Amiri, 9 Ebrahimi, 1 Jahanbakhsh; 20 Azmoun. Allenatore: Carlos Queiroz PORTOGALLO (4-4-2): 1 Rui Patricio; 21 Soares, 3 Pepe, 6 Fonte, 5 Raphael Guerreiro; 20 Quaresma, 14 William Carvalho, 23 Adrien Silva, 10 Joao Mario; 9 André Silva, 7 Cristiano Ronaldo. Allenatore: Fernando Santos (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

I Mondiali 2018 sono in diretta tv in chiaro, pertanto non fa eccezione Iran Portogallo che infatti verrà trasmessa dal nuovo canale 20. In assenza di un televisore sarà possibile assistere alla partita anche sul sito Video Mediaset, sfruttando l’opportunità della diretta streaming video con dispositivi mobili quali PC, tablet e smartphone; ricordiamo inoltre che prima e dopo le partite ci saranno gli approfondimenti da studio, con la conduzione di Giorgia Rossi e la presenza di ospiti come Bernardo Corradi e Arrigo Sacchi, oltre a chi di volta in volta interverrà nel corso della trasmissione.

IL RECORD IRANIANO

Inizia tra poco Iran Portogallo: se vogliamo dirla così, la nazionale iraniana ha una sorta di record nelle sue partecipazioni ai Mondiali. In ognuna delle presenze alla fase finale, che sono cinque contando anche questa, l’Iran infatti non ha mai chiuso a bocca asciutta: certo ha vinto soltanto due partite (quella contro il Marocco all’esordio nei Mondiali 2018 e quella storica e simbolica contro gli Stati Uniti, vent’anni fa) ma è sempre tornato a casa con almeno un punto in saccoccia e lo farà anche stavolta. La prima edizione fu quella del 1978, in Argentina: nel gruppo 4 gli asiatici ottennero un pareggio per 1-1 contro la Scozia, pareggiando l’autorete di Andranik Eskandarian con il gol di Iraj Danaeifard. Oggi l’Iran ha fatto il passo ulteriore: a soli 90 minuti dalla fine della fase a gironi è ancora in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale, e ovviamente sarebbe un risultato incredibile per la nazionale allenata dal portoghese Carlos Queiroz.

L’INCROCIO

Iran Portogallo è naturalmente l’incrocio tra la nazionale lusitana e Carlos Queiroz, che si troverà nella strana situazione di dover allenare una partita decisiva contro la squadra del suo Paese. A dire il vero Queiroz è nato a Nampula, cioè nel Mozambico che però nel 1953 era ancora una colonia portoghese (infatti i genitori erano lusitani). La sua nazionale l’ha allenata in due diversi momenti: tra il 1991 e il 1993, andando vicino alla qualificazione agli Europei (che si giocavano ancora a otto squadre nella loro fase finale) ma perdendo la partita decisiva contro l’Italia. Poi, tra il 2008 e il 2010: qualificazione ai Mondiali centrata ai playoff, eliminazione agli ottavi (contro la Spagna), squalifica di sei mesi per aver preso a male parole gli addetti all’antidoping (questa fu la versione ufficiale), esonero dopo aver iniziato in maniera pessima le qualificazioni agli Europei 2012 (ci sarebbe arrivato Paulo Bento). Oggi chiaramente Queiroz è tecnico dell’Iran e si comporterà come tale; dovesse venire eliminato, sarebbe piuttosto chiaro per quale nazionale farà il tifo dagli ottavi… (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

