Il Belgio vola ai quarti di finale dei Mondiali 2018, ma quello che è successo in Belgio Giappone è incredibile: al 90’ è 3-2 ma la nazionale del Sol Levante è stata in vantaggio di due gol ben oltre l’ora di gioco. Doppia ripartenza letale e in quattro minuti sono arrivate le reti di Genki Haraguchi e Takashi Inui: il Belgio alle corde ha fronteggiato una clamorosa eliminazione e ha rialzato la testa solo grazie a un fortunato colpo di testa di Jan Vertonghen, che nel tentativo di mettere in mezzo ha trovato una palombella che ha scavalcato Kawashima. Cinque minuti più tardi Marouane Fellaini, entrato dalla panchina, ha inchiodato ancora di testa il pallone del pareggio; nel finale l’assedio dei Diavoli Rossi è stato frustrato dalle parate di Kawashima. Fino al 94′ e a quindici secondi dal triplice fischio dell’arbitro: sembrava finita, ma da un calcio d’angolo battuto dal Giappone un contropiede letale – e favorito dal pessimo rientro dei nipponici – ha portato al gol di Nacer Chadli, favorito dal velo di Lukaku. E’ la rete che manda il Belgio ai quarti contro il Brasile, tirando un enorme sospiro di sollievo. (agg. di Claudio Franceschini)



RISULTATI MONDIALI 2018 (OTTAVI DI FINALE)

PRIMO TEMPO SENZA RETI

Belgio e Giappone sono ancora ferme sullo 0-0 negli ottavi dei Mondiali 2018: sembra incredibile, e invece i Diavoli Rossi non sono riusciti a sbloccare il risultato. La sorpresa non deriva tanto da quelli che erano i pronostici, quanto da come si è svolto il primo tempo: un assedio continuo da parte del Belgio che tra tiri deviati, ultimi passaggi sbagliati e parate di Kawashima è rimasto al palo. Nel finale il Giappone ha preso un po’ di coraggio e ha rischiato di battere Courtois; sarebbe stata una beffa pazzesca per la nazionale di Roberto Martinez, che sta dominando in lungo e in largo ma non trova la conclusione vincente. Ci ha provato a ripetizione, ma deve andare negli spogliatoi ancora a reti bianche; sarà allora interessante vedere se il suo CT opererà qualche sostituzione già all’inizio del secondo tempo, provando immediatamente a cambiare le carte in tavola e prendendosi quel gol che sicuramente metterebbe la partita in totale discesa. Adesso però spazio ancora una volta alle due nazionali che stanno per tornare in campo. (agg. di Claudio Franceschini)



INIZIA BELGIO GIAPPONE

Ai Mondiali 2018 è arrivato il momento di Belgio Giappone: le due nazionali stanno per scendere in campo alla Rostov Arena per regalarsi i quarti di finale contro il Brasile, che come abbiamo visto in precedenza ha eliminato il Messico. I Diavoli Rossi sono ampiamente favoriti: dopo aver sorprendentemente battuto la Colombia all’esordio, il Giappone ha pareggiato 2-2 contro il Senegal e poi ha perso contro la Polonia, qualificandosi ai turni ad eliminazione diretta solo per la regola che premia la nazionale che abbia incassato il minor numero di cartellini. Adesso però il Belgio deve dimostrare di poter fare il salto di qualità e prendersi quanto atteso: due anni fa agli Europei i Diavoli Rossi erano stati clamorosamente eliminati dal Galles, e anche allora si pensava che potessero arrivare in fondo. Riusciranno a rispettare il pronostico e regalarsi il Brasile? Staremo a vedere e lo scopriremo presto, perchè finalmente le due nazionali sono pronte a giocare a Rostov sul Don, e dunque noi torniamo a dare la parola al campo per l’ottavo numero sei ai Mondiali 2018! (agg. di Claudio Franceschini)



