Si sta sviluppando la trattativa per il clamoroso arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, e continuano a trapelare particolari. Cr7 avrebbe addirittura già effettuato la prima “tranche” di visite mediche per i bianconeri in gran segreto lunedì scorso, presso una struttura in Germania, a Monaco di Baviera. Test che sarebbero stati passati senza problemi prima della partenza per le vacanze, e che poi saranno completati nella struttura juventina, il J Medical. L’accordo tra giocatore e club sarebbe addirittura totale, nonostante l’ingaggio di Cristiano Ronaldo sia indicato da molti come il principale ostacolo per il suo apporto in bianconero. C’è da convincere il Real Madrid, che avrebbe abbassato a 100 milioni di euro la clausola per ratificare l’addio del 5 volte Pallone d’Oro. E i tifosi bianconeri sono sempre più in fibrillazione… (agg. di Fabio Belli)
SI ATTENDE LA RISPOSTA DEL REAL
Una offerta ufficiale, come è noto, non è stata ancora formulata e con lo stesso giocatore non si è ancora parlato di accordo, ma la coppia Marotta e Paratici (oggi a Milano per altri impegni di mercato) continua a lavorare sotto traccia per l’affare dell’estate e ora attende di capire se da parte della dirigenza del Real Madrid arriveranno segnali di apertura: infatti se la Juventus cerca di capire quale sia la fattibilità di un affare onerosissimo per le casse torinesi e se vi siano spiragli per poter formulare la famosa offerta di 100 milioni a Cristiano Ronaldo (forte di una scrittura privata con Florentino Perez che gli consentirebbe di non far pagare la clausola di un miliardo ai bianconeri in quanto “non diretta rivale”), sul fronte Blancos c’è fretta di programmare il futuro e anche e nessuno ha voglia di parlare di un addio di CR7, una decisione in merito verrà presa presto dato che, in un senso o nell’altro, si decideranno le sorti del Real che da agosto ricomincerò con un nuovo allenatore e forse con una nuova stella, vale a dire Neymar. Se in coppia con Ronaldo (improbabile) o da nuovo tenore solista dello spartito madridista (più probabile) lo sapremo probabilmente entro la fine di un luglio caldissimo… (Agg. di R. G. Flore)
QUANDO AD APRILE DICEVA, “STADIUM EMOZIONANTE…”
Cristiano Ronaldo alla Juventus è senza dubbio la trattativa che sta rubando la scena in questa fase di inizio estate. L’operazione, anche se costosissima, sembra fattibile, e CR7 sembrerebbe realmente convinto di vestire la casacca bianconera provando a riportare la Champions League a Torino. Alla luce degli ultimi risvolti, torna d’attualità il video che lo stesso capitano della nazionale lusitana rilasciò a Real Madrid TV ad aprile, subito dopo l’andata della sfida proprio contro la Vecchia Signora a Torino: “L’ovazione del pubblico dello Stadium è stato uno dei momenti più belli della serata – disse CR7 in quell’occasione – ricevere un’ovazione da uno stadio con così tanta storia, è un’esperienza unica. Sono molto colpito e felice. Sin da quando ero bambino mi è sempre piaciuta la Juventus, mi piaceva vederla giocare, e il fatto che i tifosi bianconeri mi abbiano applaudito mi ha toccato il cuore. E’ un grande ricordo, voglio ringraziare tutti i tifosi della Juventus. “Grazie” (detto in italiano, ndr)”. Insomma, parole senza dubbio meritevoli di attenzione quelle di CR7, anche perché il Pallone d’Oro 2017 è giocatore che non parla mai a caso… Il video dell’intervista potete trovarlo in fondo. aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MAROTTA SORRIDE MA NON PARLA
Bocca cucita per l’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta. I giornalisti di Sky Sport hanno intercettato il numero due bianconero in centro a Milano, ma interpellato sul possibile arrivo di Cristiano Ronaldo all’ombra della Mole, ha ammesso: «Se i tifosi della Juve possono sognare Cristiano Ronaldo? Non parlo…». Marotta ha quindi allungato il passo con un sorriso di chi probabilmente sa qualcosa ma non vuole sbilanciarsi. Questo silenzio che sta accomunando la trattativa fra la Vecchia Signora e il Real Madrid per CR7, sta facendo molto rumore. Di solito per operazioni di questo tipo piovono smentite da ogni dove, ma sia le Merengues, quanto la Juventus, nonché lo stesso asso lusitano, non stanno commentando le indiscrezioni di ultime ore, chiaro indizio di come qualcosa bolli realmente in pentola. Probabilmente nessuno vuole sbilanciarsi, e si attende un eventuale accordo con il Real o con Ronaldo prima di uscire allo scoperto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