I due precedenti di Iran Portogallo hanno contesti diversi ma risultati uguali: due vittorie dei lusitani, che non hanno ancora incassato reti. Nel giugno 1972 le due nazionali giocarono un’amichevole all’Azadi Stadium; il Portogallo vinse 3-0 in un periodo vicino alla fine della carriera del grande Eusebio, sei anni prima capocannoniere del Mondiale in Inghilterra chiuso al terzo posto dalla sua nazionale. Il 17 giugno 2006 invece Iran e Portogallo si incrociano alla Commerzbank Arena di Francoforte, nel girone D della Coppa del Mondo: i lusitani della generazione d’oro avevano raggiunto la finale casalinga agli Europei due anni prima, ma l’avevano persa contro la Grecia. Sarebbero arrivati in semifinale ai Mondiali, chiudendo quarti; Cristiano Ronaldo aveva all’epoca 21 anni ma era già titolare, ed era stato lui a trasformare il calcio di rigore che aveva sigillato la partita e la vittoria. Il gol di apertura invece lo aveva segnato Deco; CR7 è l’unico superstite di quella nazionale. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Iran Portogallo, partita che viene diretta dall’arbitro paraguaiano Enrique Caceres, vale per la terza giornata del gruppo B ai Mondiali 2018: si gioca alla Mordovia Arena di Saransk, calcio d’inizio alle ore 20:00 di casa nostra. Il Portogallo non ha ancora chiuso il discorso legato alla qualificazione agli ottavi, ma avendo battuto il Marocco nel turno precedente non dovrebbe rischiare più di tanto; l’altra partita del gruppo si gioca in contemporanea ma i lusitani sono padroni del loro destino. Lo è però anche l’Iran, che sogna in grande: se la nazionale asiatica dovesse vincere si ritroverebbe clamorosamente nella fase ad eliminazione diretta del torneo. E’ chiaro ad ogni modo che, se giocherà come è in grado di fare, il Portogallo rischierà davvero poco ma finora questo gruppo ci ha detto che le big europee hanno sofferto il gioco avversario, dunque attenzione alle potenziali sorprese.

RISULTATI E PRECEDENTI

Il Portogallo ha un Cristiano Ronaldo in più: si può ben dire questo, perché fino a oggi tutti i gol della nazionale lusitana in questi Mondiali portano la firma dell’attaccante del Real Madrid. Anche contro il Marocco la situazione l’ha risolta lui, con un colpo di testa dopo 4 minuti; in seguito la nazionale di Fernando Santos ha sofferto tantissimo e ha rischiato di subire la rete del pareggio, che ovviamente avrebbe complicato sensibilmente i piani per la qualificazione. E’ finita invece con una vittoria di misura; adesso per ottenere il pass per gli ottavi il Portogallo deve semplicemente pareggiare, mentre diverso è il discorso legato al primo posto nel girone che i lusitani contendono alla Spagna. L’Iran ha mostrato di essere arrivato in Russia con ambizioni: se nella vittoria contro il Marocco era stato fortunato e non troppo brillante, contro la Spagna ha invece giocato ad armi pari, certo subendo il palleggio e l’iniziativa delle Furie Rosse ma rispondendo colpo su colpo, avendo occasioni concrete e vedendosi annullare un gol per un fuorigioco di pochi centimetri. Adesso non resta che cercare il colpaccio: battere il Portogallo vorrebbe dire arrivare agli ottavi di finale, e sarebbe chiaramente festa grande a prescindere da come poi continuerebbe il cammino, mentre per il Portogallo sarebbe chiaramente un grande fallimento.

PROBABILI FORMAZIONI IRAN PORTOGALLO

A rigor di logica l’Iran dovrebbe confermare il 4-1-4-1 che ha ben figurato contro la Spagna: forse l’unica eccezione riguarda Amiri, che potrebbe lasciare il posto al giovane Jahanbakhsh. Da prima punta ci sarà ancora Azmoun, con Ansarifard schierato sulla corsia sinistra della trequarti e, a fare da ideali supporti al centravanti, Taremi e Ezatolahi (quest’ultimo autore del gol annullato mercoledì sera). Ebrahimi il giocatore che agirà davanti alla difesa; Rezaelan e Hajsafi saranno i due terzini, in mezzo alla difesa e a protezione del portiere Beiranvand ci saranno Pourallganji e Hosseini. Portogallo con il 4-4-2 classico e nessuna sorpresa: ancora Joao Mario titolare a sinistra in mediana, con Bernardo Silva dall’altra parte e la coppia nel settore nevralgico formata da Joao Moutinho e William Carvalho. Naturalmente davanti c’è Cristiano Ronaldo, che dovrebbe ancora fare coppia con Gonçalo Guedes; in difesa Pepe e Fonte formano il due che si schiera a protezione del portiere Rui Patricio, sulle corsie laterali ci saranno invece Cédric Soares e Raphael Guerreiro.

QUOTE E PRONOSTICO

Naturalmente prendendo in esame le quote Snai per questa partita scopriamo che il Portogallo è nettamente favorito: siamo infatti ad una quota di 1,65 per il segno 2 che identifica la vittoria dei lusitani, mentre il segno 1 per la vittoria dell’Iran è quotato 6,00 dallo stesso bookmaker. Giocando invece il pareggio, vale a dire il segno X, il vostro guadagno sulla sfida del gruppo B sarebbe di 3,70 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.

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