Maurizio Sarri è il nuovo allenatore del Chelsea, avventura in Premier League dopo l’ottimo triennio al Napoli. Ma spuntano subito dei retroscena legati alla trattativa, con l’avvocato partenopeo Mattia Grassani che ha commentato ai microfoni di Radio Crc: “Si è arrivati a precludere al Chelsea di poter intraprendere delle trattative di mercato con il Napoli per molti anni. Questo riguarda anche i calciatori che hanno delle clausole rescissorie: tra un allenatore e i calciatori si instaurano dei rapporti, Sarri è rimasto a Napoli per tre anni e c’era un gradimento per vari calciatori azzurri, ma la volontà di Aurelio de Laurentiis è quella di voler preservare l’integrità del gruppo”. Un aneddoto interessante, con i Blues che dunque non potranno mettere le mani sui vari Hysaj, Zielinski o Mertens, accostati a un possibile trasferimento a Londra nelle ultime settimane. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



LE PAROLE DI SARRI

Maurizio Sarri al Chelsea, finalmente ci siamo. E a Londra è già giorno di presentazione per il tecnico toscano, che si è legato ai blues per i prossimi tre anni con uno stipendio da 6,4 milioni di euro a stagione: “Sono felice di allenare il Chelsea e arrivare in Premier League” ha detto l’ex Napoli.  “È un’importante nuova tappa nella mia carriera. Spero che riusciremo a far divertire i tifosi e a essere competitivi per vincere trofei alla fine della stagione”. Da Sarri il Chelsea si aspetta bel gioco e risultati. In Serie A col suo Napoli ha dimostrato di saper dare una chiara impronta ai propri ragazzi, l’obiettivo è ripetersi in Premier League. Dal suo ex club, intanto, sono arrivati gli auguri per la sua nuova avventura britannica. “Ringraziamo Maurizio Sarri per il lavoro svolto negli ultimi 3 anni – si legge sull’account Twitter del Napoli – Un lavoro che ha permesso una crescita e una valorizzazione dei giocatori del Napoli confermandoli come top player e realizzando una qualità di gioco apprezzata in tutto il mondo”.  (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



SARRI AL CHELSEA E’ UFFICIALE

Maurizio Sarri al Chelsea: adesso è (finalmente) ufficiale. Nuova avventura a Londra per l’ex allenatore del Napoli, con la panchina dei Blues che da Antonio Conte passa tra le mani di un altro italiano. Ma questo passaggio di consegne ideale tra Conte e Sarri non rappresenta una novità assoluta. Basta tornare indietro fino alla stagione 2006/2007, quando Antonio Conte era un giovane allenatore alla guida dell’Arezzo in Serie B. Dopo il suo esonero la società toscana si affidò proprio a Maurizio Sarri, che pur ottenendo risultati prestigiosi come due pareggi in rimonta con Juventus e Napoli (all’epoca entrambe nella serie cadetta) venne a sua volta esonerato in ragione di un bottino assai magro: 26 punti in 22 partite. Chi venne scelto al suo posto? Ovvio, fu richiamato proprio Antonio Conte. Nemmeno il salentino, però, fu in grado di evitare la retrocessione degli aretini. Morale? Il passaggio di consegne tra Conte e Sarri non sembra essere propriamente fortunato. Ma al Chelsea scommettono che questa volta le cose andranno diversamente…(agg. di Dario D’Angelo)



SARRI AL CHELSEA, “VOGLIO FAR DIVERTIRE I TIFOSI”

Maurizio Sarri è ufficialmente il nuovo tecnico del Chelsea, termina dopo settimane una delle telenovelas più interessanti di questo mercato. Il mister toscano ha messo nero su bianco un contratto triennale, ecco le sue prime parole: “Non vedo l’ora di iniziare e di incontrare i calciatori prima di partire per l’Australia. Spero che possiamo fornire un gioco divertente per i nostri tifosi e che saremo in lotta per i trofei alla fine della stagione, è ciò che merita il club”. Il Napoli, attraverso Twitter, lo ha voluto ringraziare: “Ringraziamo Maurizio Sarri per il lavoro svolto negli ultimi 3 anni. Un lavoro che ha permesso una crescita e una valorizzazione dei giocatori del Napoli confermandoli come top player e realizzando una qualità di gioco apprezzata in tutto il mondo. Auguriamo a Maurizio di trovare, ovunque lui andrà, quel calore, stima e considerazione che tutti noi e la dea Partenope non gli hanno mai negato. In bocca al lupo Maurizio”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

SARRI AL CHELSEA, E’ UFFICIALE

E’ ufficiale, Maurizio Sarri è il nuovo allenatore del Chelsea. L’annuncio è stato dato poco fa dal sito del club londinese, “Sarri joins Chelsea”, in prima pagina. Dopo un lunghissimo tira e molla, con la trattativa che ad un certo punto sembrava potesse naufragare, alla fine il tecnico toscano ha raggiunto lo Stamford Bridge, ed ha firmato un contratto valevole fino al 30 giugno del 2021, un triennale da 6.4 milioni di euro lordi all’anno. Si tratta senza dubbio dell’esperienza più importante della carriera di Sarri, che dopo l’Empoli ha guidato il Napoli, e quindi i londinesi. «Sono felice di allenare il Chelsea e arrivare in Premier League – le prime sue parole – è un’importante nuova tappa nella mia carriera. Spero che riusciremo a far divertire i tifosi e a essere competitivi per vincere trofei alla fine della stagione».

UN GIOCO SPUMEGGIANTE

Sarri ha ottenuto la panchina del Chelsea meritatamente, dopo tre anni alla guida del Napoli in cui non ha vinto nulla, ma ha regalato calcio champagne, riconosciuto all’unanimità in tutto il mondo, in particolare da parte di Arrigo Sacchi e Pep Guardiola, due fautori per eccellenza del bel calcio. Abramovich vuole vincere e nel contempo vuole far divertire il pubblico, ed ha così deciso di divorziare da Antonio Conte, più noto per la sua concretezza che per la sua spettacolarità. Il debutto di Sarri sulla panchina del Chelsea dovrebbe avvenire fra pochi giorni, il prossimo 23 luglio nell’amichevole di Perth in Australia. Il prossimo 5 agosto, invece, l’esordio ufficiale contro il Manchester City nella Supercoppa d’Inghilterra.