DIRETTA FIORENTINA VERONA (2-1): FINE PARTITA

Al 60esimo Pioli cambia quasi tutta la squadra tranne Dabo. In porta Dragowski, difesa con Venuti, Ceccherini, Hristov e Hancko, in mediana Dabo, Meli e Cristoforo. In attacco Montiel, Sottil e Vlahovic. Al 64esimo il giovane spagnolo Montiel, uno dei giocatori più interessanti in prospettiva, sfodera un gran tiro da destra e impegna il portiere scaligero. Ci prova Dabo dalla distanza, palla deviata in corner.  Lancio per Hancko che prova il diagonale: palla fuori. Poi un’altra occasione per Cristoforo che non trova la porta. Fiorentina pericolosa su calcio piazzato, Cristoforo di testa però non riesce a deviare in rete. All’81esimo il Verona sfiora il pari. Cavalcata di Matos per Tupta che calcia alto. Nel finale di gara la Fiorentina prova a segnare un altro gol. Sottil si dà da fare ma non riesce a combinare granchè. Risultato finale 2-1.



INIZIO SECONDO TEMPO

Durante l’intervallo Pioli non propone cambi. I viola iniziano il secondo tempo con forza e decisione. Il Verona ha invece un atteggiamento abbastanza sornione, minacciando comunque in un paio di circostanze eventuali contropiedi. La Fiorentina propone comunque una gestione di palla abbastanza sicura e ariosa. Hugo ci prova da corner ma non inquadra lo specchio. Break del Verona: Cissè si inserisce bene in area ma non riesce a concludere. Al 51esimo Simeone porta palla sulla trequarti e scarica per Dabo che perde l’attimo giusto per colpire. Veretout intanto si fa prendere dal nervosismo dopo l’ennesimo intervento scomposto di Pazzini. Il capitano della Fiorentina e la punta pistoiese non se la mandano a dire. L’agonismo messo in campo dalla due squadre è piuttosto alto: partita molto godibile.



CISSE’ RISPONDE A SIMEONE MA POI ECCO CHIESA

La Fiorentina manovra bene cercando di coinvolgere tutti gli interpreti in campo. Benassi al 13esimo va al tiro da fuori area impegnando discretamente Silvestri. Pallone bloccato in due tempi. Poco dopo su azione da corner Diks ci prova da fuori area senza inquadrare lo specchio. Squillo del Verona al 20esimo: Matos serve Pazzini che prova a girarsi per calciare. Ottima l’opposizione di Hugo che gli impedisce di calciare. Il risultato si sblocca al 25esimo. Benassi scatta in area e serve un cross basso e teso per Simeone che appoggia e insacca senza problemi per l’1-0. I gialloblù provano subito a reagire. Matos guadagna spazio e ci prova dai 30 metri spedendo la sfera alta. I viola non si scompongono riprendendo a gestire il pallone ma alla mezzora subiscono il pari del Verona. Cissè riesce a inserirsi bene superando Lafont. Il pareggio dura poco. Al 35esimo Chiesa prende palla sulla trequarti, avanza e calcia con potenza gonfiando la rete.



INIZIO PARTITA

Fiorentina in campo con il 4-3-3. Tra i pali Lafont, in difesa Diks, Pezzella, Hugo e Biraghi. A centrocampo spazio a Veretout, Dabo e Benassi mentre in attacco troviamo il tridente formato da Chiesa, Eysseric e Simeone. L’Hellas di Grosso risponde con il 4-4-2. Silvestri in porta, linea difensiva composta da Almici, Crescenzi, Caracciolo e Souprayen. In mediana Fossati e Cissè, sulle fasce Matos e Laribi. In attacco ci sono invece Pazzini e Gustafson. Nei primi minuti di gioco i viola provano subito ad aggredire. Biraghi ottiene il fondo e mette un pallone interessante in area. Simeone tenta la girata ma cicca la sfera. La risposta del Verona arriva subito. Matos si accentra e carica il sinistro. Tiro impreciso, fuori di poco. La Fiorentina si fa rivedere dalle parti di Silvestri al nono minuto. Su azione da corner Vitor Hugo fa la sponda ma nessun compagno è pronto a correggere in rete.

SI COMINCIA!

Prende il via Fiorentina Verona: la squadra viola di fatto non ha ancora iniziato il suo calciomercato. Per adesso, lo avevamo già detto, si sono registrati o i ritorni dai prestiti vari (Laurini dall’Empoli, Carlos Sanchez dall’Espanyol, Diks dal Feyenoord) o acquisti “minori”, come appunto quello di Tòfol Montiel o quello dei giovane serbo Dusan Vlahovic, autore di una doppietta nella prima amichevole. In porta è arrivato Alban Lafont, franco-burkinabe che ha giocato nel Tolosa l’ultima stagione: con la partenza di Sportiello verso il Frosinone potrebbe e dovrebbe essere lui il titolare tra i pali, anche se ovviamente Dragowski avrebbe qualcosa da ridire. Adesso si attende il grande colpo: l’anno scorso sono arrivati Giovanni Simeone e Jordan Veretout oltre a German Pezzella, la società viola aspetta di piazzare un altro acquisto su questa falsariga specialmente se Federico Chiesa dovesse partire. Quello che succederà lo scopriremo dunque nei prossimi giorni, adesso è arrivato il momento di lasciar parlare il campo di Moena e metterci comodi, perchè finalmente Fiorentina Verona prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Non sarà possibile assistere a Fiorentina Verona in diretta tv, ma come per tutte le amichevoli viola l’appuntamento è sul web: il sito ViolaChannel.tv infatti manderà in onda la partita che tutti i tifosi o i semplici appassionati potranno seguire in diretta streaming video avendo a disposizione un apparecchio mobile come PC, tablet o smartphone chiaramente senza costi aggiuntivi.

