Tra i protagonisti di Inter–Lugano, amichevole finita 3-0, c’è stato anche Lautaro Martinez. L’attaccante acquistato dal Racing Club in questa sessione di calciomercato ha sbloccato la partita, bagnado il suo debutto con il primo gol in maglia nerazzurra. Giocatore rapido e dotato di buona tecnica è arrivato per divnetare la spalla ideale di Maurito Icardi dal quale differisce soprattutto per caratteristiche tecniche. Se l’ex Sampdoria è un punto di riferimento centrale, Lautaro invece sarà abile a muoversi alle sue spalle giocando di sponda e cercando di fornirgli anche i palloni giusti per andare in gol. La sensazione è che l’Inter abbia fatto un acquisto davvero importante anche se pubblicizzato meno di altri dai media. A differenza dell’ultimo sudamericano arrivato in attacco, e cioè Gabigol, il calciatore argentino è riuscito subito ad andare in rete e ha dimostrato maggiore personalità. Riuscirà a fare la differenza anche quando ci saranno in palio i tre punti? (agg. di Matteo Fantozzi)
INTER LUGANO, DIRETTA LIVE
DIRETTA INTER LUGANO (RISULTATO FINALE 3-0): FINE GARA
I nerazzurri danno l’impressione di non voler affondare il colpo. Il Lugano mantiene a lungo il possesso del pallone trovando però diversi problemi negli ultimi 30 metri. D’altra parte i giovani nerazzurri in campo se la cavano bene. Zappa sulla destra chiude bene. All’85esimo Sabbatini va al tiro dai 35 metri. Conclusione leggermente strozzata, Handanovic si tuffa ma non ci arriva. Roric e Colidio combinano nello stretto e allargano verso Karamoh. Pochi spazi però in area del Lugano e l’azione viene prolungata. Borja Valero invita alla calma. I nerazzurri non affondano il colpo e la partita termina poco dopo con il risultato finale di 3-0.
GIRANDOLA DI SOSTITUZIONI
Corner battuto in maniera velenosa da parte del Lugano. Il pallone passa in area ma nessuno riesce a correggere la sfera verso la porta e l’azione sfuma. Continuano i cambi sia da una parte che dall’altra: per gli svizzeri esce Baumann ed entra il congolese Kiassumbua. Per l’Inter entrano diversi giovani tra cui Zappa, Colidio e Salcedo. Al 68esimo una rapida azione orchestrata da Salcedo si sviluppa sulla destra. Karamoh serve Colidio che in area calcia con forza. Respinge Kiassumbua. L’Inter fa girare la sfera senza forzare la giocata. Il Lugano attacca a sprazzi andando al tiro dal limite. Handanovic osserva il pallone uscire sul fondo.
DOPPIETTA DI KARAMOH
Sono 5 le sostituzioni per l’Inter: esce Padelli ed entra Handanovic, fuori Emmers e dentro Borja Valero, Dalbert per Asamoah, Martinez per Karamoh e Ranocchia che cede il posto a Skriniar. Lugano vicino al gol. Masciangelo sfugge sulla sinistra e crossa in area trovando Cissè che di testa spara alto. Il 2-0 arriva al 50esimo. Karamoh sfrutta un’indecisione della difesa del Lugano. Yao imbarazzante e il francese va in rete. I nerazzurri continuano a mantenere il possesso del pallone. Asamoah riceve ed esegue le istruzioni di mister Spalletti. Al 55esimo l’Inter va ancora in gol. Candreva riceve tra le linee e lancia Karamoh che brucia tutti in velocità e sigla il tris.
FINE PRIMO TEMPO
Alla mezzora il Toro va ancora vicina al gol. Da vero e proprio toro abbassa la testa e carica vincendo due contrasti e calciando da posizione defilata. Il portiere avversario respinge in corner. Spalletti richiama Emmers chiedendo maggior velocità nelle verticalizzazioni. Al 38esimo da un calcio di punizione sul centro-destra Politano chiama lo schema: tocco per Gagliardini che di prima libera Martinez al tiro. Il portiere del Lugano si allunga e devia in calcio d’angolo. Poco dopo l’Inter riparte in velocità: Nainggolan protagonista, porta palla e scarica per Politano che tenta un tiro difficile di prima sparando a lato.
GOL DI LAUTARO AL 15′
L’Inter riesce a sbloccare il risultato al 15esimo. Il Toro Martinez raccoglie un cross dalla destra e colpisce di testa. Il portiere avversario respinge e l’argentino in un batter d’occhio ribatte in rete: 0-1 Inter. Il Lugano prova a reagire. Crnigoj prova a pungere ma sbaglia tutto e perde palla. La squadra di Spalletti non alza il ritmo preferendo palleggiare. Giro palla arioso che coinvolge tutti gli interpreti in campo. Politano prova a servire Lautaro in profondità ma il suo passaggio è errato. Anche Gagliardini prova ad azionare Martinez in attacco. ll suo passaggio però è completamente impreciso. Molto spesso Martinez sembra essere troppo isolato in zona offensiva.
