Il nuovo direttore dell’area tecnica della Sampdoria Walter Sabatini, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport. Tanti gli argomenti trattati dall’ex direttore generale della Roma rimasto molto legato alla compagine giallorossa: “Sto cercando di guarire dalla malattia Roma. Non me la possono portare dietro tutta la vita…”. L’avventura negativa all’Inter considerata una scelta sbagliata: “Sono entrato con un presupposto che è venuto subito a mancare. Pensavo di costruire un network internazionale, non è stato possibile. È cambiata la politica governativa sul calcio. Troppe restrizioni. I cinesi non mi ascoltavano più”. Ora la nuova avventura con la Sampdoria con cui ha firmato un contratto annuale: “Il problema è che non riesco mai a finire un incarico. Questo con la Samp lo voglio portare in fondo. La gente non dice che le mie sono scelte di libertà lavorativa, che perdo soldi e privilegi, ma che sono inaffidabile”.
LE CHICCHE DI MERCATO DI SABATINI
Walter Sabatini, nell’intervista concessa al Corriere dello Sport, ha parlato anche di calciomercato: “Stravedo per Kluivert. Una grande operazione. Forte anche il francesino dietro. Si stanno strutturando per essere forti a oltranza”. Riguardo Alisson: “Secondo me lo vendono, per 70 milioni al Chelsea. A quelle cifre un portiere si vende. Altrimenti devi essere in grado di sopportare un rinnovo del contratto a 5,6 milioni netti. Non mi sembra il caso della Roma”. Su Cristiano Ronaldo alla Juventus: “Una lucida follia che arricchirà tutto il calcio italiano e rafforzerà incommensurabilmente la Juve. Ci voleva un coraggio sconsiderato solo a pensarla questa operazione”. Arriva anche una confessione su Iturbe: “Iturbe ha avuto un problema che abbiamo tenuto nascosto. Lui partì fortissimo con la Roma. Poi probabilmente si è rotto il crociato posteriore e non l’abbiamo mai operato. Abbiamo scelto la terapia conservativa. Da allora non è più lui”. Chiusura su un aneddoto riguardo Allegri: “Allegri? L’ho minacciato… Siccome mi accusano di essere un direttore bravino ma che non ha vinto mai niente, adesso tiro fuori dal cassetto il contratto che hai firmato con la Roma”.