Un solo comunicato ufficiale, a nome del presidente Luca Campedelli e di tutta la società clivense, di condoglianze per la scomparsa di Sergio Marchionne, ma nessun commento alla decisione odierna del Tribunale Federale che ha di fatto annullato il procedimento contro il club sul caso delle plusvalenze fittizie, salvando il Chievo da una retrocessione che sarebbe stata certa con i 15 punti di penalizzazione chiesti dal Procuratore Giuseppe Pecoraro. Insomma, mentre il Crotone che sentiva già il profumo di ripescaggio e che si ritiene parte lesa in questa vicenda ha già annunciato ricorso “per evitare ulteriori danni” e sottolineando anche che la decisione odierna è figlia solamente di un vizio tecnico, Campedelli e i suoi hanno deciso di non parlare, trincerandosi dietro un “no comment” mentre intanto c’è chi parla di ennesima farsa all’italiana, col club veneto che evitato una retrocessione quasi certa grazie a un cavillo tecnico. In attesa degli sviluppi, intanto domani si varano i calendari della massima serie e, in un clima avvelenato anche dal caso-Parma e della querelle tra Frosinone e Palermo, qualcuno in Lega tira un sospiro di sollievo. Per ora. (agg. di R. G. Flore)
IL CROTONE ANNUNCIA RICORSO
È destinata a far discutere la decisione odierna, arrivata non a caso proprio alla vigilia del varo dei calendari della stagione 2018/2019, con la quale il Tribunale Federale non ha condannato alla retrocessione il Chievo in merito alla vicenda delle plusvalenze fittizie, consentendo dunque ai gialloblu di restare in Serie A: è stata infatti dichiarata l’improcessabilità, a causa di un vizio procedurale, della società clivense ma la Procura ha già annunciato ricorso contro la sentenza e lo stesso si apprestata a fare il Crotone che sarebbe stata la prima ripescata in caso di retrocessione a tavolino del club di proprietà di Luca Campedelli. Di conseguenza, gli atti sono stati restituiti alla Procura Federale che, attraverso Giuseppe Pecoraro, aveva chiesto per il Chievo 15 punti di penalità ma da scontare nel torneo passato, riscrivendo dunque la classifica 2017/2018 con il declassamento in Serie B della società veneta. Al momento, col Crotone pronto al ricorso, non è ancora certo se verrà istruito un nuovo procedimento a carico dei gialloblu: quello che è certo è che si consuma un nuovo pasticcio all’italiana dato che il vizio di forma farà discutere e anche se nelle prossime settimane arrivasse una condanna non potrebbe essere quella di una retrocessione, dato che il campionato è oramai ai nastri di partenza… (Agg. di R. G. Flore)
TRIBUNALE FEDERALE, IL CHIEVO RESTA IN A
Il Chievo Verona giocherà in Serie A anche nella prossima stagione, sono stati sventati i rischi che parlavano di retrocessione a causa delle plusvalenze fittizie. Il Presidente dei clivensi Luca Campedelli ha vinto la battaglia davanti al Tribunale Federale rendendo quindi nullo il procedimento istruito dopo i deferimenti emessi dalla Procura. Si parlava di plusvalenze al rialzo scambiate con il Cesena tra il 2015 e il 2017. La squadra non avrà dunque nessuna penalizzazione e rimarrà in Serie A per giocare una stagione da protagonista in cui ci si augura una salvezza agevole. Nonostante questo la Procura potrebbe decidere di presentare un appello, ma potrebbe anche scegliere di non farlo e istruire nuovamente il procedimento. Si parla di un termine in questo caso dei 90 giorni dai primi cioè il 25 giugno. Vedremo se ci saranno ulteriori problemi proprio per il Chievo.
ORA VIA AL CALCIOMERCATO DEI CLIVENSI
Il Chievo Verona ora si butterà sul calciomercato dopo la conferma ufficiale che giocherà ancora in Serie A. L’acquisto di punta fino a questo momento è stato quello che ha portato a Verona l’ex attaccante della Lazio Djordjevic preso a parametro zero, gli altri due acquisti sono invece Tomovic e Garritano oltre ai tanti fine prestito che però potrebbero ripartire. Sono invece partiti due calciatori importanti come il centrocampista Castro volato a Cagliari e Roberto Inglese finalmente al Napoli. Si cerca un terzino sinistro di livello con nel mirino Letizia e Peluso oltre a Regini che però ora è uscito dal raggio d’azione visto il brutto infortunio che lo terrà fuori a lungo. Nel mirino anche un portiere con Gabriel e Colombi che sono nel mirino per arrivare a Verona.