In campo ieri alla Luzhniki Arena per la sfida tra Croazia e Inghilterra, valida come semifinale dei Mondiali 2018, le nostre pagelle hanno decretato come migliore del match Ivan Perisic, giustamente quindi scelto come Man of the Match pure dalla Fifa. Non a caso quindi il croato ha meritato il voto più alto in pagella un ben 8,5: per il nerazzurro ha infatti pagato il gol del pareggio, l’assist vincete a Mandzukic che ha regalato al paese la finale e una prestazione encomiabile sia pure non per tutti i novanta minuti (entra in partita appena più tardi). Tra i migliori comunque va dato spazio anche al suo collega di nazionale e campionato, ovvero Mario Mandzukic, che ha firmato il gol della vittoria e portato la sua Croazia alla sua prima finale ai Mondiali. Nelle pagelle riservate agli inglesi non troviamo invece voti altissimi o comunque superiori alla sufficienza: è stata proprio la formazione di Dalic la protagonista assoluta in campo. (agg Michela Colombo)



NUOVO CENTRO PER DALIC

Al triplice fischio finale della entusiasmante semifinale ai Mondiali 2018 di Russia tra Croazia e Inghilterra, anche i due ct in campo ieri alla Luznhiki arena non sono sfuggiti nelle pagelle stilate dalla nostra redazione. Andiamo quindi a vedere da vicino l’operato di Dalic come di Southgate e i voti che i due allenatori hanno ieri meritato. Partendo dai prossimi finalisti di Russia 2018 vediamo che in pagella Zlatko Dalic ha meritato il voto 7 in pagella: il ct , entrato a sorpresa nello spogliatoio solo lo scorso 7 ottobre non ha più sbagliato un colpo e anche ieri sere, affidatosi completamente ai suoi, ha trovato l’ennesimo successo. Per il ct della nazionale della Tre Leoni Southgate invece il voto in pagella non è sufficiente , ma tocca appena il 5.5. Il tecnico inglese , sempre elegante con i suoi panciotti, paga una certa abitudine dei suoi a uno schema e stile di gioco, che pare ormai comunque superato dalla creatività vista in campo dai croati. In ogni caso gli va dato il merito di aver portato a uno storico traguardo l’Inghilterra, dopo anni di digiuno. (agg Michela Colombo)

I VOTI AL TRIPLICE FISCHIO FINALE

Al Luzhniki Stadium di Mosca la Croazia supera per 2 a 1 l’Inghilterra. In apertura di primo tempo, precisamente al 5′, i Leoni riescono a portarsi in vantaggio grazie al perfetto calcio di punizione firmato da Trippier scavalcando la barriera avversaria. I tentativi di raddoppio falliti da Maguire e specialmente da Kane, centrando pure un palo su carambola alla mezz’ora, scuotono i croati che, lentamente, riacquistano fiducia. Nel secondo tempo, infatti, ci pensa l’interista Perisic a siglare il pareggio al 68′, tramite una gran deviazione volante d’esterno sinistro sul cross dalla destra di Vrsaljko ed anticipando Walker. L’ala nerazzurra coglie poi un palo clamoroso al 72′ mentre la sfida si avvia verso i tempi supplementari, nel primo dei quali nessuna delle due compagini spezza il nuovo equilibrio. E’ solamente nel corso del secondo tempo supplementare che la partita viene decisa definitivamente: al 109′ il colpo di testa di Perisic libera lo juventino Mandzukic, pronto ad approfittare dello spazio a disposizione sulla clamorosa dormita del centrale britannico Stones. Inutili dunque i tentativi di assedio finale da parte degli uomini del ct Southgate e così la sua Nazionale affronterà il Belgio per decretare il terzo ed il quarto posto mentre la Croazia se la vedrà in finale con la Francia. VOTO PARTITA 8 Grandissima intensità senza un attimo di pausa dal primo all’ultimo istante ed emozioni a non finire per 120 minuti. VOTO CROAZIA 7,5 Si lascia cogliere impreparata per più di un’ora di gioco ma alla fine la spunta tirando fuori tutte le sue qualità. VOTO INGHILTERRA 5 In controllo della situazione per gran parte del match, il pareggio avversario mina le certezze britanniche fino al tracollo definitivo. VOTO ARBITRO: Cuneyt Cakir (Turchia) 5 Non ha paura di far valere le proprie decisioni davanti ai calciatori ma non sembra sempre optare per il meglio, così come fanno anche i suoi collaboratori.

