DIRETTA AUSTRALIA PERU’ (0-2): GIRANDOLA DI SOSTITUZIONI
Jedinak ci prova da calcio di punizione, tentativo alto sopra la traversa. Possesso palla sterile per l’Australia, non esistono troppi motivi, a pochi minuti dal termine, per tentare la rimonta. Cross dalla destra, Gallese esce e fa sua la sfera. Ripartenza lenta, senza fretta, per il Perù. Ammonito Milligan: gara difficile per il centrale dell’Australia. Nei minuti finali i sudamericani gestiscono bene il vantaggio senza forzare la manovra. Il Perù, seppur eliminato, riesce a chiudere in maniera non troppo negativa la sua avventura in Russia.
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GIRANDOLA DI SOSTITUZIONI
Secondo cambio per l’Australia: fuori Kruse e al suo posto Arzani. Segnali di vita da parte degli australiani. Behich si rende pericoloso. Tiro al volo in area del terzino dagli sviluppi di corner, palla fuori di un soffio. Giallo per Arzani: subito ammonito per fallo su Advincula che sfrecciava sulla destra. Cambio nel Perù: esce Tapia e al suo posto entra Hurtado. Ritmi blandi in questa fase, tante interruzioni e gara ormai compromessa dal punto di vista del risultato. Fallo tattico di Rogic: giallo per lui. Ultimo cambio per l’Australia: esce Rogic e al suo posto entra Irvine. Tentativo personale di Flores, un dribbling e un rimpallo e poi l’Australia chiude, concedendo solo calcio d’angolo. Nuovo assolo di Advincula, che prova un assist per un compagno ma viene intercettato: si salva l’Australia, che continua a soffrire. Ultimo cambio anche per il Perù: dentro Cartagena e a fargli posto è l’autore del gol Carrillo.
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GUERRERO FIRMA IL RADDOPPIO
Nessun cambio effettuato dai due tecnici durante l’intervallo. Tornano in campo gli stessi ventidue del primo tempo. Guerrero riceve un buon pallone al limite dell’area, sponda per un compagno ma l’Australia chiude. Al 50esimo l’attaccante peruviano trova il primo gol al Mondiale: un rimpallo in area lo favorisce, permettendogli di concludere al volo col mancino. Bel diagonale che s’insacca in rete. Marcatura leggera di Milligan. Australia ad un passo dall’eliminazione. Jedinak ci prova, Gallese para senza problemi dagli sviluppi di calcio di punizione. Primo cambio per l’Australia: fuori Juric e al suo posto Cahill.
FINE PRIMO TEMPO
Si mette in mostra intanto Advincula. Grandissimo intervento difensivo da parte del terzino che strappa palla all’avversario e riparte in velocità sulla corsia destra. Australia vicinissima al gol al 35esimo: cross di Rogic in area, Leckie sarebbe solo in area ma Ramos in spaccata manda in corner anticipandolo. Gran salvataggio. Il Perù prova a non farsi schiacciare. Carrillo avanza sulla sinistra palla al piede, col destro, prova un assist ma viene chiuso. Riparte l’Australia. Spunto di Risdon sulla destra, doppio dribbling e fallo ai suoi danni: punizione da ottima posizione per l’Australia. Punizione di Mooy, colpo di testa tentato da Sainsbury e palla a lato: nulla da fare per l’Australia. Nel finale i sudamericani gestiscono senza problemi il vantaggio. Prima dell’intervallo viene ammonito Yotun per un intervento scomposto su Leckie.
RETE DI CARRILLO AL 18′
Fallo in gioco pericoloso di Jedinak, giallo per lui, il primo dell’incontro. Santamaria tenta un lungo lancio per Carrillo, che prova a controllare la sfera, senza riuscirci. Panoramica di Mooy sulla destra, lancio interessante ma imprendibile per Kruse. La sfera esce. Il risultato si sblocca al 18esimo: a passare in vantaggio è il Perù. Al primo tiro in porta i sudamericani trovano il varco giusto, Assist di Guerrero in area e tiro al volo col destro di Carillo: 0-1. Dopo la rete avversaria, l’Australia fatica a riorganizzarsi. Punizione per il Perù, colpo di testa di Guerreo ma Ryan blocca senza problemi. Possesso palla per gli uomini di van Marwjik, che non riesce a colpire. Si difende bene il Perù. Al 28esimo gli oceanici ci provano con Rogic. Azione personale dell’esterno, che entra in area con prepotenza, vince un rimpallo e calcia col sinistro: para coi piedi Gallese.