INIZIO GARA
Lugano in campo con il 4-3-3. Tra i pali Baumann, in difesa Masciangelo, Golemic, Yao e Mihajlovic. A centrocampo spazio a Sabbatini, Piccinocchi e Vecsei. In attacco Crnigoj, Ceesay e Carlinhos jr. Inter con il 4-2-3-1. In porta Padelli, linea difensiva composta da D’Ambrosio, De Vrij, Ranocchia e Dalbert. In mediana Gagliardini ed Emmers, in avanti Candreva, Nainggolan e Politano in supporto di Lautaro Martinez. I nerazzurri partono forte trovando il con Martinez ma l’arbitro annulla. Il Lugano non sta a guardare e riparte con una certa pericolosità. Inter vicinissima al gol all’ottavo minuto. D’Ambrosio liberato sulla destra tocca per Nainggolan che cede palla a Candreva che di prima centra il palo. Il Lugano risponde con Junior. Un paio di tiri da fuori area per lui: in un’occasione impegna Padelli, nell’altra gli telefona.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Pochi minuti a Inter Lugano, tutto è pronto allo stadio Cornaredo della città ticinese per dare vita alla partita amichevole, primo impegno dei nerazzurri di Luciano Spalletti nella stagione 2018-2019. La partita di questa sera sarà l’occasione per celebrare il 110° anniversario della fondazione di entrambi i club, avvenuta sia per l’Inter sia per il Lugano nel 1908: per questo, l’amichevole metterà in palio la “110 Summer Cup”, trofeo estivo che andrà alla compagine vincitrice. La sfida contro il Lugano richiama a dire il vero una pagina non esaltante della storia dell’Inter: l’eliminazione ai trentaduesimi di finale della Coppa Uefa 1995-1996 per mano appunto della squadra svizzera, capace di vincere per 1-0 a San Siro dopo il pareggio per 1-1 dell’andata nel Canton Ticino. Adesso però è giunto il momento di pensare solamente all’attualità: leggiamo le formazioni ufficiali di Inter Lugano, poi la parola passerà al campo! LUGANO: 46 Baumann, 5 Golemic, 7 Masciangelo, 9 Ceesaj, 11 De Sousa, 14 Sabbatini, 15 Yao, 16 Vecsei, 18 Piccinocchi, 33 Crnigoy, 91 Mihailovic. A disposizione: 23 Kiassumbua, 76 Soldini, 4 Kecskes, 8 Fazliu, 19 Gerndt, 22 Crepaldi, 27 Krasniqi, 29 Binous, 30 Daprela, 31 Cocimano, 34 Abedini, 35 Amuzie. Allenatore: Abascal Perez Guillermo. INTER: 27 Padelli; 33 D’Ambrosio, 13 Ranocchia, 6 De Vrij, 29 Dalbert; 5 Gagliardini, 40 Emmers; 16 Politano, 14 Nainggolan, 87 Candreva; 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 7 Karamoh, 9 Icardi, 18 Asamoah, 20 Borja Valero, 32 Colidio, 37 Skriniar, 46 Berni, 59 Dekic, 64 Nolan, 65 Roric, 67 Zappa, 68 Demirovic, 74 Salcedo. Allenatore: Luciano Spalletti. (Agg di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
La sfida Inter Lugano sarà naturalmente seguita in diretta tv da Inter Tv, il canale tematico nerazzurro disponibile per gli abbonati al numero 232 della piattaforma satellitare Sky. Sarà garantita anche la diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go, inoltre il sito Internet e gli account social ufficiali della società nerazzurra certamente informeranno i tifosi in modo puntuale circa tutto quello che succederà a Lugano questa sera.