I MOTIVI DELLA ROTTURA RONALDO-REAL
Cristiano Ronaldo-Real Madrid, una storia ai titoli di coda e che secondo Marca, l’altra fonte autorevole del madridismo oltre ad As, che ancora non crede a un addio, potrebbe arrivare presto al capolinea senza necessariamente diventare il tormentone dell’estate. Infatti, sarebbero diversi i motivi, stando a un editoriale apparso anche sul portale del quotidiano sportivo iberico, che portano il cinque volte Pallone d’Oro lontano da Madrid: anzi, secondo una indiscrezione, sarebbe stato proprio lo stesso CR7 ad offrirsi alla Juventus e, prima dei Mondiali, l’attaccante avrebbe avuto un incontro segreto, assieme al suo onnipresente procuratore, con Beppe Marotta, ad della Vecchia Signora. Ad ogni modo, semmai il divorzio da Florentino Perez dovesse consumarsi, sarebbe soprattutto per via di quell’adeguamento contrattuale che Ronaldo desidera quale giocatore più forte del mondo dal momento che Messi gode di un trattamento migliore al Barcellona. Non solo, pure le voci su una sua successione (lui che si sente ancora al top e simbolo del madridismo) e sull’arrivo di Neymar lo hanno infastidito: la volontà di lasciare la Spagna risalirebbe a quasi due anni fa, già prima della finale di Cardiff nella quale demolì proprio la Juventus. Inoltre, secondo i bene informati, oltre a non aver ricevuto quel trattamento da leggenda che sentirebbe di meritare, CR7 sarebbe rimasto scottato dall’episodio dell’espulsione contro i catalani nel match di Supercoppa, al termine del quale solo l’ex tecnico Zidane prese con decisione le sue difese contro quella che il campione visse come “una ingiustizia”. Infine, quella ferita ancora aperta del rifiuto del fisco spagnolo per un patteggiamento dopo l’accertamento di una frode fiscale (laddove l’arci-rivale Messi ebbe maggior appoggio dal Barça in una vicenda simile). Tanti piccoli pezzi di un puzzle di malumori e risentimento che negli ultimi giorni stanno disegnando un futuro diverso per il portoghese. (Agg. di R. G. Flore)
MATUIDI, “SAREBBE BELLO SE VENISSE ALLA JUVE”
Tentazione Cristiano Ronaldo per la Juventus, bianconeri al lavoro per tentare il colpaccio. I tifosi sono entusiasti e anche i calciatori juventini sognano a occhi aperti, come sottolineato da Blaise Matuidi in conferenza stampa con la Francia: “Siamo al Mondiale, vivo la Coppa del mondo. Ne ho sentito parlare ma per il momento è solo una voce. Voi ne sapete qualcosa di più? Non mentirò: sarebbe bello avere alla Juventus uno dei calciatori migliori al mondo, sarebbe fantastico per il club e per noi calciatori”. Sul possibile arrivo a Torino di CR7 è intervenuta anche il sindaco Chiara Appendino a margine della presentazione del pre dossier per la candidatura di Torino alle Olimpiadi invernali del 2026: “Sarebbe straordinario. Non lo immagino perché già solo immaginarlo sarebbe troppo, non solo da juventina ma da sindaca, anche dal punto di vista dell’immagine del nostro territorio. Sono certa che l’eventuale arrivo sarebbe molto positivo per il territorio il calcio italiano e per la città”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CR7 CERCA CASA A TORINO
