Sono serviti i calci di rigore per definire l’ultima qualificata ai quarti di finale dei Mondiali 2018: alla fine passa l’Inghilterra, che finalmente spezza la maledizione del dischetto e che affronterà la Svezia. Nei tempi supplementari alla Colombia è stato annullato un gol regolarissimo, presumibilmente per un pallone che stava per entrare in campo ed è stato fermato dal guardalinee; Gareth Southgate ci ha provato mandando in campo Rashford per Walker a circa 10 minuti dal termine ma la grande occasione l’ha avuta Eric Dier, che tutto solo ha mandato alle stelle un colpo di testa su calcio d’angolo. Poi la lotteria dei rigori: subito i tonnellaggi pesanti con Radamel Falcao e Harry Kane in rete, altri tre rigori segnati e poi la parata di Ospina su Jordan Henderson, terzo tiratore dell’Inghilterra. Uribe però ha graziato i tre leoni centrando la traversa interna; miracolo di Pickford su Carlos Bacca – che ha tirato però centrale e a mezz’altezza. Match point per Eric Dier, rete e Inghilterra ai quarti. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI MONDIALI 2018, OTTAVI DI FINALE
SUPPLEMENTARI IN COLOMBIA INGHILTERRA
Colombia e Inghilterra vanno ai tempi supplementari negli ottavi dei Mondiali 2018: non tante emozioni in campo, ma due gol che determinano per la terza volta in questo torneo che dopo i 90 minuti bisogna andare avanti per scoprire quale nazionale si qualificherà, in questo caso andando a sfidare la Svezia. La partita si sblocca in apertura di secondo tempo: Carlos Sanchez, ancora lui che era stato espulso contro il Giappone, ferma Harry Kane che cercava spazio sulla battuta di un calcio d’angolo. Inequivocabile calcio di rigore, che l’arbitro statunitense Geiger non può esimersi dal fischiare: dal dischetto Harry Kane segna il sesto gol del suo Mondiale (il terzo dagli undici metri) e porta in vantaggio l’Inghilterra, eguagliando le reti di Gary Lineker a Messico ’86. Sembra finita, ma al 93’ incredibilmente è ancora Yerry Mina a spiccare sull’angolo da destra: terzo gol consecutivo per il difensore del Barcellona e la Colombia, che fino a quel momento aveva fatto pochissimo, pareggia la partita portandola ai tempi supplementari. Adesso i Cafeteros sono in campo totalmente sbilanciati, con una formazione iper offensiva: riusciranno a reggere? Lo scopriremo… (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO IN COLOMBIA INGHILTERRA
Primo tempo brutto quello tra Colombia e Inghilterra nell’ultimo ottavo di finale ai Mondiali 2018: tante aspettative, ma per il momento ben poco da segnalare tra due nazionali che certamente ci hanno provato (soprattutto gli inglesi), senza però trovare l’episodio giusto. L’occasione migliore è capitata ai tre leoni, con il solito Harry Kane: su un bel cross da destra l’attaccante del Tottenham appostato sul secondo palo si è trovato troppo sotto il pallone, non riuscendo quindi a schiacciarlo e indirizzarlo verso la porta ma mandandolo alto sulla traversa. Poche cose fatte vedere dalla Colombia; in più una potenziale tegola per José Pekerman, Barrios che era diffidato è stato ammonito e dunque, se i Cafeteros dovessero arrivare ai quarti, il centrocampista non ci sarà. Nel finale una punizione di Trippier è terminata larga alla destra di Ospina; dunque adesso la consueta breve pausa, poi torneremo a vivere questo ottavo nella speranza che si possa aprire maggiormente, regalandoci emozioni e gol. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA COLOMBIA INGHILTERRA
Si torna ai giocare ai Mondiali 2018: è arrivato infatti il momento di Colombia Inghilterra, che decreterà l’ultima nazionale qualificata ai quarti. La Svezia attende: gli scandinavi, che hanno battuto la Svizzera oggi pomeriggio, giocheranno contro una di queste due squadre e sanno di poter comunque fare il colpo per tutto quello che hanno dimostrato. Cafeteros e Tre Leoni hanno comunque una grande occasione, quella cioè di partire favoriti nei quarti; sono sulla carta superiori, ma devono iniziare a dimostrarlo quando conta. Soprattutto l’Inghilterra, che non raggiunge una semifinale ai Mondiali dal lontano 1990 e non lo faceva allora dal 1966, quando aveva vinto il titolo – l’unico nella sua storia – in casa. Adesso però la parola passa nuovamente al campo: siamo pronti a scoprire finalmente quello che succederà in questo ultimo ottavo di finale, sicuramente uno dei più interessanti ed affascinanti dell’intero tabellone. Siamo pronti allora, mettiamoci comodi perchè Colombia Inghilterra prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
