DIRETTA ACQUA&SAPONE LUPARENSE (5-3): ACQUA&SAPONE VICINA AL TITOLO

A 6 minuti e mezzo dalla fine arriva il colpo finale per la Luparense. In fase di possesso gli ospiti rischiano il tutto per tutto giocando con il portiere di movimento. Bertoni approfitta di un errore della squadra avversaria per siglare il 5-1 che manda in archivio la partita, facendo esplodere di gioia il pubblico di Città Sant’Angelo. Poco dopo gli ospiti riescono ad accorciare con Rafinha, abile a chiudere bene una rapida trama avvolgente. Jefferson calcia con forza ma Mammarella da fermo ci mette le mani, facendo sembrare facile una parata molto complicata. I lupi ci riprovano pressando alto ma rischiano parecchio. In tre occasioni infatti Lima va vicino al gol calciando dalla distanza. A 2 minuti dal termine la Luparense trova un altro gol sempre con il solito Rafinha. L’Acqua & Sapone sbaglia in uscita e regala una chance sfruttata dagli avversari. Sul 5-3 la partita si accende. Honorio calcia bene e becca in pieno il palo. L’Acqua & Sapone vince e ora vede vicinissimo lo Scudetto.



LA LUPARENSE ACCORCIA MA SUBITO VIENE PUNITA

La Luparense parte forte nella rirpesa cercando subito di rimettere in piedi la contesa. Scambi stretti e rapidità prima di arrivare al tiro. Gli ospiti insistono, l’Acqua & Sapone non riesce a pressare bene e con una magistrale azione arriva il 2-1. Lancio morbido per Honorio che di testa serve Rafinha che non può sbagliare. Dopo aver dimezzato lo svantaggio i veneti continuano a offendere giocando sulle insurezze degli avversari. Calderolli con un tiro defilato prova a svegliare i suoi compagni. Miarelli c’è. La Luparense cala d’intensità e i padroni di casa tornano a graffiare. Un pallone perso da Di Lara si trasforma in un contropiede concluso al meglio da Jonas: 3-1. Poco dopo arriva anche il poker. Tutto nasce da un’incomprensione tra Honorio e Rafinha. Palla lunga per Bocao che si coordina e calcia al volo beffando sul suo palo: 4-1.



SEGNANO DE OLIVEIRA E JONAS, ROSSO PER MELLO

Il risultato si sblocca al decimo minuto. Jonas recupera un pallone vagante sulla fascia e scatta verso l’area avversario. De Oliveira lo assiste bene chiudendo l’uno-due ma Miarelli esce e respinge. Il pallone resta lì e per De Oliveira è un gioco da ragazzi infilare il pallone in rete: 1-0. Dopo qualche minuto gli ospiti riescono a reagire. Rafinha trova spazio avanzando senza pressione. Tocco per Jefferson che gira verso lo specchio ma non lo inquadra. Mammarella richiama i suoi a maggior attenzione. Poco dopo Jesulito non riesce a concludere un bene un’improvvisa ripartenza. Nel suo momento migliore la Luparense combina un brutto errore difensivo. Roberto Tobe sbaglia una rimessa laterale, Jonas prende palla, scarta il portiere avversario e realizza il 2-0. A 4 minuti dal termine del primo tempo arriva un altro brutto colpo per gli ospiti. Victor Mello commette un altro fallo trovando la seconda ammonizione e il rosso.



QUANTA PRESSIONE

L’Acqua & Sapone presenta come formazione titolare Mammarella in porta, Murilo in difesa, Lima e Jonas a centrocampo e Julio De Oliveira in attacco. Il quintetto iniziale della Luparense è invece formato dal portiere Miarelli, assieme a Mello, Taborda, Rafinha e Honorio. Gli ospiti iniziano bene pressando alto e trovando subito un’occasione con Rafinha liberato bene al limite dell’area. Mammarella se la cava con i piedi. Al secondo minuto il signor Chiariello, arbitro dell’incontro ammonisce Victor Mello, reo di aver fermato Bordignon lanciato a rete. Sul calcio di punizione che segue ci prova lo stesso numero 4 dei locali ma il suo tiro s’infrange sulla barriera. Dopo qualche minuto di preoccupazione, la Luparense riesce a sistemare la fase difensiva coprendo bene in fase di non possesso.

SI COMINCIA!

Acqua&Sapone Luparense finalmente comincia: la riscossa della Luparense sarà affidata ai due giocatori che hanno segnato il maggior numero di reti in regular season, vale a dire Humberto Honorio e Ramon: la forza dei campioni dItalia in carica sta nellavere davvero tanti elementi in grado di risolvere le partite, tanto che nei playoff sono altri gli elementi che fino a qui si sono messi in evidenza. Ad ogni modo la coppia di cui sopra ha realizzato un totale di 45 gol in stagione regolare: è la coppia che ha fatto meglio perchè Jorginho ha segnato solo 4 dei suoi 20 gol con il Feldi Eboli (gli altri nella Lazio) e dunque non può essere sommato a Jader Fornari che è stato il capocannoniere con 27 gol. Honorio, che ha 72 presenze con la nazionale italiana (è naturalizzato, come tantissimi altri brasiliani) è il grande veterano della Luparense: gioca qui dal 2006 e dunque ha vinto tantissimo (6 scudetti, 2 Coppe Italia e 6 Supercoppe). Di fatto, Honorio ha contribuito a tutti i trofei dei veneti a eccezione della Coppa Italia del 2006; in più con lItalia si è laureato campione dEuropa quattro anni fa. Ora siamo pronti a metterci comodi e dare la parola al campo: non vediamo lora di scoprire come si concluderà questa gara-3, che sta finalmente per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Acqua&Sapone Luparense sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports, canale 204 del decoder e dunque appuntamento riservato ai possessori di un abbonamento alla televisione satellitare, che potranno assistere alla partita anche in diretta streaming video attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. In più le due società mettono a disposizione di tutti i profili sui social network: segnaliamo in particolare le pagine Twitter @aesc5 per lAcqua&Sapone e @luparense per la squadra ospite.

