Alessandro Cattelan ha provato la grande emozione di giocare una partita in Champions League. Con i suoi follower di Instagram ha voluto condividere quello che probabilmente ogni amante del calcio sogna e cioè l’ingresso in campo sulle note dell’inno della più importante manifestazione d’Europa. Una ”musichetta” che è diventato un simbolo e che sicuramente crea emozione anche se ci si trova in una gara che vale la qualificazione al primo turno preliminare. Alessandro Cattelan si è goduto questo momento in pieno anche se è arrivato a trentotto anni quando ormai le possibilità di diventare un calciatore professionista sono praticamente nulle. Nonostante questo ha avuto la possibilità di scendere in campo e di provare fortissime emozioni. Purtroppo per La Fiorita il sogno si è chiuso in questa partita e così anche la possibilità di vedere ancora il conduttore in campo per il turno successivo di Champions League. (agg. di Matteo Fantozzi)



UN PASSATO DA CALCIATORE SEMI-PROFESSIONISTA

Il conduttore Alessandro Cattelan si è tolto la grande soddisfazione di giocare una partita di Champions League anche se in uno spareggio che permetteva l’accesso al primo turno. Un sogno che il trentottenne aveva cullato fin da ragazzo quando aveva esordito a diciotto anni in Serie D con la maglia del Derthona. Non tutti infatti sanno che Alessandro Cattelan aveva iniziato la sua carriera da calciatore, per poi interromperla e darsi al mondo dello spettacolo. La passione non era però mai stata messa del tutto da parte, basti pensare che di recente era tornato a giocare proprio nel Derthona in prima categoria alternando la sua vita tra lo schermo della televisione e il campo rettangolare di gioco. Ci sarà anche un futuro nel calcio per lui? Probabile che dopo essersi tolto questa soddisfazione lasci questa passione a un semplice hobby dedicandosi con tutto sé stesso al mondo della tv.



IL CONDUTTORE IN CAMPO CON LA FIORITA

Alessandro Cattelan si è tolto di certo una bella soddisfazione, infatti ha avuto la possibilità di scendere in campo in Champions League nel turno preliminare delle qualificazioni del torneo più prestigioso d’Europa. A 38 anni ha vestito la maglia del La Fiorita che l’ha tesserato per dargli proprio questa splendida emozione. La gara purtroppo è terminata col risultato di 2-0 contro i Lincoln Red Imps che vanno al primo turno di qualificazione della Champions League, ma le emozioni per il conduttore sono state davvero molte. Su Instagram è stato lo stesso conduttore a voler raccontare le sue emozioni, postando anche una foto: “E’ stata un’esperienza davvero fantastica. Non dimenticherò mai l’emozione dell’ingresso in campo, l’accoglienza di compagni e staff, le note dell’inno della Champions League e la musica latino-americana a palla nello spogliatoio. Grazie a La Fiorita per avermi regalato la possibilità di andare a spuntare nella lista delle cose da fare nella vita una voce che era inimmaginabile. Grazie a Ludo Sauer e Nina per la pazienza e la partecipazione”.