DIRETTA ISLANDA CROAZIA (1-2): LA DECIDE PERISIC AL 90′
E’ terminato l’incontro tra Islanda e Croazia sul punteggio di 1 a 2, a decidere la sfida della Rostov Arena è stato Perisic al 90′ quando dopo una sanguinosa palla persa da Hallfredsson, l’esterno è entrato in area di rigore trovando il gol con un potente diagonale che ha sorpreso Hallddorsson. All’81’ il ct Dalic decide di effettuare un altro cambio inserendo Rakitic al posto di Kovacic. All’85’ Perisic ha calciato direttamente da calcio di punizione mettendo di poco sopra la traversa. All’85’ e al 90′ arrivano le ultime due sostituzioni decise dal ct Hallgrimsson che ha gettato nella mischia Gudmunsson e Traustaton al posto di Finnbogason e Bjarnason. Prima del triplice fischio conclusivo c’è ancora il tempo per assistere ad un’opportunità per Rakitic che ha calciato a colpo sicuro dal limite dell’area mettendo fuori di pochissimo fuori dallo specchio. La Croazia chiude pertanto il girone D a punteggio pieno nonostante l’ampio turnover deciso dal proprio selezionatore mentre l’Islanda abbandona con qualche rammarico questo storico torneo vista la deludente prova contro la Nigeria ed anche quella di stasera visto che la squadra di Hallgrimsson non è riuscita a sfruttare i tanti cambi decisi da Dalic che ha schierato solamente due “titolari”.
PAREGGIA SIGURDSSON SU RIGORE
Quando siamo giunti all’80’ della sfia tra Islanda e Croazia è ora di 1 a 1, a pareggiare i conti ci ha pensato Gylfi Sigurdsson al 76′ trasformando un calcio di rigore concesso per una respinta col bracco di Lovren. La reazione dell’Islanda è immediata ed è arrivata al 56′ quando Ingason ha colpito di testa da distanza ravvicinata costringendo Kalinic a rifugiarsi in calcio d’angolo; sul seguente corner ancora Ingason ha deviato nuovamente indisturbato di testa colpendo in pieno la traversa a portiere ampiamente battuto. Al 65′ prima sostituzione dell’incontro decisa dal ct Dalic che ha mandato in campo Bradaric al posto di capitan Modric. Al 70′ doppia sostituzione con Lovren e Sigurdason che prendono il posto rispettivamente dell’acciaccato Pjaca e Sigurdsson. Al 73′ bella fuga di Finnbogason sulla destra da dove ha crossato per l’accorrente Bjarnason che arriva col passo lungo e spedisce malamente fuori. (agg. Guido Marco)
LA SBLOCCA BADELJ
Il secondo tempo dell’incontro tra Islanda e Croazia è ricominciato da circa 10 minuti ed il risultato è ora di 0 a 1, a sbloccare il punteggio è stato Badelj al 53′: Pivaric sfonda sulla sinistra, il suo cross deviato arriva al centro dell’area di rigore dove il centrocampista della Fiorentina calcia con potenza insaccando imparabilmente. Nel corso dell’intervallo i due allenatori non hanno effettuato alcuna sostituzione dando così fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. La prima emozione arriva al 51′ quando Badelj ha calciato con potenza da fuori area centrando la parte superiore della traversa anche a causa della deviazione di Sigurdsson. (agg. Guido Marco)
KALINIC SALVA LA CROAZIA NEL FINALE
Si è appena concluso il primo tempo della sfida tra Croazia e Islanda sul punteggio di 0 a 0. Al 31′ arriva finalmente la prima conclusione verso lo specchio che arriva da una punizione conquistata da Hallfredsson e calciata con potenza da Sigurdsson da fuori area che Kalinic ha comunque bloccata in presa sicura in tuffo. La pressione dell’Islanda continua e al 40′ Finnbogason, dopo aver ottimamente scambiato con Sigurdsson, ha calciato di prima intenzione dal limite dell’area col piatto mettendo di poco fuori dallo specchio. Al 46′ un’errata uscita di Kalinic ha permesso a Bjarnason di calciare dal dischetto del rigore ma lo stesso portiere è riuscito a respingere d’istinto il tentativo dell’ex Pescara. Al 47′ Kalinic si è poi superato respingendo con un superbo intervento in tuffo il bellissimo tiro a giro dal limite dell’area tentato da Gunnarsson. Deludente prima frazione di gioco soprattutto per la Croazia che è naturalmente condizionata dal fatto che stasera schiera nove giocatori nuovi rispetto alla formazione titolare, ci aspettiamo qualcosa di più dall’Islanda che deve assolutamente vincere per sperare nella qualificazione. (agg. Guido Marco)