BRASILE AGLI OTTAVI, BATTUTO IL MESSICO

Anche il Brasile si qualifica ai quarti dei Mondiali 2018: la nazionale verdeoro batte 2-0 il Messico con un grande secondo tempo e grazie ai gol di Neymar e Roberto Firmino. La Seleçao, che attende ora una tra Belgio e Giappone, conferma il pronostico anche se non è stato affatto semplice: fondamentale il gol di Neymar al 6’ del secondo tempo per far aprire un Messico che stava giocando davvero bene, ma che a un certo punto ha finito la benzina. Il consueto cambio di Tite, che ha mandato in campo Firmino per Gabriel Jesus, ha dato i suoi frutti dopo pochi istanti: azione personale di Neymar, parata di Ochoa (straordinario) ma il pallone è rimasto buono per l’attaccante del Liverpool, che sulla riga di porta ha dovuto solo toccare per il raddoppio. Brasile che dunque raggiunge Uruguay e Francia nella parte alta del tabellone: sarà una tra la Celeste e la nazionale transalpina l’avversaria dei verdeoro in una potenziale semifinale, ma prima Tite e i suoi giocatori aspettano il Belgio che parte nettamente favorito contro il Giappone. Eliminato il Messico, che però esce a testa alta: ancora una volta però alla Tricolor è mancato il salto di qualità e gli ottavi le sono stati ancora fatali, come già nel recente passato. (agg. di Claudio Franceschini)

INTERVALLO: RETI BIANCHE

E’ ancora 0-0 tra Brasile e Messico quando siamo all’intervallo dell’ottavo ai Mondiali 2018, ma è una partita divertentissima: davvero tante le occasioni da gol che abbiamo visto, ritmi altissimi e squadre che badano poco alla fase difensiva – almeno in termini di pressione sulla palla – ma danno spettacolo con le giocate offensive. I due portieri Alisson e Ochoa sono stati sollecitati più volte, le due retroguardie hanno dovuto fare lavoro extra, ad entrambe le nazionali manca ancora la precisione una volta in area di rigore ed è solo per questo che dopo 45 minuti siamo ancora in parità. Tuttavia, ci aspettiamo che nella ripresa le cose possano cambiare: Tite e Juan Carlos Osorio metteranno mano alle loro panchina per provare a dare freschezza e possibilità in più, sarà curioso vedere se le prime sostituzioni arriveranno subito o se invece i Commissari Tecnici preferiranno aspettare qualche minuto. Ad ogni modo, la speranza è che anche il secondo tempo di Brasile Messico abbia questa intensità. (agg. di Claudio Franceschini)

INIZIA BRASILE MESSICO

Pochi minuti a Brasile Messico, la partita con cui prenderà il via questo lunedì degli ottavi di finale dei Mondiali 2018 che poi prevederà anche Belgio Giappone. Delle quattro squadre che vedremo protagoniste nelle prossime ore il Brasile è l’unica ad avere già vinto il Mondiale nella propria storia – e ad essere precisi è anche l’unica ad essere arrivata in finale. In compenso, la storia della Nazionale verdeoro è ampiamente sufficiente per scrivere molte pagine gloriose del calcio mondiale: un piccolo obiettivo è già stato raggiunto dal Brasile, anche se a causa delle disgrazie altrui. Il riferimento è ad Italia e Germania, che seguono a quota quattro i cinque trionfi dei sudamericani; le due Nazionali europee però sono già fuori causa, di conseguenza il Brasile sa già che rimarrà ancora in vetta da solo nell’albo d’oro dei Mondiali. Adesso però è giunto il momento di pensare solo all’attualità, che si impone al centro dell’attenzione: parola al campo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE SEDI DELLE PARTITE

Scopriamo adesso più nel dettaglio le sedi delle due partite di oggi ai Mondiali 2018. Per Brasile Messico l’appuntamento è allo stadio Cosmos Arena di Samara, importante città nella parte centro-orientale della Russia europea, non lontano dal confine con il Kazakistan. L’impianto è stato costruito appositamente per i Mondiali 2018; nel corso della lavorazione era stato chiamato Sferoid per la sua forma e questo nome è rimasto ad accompagnare quello ufficiale. Ci gioca il Kryl’ja Sovetov e ha già ospitato quattro partite della fase a gironi prima di questo ottavo di finale, che sarà seguito il 7 luglio da un quarto. Rostov sul Don, che sorge sulle sponde dell’omonimo fiume, e la sua Rostov Arena saranno invece il teatro di Belgio Giappone, ultimo appuntamento con i Mondiali in questo impianti che ha ospitato quattro partite della fase a gironi e adesso chiude la propria avventura con questo ottavo di finale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GLI “ITALIANI” IN CAMPO