SVEZIA QUALIFICATA AI QUARTI
La Svezia vola ai quarti di finale dei Mondiali 2018: grazie a un’autore di Akanji su tiro di Forsberg, con la traiettoria che cambia totalmente spiazzando Sommer, la nazionale scandinava entra tra le otto regine della Coppa del Mondo e adesso se la vedrà con una tra Colombia e Inghilterra, in campo questa sera. Una nazionale che continua a migliorare giorno dopo giorno; la Svizzera ci ha provato, ma non ha mai avuto la qualità offensiva per rispondere al gol della Svezia. Nel finale, episodio da Var: spinta di Lang su Olsson, l’arbitro ha decretato il rigore espellendo il difensore elvetico ma, rivedendo al video, ha assegnato punizione dal limite confermando comunque il cartellino rosso. Poco è cambiato: non appena Sommer ha respinto la conclusione di Toivonen è arrivato il triplice fischio, la Svezia va ai quarti mentre ancora una volta la Svizzera torna a casa in anticipo. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO IN SVEZIA SVIZZERA
Nulla di fatto nel primo tempo di Svezia Svizzera: a dirla tutta le reti bianche nell’ottavo di finale dei Mondiali 2018 era il risultato più pronosticabile, anche se le due nazionali non si sono certo risparmiate. Entrambe hanno avuto almeno una grande occasione per portarsi in vantaggio: prima i rossocrociati con Dzemaili, poi gli scandinavi con Ekdal. I due centrocampisti però non sono riusciti a indirizzare il pallone in porta; dunque nel secondo tempo si ripartirà con le nazionali ancora a caccia del primo gol, sarà interessante valutare il grado di stanchezza e le sostituzioni che Janne Andersson e Vladimir Petkovic decideranno di effettuare, perchè anche il contributo delle due panchine potrebbe essere determinante per portare al successo l’una o l’altra squadra. Torniamo allora a lasciar parlare il campo: nessun gol a San Pietroburgo, ma senza dubbio ci stiamo divertendo e speriamo che le cose possano continuare in questo modo. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA SVEZIA SVIZZERA
Finalmente ci siamo: prendono il via le due partite degli ottavi di finale ai Mondiali 2018. La Svizzera affronta la Svezia: per la nazionale rossocrociata fino a questo momento la Coppa del Mondo non è stata esaltante. La qualificazione agli ottavi è arrivata, ma contro la Costa Rica c’è stato un pareggio per 2-2 che ha evidenziato non solo una linea difensiva da registrare, ma anche il solito attacco sterile al netto delle due reti segnate. Un problema che la Svizzera ha sempre avuto nel corso della sua storia; basti pensare che nel 2010, dopo aver battuto la Spagna all’esordio, è stata eliminata al girone non riuscendo più a segnare e che quattro anni prima ha salutato i Mondiali agli ottavi senza aver subito gol, segno del fatto che anche la fase offensiva ha lasciato a desiderare. Che questa sia davvero l’edizione in cui superare le proprie difficoltà e prendersi un risultato storico? Staremo a vedere: adesso infatti dobbiamo dare la parola al campo, dunque noi ci mettiamo comodi e lasciamo che allo Stadio San Pietroburgo Svezia e Svizzera diano il via alle ostilità, perché il penultimo ottavo di finale ai Mondiali 2018 sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
L’OUTSIDER SCANDINAVA
