DIRETTA ITALIA-OLANDA (RISULTATO FINALE 1-1): AKE’ PAREGGIA A RIDOSSO DEL NOVANTESIMO

Termina in parità l’amichevole tra Italia e Olanda che impattano 1-1 con gli uomini di Mancini che non sono riusciti a difendere il vantaggio fino al triplice fischio. Orange a trazione anteriore nelle battute conclusive dell’amichevole, Koeman si affida a Berghuis e Promes che assediano l’area di rigore avversaria, all’81’ Perin compie una gran parata nei confronti del numero 17 avversario, dall’altra parte in contropiede Chiesa chiama nuovamente al dovere Cillessen. Tuttavia sarà un difensore, Aké, a ristabilire la parità a due minuti dal novantesimo con un colpo di testa sul cross di Berghuis, nulla da fare stavolta per Perin che deve andare a raccogliere il pallone in rete. Nel recupero il numero 15 dell’Olanda sfiora la doppietta ma non riesce a impattare nuovamente la sfera davanti all’estremo difensore azzurro. [agg. di Stefano Belli] ITALIA OLANDA, DIRETTA LIVE – ITALIA OLANDA IN STREAMING VIDEO RAI 1



GOL DI ZAZA, ESPULSO CRISCITO!

Quando mancano dieci minuti al novantesimo è cambiato il parziale all’Allianz Stadium di Torino tra Italia e Olanda con la nazionale di Roberto Mancini in vantaggio per 1 a 0. Rispetto alla prima frazione di gioco gli orange appaiono più brillanti, al 60′ Vilhena crossa per Vormer che si coordina per il tiro mancando lo specchio della porta. Nel frattempo il ct azzurro getta nella mischia Chiesa e Zaza che confezioneranno il gol: assist del primo per il secondo che grazie a un rimpallo batte Cillessen e sblocca la contesa al 67′. Non passano nemmeno due minuti e l’Italia resta in dieci per l’espulsione di Criscito che commette un fallo da ultimo uomo ai danni di Babel che si stava involando tutto solo verso la porta. Depay si incarica di battere la punizione dal limite, Perin con una bella parata salva il risultato. L’Olanda in superiorità numerica tenta il tutto per tutto, Vilhena libera il sinistro col pallone che termina di poco a lato. [agg. di Stefano Belli] 



JANMAAT SPAVENTA PERIN

All’Allianz Stadium di Torino è ricominciato dopo l’intervallo il test match tra Italia e Olanda, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta sempre fermo sullo 0-0. Il gioco riprende con una novità nelle fila degli orange: Koeman toglie Hateboer (che sul finire della prima frazione è caduto male infortunandosi alla mano) per inserire Janmaat. Gli azzurri tornano ad attaccare con Insigne che per un paio di volte viene giudicato in offside dall’assistente di Bezborodov, gli ospiti si rendono pericolosi al 52′ con il tiro-cross di Janmaat che chiama al dovere Perin, l’estremo difensore del Genoa (in procinto di passare alla Juventus) alza il pallone sopra la traversa.  [agg. di Stefano Belli] 



DIVERSE OCCASIONI PER GLI AZZURRI!

Italia e Olanda vanno al riposo sul punteggio di 0-0, il primo tempo va in archivio con gli azzurri che chiudono in crescendo e nell’ultimo quarto d’ora hanno avuto più di una chance per andare a segno. Al 32′ Insigne prolunga alla perfezione per Belotti che a tu per tu con Cillessen calcia addosso al portiere degli orange, un minuto più tardi il fantasista del Napoli appoggia per Verdi che libera la conclusione dando troppa potenza alla sfera che vola ampiamente sopra la traversa. Dall’altra parte timido tentativo di Depay che, pressato da Romagnoli, manca completamente il bersaglio. Tanti errori in fase di impostazione da parte degli uomini di Koeman che hanno regalato un mucchio di palloni all’undici di Mancini, buon pressing da parte dell’Italia che in questa maniera ha indotto più volte all’errore gli avversari. A due minuti dall’intervallo lancio lungo di Jorginho per Verdi, ottimo stop da parte del centravanti del Bologna che non riesce a battere Cillessen, poco dopo su calcio d’angolo salvataggio sulla linea di Vormer sull’incornata di Criscito.  [agg. di Stefano Belli] 