ZERO EMOZIONI A ROSTOV
Quando siamo giunti al 30′ della sfida tra Croazia e Islanda il punteggio è ancora sullo 0 a 0. Al 12′ abbiamo assistito ad una lunga interruzione provocata da una fortuita botta al naso subita da Bjarnason che è rimasto a terra per molti minuti dopo uno scontro con Pjaca che ha rifilato involontariamente una gomitata all’ex Pescara. Finora zero emozioni e zero spettacolo: la Croazia si limita a gestire il possesso palla mettendo in mostra le proprie eccelse doti di palleggio dei propri giocatori mentre l’Islanda che dovrebbe far la partita vista la necessità di vincere, si sta limitando a difendersi nella propria trequarti senza riuscire ad affacciarsi nella metà campo avversaria.
AVVIO A RITMI BLANDI
Allo Stadio Rostov Arena si sta disputando l’incontro tra Croazia e Islanda valevole per il terzo ed ultimo turno del gruppo D dei mondiali 2018 e, quando sono stati disputati solamente circa 10 minuti di gioco, il punteggio è di 0 a 0. Partita naturalmente decisiva per entrambe le compagini anche se in particolar modo per l’Islanda che deve assolutamente sperare di vincere attenendo buone novità dal match che invece vedrà di fronte Argentina e Nigeria. Il match è iniziato su ritmi piuttosto bassi con la Croazia che è per lo piu concentrata sulla gestione del pallone senza cercare di sfondare mentre l’Islanda si sta difendendo con ordine nella propria trequarti e finora non è ancora riuscita a ripartire in velocità. (agg. Guido Marco)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Islanda Croazia prende il via: come abbiamo detto la qualificazione degli scandinavi ai Mondiali 2018 passa attraverso i gol che l’Argentina segnerà contro la Nigeria, e dunque non si può fare a meno di pensare che sulla differenza reti potrebbe incidere pesantemente il rigore sbagliato da Gylfi Sigurdsson contro la Nigeria. Già sullo 0-2 il numero 10 dell’Islanda ha avuto l’occasione per riaprire la partita e migliorare la differenza reti, ma ha tirato alto dal dischetto; vale comunque la pena dire che la stessa Islanda aveva beneficiato dell’errore di Leo Messi – ma in quel caso era stato Halldorsson a parargli la conclusione – e che se la Pulce avesse segnato i nord europei sarebbero già eliminati. Dunque, i rigori hanno dato e tolto; chissà se saranno decisivi anche oggi, ma intanto bisogna andare a leggere le formazioni ufficiali di Islanda Croazia e mettersi comodi, perchè la partita comincia! ISLANDA (4-2-3-1): 1 Halldorsson; 2 Saevarsson, 5 Ingason, 6 R. Sigurdsson, 18 Magnusson; 17 Gunnarsson, 20 Hallfredsson; 7 Gudmundsson, 10 G. Sigurdsson, 8 B. Bjarnason; 11 Finnbogason. Allenatore: Heimir Hallgrimsson CROAZIA (4-2-3-1): 12 L. Kalinic; 13 Jedvaj, 5 Corluka, 15 Caleta-Car, 22 Pivaric; 10 Modric, 19 Badelj; 20 Pjaca, 8 Kovacic, 4 Perisic; 9 Kramaric. Allenatore: Zlatko Dalic (agg. di Claudio Franceschini)
ISLANDA CROAZIA, DIRETTA LIVE – STREAMING VIDEO MEDIASET
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Come tutte le partite dei Mondiali 2018, anche Islanda Croazia sarà trasmessa in diretta tv sui canali Mediaset e in questo caso sarà visibile sul nuovo canale 20 accessibile a tutti sul televisore, dunque per tutti gli appassionati sarà possibile assistere a questa partita anche in diretta streaming video grazie al sito Video Mediaset, naturalmente usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo anche il sito ufficiale www.fifa.com, che ha una sezione dedicata alla Coppa del Mondo sulla quale potrete trovare tutte le informazioni utili sulle due nazionali che si sfidano oggi.