INIZIO GARA
Australia in campo con il 4-3-3. Tra i pali Ryan, in difesa Risdon, Sainsbury, Milligan e Behich. A centrocampo spazio a Jedinak, Mooy e Leckie. In avanti Rogic, Kruse e Juric. Gareca risponde con il 4-2-3-1. In porta Gallese, linea difensiva composta da Advincula, Ramos, Santamaria e Trauco. In mediana Tapia e Yotun, in zona offensiva Carrillo, Cueva e Flores in supporto di Guerrero, unica punta. Ritmi blandi in avvio, squadre coperte in difesa. Jedinak sviluppa un’azione offensiva, poi riceve dal limite dopo un rimpallo e calcia al volo: palla altissima. Poco dopo Juric riceve in area sulla destra, cross di prima intenzione, trovando l’uscita di Gallese, abile a bloccare in due tempi. Guerrero prova l’aggancio sugli sviluppi di rimessa laterale, ma non ci riesce. Riparte l’Australia. Behich arriva sul fondo, cross teso, allontana la difesa del Perù.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Sta per cominciare Australia Perù: per gli andini si tratta della seconda eliminazione consecutiva al primo turno dei Mondiali, stessa sorte che era toccata infatti nell’ultima partecipazione. Che risale, come più volte ricordato, a ben 36 anni fa: nel 1982 il Perù era inserito nel gruppo 1 con Italia, Polonia e Camerun. Aveva fatto un’ottima figura: prima aveva pareggiato 0-0 contro i Leoni Indomabili e poi avevano frenato gli Azzurri, segnando con Rubén Diaz a sette minuti dal 90’. In un girone con quattro pareggi nelle prime due giornate i peruviani credevano nella qualificazione: con un 1-1 contro la Polonia l’avrebbero anche ottenuta ma avevano invece perso 5-1, segnando con Guillermo La Rosa (curiosamente, ancora al minuto 83) il gol della consolazione. Adesso non ci resta che metterci comodi e dare la parola al campo, perchè finalmente ci siamo: ecco le formazioni ufficiali di Australia Perù, la partita comincia! AUSTRALIA (4-2-3-1): 1 Ryan; 19 Risdon, 20 Sainsbury, 5 Milligan, 16 Behich; 15 Jedinak, 13 Mooy; 7 Leckie, 23 Rogic, 10 R. Kruse; 9 Juric. Allenatore: Bert Van Marwijk PERU’ (4-2-3-1): 1 Gallese; 17 Advincula, 15 C. Ramos, 4 Santamaria, 6 Trauco; 13 Tapia, 19 Yotun; 18 Carrillo, 8 Cueva, 20 Flores; 9 Guerrero. Allenatore: Ricardo Gareca (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Come tutte le partite dei Mondiali 2018, anche Australia Perù sarà trasmessa in diretta tv sui canali Mediaset e in questo caso sarà visibile su 20 (disponibile sul televisore al numero 20, oppure accedendo al decoder Sky sul numero 5020), dunque per tutti gli appassionati sarà possibile assistere a questa partita anche in diretta streaming video grazie al sito Video Mediaset, naturalmente usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo anche il sito ufficiale www.fifa.com, che ha una sezione dedicata alla Coppa del Mondo sulla quale potrete trovare tutte le informazioni utili sulle due nazionali che si sfidano oggi.
LA STORIA
Australia Perù potrebbe rappresentare la qualificazione agli ottavi di finale ai Mondiali 2018 per i Socceroos: è successo solo una volta, ma si è trattato di un traguardo storico. Anche nel 2006 il CT era un olandese, quel Guus Hiddink che otto anni prima aveva portato l’Olanda al quarto posto; Bert Van Marwijk con la sua nazionale ha fatto anche meglio, traghettandola – otto anni fa, coincidenza curiosa – alla finale poi persa contro la Spagna. Quell’Australia aveva vinto la prima partita del girone, contro il Giappone (3-1) e aveva perso 0-2 contro il Brasile; nell’ultimo turno aveva sfidato la Croazia con ben poche chance, e invece ne era venuto fuori un clamoroso 2-2 grazie a Harry Kewell che aveva pareggiato a 11 minuti dal 90’. I Socceroos erano così riusciti a rimanere davanti alla nazionale balcanica, festeggiando la qualificazione agli ottavi per la prima e finora unica volta; come poi sappiamo, sarebbe arrivata l’Italia che, pure in dieci contro undici (espulsione di Marco Materazzi) aveva passato il turno grazie al rigore di Francesco Totti all’ultimo secondo. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI GARECA