FOCUS SU MONTIEL

Il protagonista atteso di Fiorentina Verona è sicuramente Tòfol Montiel: classe 2000, già in gol nella prima amichevole dei viola, è arrivato in estate dal Mallorca. Dovrebbe essere una delle stelle nella Primavera di Emiliano Bigica, ma il ragazzo ha stregato tutti: trequartista, ha un tocco mancino che non ha lasciato indifferenti Stefano Pioli, che pare lo voglia portare subito in prima squadra, e Marco Benassi che ha detto di essere rimasto davvero sorpreso dal ragazzo. Certo, la Fiorentina ha alle sue spalle il precedente di Ianis Hagi: talento cristallino, a causa di un fisico non esattamente da corazziere non è ancora riuscito ad emergere nonostante le premesse. Montiel potrebbe fare la stessa fine, ma per il momento la squadra viola se la tiene: in allenamento e nella prima uscita contro il Borgo ha fatto vedere di cosa è capace, ora c’è la partita contro il Verona per confermare le proprie qualità e trovare ancora più spazio in una Fiorentina che, specialmente negli ultimi anni, ha mostrato particolare interesse e attenzione verso i giovani. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

Fiorentina Verona si è giocata ovviamente lo scorso anno, per due volte nel campionato di Serie A: era stato clamoroso il 4-1 che gli scaligeri avevano ottenuto al Franchi, a fine gennaio, provando a lanciarsi verso una difficile salvezza che alla fine non era stata ottenuta. Jagos Vukovic e Moise Kean avevano segnato due volte nei primi 20 minuti; poi era arrivato il tris dello stesso Kean nel primo minuto del secondo tempo, e le speranze viola erano definitivamente affondate. A nulla era servito che Gil Dias realizzasse il gol della bandiera, perchè due minuti più tardi Alex Ferrari aveva centrato il poker. La partita di andata al Bentegodi era invece stata trionfale per la Fiorentina, che aveva vinto 5-0: dopo due minuti era arrivato il primo gol in maglia viola di Giovanni Simeone, poi il rigore di Cyril Thereau e quindi il sinistro del compianto Davide Astori per il tris già nel primo tempo. Nella ripresa la punizione di Jordan Veretout aveva salutato la prima marcatura del francese in Serie A, Gil Dias aveva rifinito a un minuto dal 90’ per il pokerissimo. Due partite, dieci gol: se le premesse sono queste, oggi ci dovremmo divertire… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Fiorentina Verona è un’amichevole di lusso: la squadra viola infatti affronta, alle ore 17:30 di mercoledì 18 luglio, gli scaligeri che fino a poche settimane fa erano in Serie A, e ora che sono retrocessi sono tra le grandi favorite del campionato cadetto che va a cominciare. Dunque al Benatti di Moena la Viola alza subito il tiro: dopo aver giocato contro una rappresentativa locale, la squadra di Stefano Pioli si confronta con un avversario di tutto rispetto che rappresenta ben più di uno sparring partner, nonostante la differenza di categoria. Inevitabile che sia così: tra meno di due settimane la Fiorentina sarà in campo per il primo impegno nei turni preliminari di Europa League, e dovrà farsi trovare pronta.

GOLEADA ALL’ESORDIO

La Fiorentina si è presentata ai tifosi accorsi a Moena segnando 17 gol contro il Borgo: tre gol in 12 minuti per Giovanni Simeone, doppietta nel secondo tempo da parte di Vlahovic e poi reti distribuite nel migliore dei modi, tanto che nessuno degli altri marcatori ha trovato più di un gol. Il test naturalmente contava il giusto: essendo contro una squadra locale, Pioli sapeva bene che quello che contava davvero era cominciare a smaltire i carichi di lavoro e provare qualche soluzione in vista del preliminare di Europa League. Come detto oggi contro il Verona ci sarà una partita di tutt’altro contesto; gli scaligeri sono appena retrocessi ma chiaramente vanno a caccia di promozione immediata. In panchina si sono affidati a Fabio Grosso che ha raggiunto i playoff con il Bari, non hanno ancora costruito la loro squadra ma, con il ritorno di Pazzini dal prestito e l’arrivo di Karamoko Cissé, che saranno affiancati da Tupta promosso dalla Primavera e da Cappeluzzo, si può davvero sognare in grande. La Fiorentina resta giocoforza favorita per l’amichevole di oggi, anche se chiaramente non conta il risultato: Pioli vorrà mandare in campo una formazione che sia la più simile possibile a quella che non solo dovrà affrontare l’Europa League, ma che tendenzialmente inizierà anche la stagione. In attesa dei veri botti di calciomercato, i viola hanno confermato grand parte del gruppo che ha fatto molto bene lo scorso anno e questo potrebbe già essere molto importante per migliorare il piazzamento ottenuto a maggio 2018.