Nonostante in Italia siano ancora molto scettici, in Spagna continuano a circolare notizie circa l’imminente trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Ancora una volta è il quotidiano sportivo Marca a sganciare la bomba, dopo aver dato l’affare (quasi) per certo nella giornata di ieri. In base a quanto riferito dai colleghi iberici, il capitano della nazionale portoghese starebbe cercando casa a Torino da ben due settimane, un chiaro indizio circa la futura squadra in cui lo stesso giocherà. CR7 è conscio che il clima nel capoluogo piemontese non sarà mite come quello a Madrid, dove gli inverni sono lunghi e rigidi, e di conseguenza sta cercando una villa lussuosa con tutti i possibili comfort. L’asso del Real Madrid ha comunque un bel ricordo delle sue ultime visite a Torino durante le sfide di Champions League, e soprattutto, dei tifosi bianconeri, che lo hanno sempre applaudito ed acclamato nonostante l’accesa rivalità. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CONCORRENZA DELLO UNITED
Cristiano Ronaldo alla Juventus, i tifosi bianconeri sognano. La stampa spagnola è certo dell’addio al Manchester United del fuoriclasse portoghese, con la fumata bianca ad un passo per il trasferimento a Torino. Paolo Bargiggia, esperto di mercato di Mediaset, ha analizzato la situazione: “La trattativa c’è ma non è entrata nel vivo: c’è stato un incontro tra Fabio Paratici e Cristiano Ronaldo prima del mondiale ma non in Italia. Il portoghese si è offerto ai bianconeri, CR7 non vuole giocare più in Spagna anche a causa dei problemi con il Fisco. Vuole più soldi e vuole essere aiutato dai blancos a pagare i debiti con il Fisco. Chiede 30 milioni di euro netti a stagione, senza l’intervento degli sponsor. Su queste basi è difficile, non sarà una trattativa che si concluderà nei prossimi giorni. Non bisogna inoltre sottovalutare il Manchester United, che sta facendo i conti: Cristiano Ronaldo avrebbe fatto pace con Josè Mourinho”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
OPERAZIONE DA 400 KILOS
Se Cristiano Ronaldo si trasferirà nella Juventus, il club bianconero sborserà circa 400 milioni di euro. Una cifra monstre derivante dalla somma fra il costo del cartellino della stella del Real Madrid, e l’ingaggio da sborsare. Per acquistare l’asso della nazionale portoghese bisognerà mettere in preventivo circa 100/150 milioni di euro, a cui andranno aggiunti 30 milioni di euro all’anno per le prossime quattro stagioni, pari a 60 lordi, che moltiplicato per quattro fanno 240 milioni. Se li uniamo a quelli di sopra, ecco che arriviamo a sfiorare la soglia dei 400 milioni. Una cifra mostruosa tenendo conto che l’intero fatturato del 2017 della società di corso Galileo Ferraris è pari a 412 milioni di euro. Di questi, il 57% deriva dai ricavi tv, ed è praticamente bloccato, mentre del restante 43%, il 14 arriva dal botteghino dello stadio, e il 29 dal merchandising e ciò che ci gira attorno. La Juventus punta a giocare in particolare su quest’ultimo aspetto, leggasi le magliette di CR7, che siamo certi, andranno a ruba nel giro di brevissimo tempo, un po’ come accaduto con Neymar e il PSG, che fece vendere ben 120 mila casacche nel giro di un mese. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
QUANTO VALE IL BRAND CR7?
Una cosa è certa: spostare Cristiano Ronaldo significa spostare un’intera azienda. CR7 ha guadagnato più di ottanta milioni di euro nell’ultimo anno, dei quali metà sono arrivati da sponsorizzazioni. Il brand CR7 tira a tutti i livelli, e solo lavorando come testimonial per 40 aziende, l’asso portoghese ha messo a bilancio altettanti milioni di euro. Soldi che, almeno di riflesso, sosterrebbero anche l’arrivo di Ronaldo in bianconero: anche se la Juventus sta lavorando sottobanco per comprendere la sostenibilità o meno dell’operazione. Se le fonti di introito potrebbero moltiplicarsi con l’arrivo di CR7, va sottolineato come la Juventus sarebbe di fatto sola a sostenere l’operazione, senza l’intervento di possibili soci esterni come ipotizzato inizialmente. Merchandising, sponsor e ricavi a trecentosessanta gradi potrebbero rendere possibile un’operazione sulla carta economicamente folle, ma la Juventus prima di lanciarsi nell’impresa dovrà fare i conti con precisione chirurgica. (agg. di Fabio Belli)
OPERAZIONE DA 500 MILIONI DI EURO