Nei due ottavi di finale che si giocheranno oggi ai Mondiali 2018 adesso andiamo a scoprire quali sono i giocatori che arrivano dal campionato italiano. In Brasile Messico a dire il vero non ci saranno messicani “italiani”, in compenso tra i verdeoro c’è una discreta rappresentanza che è formata da Alisson della Roma, Miranda dell’Inter e Douglas Costa della Juventus, inoltre considerando anche gli ex della nostra Serie A – da Thiago Silva a Marquinhos fino a Coutinho – il quadro sarebbe stato di sicuro ancora più intrigante. Passando poi a Belgio Giappone, a prima vista l’elenco comprenderebbe solamente Dries Mertens del Napoli, anche perché pesa la discussa assenza di Radja Nainggolan sempre tra i belgi, ma naturalmente non possiamo dimenticare che fra i nipponici due giocatori fondamentali sono Yuto Nagatomo e Keisuke Honda, rispettivamente ex di Inter e Milan. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I QUATTRO CONTINENTI

Nei due ottavi di finale che si giocheranno oggi ai Mondiali 2018 possiamo notare un curioso dato statistico relativo alle quattro squadre che scenderanno in campo, che rappresentano ciascuna un diverso continente – o almeno una diversa Confederazione, considerando che nel calcio Centro-Nord America e Sud America sono due realtà distinte, oggi rappresentate rispettivamente da Brasile e Messico in quello che sarà lo stuzzicante derby del continente americano. Il Messico è tra l’altro l’unico rappresentante del Centro-Nord che nel 2014 invece ne aveva ben tre, così come il Giappone è l’unica asiatica che ce l’ha fatta, per un soffio davanti al Senegal che dal canto suo sarebbe stato l’unica africana – invece il Continente Nero è stato escluso del tutto. Se ieri avevamo quattro europee su quattro squadre in campo, oggi invece i Mondiali sono davvero… mondiali e anche questo ha il suo fascino. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE PARTITE DI OGGI

Altri due ottavi di finale per i Mondiali 2018 oggi, lunedì 2 luglio. Stiamo vivendo giorni di risultati imprevisti e importanti per il cammino di Russia 2018, naturalmente siamo ormai nella fase ad eliminazione diretta e il torneo iridato sta diventando sempre più interessante, con meno partite ma più importanti, in cui nemmeno pareggiare è più consentito – nel caso naturalmente si proseguirà con tempi supplementari e calci di rigore. Allora andiamo subito a ricordare che cosa ci attenderà nelle prossime ore: alle ore 16.00 italiane si gioca Brasile Messico a Samara; alle ore 20.00 sempre italiane da Rostov sul Don sarà invece la volta di Belgio Giappone. Vediamo quindi adesso che cosa ci potranno riservare le due partite che ci terranno compagnia tra il pomeriggio e la prima serata di oggi.

BRASILE MESSICO

Pur con qualche balbettio iniziale, il Brasile ha vinto tutto sommato con pieno merito il girone E, tra l’altro subendo un solo gol, dettaglio da non sottovalutare per chi poi nella fase offensiva ha qualità eccellenti. Se il Brasile si rivela anche solido in difesa, può davvero diventare la favorita principale per la conquista del titolo iridato e sicuramente per il momento lo è per quanto riguarda il passaggio del turno in questi ottavi contro il Messico, secondo nel girone F al termine di un cammino a luci e ombre. Spicca per i messicani naturalmente la vittoria all’esordio contro la Germania che ha fatto scoppiare tutte le contraddizioni tedesche, ma il crollo contro la Svezia, che tra l’altro avrebbe portato all’eliminazione senza il suicidio appunto della Germania, fa pensare che per gli uomini del c.t. Osorio la vita sarà difficilissima contro il Brasile.

BELGIO GIAPPONE

Fatte le debite proporzioni, il Belgio è ancora più favorito contro il Giappone – sempre parlando sulla carta, sia chiaro. I giapponesi hanno costruito la qualificazione vincendo contro la Colombia una partita in cui sono stati in superiorità numerica fin dal terzo minuto, poi hanno convinto meno e nella terza giornata hanno rischiato il suicidio perdendo contro una Polonia già eliminata e salvandosi solo per il fair play. Il Giappone dunque non sembra in grado di impensierire un Belgio che ha vinto a punteggio pieno il girone G, regalando spettacolo contro Panama e Tunisia e poi vincendo anche contro l’Inghilterra e accettando il rischio di finire nella parte più difficile del tabellone, almeno dai quarti in poi. In compenso prima c’è un ottavo di finale che dovrebbe essere “facile”, vantaggio che il Belgio deve capitalizzare questa sera.

RISULTATI MONDIALI 2018

RISULTATO FINALE BRASILE Messico 2-0 – 51′ Neymar, 88′ Firmino

RISULTATO FINALE BELGIO Giappone 3-2 – 48′ Haraguchi (G), 52′ Inui (G), 69′ Vertonghen (B), 74′ Fellaini (B), 94′ Chadli (B)