LE PAROLE DI HALLGRIMSSON
Siamo arrivati quasi al calcio d’inizio di Islanda Croazia: ha già promesso battaglia Heimir Hallgrimsson, CT degli islandesi che due anni fa, quando gli scandinavi arrivarono ai quarti degli Europei, era il co-allenatore di Lars Lagerback. “Siamo ancora in corsa” ha detto Hallgrimsson dopo la sconfitta contro la Nigeria, che ha ricordato come alla vigilia nessuno si aspettasse un’Islanda imbattuta nella fase finale dei Mondiali; “é dura da digerire ma siamo ancora vivi, dobbiamo ‘solo’ battere la Croazia che è un’impresa più facile da immaginare che da fare”. Il Commissario Tecnico ha sottolineato che i balcanici – lo abbiamo visto – sono stati avversari per quattro volte negli ultimi quattro anni, ne ha parlato come di una nazionale che “ha giocato due ottime partite” e ha detto a chiare lettere che il 3-0 all’Argentina è un esempio evidente di quanto i balcanici siano forti. Tuttavia, Hallgrimsson ci crede e vuole che anche la sua nazionale la pensi in questo modo: “Nelle qualificazioni siamo arrivati davanti a loro, li abbiamo battuti in Islanda e dobbiamo avere fiducia”. Ci sarà tutto un popolo a spingere la nazionale islandese verso gli ottavi dei Mondiali 2018… (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI VRSALJKO
Islanda Croazia si avvicina, ma in casa balcanica c’è ancora grande entusiasmo per il 3-0 all’Argentina grazie al quale è arrivato in anticipo il primo posto nel gruppo D. Le dichiarazioni post-vittoria erano ovviamente state pompose e condizionate dal tris ad una delle favorite per la vittoria dei Mondiali 2018; in particolare si era distinto Sime Vrsaljko, terzino dell’Atletico Madrid che in passato ha giocato in Serie A con le maglie di Genoa e Sassuolo. Il laterale croato non aveva fatto mancare una frecciatina all’Albiceleste: “Ho visto i loro calciatori cadere a terra e piangere come ragazze” ha detto senza mezzi termini, sottolineando anche il fatto che la sua Croazia sia stata nettamente superiore sul piano del gioco e come occasioni create. Un Vrsaljko che ha anche come ricordato come Jorge Sampaoli avesse promesso un’Argentina dominante prima della sfida: “Non so quali partite guardi” ha detto il terzino destro, riassumendo in questa dichiarazione tutta la gioia croata per il 3-0 e per la qualificazione agli ottavi con un turno di anticipo. (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Islanda Croazia è una partita che, come ricordiamo bene, si è giocata nelle qualificazioni ai Mondiali 2018: una vittoria per parte, ma gli islandesi avevano vinto il girone costringendo i balcanici ai playoff. La sfida di andata era stata vinta 2-0 dalla Croazia grazie alla doppietta di Marcelo Brozovic, ma al Laugardasvollur di Reykjavik aveva deciso Hordur Magnusson al 90’, una rete che si era rivelata fondamentale. Islanda e Croazia si erano sfidate anche nelle qualificazioni per i Mondiali 2014, e questa volta proprio ai playoff: dopo lo 0-0 nel Nord Europa, i gol di Mario Mandzukic e Darijo Srna avevano mandato la Croazia in Brasile. Ci sono poi le sfide nelle qjualificazioni per la Coppa del Mondo 2006, e qui i balcanici avevano vinto entrambe le partite: netto il 4-0 casalingo, doppietta di Niko Kovac (in seguito CT croato), sigilli di Josip Simunic e Dado Prso. Al ritorno tre gol con Bosko Balaban autore di una doppietta e Darijo Srna a rifinire su rigore, l’Islanda si era portata in vantaggio con Eidur Gudjohnsen. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Islanda Croazia, partita che viene diretta dall’arbitro Lahoz, si gioca alla Rostov Arena: martedì 26 giugno alle ore 20:00 si conclude il gruppo D ai Mondiali 2018. I balcanici, già sicuri del primo posto nel girone, affrontano gli islandesi che vanno a caccia di un posto negli ottavi di finale: la sfida è ovviamente legata a quella tra Nigeria e Argentina che si gioca in contemporanea, e dunque non si può prescindere dal doppio risultato per sapere quale sarà la nazionale che accompagnerà la Croazia al prossimo turno. Una cosa è certa: per qualificarsi l’Islanda deve necessariamente vincere, e anche così potrebbe non bastare.
