Cristiano Ronaldo è un nuovo giocatore della Juventus: adesso si può davvero dire. Se lo scorso martedì era arrivata l’ufficialità dell’operazione di calciomercato, ieri CR7 si è presentato ad una sala stampa gremita di giornalisti da tutto il mondo (tante domande sono arrivate da colleghi portoghesi) e ha mostrato la maglia bianconera con il numero 7. Una conferenza stampa “sobria”, nel pieno stile Juventus: cancellata subito l’idea di un evento in pompa magna all’Allianz Stadium, la società ha deciso di affiancare il solo Fabio Paratici a Ronaldo, di fatto riconoscendogli la paternità dell’idea Ronaldo; Andrea Agnelli e Beppe Marotta si sono seduti tra il pubblico, per poi salire sul palco e posare per le fotografie di rito. Le parole di Cristiano? Di routine, ma non solo: ha detto che altri giocatori della sua età si considerano a fine carriera mentre lui sa di poter dare ancora tanto; che la Juventus rappresenta un passo in avanti nella carriera, che conosceva molto bene questo club e non vede l’ora di iniziare. “Il 30 luglio comincerò ad allenarmi, voglio essere in campo per la prima di campionato”.
CRISTIANO RONALDO: LE PRIME PAROLE DA JUVENTINO
Nella sua conferenza stampa Cristiano Ronaldo ha “ammesso” che quella della Juventus è stata l’unica offerta ricevuta: lo ha detto ridendo, come a chiarire che la realtà fosse ben diversa. “Conoscevo già il club: è il più forte in Italia e uno dei più forti al mondo, è stata una scelta facile” ha rivelato, senza dare dettagli sulla trattativa ma rivelando che la notte delle famose parole “è stato bello giocare per il Real Madrid” la sua decisione non era ancora presa. Riguardo la Champions League, è un sogno e non un’ossessione: non può esserlo per lui che ne ha vinte cinque. “La Juventus ci è andata vicino negli ultimi anni, ma le finali sono sempre un’incognita”; altro siparietto divertente quando un collega marocchino gli ha chiesto di Mehdi Benatia. “Ci siamo dati tante botte, ma è un grande difensore e non vedo l’ora di giocare con lui”. La concentrazione è massima: lo si capisce anche quando una giornalista portoghese ha provato a strappargli la promessa di tornare allo Sporting Lisbona, quando avrà 37 anni e scadrà il contratto con la Juventus: “Lo Sporting è nel mio cuore, ma oggi sono qui e guardo al presente: non sono venuto in vacanza”.
LA JUVENTUS CON CRISTIANO RONALDO
Prima di sedersi nel ventre dell’Allianz Stadium, Cristiano Ronaldo ha anche avuto il tempo di conoscere alcuni dei nuovi compagni: in un video diffuso dai canali della Juventus lo si vede salutare Miralem Pjanic, Massimiliano Allegri, Joao Cancelo e Alex Sandro. E, ovviamente, Giorgio Chiellini che da buon capitano lo ha accolto con affetto. In più, stretta di mano con Daniele Rugani: il difensore lucchese però potrebbe non dividereil campo con CR7, visto che le ultime notizie in arrivo da Stamford Bridge dicono che il Chelsea sia pronto a offrire 50 milioni per averlo. Possibile anche che con Cristiano Ronaldo non giochi Alex Sandro, da tempo destinato al Manchester United pur se per adesso non ci sono novità concrete. Insomma, la nuova Juventus di e con Cristiano Ronaldo prende forma: quando torneranno i giocatori impegnati ai Mondiali si capirà di più, intanto Beppe Marotta e Fabio Paratici sono al lavoro per vendere (Gonzalo Higuain per esempio) ma anche completare gli acquisti, che potrebbero prevedere un grande colpo a centrocampo oltre a Marcelo, del quale si è già parlato nei giorni scorsi e che potrebbe davvero arrivare a vestire il bianconero.