LE PAGELLE DELLA CROAZIA

SUBASIC 6 Gara tranquilla per lui subendo una punizione praticamente perfetta e con pochi tiri nello specchio. VRSALJKO 7 Importantissimo nel salvare il punteggio sul colpo di testa di Stones a porta vuota al 99′.
LOVREN 5,5 Le sue entrate ed il suo modo di intervenire appaiono decisamente rischiosi dal punto di vista disciplinare.
VIDA 6 Non si lascia sfuggire nulla pur venendo preso di mira dai fischi dello stadio.
STRINIC 6 Ribalta la sua prestazione nella ripresa dopo un brutto primo tempo ma il milanista esce per infortunio nel primo tempo supplementare.
RAKITIC 5,5 Decisamente al di sotto degli standard a cui ci ha abituato, lascia a desiderare pure il futile litigio che lo ha visto protagonista con Dele Alli.
BROZOVIC 6 Il centrocampista nerazzurro fa il suo dovere mancando anche due clamorose possibilità per il sorpasso.
MANDZUKIC 8 Combatte senza tregua nonostante i tanti colpi presi e le sgroppate lungo la corsia. Mette il punto esclamativo sulla sua prova con il goal che vale la finale.
MODRIC 6,5 Non pervenuto per circa un’ora, contribuisce al successo quando ha spazio per agire.
PERISIC 8,5 Si sveglia tardi ma in tempo per siglare il pareggio, sfiorare la doppietta e regalare l’assist a Mandzukic per la rete della vittoria.
REBIC 6,5 Fondamentale per far girare come si deve il reparto offensivo.
PIVARIC 6 Rimpiazza l’infortunato Strinici senza farlo rimpiangere.
KRAMARIC 6 Attira bene su di sè le attenzioni degli inglesi.
CORLUKA Senza Voto Entra per difendere il punteggio negli ultimi minuti.
BADELJ Senza Voto Potrebbe comunque fare maggiore attenzione.

ALL. DALIC 7 Si affida bene ai suoi giocatori che lo ripagano al meglio.

LE PAGELLE DELL’INGHILTERRA:

PICKFORD 6 Non rivive le fatiche delle scorse gare ma cerca sempre di farsi trovare pronto.
WALKER 5 Compie diversi buoni interventi ma si lascia anticipare da Perisic in occasione del pareggio croato. STONES 4,5 Perde colpevolmente Mandzukic in occasione della rete decisiva e tenta inutilmente di rimediare. MAGUIRE 6 Lotta senza paura ma agisce con poca lucidità in fase offensiva e d’impostazione.
TRIPPIER 6,5 Il suo goal in apertura e le sue sgroppate lungo la fascia avrebbero meritato un esito differente. DELE ALLI 5 Opaco per tutta la gara, si vede solo quando litiga con Rakitic nei supplementari.
HENDERSON 6 Esce nei supplementari dopo una gara disputata in maniera intelligente in mezzo al campo.
LINGARD 5,5 Gioca troppo a corrente alternata quando invece si avrebbe bisogno di lui.
YOUNG 6 Spende molto ed ha il suo bel da fare lungo la propria corsia.
STERLING 5 Vive l’ennesima deludente partita di questo suo Mondiale.
KANE 6 Conclude la partita visibilmente stremato: riceve pochissimi palloni giocabili, spreca una buona doppia opportunità sull’1 a 0 ma tiene alta l’attenzione dei difensori avversari, rientrando pure per impostare.
RASHFORD 5 Corre a vuoto con pessimi risultati.
ROSE 6 Le sue buone intenzioni non vengono supportate dagli altri membri della squadra.
DIER 6 Così come Rose, tenta inutilmente di scuotere i suoi.
VARDY Senza Voto Subentra al 112′ senza lasciare traccia.

ALL. SOUTHGATE 5,5 La squadra gioca bene ma conosce un unico credo calcistico e sulla lunga distanza viene invece premiata la creatività degli avversari.

IL RACCONTO DEL PRIMO TEMPO

A Mosca le formazioni di Croazia ed Inghilterra sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 1. I britannici cominciano alla grande la loro semifinale passando in vantaggio immediatamente al 5′ tramite il preciso calcio di punizione di Trippier, bravo a scavalcare la barriera. I leoni insistono mentre i croati faticano e le occasioni migliori vengono firmate da Maguire, due colpi di testa fuori misura, e da Kane al 30′, una doppia opportunità capitata centrando pure il palo con una carambola. La squadra di Dalic appare in ripresa sul finire della frazione. Sicuramente nel primo tempo l’Inghilterra ha dimostrato di avere qualcosa in più oggi, anche se non è mancata la reazione della Croazia. Ci aspetta una ripresa in cui può succedere davvero di tutto.

PAGELLE DEL PRIMO TEMPO

VOTO CROAZIA (PRIMO TEMPO): 5 Subiscono troppo lo svantaggio iniziale sotto l’aspetto psicologico, dimostrando scarsa lucidità nell’agire. MIGLIORE CROAZIA (PRIMO TEMPO): REBIC 6 Molto propositivo in avanti per scuotere i suoi. PEGGIORE CROAZIA (PRIMO TEMPO): MODRIC 5 Deludente a cominciare dal fallo che ha regalato la punizione del vantaggio all’Inghilterra. VOTO INGHILTERRA (PRIMO TEMPO): 7 Buona prova dei britannici che dominano per gran parte del primo tempo. MIGLIORE INGHILTERRA (PRIMO TEMPO): MAGUIRE 6,5 Il centrale inglese fa il suo in difesa e si rende pericolosi in avanti sulle palle inattive. PEGGIORE INGHILTERRA (PRIMO TEMPO): DELE ALLI 5 Non riesce ad appoggiare i compagni toccando pochi palloni.