In Spagna puntano forte sull’opzione CR7 alla Juventus, il DG Marotta parla solo di suggestioni. In realtà i bianconeri stanno già pensando a come potrebbe andare in porto quello che in Italia sarebbe l’affare dell’ultimo ventennio, di un impatto riconducibile solo all’arrivo dell’altro Ronaldo, il Fenomeno brasiliano, all’Inter nel 1997. Bisognerà smuovere circa 500 milioni di euro per mettere le mani su Cristiano Ronaldo: solo per il cartellino ne servono 100, che la Juventus potrebbe reperire in gran parte dalle cessioni di elementi come Higuain, Rugani e Sturato. Il nodo dell’ingaggio sembra il più difficile da sciogliere, ma un’iniezione importante nelle casse juventine potrebbe arrivare non solo dagli sponsor che arriverebbero assieme al 5 volte Pallone d’Oro, ma anche dal risparmio sugli ingaggi dei giocatori ceduti. Operazione estremamente complessa, ma se la volontà di CR7 sarà il bianconero, molti problemi si potrebbero dissolvere. (agg. di Fabio Belli)
MAROTTA GETTA ACQUA SUL FUOCO
Se in Spagna danno l’affare oramai per fatto e anche i media vicino al Real Madrid parlano di un portoghese oramai pronto ad accettare l’offerta della Juventus, in Italia oramai anche i principali quotidiani e i tifosi della Vecchia Signora vedono concretizzarsi quello che potrebbe diventare l’affare dell’estate. E a spegnere i rumors non sono servite nemmeno le parole di Beppe Marotta, ad bianconero, che ha provato a frenare gli entusiasmi dribblando le domande dei giornalisti con un laconico commento a proposito della trattativa per portare Cristiano Ronaldo in Italia. “Solo suggestioni” si è limitato a dire Marotta a margine della sua puntatina nella sede della Lega Calcio, lasciando intendere ai cronisti che il solo fatto che la Juventus sia accostata al più forte giocatore al momento su piazza è un onore ma che l’operazione non è propriamente alla portata del club. Solo pretattica? Stando alle indiscrezioni che arrivano dalla penisola iberica pare proprio di sì… (Agg. di R. G. Flore)
CRISIANO RONALDO ALLA JUVENTUS PER 100 MILIONI?
Cristiano Ronaldo alla Juventus, un’operazione che se fino a qualche settimana fa era bollata semplicemente come fantamercato, sta divenendo ogni ora che passa qualcosa di davvero concreto. In Spagna danno l’affare praticamente per certo, e a meno di ripensamenti, l’asso della nazionale lusitana pare abbia scelto il bianconero in vista della prossima stagione. Sia chiaro, parlare di ufficialità in questo tipo di operazioni è sempre un grande azzardo, e basta pensare al trasferimento di Neymar al Paris Saint Germain, trattativa durata praticamente un mese, per capire il perché bisognerà sempre utilizzare il condizionale fino a che CR7 non apparirà allo Stadium con la casacca torinese.
I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE
Ma veniamo ai dettagli di un’operazione che sarebbe clamorosa. La Juventus si assicurerebbe infatti Cristiano Ronaldo ad un prezzo molto basso, ovvero, 100 milioni di euro. Come mai tale cifra in ribasso, quando la clausola è di un miliardo di euro? Semplicemente perché CR7 è in possesso di un documento sottoscritto dallo stesso e dal Real, che permetterebbe appunto al portoghese di trasferirsi in un club che non sia una rivale diretta delle Merengues. E’ qui che si giocherà la reale partita, visto che bisognerà capire se la Signora, che ha fatto due finali di Champions negli ultimi quattro anni, deve essere considerata una contendente per la Champions 2018-2019.
PERCHE’ CR7 VUOLE LA JUVE
Per quanto riguarda l’intesa con Cristiano Ronaldo, sarebbe praticamente già tutto fatto (anche in questo caso, usiamo sempre il condizionale), con l’ex United che si unirà alla Juventus per quattro anni, a 30 milioni di euro netti annui, per un totale quindi di 120 milioni. Il motivo che spingerebbe CR7 ad indossare la casacca della Juventus, sarebbe la grande sfida di poter riportare la squadra torinese sul tetto del mondo, e nel contempo, di vincere tre Champions con tre casacche diverse, cosa per ora riuscita solo a Seedorf (Ajax, Real e Milan). Inoltre, vi sarebbe una forte stima da parte di Cristiano Ronaldo nei confronti dei tifosi juventini.