Luciano Spalletti tira le somme dell’inizio della stagione dopo l’amichevole tra la sua Inter e lo Sheffield Utd. Il tecnico, ai microfoni di Inter Tv, ha espresso soddisfazione per quanto visto promuovendo anche la campagna acquisti condotta finora dai dirigenti nerazzurri definendo le scelte “E’ andata molto bene, perchè affrontavamo una squadra già in grande condizione – ha dichiarato l’allenatore nerazzurro – Abbiamo giocato in uno stadio che regalava vampate, spinta e tanta carica. Noi abbiamo retto bene, la squadra si è fatta trovare pronta anche quando ha dovuto reagire. A un certo punto abbiamo cambiato approccio tattico, abbiamo dimostrato di avere in rosa calciatori intelligenti e che possono coesistere”. Al termine del calciomercato manca ancora del tempo e l’Inter è pronta a rinforzarsi ancora. Spalletti, però, è già soddisfatto e si aspetta ulteriori passi avanti dai suoi con il proseguo della preparazione (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



PROMOSSA LA COPPIA ICARDI-LAUTARO

Grande intesa tra Mauro Icardi e Lautaro Martines che, nell’amichevole dell’Inter contro lo Sheffield Utd hanno dimostrato non solo di poter coesistere, ma anche di avere affiatamento. Le qualità di Icardi sono ormai note a tutti: grande bomber, capace di trascinare la propria squadra anche nei momenti più difficili. Al suo fianco, Lautaro può crescere e, con i due argentini, la squadra nerazzurra potrà togliersi diverse soddisfazioni. Al termine dell’amichevole, i due sono stati promossi anche dal tecnico Luciano Spalletti che, ai microfoni di Inter Tv, si è detto soddisfatto della prova dei suoi. “Le sue caratteristiche sono differenti da quelle di un trequartista, oggi ha fatto molto bene e si è fatto trovare in verticale che sarebbe la posizione più corretta per giocare con Mauro. Hanno fatto vedere di essere due giocatori intelligenti e di poter coesistere. Siamo abbastanza tranquilli e contenti di questa partita”, ha spiegato l’allenatore che, pur essendo consapevole che c’è ancora molto lavoro da fare, non può che trarre un bilancio positivo dalla partita (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



HIGHLIGHTS E GOL

Inter-Sheffield Utd si può riassumere tutta in sette minuti, dal gol di McGoldrick che ha aperto le danze con un pallonetto al guizzo vincente di Mauro Icardi che ha consentito alla Beneamata di reagire in fretta e pareggiare i conti rimettendosi subito in carreggiata. Accade tutto nel primo tempo: i due gol, le occasioni da gol più importanti e l’infortunio di Dalbert che si fa male alla spalla destra in seguito a un duro scontro con Lundstram (il numero 7 dello Sheffield non è stato di certo tenero nei confronti dei giocatori dell’Inter, chiedere conferma ad Asamoah e Lautaro Martinez). Ma è nella ripresa che il numero 10 argentino, che sembra avere una grande intesa con il connazionale Icardi, ha dato il meglio di sé, mancando la porta in un paio di frangenti. Anche se il secondo tempo si è giocato a ritmi più bassi e compassati, non sono mancati gli spunti di interesse: Handanovic conferma di essere un portiere molto affidabile col passare degli anni, la sua parata sulla botta di Sharp gli consente di salvare il risultato. Spalletti ha messo alla prova diversi elementi della Primavera: Emmers ha giocato dal primo minuto, mentre in corso d’opera sono entrati Roric (gettato quasi subito nella mischia per il forfait di Dalbert, uscito dal campo in barella), Zappa, Colidio, D’Amico, Gaviolo e Pompetti, tanti giovani con tanta voglia di mettersi in evidenza e ottenere spazio in prima squadra, anche se probabilmente molti di loro si faranno le ossa altrove, magari nelle categorie inferiori.



IL TABELLINO DELLA PARTITA

Le giocate di Lautaro Martinez, la lucidità di Icardi sotto porta, la sicurezza di Handanovic in mezzo ai pali: questi i tre fattori positivi per l’Inter emersi nell’ultima amichevole disputata al Bramall Lane (uno degli stadi più antichi del mondo) contro lo Sheffield United. L’infortunio di Dalbert (che si aggiunge a quelli di Nainggolan, Borja Valero e Politano), qualche amnesia di troppo del reparto difensivo e un nuovo modulo, il 4-4-2, che i giocatori sembrano fare fatica a digerire: le note dolenti che probabilmente ruberanno qualche ora di sonno a Luciano Spalletti, soprattutto in vista dell’impegno di sabato prossimo contro il Chelsea di Maurizio Sarri, che segnerà il debutto nell’International Champions Cup per i nerazzurri e il primo vero banco di prova importante a poco più di tre settimane dalla prima giornata di campionato in programma il weekend del 19 agosto.

Ecco il tabellino:

INTER (4-4-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij (69′ Ranocchia), Skriniar, Dalbert (11′ Roric); Candreva (64′ Zappa), Gagliardini (78′ Colidio), Emmers (88′ Pompetti), Asamoah; Lautaro Martinez (78′ D’Amico), Icardi (78′ Gaviolo). All. Luciano Spalletti.

SHEFFIELD (4-3-3): Henderson, Baldock (79′ Freeman), Stevens, Fleck, O’Connell, Basham, Lundstram (61′ Duffy), Evans, Clarke (79′ Sharp), Egan (71′ Stearman), McGoldrick (71′ Holmes). All. Chris Wilder. ARBITRO: Peter Bankes.

MARCATORI: 28′ McGoldrick (S), 35′ Icardi (I).