Attenzione alla Svezia: gli scandinavi giocano oggi l’ottavo dei Mondiali 2018 e, contro la Svizzera, hanno la grande occasione di raggiungere i quarti. Forse su di loro ci eravamo sbagliati: sicuramente l’Italia avrebbe avuto la possibilità di eliminare la Svezia nei playoff, ma è altrettanto vero che dai racconti del nostro fallimento è uscita una nazionale difensivista, incapace di attaccare o costruire occasioni da rete e parecchio fortunata. I Mondiali 2018 hanno detto altro: certamente la Svezia rimane un gruppo impostante sulla fase di non possesso e sulle ripartenze, ma nel girone di Coppa del Mondo ha incassato solo due gol dalla Germania e si è dimostrata particolarmente solida, centrando un 3-0 contro un Messico che non avrebbe potuto giocare a evitare il Brasile, perché in caso di vittoria della Germania sarebbe molto probabilmente stato eliminato. Dunque, adesso vedremo quanto la Svezia vale davvero; ricordiamoci però che si tratta di una nazionale che nel corso della sua storia ha saputo centrare ottimi risultati (finale nel 1958, terzo posto nel 1994 e nelle prime quattro anche nel 1950) e che adesso va a caccia di un quarto di finale che la opporrebbe a Colombia o Inghilterra. (agg. di Claudio Franceschini)
IL SOGNO DEI CAFETEROS
La Colombia sfida l’Inghilterra con un sogno: diventare la quarta nazionale sudamericana capace di centrare una finale ai Mondiali. La strada è ancora lunga, ma i Cafeteros sanno che se dovessero battere oggi i tre leoni aumenterebbero esponenzialmente le loro possibilità; fino a questo momento il calcio sudamericano ha regalato alla storia dei Mondiali la bellezza di 9 titoli, e per di più Argentina e Brasile hanno perso due finali a testa. Il problema è che Albiceleste e Seleçao sono, insieme all’Uruguay, le uniche tre rappresentanti di questo continente ad essere mai arrivate fino in fondo. Le altre nazionali non sono mai state così competitive, anzi; sono andate a momenti, per esempio il Paraguay a cavallo dei due secoli avrebbe potuto dire la sua e la stessa Colombia, che quattro anni fa ha raggiunto per la prima volta i quarti, ha avuto nazionali fortissime negli anni Novanta ma ha sempre fatto flop. Adesso dunque i Cafeteros sognano in grande: il calcio sudamericano, relegato alle tre nazioni di cui sopra, ha bisogno di un altro Paese che si elevi e la Colombia potrebbe essere davvero quello, anche perché tra le “outsider” dell’America Latina è l’unica rimasta in corsa dopo l’eliminazione del Perù nella fase a gironi. (agg. di Claudio Franceschini)
UNO SGUARDO AL TABELLONE
Come abbiamo già detto e visto, il tabellone degli ottavi di finale ai Mondiali 2018 è risultato essere diviso in due metà decisamente diverse: nella parte alta infatti sono finite nazionali come Francia, Argentina, Uruguay, Portogallo, Brasile e Belgio mentre nella parte bassa la big è sicuramente l’Inghilterra, in più abbiamo la Croazia, la Colombia e i padroni di casa della Russia con la Spagna già eliminata. Perché questa sproporzione? A dire il vero è un fatto causato dal sorteggio dei gironi: per esempio, una tra Belgio e Inghilterra sarebbe finita inevitabilmente nella metà alta del tabellone così come Portogallo o Spagna avrebbero dovuto avere questo destino. In più, il secondo posto dell’Argentina ha relegato la Seleccion alla sfida infuocata contro la Francia; per dirla tutta, se ci fosse finita la Croazia le cose non sarebbero poi cambiate di molto. Dal tabellone manca poi la Germania: i tedeschi ovviamente erano i grandi favoriti per vincere il loro girone e sarebbero finiti a sfidare la Svizzera, ma se fossero arrivati secondi si sarebbero trovati di fronte il Brasile in una sorta di finale anticipata. Dunque, oggi vedremo come le quattro nazionali nella parte bassa del tabellone sapranno eventualmente giocarsi le loro carte. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE DI MARTEDì 3 LUGLIO
Martedì 3 luglio ai Mondiali 2018 si conclude il programma degli ottavi di finale: due partite di grande livello per arrivare a definire l’intero tabellone dei quarti di finale. Si parte come sempre alle ore 16:00, allo Stadio San Pietroburgo si gioca Svezia-Svizzera mentre alle ore 20:00, alla Otkrytie Arena di Mosca, avremo Colombia-Inghilterra. Ricordiamo che gli orari sono indicati secondo il fuso di casa nostra; una sfida questa che, come abbiamo visto nei giorni precedenti, è “incrociata”: le due nazionali che riusciranno a vincere infatti si affronteranno nei quarti di finale, il che ovviamente aumenta l’interesse nello stare a vedere quello che succederà nel corso dell’intera giornata.