RISULTATI E PRECEDENTI
Avendo perso contro la Nigeria, l’Islanda si è complicata la vita: rispetto all’Argentina mantiene il vantaggio di un gol nella differenza reti, ed è questo che dovrà far valere in caso di vittoria. Naturalmente la nazionale del Nord Europa dovrà sperare che la Seleccion batta la Nigeria: un’arma a doppio taglio insomma, perchè se la Nigeria dovesse fare risultato sarebbe comunque davanti ma anche il successo della Seleccion potrebbe costare caro. Serve dunque non tanto una goleada, quanto appunto un risultato migliore o uguale a quello dell’Argentina; non sarà affatto semplice perchè, se anche la Croazia è sicura del primo posto (avendo battuto la Nigeria) e dunque schiererà presumibilmente tante seconde linee, la nazionale balcanica vorrà chiudere il girone nel migliore dei modi per dare un bel segnale a tutte le avversarie, a cominciare da quella potenziale per gli ottavi che al momento sarebbe la Danimarca (ma potrebbero essere anche Australia o Francia). Dunque una partita tutta da vivere, che l’Islanda dovrà necessariamente condurre nell’atteggiamento e nel controllo del ritmo e del pallone.
PROBABILI FORMAZIONI ISLANDA CROAZIA
Potrebbe non farcela Ragnar Sigurdsson, uscito per infortunio venerdì: a questo punto il suo posto lo prenderebbe Ingason, pronto a fare coppia con Arnason al centro di una difesa che, davanti ad Halldorsson, viene completata da Saevarsson e Magnusson. A centrocampo sono certi del posto capitan Gunnarsson e Gylfi Sigurdsson; Gislason e Birkir Bjarnason hanno vantaggio sulle corsie mentre davanti, insieme a Finnbogason, è ballottaggio tra Bodvarsson e Sigurdarson. Nella Croazia mancherà lo squalificato Brozovic: in mediana dunque è pronto Badelj, ma altre cose potrebbero cambiare. Per esempio Caleta-Car e Corluka sono pronti a giocare in difesa insieme a Vrsaljko e Strinic, mentre sulla linea delle mezzepunte ci sarà presumibile riposo per Rakitic e Modric, con Kramaric e Kovacic pronti a prenderne il posto. Perisic a destra e Pjaca a sinistra, la prima punta potrebbe essere ancora Mandzukic.
QUOTE E PRONOSTICO
Per questa partita dei Mondiali 2018 sono disponibili le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai: ci dicono che a essere favorita è la Croazia, con una quota sul segno 2 che vale 2,20 contro il valore di 3,40 che è stato posto sul segno 1, da giocare per l’affermazione dell’Islanda. Il pareggio vi permetterebbe di guadagnare 3,35 volta la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto: dovrete giocare il segno X se credete in questa eventualità.
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