CILLESSEN CHIUDE CRISTANTE IN CORNER

Alla mezz’ora del primo tempo Italia e Olanda restano sullo 0-0. Dopo un inizio promettente i ritmi sul terreno di gioco calano, le due squadre non riescono a costruire grosse palle gol e le emozioni scarseggiano. Belotti viene nuovamente fermato dal guardalinee per una segnalazione di fuorigioco, anche se a rivedere le immagini resta qualche dubbio sulla decisione dell’assistente di Bezborodov. Serata relativamente tranquilla per Perin che finora non ha dovuto effettuare interventi impegnativi per mantenere blindata la sua porta, a differenza di Cillessen che al 25′ ha dovuto drizzare le antenne per fermare Cristante lanciato a rete, il portiere degli orange si è rifugiato in calcio d’angolo. [agg. di Stefano Belli] 

GOL ANNULLATO A BELOTTI!

All’Allianz Stadium di Torino è cominciata l’amichevole tra Italia e Olanda, al decimo minuto del primo tempo il parziale resta fermo sullo 0-0. Anche se gli azzurri hanno avuto l’opportunità di sbloccare la contesa già al 3′ con la deviazione vincente di Belotti che sugli sviluppi di un calcio piazzato gonfia la rete e trafigge Cillessen, arriva però con colpevole ritardo la segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente dell’arbitro russo Bezborodov che non convalida il gol dopo che i giocatori di Mancini avevano già festeggiato. Si rimane in parità ma l’inizio dell’Italia non è proprio da buttar via, Insigne sta provando a onorare la fascia di capitano e Criscito ha provato a mettersi in evidenza con un paio di tunnel. [agg. di Stefano Belli] 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Tutto è pronto per Italia Olanda: fra pochissimo leggeremo le formazioni ufficiali della partita amichevole, nel frattempo ricordiamo che questa sarà la quarta volta in cui gli azzurri giocheranno allo Juventus Stadium, inaugurato solamente nel 2011 ma sede già in tre precedenti occasioni di partite della nostra Nazionale. Il debutto risale al 10 settembre 2013 con la vittoria per 2-1 contro la Repubblica Ceca nel girone delle qualificazioni ai Mondiali 2014, poi ecco due pareggi per 1-1, il primo il 31 marzo 2015 in amichevole contro l’Inghilterra e il secondo il 6 ottobre 2016 contro la Spagna nelle qualificazioni al Mondiale cui purtroppo non parteciperemo fra pochi giorni. Molto più numerose sono naturalmente le partite disputate dall’Italia nei diversi stadi del capoluogo piemontese, fra cui spiccano i 16 incontro nello storico Comunale. Adesso però non è più tempo per calcoli e rievocazioni del passato: la parola passa al campo, Italia Olanda sta per cominciare! ITALIA (4-3-3): Perin; Zappacosta, Rugani, A. Romagnoli, Criscito; Cristante, Jorginho, Bonaventura; Verdi, Belotti, L. Insigne. Allenatore: Roberto Mancini OLANDA (4-3-3): Cillessen; Hateboer, de Ligt, van Dijk,Daley Blind; de Roon, Vormer, Wijnaldum; Babel, Depay, Vilhena. Allenatore: Ronald Koeman (Agg. di Mauro Mantegazza)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Italia Olanda sarà trasmessa in diretta tv naturalmente da Rai Uno: come sempre quando si tratta di partite della nostra Nazionale maggiore, l’appuntamento sarà con il canale numero 1 del telecomando, in chiaro per tutti. Di conseguenza, ci si potrà rivolgere alla Tv di Stato anche per la diretta streaming video, che sarà fornita tramite il sito e l’applicazione di Rai Play.

