Brasile Messico si annuncia un ottavo di finale molto interessante oggi a Samara per i Mondiali 2018. La Selecao partirà favorita rispetto alla formazione centroamericana. Da evitare però pericolosi cali diconcentrazione da parte di Neymar e compagni. Il Messico è squadra tosta, capace di incontri importanti, come quello vinto con la Germania. Ci vorrà quindi un Brasile in forma per battere la nazionale di Osorio. Perpresentare questo match abbiamo sentito l’ex calciatore Moreno Torricelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? Un incontro che dovrebbe basarsi sul miglior valore del Brasile, che indubbiamente è una nazionale superiore al Messico.

La maggiore qualità tecnica del Brasile potrebbe consentire alla Selecao di mostrare un gioco migliore rispetto alla prima fase? È inevitabile che le grandi squadre come il Brasile vengano fuori nel corso dei Mondiali. Mostrano un gioco di alta qualità e il loro calcio migliora.

Rivedremo finalmente il miglior Neymar? Bisogna innanzitutto ricordare che Neymar è stato condizionato dall’infortunio che ha avuto. Il compito dei suoi compagni di squadra sarà quello di aiutarlo. Alla fine Neymar dovrebbe confermare tutto il suo valore, il repertorio di grande campione.

Hernandez punto di riferimento del Messico? È così, il Chicharito Hernandez è un grande giocatore, quello più importante per la formazione centroamericana.

Come potrebbe impostare la partita la squadra di Osorio per affrontare al meglio il Brasile? Il Messico dovrà tenere una difesa alta, giocare coperto, puntare sulle ripartenze. Al di là del modulo, l’importante è l’atteggiamento che tieni durante la partita, fondamentale per giocarti le tue chance. Così potrà fare la formazione di Osorio.

Dove si deciderà il match? In questi Mondiali abbiamo visto che le difese non sono un punto di forza delle varie nazionali. Credo quindi che possano essere gli attaccanti di Brasile e Messico a risolvere questo match.

Il suo pronostico? Dico Brasile. (Franco Vittadini)