La nuova stagione del Milan è partita ufficialmente con il raduno a Milanello e la presentazione, ieri sera, della maglia Away della stagione 2018/2019. Nella presentazione è subito saltato all’occhio un particolare divertente, il cognome del turco Calhanoglu è stato stampato in maniera errata, colpa di una h messa al posto sbagliato, “Chalanoglu“. L’errore ha subito fatto il giro del web con annessi commenti sarcastici e ricchi di ironia sulla clamorosa gaffe. Alla presentazione erano presenti i calciatori rossoneri Bonucci, Calabria, Bonaventura e Calhanoglu, modelli della serata. Una serata che ha portato un po’ di entusiasmo in un periodo non facile per la compagine rossonera vista la grande incertezza societaria. In questi giorni si attende chiarezza anche per dare la serenità giusta all’ambiente e ad i calciatori pronti ad affrontare una nuova stagione ricca di incognite. Lo stesso Mirabelli, nei giorni scorsi, ha dichiarato di non potersi muovere in maniera decisa sul mercato causa la situazione di stallo societaria.
LE PAROLE DI FASSONE
Marco Fassone ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della presentazione della seconda maglia del Milan. Le parole dell’amministratore delegato sono state raccolte dal portale calciomercato.com: “E’ ovvio che sia un piacere essere qui oggi, perchè inizia la stagione nuova. Una stagione importante per noi dopo l’anno di rodaggio, di grandi cambiamenti, che abbiamo avuto l’anno scorso. Ed è particolarmente un piacere ed un orgoglio che a celebrare questo inizio di stagione siano con noi gli amici di Puma. Perchè Puma è stato il primo accordo importante dopo che ci siamo trovati nella condizione di doverci guardare intorno in pochissimi mesi per trovare un partner di prestigio, all’altezza del Milan. Ed è stata una storia molto veloce con loro. Ci siamo incontrati e conosciuti, abbiamo trovato le parole chiave con le quali condividere questo percorso insieme. E Puma è un partner straordinario, lo vedrete non solo dalle magliette che presenteremo stasera, ma in generale nella collezione e soprattutto nella filosofia che abbiamo avuto modo di conoscere. Sono sicuro che ci porterà molta fortuna”.
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