Esordio con gol per Lautaro Martinez: nell’amichevole Lugano Inter l’attaccante argentino ha subito sbloccato la situazione al 16’ minuto, presentandosi nel migliore dei modi ai suoi nuovi tifosi. Il gol è stato favorito anche dal portiere avversario, ma è tutto di Lautaro: su un pallone arrivato in area dalla destra il numero 10 dell’Inter è stato bravo ad anticipare il difensore girando con il destro di prima intenzione. Tiro piuttosto velleitario, ma l’estremo difensore del Lugano ha pensato bene di respingerlo in maniera piuttosto goffa lasciando il pallone vagante nell’area piccola. Ancora una volta Lautaro Martinez si è fatto trovare pronto, arrivando per primo in anticipo e mettendo il pallone in porta. SI tratta quindi della prima rete dell’argentino con la maglia nerazzurra, anche se ovviamente non può essere contata come ufficiale: ad ogni modo un ottimo inizio per il nuovo acquisto, destinato a dare una mano a Mauro Icardi in fase offensiva. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI SPALLETTI
La gara Lugano Inter ha aperto la stagione dei nerazzurri che hanno dimostrato di essere già pronti dal punto di vista fisico. C’è ancora molto da lavorare, ma il risultato di 0-3 fa crescere le motivazioni in vista di una stagione che si preannuncia davvero molto interessante. Alla fine della partita ha parlato Luciano Spalletti, che ha voluto sottolineare la buona prestazione dei nuovi. Il tecnico ha raccontato, come riportato da FcInterNews, le sue emozioni: “Lautaro Martinez è bravo a ricevere palla spalle alla porta perchè ha grande fisico ed è possibile appoggiarsi su di lui. E’ bravo a trovare la porta, la sente bene. E’ un giocatore che sul lungo può fare fatica, ma ha corsa e confidenza con il gol. Con Mauro Icardi può giocare, vedremo un po’ come si integreranno. Ci sono da coprire anche altri settori del campo, bisogna essere disponibili per la squadra“. Clicca qui per il video dell’intervista a Luciano Spalletti. (agg. di Matteo Fantozzi)
NERAZZURRI A VALANGA
L’Inter vince 3-0 contro il Lugano. L’amichevole viene decisa dai nuovi gemelli del gol, Lautaro e Karamoh. Il “Toro” Martinez apre le marcature nel primo tempo andandosi a prendere un gol con carattere e determinazione. Il francese chiude la contesa a inizio ripresa con una doppietta nel giro di dieci minuti. Test incoraggiante per Spalletti, anche se siamo solo l’inizio. Il lavoro da fare è ancora molto.
SINTESI PRIMO TEMPO
Lugano in campo con il 4-3-3. Tra i pali Baumann, in difesa Masciangelo, Golemic, Yao e Mihajlovic. A centrocampo spazio a Sabbatini, Piccinocchi e Vecsei. In attacco Crnigoj, Ceesay e Carlinhos jr. Inter con il 4-2-3-1. In porta Padelli, linea difensiva composta da D’Ambrosio, De Vrij, Ranocchia e Dalbert. In mediana Gagliardini ed Emmers, in avanti Candreva, Nainggolan e Politano in supporto di Lautaro Martinez. I nerazzurri partono forte trovando il con Martinez ma l’arbitro annulla. Il Lugano non sta a guardare e riparte con una certa pericolosità. Inter vicinissima al gol all’ottavo minuto. D’Ambrosio liberato sulla destra tocca per Nainggolan che cede palla a Candreva che di prima centra il palo. Il Lugano risponde con Junior. Un paio di tiri da fuori area per lui: in un’occasione impegna Padelli, nell’altra gli telefona. L’Inter riesce a sbloccare il risultato al 15esimo. Il Toro Martinez raccoglie un cross dalla destra e colpisce di testa. Il portiere avversario respinge e l’argentino in un batter d’occhio ribatte in rete: 0-1 Inter. Il Lugano prova a reagire. Crnigoj prova a pungere ma sbaglia tutto e perde palla. La squadra di Spalletti non alza il ritmo preferendo palleggiare. Giro palla arioso che coinvolge tutti gli interpreti in campo. Politano prova a servire Lautaro in profondità ma il suo passaggio è errato. Anche Gagliardini prova ad azionare Martinez in attacco. Il suo passaggio però è completamente impreciso. Molto spesso Martinez sembra essere troppo isolato in zona offensiva. Alla mezzora il Toro va ancora vicina al gol. Da vero e proprio toro abbassa la testa e carica vincendo due contrasti e calciando da posizione defilata. Il portiere avversario respinge in corner. Spalletti richiama Emmers chiedendo maggior velocità nelle verticalizzazioni. Al 38esimo da un calcio di punizione sul centro-destra Politano chiama lo schema: tocco per Gagliardini che di prima libera Martinez al tiro. Il portiere del Lugano si allunga e devia in calcio d’angolo. Poco dopo l’Inter riparte in velocità: Nainggolan protagonista, porta palla e scarica per Politano che tenta un tiro difficile di prima sparando a lato.
SINTESI SECONDO TEMPO
Sono 5 le sostituzioni per l’Inter: esce Padelli ed entra Handanovic, fuori Emmers e dentro Borja Valero, Dalbert per Asamoah, Martinez per Karamoh e Ranocchia che cede il posto a Skriniar. Lugano vicino al gol. Masciangelo sfugge sulla sinistra e crossa in area trovando Cissè che di testa spara alto. Il 2-0 arriva al 50esimo. Karamoh sfrutta un’indecisione della difesa del Lugano. Yao imbarazzante e il francese va in rete. I nerazzurri continuano a mantenere il possesso del pallone. Asamoah riceve ed esegue le istruzioni di mister Spalletti. Al 55esimo l’Inter va ancora in gol. Candreva riceve tra le linee e lancia Karamoh che brucia tutti in velocità e sigla il tris. Corner battuto in maniera velenosa da parte del Lugano. Il pallone passa in area ma nessuno riesce a correggere la sfera verso la porta e l’azione sfuma. Continuano i cambi sia da una parte che dall’altra: per gli svizzeri esce Baumann ed entra il congolese Kiassumbua. Per l’Inter entrano diversi giovani tra cui Zappa, Colidio e Salcedo. Al 68esimo una rapida azione orchestrata da Salcedo si sviluppa sulla destra. Karamoh serve Colidio che in area calcia con forza. Respinge Kiassumbua. L’Inter fa girare la sfera senza forzare la giocata. Il Lugano attacca a sprazzi andando al tiro dal limite. Handanovic osserva il pallone uscire sul fondo. I nerazzurri danno l’impressione di non voler affondare il colpo. Il Lugano mantiene a lungo il possesso del pallone trovando però diversi problemi negli ultimi 30 metri. D’altra parte i giovani nerazzurri in campo se la cavano bene. Zappa sulla destra chiude bene. All’85esimo Sabbatini va al tiro dai 35 metri. Conclusione leggermente strozzata, Handanovic si tuffa ma non ci arriva. Roric e Colidio combinano nello stretto e allargano verso Karamoh. Pochi spazi però in area del Lugano e l’azione viene prolungata. Borja Valero invita alla calma. I nerazzurri non affondano il colpo e la partita termina poco dopo con il risultato finale di 3-0.