Chi invece ha bisogno di convincere ancora, non è un volto nuovo nella formazione di Luciano Spalletti ma uno ben noto, come quello di Roberto Gagliardini, atteso titolare nelle formazioni dell’amichevole di stasera Inter Zenit. Il mediano non ha certo brillanto in queste prime uscite amichevoli della compagine nerazzurra, mostrandosi un po’ sperso nel campo, specie quando uno come Nainggolan non è nei paraggi. Ecco quindi che con il belga out, il palcoscenico sarà tutto per il suo grande rilancio. Come abbiamo già visto anche nella scorsa stagione, la concorrenza al centro del campo è spietata e Gagliardini ha bisogno quindi di ritornare a convincere se vorrà ambire a una maglia da titolare fisso, specie in questi test match estivi. Contro lo Zenit l’ex Atalanta saprà fornire una prestazione di primo livello?



NAINGGOLAN ACCIACCATO

Come abbiamo subito notato esaminando da vicino le probabili formazioni di Inter e Zenit, questa sera Spalletti dovrà fare a meno di un protagonista giornata annunciato, non solo di questa estate, ma di tutta la prossima stagione dei nerazzurri. Ci riferiamo ovviamente a Radja Nainggolan, che solo pochi giorni fa si è infortunato nei primi minuti del test match condotto contro il Sion. Il volto nuovo di Appiano Gentile, appena arrivato dalla capitale è senza dubbio tra i gioielli nello spogliatoio di Spalletti e lo stesso Ninja ha presto ripagato l’entusiasmo dei tifosi offrendo in campo prestazioni di primo livello pure in amichevole. Purtroppo però questa sera Nainggolan dovrà rimanere in panchina, per non aggravare il pur lieve affaticamento muscolare patito nel precedente banco di prova estivo nerazzurro. Certo l’infortunio del volto nuovo dell’Inter è di lieve entità come hanno pure confermato i primi esami: meglio però qualche giorno di riposo extra, per prudenza.



LE DIFFICOLTA’ NERAZZURRE

Considerando le mosse dei due tecnici per le probabili formazioni dell’incontro amichevole Inter Zenit, non si può non considerare come i giocatori delle due squadre approdano a questo test match. La loro condizione non potrebbe che essere più diversa: da una parte ecco i russi, pronti al via della propria stagione in Super League e al successo pochi giorni fa nell’amichevole contro il Genoa per 3-2. Altri tempi e situazioni in casa di Spalletti: siamo appena alla terza amichevole estiva e la condizione dei suoi giocatori non è ovviamente ancora delle migliori. I carichi di allenamento in questi primi giorni di ritiro si fanno sentire e si nota subito una certa mancanza di automatismo tra i reparti, specie nel momento in cui qualche giocatore più esperto viene a mancare: difficoltà più che normali in un team a questo punto della preparazione estiva. Ecco perché la fatica mostrata dalla formazione dell’inter pochi giorni fa con il Sion non deve preoccupare, pur dopo il KO per 2-0: i nerazzurri hanno ancora parecchio lavoro da smaltire e un passo falso non sarà certo un segnale decisivo per il resto della stagione.



INFO E ORARIO

Si accenderà questa sera alle ore 20.00 allo stadio Anconetani di Pisa la tanto attesa amichevole tra Inter e Zenit San Pietroburgo: sarà quindi un nuovo banco di prova più che prestigioso per i nerazzurri di Spalletti, in preparazione poi all’ormai vicinissima International Champions Cup. Prima però di pensare già al torneo che unisce i migliori club del continente tocca tornare al campo: il KO rimediato pochi giorni va in un match amichevole contro il Sion è di certo una macchia nel curriculum della formazione nerazzura. Serve quindi porre subito rimedio con una prestazione di peso, più che mai necessaria quando si affronta una squadra come quella guidata da Sergey Semak, pure di ritorno da una pesante vittoria ottenuta pochi giorni fa. Andiamo quindi a vedere quali potrebbero  essere le mosse dei due allenatori per le probabili formazioni del match amichevole tra Inter e Zenit. 

PROBABILI FORMAZIONI INTER ZENIT

LE MOSSE DI SPALLETTI

Trattandosi di un’amichevole appare senza dubbio complicato immaginare quali potrebbero essere gli esperimenti tattici che vorrà mettere in pratica questa sera Mister Spalletti, anche se di fronte a un tale avversario non sarà impossibile vedere in campo come titolari un buon mix di giovani promesse e nomi più consolidati per verificare la tenuta della squadra. In ogni caso dovrebbe essere sempre il 4-2-3-1 il modulo di partenza usato dal tecnico nerazzurro, come già fatto tra l’altro anche nelle prime uscite estive. In porta quindi dovrebbe esserci spazio per Handanovic, con D’Ambrosio, De Vrij, Ranocchia e Dalbert nel consueto reparto difensivo. Ampi ballottaggi però in mediana: Gagliardini pare titolare confermato anche in questa occasione, ma con lui si giocano la prima maglia Borja Valero e Emmers, con il primo che nutre qualche speranza in più. Proprio il giovane talento svizzero potrebbe essere di nuovo titolare, ma al centro del reparto avanzato a tre, dove prenderà il posto dell’infortunato Nainggolan: con lui ecco Politano e Candreva ai lati. Per la prima punta dovremmo ora vedere Mauro Icardi, benchè l’ipotesi Lautaro Martinez non sia da escludere totalmente. 

LE SCELTE DI SEMAK

Per quanto riguarda la probabile formazione dello Zenit San Pietroburgo appare assai probabile che il tecnico Semak voglia riproporre lo stesso copione  visto contro il Genoa in amichevole pochi giorni fa, almeno al fischio d’inizio. In ogni caso sarà il 4-3-3 il modulo di riferimento dello stesso tecnico russo, che sta preparando i suoi al prossimo inizio di stagione.  Ecco quindi che dovremmo vedere Lodygin tra i pali con di fronte in difesa un reparto molto compatto composto dai due centrali Neto-Nevlja e con gli esterni Anyukov-Nabiullin: i ballottaggi però non saranno impossibili visto anche una grande ricchezza di rosa. Per  la mediana spazio a Ozdev in cabina di regia con Kranevitten e Hernani: Erokhin ha però voglia di entrare in campo e non è improbabile un suo ingresso fin dal primo minuto. Pochi dubbi invece in attacco: qui la prima punta sarà Shatov, con Djordjevic e Rigoni al suo fianco: sempre disponibile dalla panchina per anche Anton Zabolotny. 

IL TABELLINO

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Ranocchia, Dalbert; Gagliardini, Borja Valero; Politano, Emmers, Candreva; Icardi. All Spalletti

ZENIT (4-3-3): 1 Lodygin; 2 Anyukov, 13 Neto, 23 Mevlja, 15 Nabiullin; 8 Kranevitter, 27 Ozdoev, 33 Hernani; 10 Rigoni, 17 Shatov, 77 Djordjevic All. Semak