Neymar è stato decisivo in Brasile Messico e ha trascinato i suoi verso i quarti di finale del Mondiale 2018. L’attaccante del Paris Saint German ha sbloccato la partita con un gol e poi ha servito a Firmino l’assist del raddoppio. E’ stata una prestazione di assoluto livello, con una ripresa in cui ha dimostrato di essere in grande forma. Splendida è stata l’azione che ha portato al gol, con un tacco ha smarcato Willian che si è allargato sulla sinistra mettendolo a porta vuota per l’1-0. Decisivo è stato il suo scatto per il 2-0 quando in realtà ha provato il tiro anticipando di punta l’uscita di Ochoa e trovando al centro dell’area piccola l’attaccante del Liverpool entrato in campo da pochi minuti. Neymar si prende la sua rivincita principale e va avanti con il Brasile, ora vedremo chi aspetterà i verdeoro tra Belgio e Giappone. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL GIOCATORE DEL PSG ANCORA IN GOL

Neymar ancora decisivo, infatti è stato lui a sbloccare la partita Brasile Messico valida per gli ottavi di finale dei Mondiali 2018. Il centravanti brasiliano ha segnato una rete facile facile a porta vuota, ma è stato bravo a farsi trovare in gioco e a infilarsi dentro l’area piccola senza cadere in fuorigioco. Un gol che toglie le castagne dal fuoco a un Brasile in grande difficoltà contro un buon Messico, in grado di chiudersi e ripartire senza subire molto il gioco dei verdeoro e cacciando dalla sua area di rigore possibili grandi pericoli. La partita non è ancora finita e c’è una mezzora da giocare, ma Neymar si è dimostrato ancora una volta decisivo in questo Mondiale e potrebbe essere lui tra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi ad andare avanti in questo Mondiale 2018 rispettando il famoso detto che vuole veder godere il terzo tra i due litiganti. Il Brasile intanto lo ama e sui social network esplode di gioia dopo il gran gol messo a segno da questo. Clicca qui per il video del gol. (agg. di Matteo Fantozzi)



O’NEY ALLA RICERCA DEL TRONO

Neymar gioca l’ottavo di finale dei Mondiali 2018: il suo Brasile è impegnato alle ore 16:00 italiane contro il Messico, nel tentativo di andare ai quarti per quella che sarebbe la settima edizione consecutiva (ultima eliminazione agli ottavi nel 1990, sconfitta a Torino contro l’Argentina). O’Ney rimane l’unica grandissima stella ancora in corso, almeno volendo considerare il triumvirato completato da Cristiano Ronaldo e Leo Messi: questi due hanno conosciuto una brutta battuta d’arresto agli ottavi – rispettivamente fatti fuori da Uruguay e Francia – e allora il brasiliano del Psg ha la grande occasione per sedersi sul trono del mondo, almeno idealmente, riuscendo a vincere i Mondiali. Per lui potrebbe anche essere una bella rivincita rispetto a quanto accaduto quattro anni fa: ricorderete il clamoroso flop in una Coppa del Mondo giocata in casa e che per la Seleçao si era trasformata in un incubo, quando sarebbe dovuta essere una marcia trionfale.



NEYMAR A CACCIA DI RIVINCITE

A quel punto però Neymar non era già più in campo: nel quarto di finale vinto contro la Colombia un fallo di Zuniga lo aveva tolto di mezzo con largo anticipo. Logico dunque che il numero 10 del Brasile cerchi adesso il suo personalissimo riscatto, come del resto tutta la Seleçao: il dato che al momento lo accomuna ai due di cui sopra è relativo al fatto che nemmeno lui sia mai riuscito a segnare nella fase finale di un Mondiale. Rispetto a loro però Neymar ha giocato appena una partita e mezza, appunto nel 2014; dati diversi rispetto a quelli di Cristiano Ronaldo (arrivato al quarto posto nel 2006 e poi per due volte agli ottavi) e Messi che ha fatto la finale quattro anni fa e per due volte si è preso i quarti. Per gli amanti delle statistiche però i numeri contano parecchio, e dunque Neymar sarà per forza di cose osservato speciale: adesso resta da capire se sarà lui a trascinare la sua nazionale ai quarti.

IL MONDIALE DI NEYMAR

Fino a questo momento i Mondiali 2018 di Neymar sono stati con il freno a mano tirato: nel girone il leader del Brasile ha segnato un solo gol, a tempo scaduto contro la Costa Rica e a porta vuota, sfruttando l’assist di Douglas Costa. Negli occhi sono rimasti in particolar modo i tanti falli subiti e soprattutto quelle lacrime liberatorie dopo aver appunto battuto i centroamericani, cosa che gli ha anche causato qualche critica. Tutti aspettano il vero Neymar, ma per il momento questo non sembra essere il suo Mondiale: non lo è stato per gli altri (al netto dei 4 gol in due partite di Cristiano Ronaldo, che ha steccato nel momento decisivo) ed è proprio per questo che il brasiliano ha la grande occasione di far capire a tutti che anche lui può raggiungere il livello dei più grandi. Per quanto riguarda la partita di oggi, non si presenta come semplice: il Messico è una nazionale tosta che ha fatto benissimo nella fase a gironi, ha battuto la Germania e negli ultimi tempi ha sempre conosciuto gli ottavi. Tuttavia, non è mai arrivata oltre se non quando giocava in casa: adesso può essere arrivato il momento di svoltare.