Australia Perù si gioca con gli andini già eliminati dai Mondiali 2018: dopo aver perso contro la Francia, il Commissario Tecnico Ricardo Gareca ha comunque mostrato orgoglio per quanto fatto dalla sua nazionale. Nelle dichiarazioni di Gareca si legge la delusione perchè il Perù aveva “altre aspettative” per questi Mondiali, ma anche la soddisfazione per aver dato tutto: “Non ho niente da rimproverare alla mia squadra; certo avremmo potuto ottenere un altro risultato ma ci abbiamo provato”. Il CT del Perù ha voluto sottolineare come per larghi tratti i sudamericani abbiano comandato il gioco e avuto occasioni per segnare contro la Francia, ma non le abbia sfruttate; resta la sensazione di una nazionale che ha “un potenziale enorme” e che è stata aiutata da tifosi “formidabili e incredibili”. Contro l’Australia dunque l’obiettivo è chiaro: il Commissario Tecnico del Perù ha detto di voler chiudere con una vittoria, “perchè il nostro pubblico possa festeggiare almeno una volta in questo torneo”. Riuscirà la nazionale andina a confermare le loro aspirazioni? (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Non ci sono precedenti di Australia Perù: queste due nazionali si affronteranno dunque per la prima volta nella loro storia. Fatto sicuramente curioso: sappiamo bene infatti che le qualificazioni ai Mondiali prevedano che la quinta classificata nel girone sudamericano affronti uno spareggio con l’oceanica che risulti vincitrice della OFC. L’Australia dal 2006 fa parte della Federazione Asiatica e dunque ha disputato le ultime tre qualificazioni alla Coppa del Mondo nella AFC, dovendo effettuare il suo playoff intercontinentale contro la quarta della CONCACAF. Per arrivare in Russia per esempio i Socceroos hanno battuto l’Honduras; il Perù è arrivato a sua volta allo spareggio, ma si è trovato di fronte la Nuova Zelanda. In precedenza, quando l’Australia era affiliata alla Federazione Oceanica, non ha mai incrociato il Perù: l’ultima volta in cui ha giocato le qualificazioni per il suo continente geografico era per i Mondiali 2006, si era qualificata con grande sorpresa di tutti ma aveva fatto fuori l’Uruguay, con gol di Mark Bresciano a Sydney e vittoria ai calci di rigore. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Australia Perù sarà diretta dall’arbitro Karasev e si gioca alle ore 16:00 di martedì 26 giugno; si chiude il gruppo C ai Mondiali 2018, ma il contesto di questa partita di Sochi (stadio Olimpico Fist) è ben diverso per le due nazionali. Il Perù è già eliminato, avendo perso le prime due partite; l’Australia invece insegue ancora la qualificazione agli ottavi di finale, e per quello che è il calendario potrebbe anche pensare di centrare il colpo grosso. Certo i Socceroos non partono favoriti ma la classifica dice che hanno ancora una timida possibilità di qualificazione.
RISULTATI E PREEDENTI
All’Australia serve una vittoria come conditio sine qua non per qualificarsi agli ottavi, e poi deve sperare nella Francia: i Bleus devono battere la Danimarca lasciandola a 4 punti, e permettendo l’aggancio in classifica. A quel punto entrerebbe in gioco la differenza reti: i Socceroos sono a -1 con 2 gol realizzati e 3 subiti, gli scandinavi si trovano a +1 (2 gol fatti e uno subito). Dunque l’Australia dovrebbe vincere con due gol di scarto, oppure uno ma segnandone uno in più di quanto eventualmente riuscirà a fare la Danimarca. Se consideriamo che la Francia ha tutto l’interesse a vincere il girone, la qualificazione per gli oceanici non è impossibile; il Perù è già eliminato e non ha ancora segnato in questa fase finale di Coppa del Mondo, forse deludendo quelle che erano le aspettative della vigilia. Adesso gli andini cercheranno se non altro di tornare a casa con almeno una vittoria, per rendere meno amaro il loro viaggio in Russia che ha simboleggiato il ritorno a giocare un Mondiale dopo 36 anni. Su queste basi allora l’Australia ci crede davvero, anche perchè ha mostrato solidità nelle due partite giocate in precedenza.
PROBABILI FORMAZIONI AUSTRALIA PERU’
Bert Van Marwijk va verso la conferma della nazionale che ha giocato le prime due partite: in porta Ryan, centrali Milligan e Sainsbury con Risdon e Behich che agiranno invece sulle corsie laterali. Mooy e capitan Jedinak (due gol su rigore per lui) formeranno la cerniera che si disporrà davanti alla difesa, mentre Leckie e Robbie Kruse saranno i due esterni offensivi a supporto di Rogic, schierato come trequartista alle spalle della prima punta Nabbout. Da valutare eventuali modifiche nel Perù di Ricardo Gareca: Aquino dovrebbe essere ancora in campo al posto di Tapia – di fianco a Yotun in mezzo – mentre Farfan si prepara a tornare titolare prendendo il posto di uno tra Carrillo e Flores sulla trequarti, con Cueva centrale e Paolo Guerrero prima punta. Invariata la difesa: davanti a Gallese giocheranno Alberto Rodriguez e Christian Ramos, gli esterni bassi saranno invece Advincula e Trauco.
QUOTE E PRONOSTICO
Nonostante la situazione di classifica, l’agenzia di scommesse Snai ci dice che a essere favorita per la partita è il Perù, anche se non di molto: vale infatti 2,45 il segno 2 che accompagna la vittoria degli andini, contro il segno 1 per il successo dell’Australia. Il segno X identifica come sempre il pareggio e, se le cose dovessero andare in questo modo, il vostro guadagno sarebbe di 3,35 volte la cifra che avrete deciso di investire.
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