Nonostante il pesante KO rimediato ieri in campo a Ekaterinburg contro la Svezia per 3-0 il Messico del ct Osorio ha comunque trovato una sofferta qualificazione ai prossimi ottavi di finale dei Mondiali 2108. Decisiva in questo senso è stata la sconfitta maturata dalla Germania contro la Corea del sud, altro match del girone F, che ha modificato completamente la classifica. Ecco perchè al termine della partita contro gli svedesi il ct della nazionale messicana, citando Jfk ha dichiarato in conferenza stampa: “Oggi siamo tutti coreani”. Proseguendo lo stesso ct ha poi aggiunto riguardo alla propria partita: “E’ un risultato che mi lascia molto triste, non siamo riusciti a imporre le nostre condizioni. La Svezia è una squadra con un gioco ben preciso, quando ci è capitato di affrontare squadre simili avevamo fatto meglio. Il prossimo avversario? E’ indifferente. La cosa più importante è che la squadra sappia reagire perché oggi non è successo. Bisogna rialzarsi e prepararci”. (agg Michela Colombo)
BOTTINO PIENO PER ANDERSSON
Successo in campo per 3-0, qualificazione ai prossimi ottavi di finale dei Mondiali 2018 e primo posto nella classifica del girone F: è questo il bilancio della Svezia al triplice fischio finale della partita con il Messico. Ieri e Ekaterinburg è stata quindi una grandissima giornata per la compagine gialloblu e nella conferenza stampa del post match, il ct Andersson non può che essere orgoglioso dei suoi: “ Abbiamo lavorato davvero da squadra, tutti insieme, compatti, dal primo minuto sino alla fine. Noi dello staff facciamo sempre tutto il possibile per creare per i nostri giocatori le maggiori possibilità di vittoria sul campo. Sono incredibilmente orgoglioso e quasi commosso. Sono molto colpito da come ci siamo comportati sul campo oggi”. (agg Michela Colombo)
LA PARTITA
All’Ekaterinburg Arena la Svezia supera agevolmente il Messico per 3 a 0. Dopo un primo tempo abbastanza vivace in cuii gialloblu perdono Larsson per infortunio e non viene fischiato un calcio di rigore per fallo di mano a J.Hernandez, è nel secondo tempo che accade praticamente tutto: al 50′ infatti Augustinsson, sfruttando l’assist fortuito di Claesson, sblocca la situazione portando i suoi in vantaggio. Ci pensa dunque il capitano Granqvist, essendo uno specialista in questo ambito, a siglare il raddoppio su calcio di rigore al 62′, concesso per fallo dell’ex romanista Hector Moreno sull’onnipresente Berg. E’ quindi la sfortunata autorete di E.Alvarez, propiziata dallo spunto di Toivonen, a fissare definitivamente il risultato al 74′. Grazie al contemporaneo pareggio della Germania contro la Corea del Sud, sia la Svezia che il Messico passano il gruppo F ed accedono agli ottavi di finale dei Mondiali in Russia 2018.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come il Messico avrebbe forse meritato qualcosa in più rispetto a quanto raccolto dall’alto del 65% di possesso palla favorevole, supportato da una maggiore precisione nei passaggi, l’82% contro il 67% con 405 su 491 e 144 su 215 appoggi completati. La Svezia ha però saputo recuperare più palloni rispetto agli avversari, 45 a 33, ed in fase offensiva spicca il 5 a 3 nelle conclusioni destinate nello specchio della porta, nonostante il 13 a 19 nei tiri totali. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Messico è stata la squadra più fallosa a fronte del 14 a 11 nel computo dei falli commessi e l’arbitro argentino Nestor Pitana ha estratto il cartellino giallo 5 volte ammonendo rispettivamente Gallardo, H.Moreno e Layun da un lato, Larsson, e Lustig dall’altro.