SVEZIA-SVIZZERA
Forse queste due sono le nazionali “outsider”: per quella che era la composizione dei gironi le due europee avevano sicuramente ottime possibilità di arrivare agli ottavi, ma nel complesso delle squadre che ci sono arrivate sono quelle che hanno minore blasone, anche se la storia svedese dice qualcosa di diverso. Sia come sia, una delle due arriverà ai quarti e sarà comunque meritato come traguardo: non dobbiamo infatti dimenticare che nella partita da dentro o fuori la Svezia ha demolito un Messico che fino a quel momento aveva sempre vinto e lo aveva fatto convincendo, mentre la Svizzera pur non impressionando sul piano del gioco ha frenato il Brasile, e ha vinto la sfida della verità contro la Serbia ribaltando lo svantaggio iniziale. Ora dunque una bella partita: va a caccia della gloria soprattutto la nazionale rossocrociata, che non è mai riuscita a centrare grandi risultati ai Mondiali. Per la Svezia in ogni caso c’è la possibilità di tornare a vivere le sensazioni degli anni Novanta: semifinali agli Europei (casalinghi) e al Mondiale disputato negli Stati Uniti, con tanto di terzo posto finale.
COLOMBIA-INGHILTERRA
Una partita affascinante: l’Inghilterra si trova a sfidare i Cafeteros avendo perso la sfida diretta per il primo posto contro il Belgio. Nessuna delle due è stata perfetta nel corso della fase a gironi: la Colombia ha aperto perdendo contro il Giappone – anche se certamente condizionata dall’essere rimasta in dieci dopo pochi minuti – mentre i tre leoni hanno faticato parecchio per aver ragione della Tunisia, battuta soltanto nel recupero. Il vantaggio dell’Inghilterra è quello di aver giocato la terza partita già qualificata, e dunque di aver potuto fare ampio turnover: i titolari si sono riposati in vista di questo incontro, e soprattutto aver perso ha sì dato in pasto gli inglesi a una nazionale competitiva e di grande qualità, ma li ha anche consegnati ad una parte di tabellone che sulla carta è più abbordabile. Ora, bisognerà stare a vedere se la nazionale che vincerà questo ottavo di finale riuscirà a sfruttare questo vantaggio facendo strada fino alla semifinale, o magari spingendosi addirittura più in là.
RISULTATI MONDIALI 2018, OTTAVI DI FINALE
RISULTATO FINALE SVEZIA-Svizzera 1-0 – 66′ Forsberg. Note: 93′ esp. Lang (Svi)
RISULTATO FINALE Colombia-INGHILTERRA 4-5 dcr – 57′ rig. Kane (I), 93′ Yerry Mina (C). Sequenza rigori: R. Falcao (C) gol, Kane (I) gol, Ju. Cuadrado (C) gol, Rashford (I) gol, Muriel (C) gol, Henderson (I) parato, Uribe (C) traversa, Trippier (I) gol, Bacca (C) parato, Dier (I)