Ieri sera in campo a Saransk la nazionale dellIran ha di fatto salutato i Mondiali 2018 organizzati in Russia, dopo aver realizzato un sofferto e quanto mai complicato pareggio sull1-1 con il Portogallo. In conferenza stampa del post match quindi la ct della formazione iraniana, che si è fermata a quota 4 punti nel girone B, non ha potuto che fare i complimenti agli avversari. Commentando la partita poi il ct Carlos Queiroz ha aggiunto: Abbiamo fatto del nostro meglio, ancora una volta i calciatori dell’Iran devono ricevere complimenti, ora auguro la miglior fortuna al Portogallo. stata una partita intensa, il livello che ti aspetti per un campionato del mondo. Dobbiamo essere realisti, dopo la vittoria con il Marocco bastava un pareggio con la Spagna per essere qualificati, peccato”. (agg Michela Colombo)
LA PARTITA
Non è stata affatto una partita scontata quella tra Iran e Portogallo, anzi: la nazionale allenata da Carlos Queiroz, a differenza del Marocco (che comunque ha venduto cara la pelle costringendo la Spagna al pareggio), era ancora in piena corsa per un posto negli ottavi e negli ultimi minuti ha sfiorato la grande impresa, dopo aver ristabilito la parità con un calcio di rigore trasformato da Ansarifard, i persiani hanno avuto la possibilità di completare la rimonta con Taremi che è riuscito soltanto a scuotere l’esterno della rete dando per una lunghissima frazione di secondo la gioia del gol. L’Iran esce così di scena tra le lacrime dei suoi giocatori che in campo ce l’hanno messa tutta, fatale la sconfitta contro le Furie Rosse e la trivela di Quaresma che al termine della prima frazione aveva portato in vantaggio i lusitani. La vittoria sfumata nel recupero non ha di certo compromesso la qualificazione agli ottavi di finale, anche se in questa maniera gli uomini di Fernando Santos sono scivolati al secondo posto nel gruppo B e ora dovranno affrontare l’Uruguay, un avversario più ostico da affrontare rispetto alla Russia che gioca comunque in casa e sta sfruttando nel migliore dei modi il fattore ambientale. Grande protagonista nelle prime due gare contro Spagna e Marocco, stavolta Cristiano Ronaldo ha deluso le aspettative sbagliando un calcio di rigore e soprattutto rischiando l’espulsione per una manata rifilata a Pouraliganji quando entrambi erano ben distanti dal pallone. L’arbitro Caceres, dopo aver rivisto la scena davanti al monitor, ha deciso di graziare il campione portoghese limitandosi ad ammonirlo, un arbitro più severo e probabilmente più estroso non ci avrebbe pensato due volte ad estrarre il rosso. Ronaldo l’ha scampata bella ma deve cercare di tenersi alla larga da questi episodi che potrebbero compromettere il prosieguo di un mondiale che finora lo ha visto come autentico trascinatore del Portogallo, anche se ci è mancato davvero poco che lo affossasse.
LE DICHIARAZIONI
Nonostante la cocente delusione per l’eliminazione dell’Iran, Alireza Jahanbakhsh ha rilasciato qualche dichiarazione: ” un vero peccato non essere passati, abbiamo creato i presupposti per rovesciare l’iniziale situazione di svantaggio ma ci siamo fermati al pareggio. Negli ultimi minuti potevamo vincere la partita ma non siamo riusciti a segnare, abbiamo tanti rimpianti perché pur dando il 100% non è bastato per raggiungere l’obiettivo, a questi livelli quando sprechi le occasioni poi è inevitabile pagare un conto salato”.
Ricardo Quaresma è stato tra i protagonisti della serata: “Il Portogallo ha giocato bene, abbiamo raggiunto l’obiettivo degli ottavi e ora penseremo a recuperare le energie in vista dei prossimi impegni. Il CT ci ha plasmati con una mentalità vincente che ci consentirà di affrontare una squadra forte e temibile come l’Uruguay”.
Le parole di Fernando Santos, commissario tecnico del Portogallo: “Uruguay o Russia non dovrebbe fare grossa differenza per noi: i sudamericani possono fare affidamento su grandi giocatori mentre i padroni di casa grazie al pubblico possono contare su un appoggio che le altre nazionali, compresa la nostra, non hanno. Tuttavia ritengo che abbiamo chance di passare il turno, l’importante è prepararci bene curando anche i più piccoli particolari, analizzando nei minimi dettagli tutte le mosse e le caratteristiche degli avversari, il tutto affilando le nostre armi che ci serviranno per avere la meglio”.
IL TABELLINO
IRAN-PORTOGALLO 1-1 (0-1)
IRAN (4-5-1): Beiranvand; Rezaeian, Hosseini, Pouraliganji, Haji Safi (56′ Mohammadi); Taremi, Jahanbakhsh (70′ Ghoddos), Ezatolahi (76′ Ansarifard), Ebrahimi, Amiri; Azmoun. All. Carlos Queiroz.
PORTOGALLO (4-4-2): Rui Patricio; Cédric, Pepe, José Fonte, Raphael Guerreiro; Quaresma (70′ Bernardo Silva), William Carvalho, Adrien Silva, Joao Mario (84′ Joao Moutinho); André Silva (90’+5′ Guedes), Cristiano Ronaldo. All. Fernando Santos.
ARBITRO: Enrique Caceres (PAR).
AMMONITI: Guerreiro (P), Haji Safi (I), Azmoun (I), Ezatolahi (I), Cristiano Ronaldo (P), Cédric (P).
RECUPERO: 3′ pt e 7′ st.
MARCATORI: 45′ Quaresma (P), 90’+4′ rig. Ansarifard (I).
