Il Torino punta a lottare per l’Europa League nella prossima stagione, di conseguenza sul calciomercato estivo i granata dovranno certamente cercare di rinforzare la squadra a disposizione di Walter Mazzarri. Si parla ad esempio di Simone Zaza per l’attacco del Torino, ma i granata in avanti dovranno anche definire quale sarà il futuro di Mbaye Niang e soprattutto di Andrea Belotti. Per il centrocampo invece attenzione all’ipotesi di uno scambio con il Bologna tra Godfred Donsah e Mirko Valdifiori. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito il procuratore Mario Fogliamanzillo. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Valdifiori potrebbe andare al Bologna? È una cosa che potrebbe accadere, però va detto che Mazzarri gioca col 3-5-2, un modulo che sarebbe idoneo per Valdifiori. D’altro canto magari il Bologna potrebbe essere la squadra ideale per rilanciarsi per lo stesso Valdifiori.

Potrebbe arrivare Donsah in uno scambio con i rossoblù? Donsah è uno di quei giocatori che tutte le squadre di fascia medio-alta vorrebbero. Ha però caratteristiche diverse da Valdifiori, comunque potrebbe essere un’idea per il Torino.



Zaza potrebbe vestire la maglia granata? Perché no, è un grande attaccante e con Belotti potrebbe costituire una grande coppia di punte. Del resto c’è da considerare che Mazzarri ha sempre saputo valorizzare le prime punte che hanno segnato moltissimo con lui. Vedi Rolando Bianchi alla Reggina, vedi lo stesso Cavani al Napoli…

Belotti quindi non partirà? Non penso che il Torino sarebbe contento di cederlo, adesso che il prezzo del suo cartellino è diminuito dopo una stagione difficile. Era meglio cederlo tempo fa, ma a questo punto sarebbe ideale per la società granata aspettare.



Niang invece partirà? Bisogna vedere se il Torino saprà recuperare i soldi spesi per ingaggiarlo, del resto è stato il calciatore per cui il Torino ha speso di più. Niang è forte, è giovane ma prima o poi dovrà dimostrare tutto il suo talento e non essere sempre un oggetto misterioso!

In chiusura, un giudizio su Mazzarri… Lasciatelo lavorare, lasciategli tempo. La sua impresa più grande è stata salvare la Reggina con quella penalizzazione incredibile di quindici punti che aveva. Poi è arrivato secondo col Napoli, sfiorando lo scudetto. Solo all’Inter non è riuscito a esprimersi al meglio, ma del resto non era facile lavorare in una società in perenne confusione come quella nerazzurra degli anni scorsi. (Franco Vittadini)