L’ALBO D’ORO DEL CAMPIONATO

In attesa di Acqua&Sapone Luparense, andiamo ancora una volta a ricordare quale sia lalbo doro della Serie A di calcio a 5. La Luparense è già la squadra con più titoli nella storia: ne ha sei in bacheca, uno in più della Roma RCB e due della BNL Roma, ed è riuscita in soli 11 stagioni a superare il dominio capitolino (ci sono 2 titoli per la Roma Calcetto e per il Torrino Sporting Club, poi le vittorie singole di Ortana, Marino, Lazio e Genzano). Non solo: la Luparense resta anche lunica squadra ad aver vinto almeno due scudetti consecutivi grazie alla tripletta 2007-2008-2009, e potrebbe fare un bis che, escludendo se stessa, non è mai riuscito a nessuno dal 1998 (introduzione del girone unico) e ha centrato per ultima la BNL Roma che fece tris tra il 1995 e il 1997. LAcqua&Sapone non ha mai vinto, e sarebbe dunque il primo storico titolo che la renderebbe la terza squadra abruzzese nellalbo doro eguagliando Montesilvano (2010) e Pescara (2015); fino a questo momento i nerazzurri hanno perso una finale scudetto e in quattro occasioni si sono fermati in semifinale. Sarà questo lanno buono per festeggiare il primo scudetto della società? (agg. di Claudio Franceschini)

IL PROTAGONISTA: JULIO DE OLIVEIRA

Acqua&Sapone Luparense inizia tra poco, e per gara-3 della finale scudetto di calcio a 5 il grande protagonista potrebbe nuovamente essere Julio De Oliveira: brasiliano di quasi 27 anni (li compirà il prossimo venerdì), è naturalizzato italiano e infatti nella nostra nazionale ha giocato e segnato tanto. E in Italia da quando aveva 8 anni: lo ha infatti preso lAosta, dove ha giocato per due anni prima di trasferirsi ad Asti. La prima esperienza con lAcqua&Sapone, De Oliveira lha avuta in prestito nel 2014-2015; gli è servita per tornare in Piemonte e vincere da protagonista lo scudetto, aggiungendolo ad una bacheca che constava già di Coppa Italia e Winter Cup (dove è stato capocannoniere) Nellestate del 2016 la società abruzzese ha deciso di investire su di lui per farne uno dei pezzi pregiati della sua rosa: qui litalo-brasiliano è definitivamente maturato e in questa stagione ha segnato 18 gol in regular season (lanno scorso erano stati 16), miglior realizzatore della sua squadra. In gara-2 ha timbrato la rete del 6-6 che ha portato le due squadre ai supplementari, ed è stato insieme a Coco uno dei due calciatori che hanno trasformato il rigore dando la parità nella serie allAcqua&Sapone. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Acqua&Sapone Luparense, gara-3 della finale scudetto di calcio a 5 2017-2018, si gioca alle ore 20:45 di lunedì 4 giugno: la serie si sposta al PalaSport Giovanni Paolo II di Pescara, ed è sul risultato di 1-1 dopo che la squadra nerazzurra ha vinto ai rigori il secondo episodio. Questo significa che lAcqua&Sapone ha girato il fattore campo: avendo due partite consecutive in casa avrà la possibilità di vincere lo scudetto davanti al proprio pubblico, mentre la Luparense dovrà necessariamente prendersi un successo esterno per tornare al PalaSind e giocare gara-5, dove a sua volta avrebbe il vantaggio di giocare con il tifo a favore.

RISULTATI E PRECEDENTI

Le due partite che si sono giocate al PalaSind di Bassano del Grappa hanno avuto un esito decisamente simile, ma con un finale del tutto diverso: in gara-1 il primo tempo era terminato sul 2-2 e nella ripresa la Luparense era riuscita a segnare tre gol prendendo il largo, con lAcqua&Sapone che invece ha accusato il colpo offensivamente e non ha saputo fare altro che realizzare una rete inutile. Nel secondo episodio della serie contesto fotocopia: 3-2 Luparense nel primo tempo e allungo sul 5-2, ma questa volta gli abruzzesi hanno trovato la forza di pareggiare. Il gol di Victor Mello sembrava comunque aver spinto i padroni di casa sul 2-0 nella serie, ma De Oliveira ha pareggiato forzando i tempi supplementari.

Dove nessuno ha segnato: ai rigori Coco e De Oliveira hanno dato il successo ai nerazzurri, riuscendo a girare il fattore campo. Tuttavia questa finale è lungi dallessere decisa: come abbiamo visto cè stato davvero grande equilibrio e, soprattutto, il calcio a 5 è uno sport nel quale in pochi minuti un esito già scritto può essere ribaltato. Sicuramente la pressione ora è tutta sulle spalle della Luparense, che deve necessariamente vincere fuori casa una delle prossime due partite; dal canto suo lAcqua&Sapone non può permettersi di giocare con minore intensità rispetto a quella messa in campo mercoledì sera, perchè i veneti rischiano davvero di fare subito il colpo esterno.