I PRECEDENTI

Italia Olanda, anche in questo periodo gramo per entrambe le Nazionali che stasera si affrontano in amichevole a Torino, ci fa tornare alla mente alcuni precedenti di grande importanza, su tutti naturalmente la semifinale degli Europei del 2000, che giocammo in casa degli olandesi e per la precisione alla Amsterdam Arena il 29 giugno 2000. Quella partita resta il momento più alto della carriera di Francesco Toldo e l’incubo perenne di qualsiasi tifoso della nazionale arancione. L’arbitro tedesco Markus Merk decretò al 30’ minuto l’espulsione di Gianluca Zambrotta: ridotti in dieci dopo mezz’ora, per gli azzurri cominciò una eroica resistenza agli attacchi dei padroni di casa, che sprecarono ben due calci di rigore con Frank De Boer al 40’, parato da Toldo, e con Kluivert al 62’, tiro che finì sul palo. Si arrivò così sullo 0-0 alla fine dei tempi regolamentari e poi anche al termine dei supplementari, così la partita si decise ai rigori, che quel giorno per l’Olanda erano maledetti. Toldo parò di nuovo il tiro di De Boer e fermò anche Bosvelt, mentre Stam calciò sopra la traversa e solo Kluivert trovò la via della rete; troppo poco per loro, perché nell’Italia sbagliò solamente Maldini e i gol di Di Biagio, Pessotto e Totti con lo storico ‘cucchiaio’ a Van der Sar decretarono la qualificazione degli azzurri per la finale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE DUE GRANDI ASSENTI

Come abbiamo già ricordato, l’amichevole Italia Olanda di questa sera sarà purtroppo la sfida fra le due assenti più illustri ai Mondiali di Russia 2018. L’eliminazione è stata un trauma soprattuto da noi in Italia, perché sarà solo la terza volta di un Mondiale senza gli azzurri: nel 1930 non partecipammo proprio, rinunciando a una trasferta in Uruguay nel difficile periodo della crisi economica mondiale, come d’altronde fecero anche diverse altre nazioni europee, Olanda compresa; l’unica mancata qualificazione risale dunque al 1958, esattamente 60 anni fa. Gli olandesi, nonostante una storia illustre, hanno avuto più periodi di crisi e di conseguenza le mancate presenze al torneo iridato sono più frequenti: dopo quella lontana rinuncia nel 1930, gli olandesi furono assenti a sei Mondiali consecutivi nel 1950, 1954, 1958, 1962, 1966 e 1970 prima dell’epopea degli anni Settanta che portò a due finali consecutive. Quando però finì quel ciclo epico, arrivarono altre due mancate qualificazioni nel 1982 e 1986, dunque l’Olanda partecipò solamente a quattro dei primi 13 Mondiali. Infine, i Paesi Bassi mancarono la qualificazione anche per i Mondiali del 2002 in Giappone e Corea e di conseguenza non hanno mai partecipato a più di tre edizioni consecutive del torneo iridato. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ALLENATORI A CONFRONTO