PARLA MAURITO ICARDI
Manca ormai poco a Inter Lugano, in attesa del via all’amichevole che costituisce il primo impegno stagionale dei nerazzurri andiamo a leggere le parole pronunciate all’inizio del ritiro da parte del capitano Mauro Icardi ai microfoni del canale tematico ufficiale Inter Tv: “Dopo un mese e mezzo ci mancava un po’ vivere la quotidianità degli allenamenti. Abbiamo tutti voglia di iniziare la nuova stagione e la Champions League, che era il nostro obiettivo”. Per questo quello dell’estate 2018 “sarà un ritiro diverso dagli altri, prepareremo bene la Champions, il campionato, l’affiatamento con i nuovi compagni. Ho dato il benvenuto ai nuovi come avevo già fatto anche al telefono, devono capire la famiglia che è l’Inter: ci siamo trovati per il primo allenamento e speriamo di continuare questa preparazione nel migliore dei modi”. La chiusura è dedicata ai tifosi, che anche l’anno scorso a San Siro hanno fatto registrare numeri da record: “Ringrazio i tifosi allo stadio, in trasferta, che ci guardano da casa e da tutto il mondo, devo ringraziarli per la loro passione per l’Inter: noi la percepiamo e sappiamo di dover fare bene per loro”. (Agg di Mauro Mantegazza)
I VOLTI NUOVI
Tra gli uomini più attesi dell’amichevole Inter Lugano ci saranno i cinque nuovi acquisti nerazzurri, tutti presenti in ritiro ad Appiano Gentile fin dal primo giorno e di conseguenza a disposizione per l’odierna partita nel Canton Ticino. In difesa vedremo all’opera Stefan De Vrij, il colpaccio a costo zero per rafforzare una retroguardia che già aveva fatto molto bene nel corso del passato campionato; prezioso anche l’innesto di Kwadwo Asamoah per rafforzare il settore degli esterni che non sempre ha convinto nelle ultime stagioni dell’Inter, altro parametro zero tra l’altro in arrivo dai grandi rivali della Juventus. Le novità più attese sono però in avanti, a cominciare da Matteo Politano che ha fatto il grande salto in una big dopo l’eccellente stagione vissuta al Sassuolo; un grande colpo potrebbe però essere soprattutto Lautaro Martinez, attaccante che arriva dall’Argentina con referenze eccellenti, pur tenendo presente che ha soli 20 anni e non gli si dovrà mettere troppa fretta all’inizio. Infine Radja Nainggolan, l’uomo copertina dell’estate nerazzurra, fortemente voluto da Luciano Spalletti dopo le grandi cose che insieme avevano fatto alla Roma. Tutti in campo oggi, sarà un motivo in più d’interesse. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL RECORD NERAZZURRO AI MONDIALI
Abbiamo già accennato ai quattro assenti che non potranno giocare l’amichevole Inter Lugano perché reduci dai Mondiali 2018. Due sono Miranda e Vecino, protagonisti comunque di un buon cammino con Brasile e Uruguay, entrambe eliminate ai quarti; in copertina però ci vanno Perisic e Brozovic, che domani saranno protagonisti della finale che la loro Croazia giocherà a Mosca contro la Francia. L’Inter ne è orgogliosa, anche perché per la decima edizione consecutiva dei Mondiali ci saranno giocatori nerazzurri in finale: la striscia era già da record assoluto quattro anni fa a quota nove, adesso grazie alla Croazia di Perisic e Brozovic si arriva addirittura alla doppia cifra e in particolare Ivan è stato decisivo con il gol del pareggio, l’assist per il gol vittoria e tante altre grandi giocate, compreso un palo. Spesso i nerazzurri sono anche andati a segno in finale, da Altobelli 1982 a Rummenigge 1986, da Brehme 1990 alla doppietta di Ronaldo 2002 fino al gol di Materazzi nel 2006: i due croati sono certo più che giustificati per la loro assenza a Lugano… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Inter Lugano, sabato 14 luglio 2018 alle ore 20.00, sarà la prima amichevole stagionale per i nerazzurri di Luciano Spalletti. Debutto dunque con una breve trasferta in Svizzera, nel vicino Canton Ticino che comunque consentirà di dare fin dalla prima partita un’impronta internazionale alla stagione che segna il gradito ritorno dell’Inter in Champions League. Il test sarà subito di discreto livello: il Lugano non sarà una corazzata, ma di certo sarà un banco di prova molto più attendibile delle tradizionali selezioni di valligiani che di solito caratterizzano la prima fase della preparazione estiva di gran parte delle squadre di Serie A. C’è grande attesa attorno all’Inter, anche perché questa volta il mercato ha portato molti innesti e tutti in tempi rapidi, consentendo a Spalletti di lavorare con loro fin dal primo giorno del ritiro ad Appiano Gentile – novità, i nerazzurri sono rimasti alla Pinetina senza trasferimenti in località dell’arco alpino. L’Inter lavora da circa una settimana: le gambe saranno un po’ imballate, ma i primi responsi sul lavoro fatto arriveranno di già.
PROBABILI FORMAZIONI INTER LUGANO
In situazioni come quelle di inizio ritiro non è mai facile ipotizzare quale potrà essere la probabile formazione dell’Inter per la partita di questa sera contro il Lugano. Tuttavia, escludendo i quattro giocatori assenti perché reduci o ancora in corso ai Mondiali, per il resto la rosa è già sostanzialmente al completo, compresi tutti e cinque i nuovi acquisti estivi. Nel primo tempo dunque potremmo immaginare una formazione la più simile possibile a quella che sarà la squadra di base in stagione per Luciano Spalletti: dunque un 4-2-3-1 con Handanovic in porta, davanti a lui la coppia centrale formata da De Vrij e Skriniar, con D’Ambrosio terzino destro e Asamoah a sinistra, in attesa di Miranda per provare anche la retroguardia a tre. In mediana Gagliardini e Borja Valero, poi ecco Politano, Nainggolan e Lautaro Martinez in appoggio al capitano Icardi. Proprio in attacco dunque si concentrano le novità e anche l’attenzione dei tifosi sarà catturata dall’attesa per quello che saprà fare un reparto che comunque avrà bisogno di un po’ di tempo per oliare tutti i meccanismi, ma promette scintille.
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