Italia Olanda metterà dunque a confronto due commissari tecnici che da poco tempo siedono sulla panchina delle rispettive Nazionali. Avendo fallito la qualificazione ai Mondiali, sia gli azzurri sia gli orange hanno cambiato guida tecnica, però l’Olanda ha scelto Ronald Koeman già a febbraio e di conseguenza il nuovo c.t. aveva guidato la Nazionale dei Paesi Bassi già nelle due amichevoli di fine marzo, mentre per l’Italia i tempi si sono allungati e di conseguenza Roberto Mancini ha fatto il proprio debutto sulla panchina azzurra solo in questa finestra di fine stagione. Mancini e Koeman condividono una esperienza da allenatori ormai molto vasta, ma per entrambi è la prima esperienza da commissario tecnico di una Nazionale. Inevitabilmente però, se si parla di loro due insieme, la memoria torna a quando erano calciatori e per la precisione al 20 maggio 1992, quando a Wembley Barcellona e Sampdoria giocarono la finale della Coppa dei Campioni, traguardo storico per i blucerchiati che l’anno prima avevano conquistato lo scudetto, ma a dire il vero anche per il Barcellona che fino ad allora non si era mai laureato campione d’Europa. Una notevole lacuna per la squadra catalana, che si impose per 1-0 grazie al gol segnato su punizione proprio da Koeman ai supplementari, minuto 112 di una partita che fece sfiorare alla Sampdoria di Mancini e Vialli il tetto d’Europa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Italia Olanda è la partita amichevole che si disputerà questa sera alle ore 20.45 allo Juventus Stadium di Torino fra le due grandi escluse dal Mondiale 2018 che inizierà fra una decina di giorni in Russia. Una sfida di lusso, a pochi giorni dai Mondiali normalmente Italia Olanda avrebbe attirato la curiosità di tutti gli appassionati per scoprire due attese protagoniste del torneo iridato; questa volta invece sarà la triste conclusione della stagione per queste due Nazionali. Resta comunque una partita importante in ottica futura per due formazioni che devono ricostruire dopo i pessimi risultati recenti – l’Olanda non si era qualificata nemmeno per Euro 2016, l’Italia quest’anno non parteciperà ai Mondiali per la prima volta da 60 anni. A febbraio gli Orange si sono affidati a Ronald Koeman come nuovo allenatore, da qualche settimana invece per gli azzurri il c.t. è Roberto Mancini: per entrambi Italia Olanda sarà un test significativo. Ecco perché si tratta di un confronto di grande interesse fra due storiche Nazionali che adesso condividono l’obiettivo di tornare nel più breve tempo protagoniste ai massimi livelli: per adesso, di questo dobbiamo accontentarci.

PROBABILI FORMAZIONI ITALIA OLANDA

Dando uno sguardo alle probabili formazioni di Italia Olanda, Roberto Mancini dovrebbe dare più spazio possibile a tutti i giocatori convocati. La certezza è che in porta ci sarà Perin, che completerà così il tris di portieri dopo Donnarumma e Sirigu nelle due precedenti uscite in questa finestra di fine stagione. In difesa è possibile una coppia centrale giovane composta da Rugani e Romagnoli, entrambi rimasti in panchina contro la Francia, terzini favoriti De Sciglio e Zappacosta. A centrocampo potrebbe essere confermato Jorginho in regia, con al proprio fianco Cristante e Bonaventura, entrambi subentrati venerdì sera. In attacco Balotelli e Chiesa hanno convinto, ma per dare spazio a tutti è possibile un tridente con Verdi e Politano ai fianchi di Belotti. Nell’Olanda, Ronald Koeman vive una situazione simile. In difesa De Vrij sarà il perno della retroguardia a tre presumibilmente con Blind e De Ligt davanti al portiere Zoet; Strootman dovrebbe invece agire insieme a Propper e Van de Beek nel cuore della mediana, in un folto centrocampo a cinque completato dagli esterni Elia a destra e Janmaat a sinistra; infine il tandem d’attacco, dove ci attendiamo la coppia Depay-Promes.

PRONOSTICO E QUOTE

L’Italia appare favorita nelle quote fornite dall’agenzia di scommesse sportive Snai per la partita amichevole di questa sera a Torino contro l’Olanda: infatti il segno 1 per una vittoria casalinga degli azzurri di Roberto Mancini è proposto alla quota di 2,10, mentre poi si sale a 3,30 in caso di pareggio, identificato naturalmente dal segno X; l’ipotesi meno probabile, sia pure di poco, è la vittoria esterna dell’Olanda, di conseguenza il segno 2 pagherebbe 3,60 volte la posta in palio.

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