La gara Svezia Svizzera è stata decisa da una giocata di Forsberg, autore della conclusione da fuori che grazie a una deviazione ha portato i suoi ai quarti di finale del Mondiale 2018. L’esterno d’attacco ha giocato una grande partita sulla corsia sinistra, dimostrando di essere calciatore dotato di rapidità e tecnica, giustificando le tanti voci di calciomercato che l’hanno visto protagonista nelle ultime stagioni. La Svizzera ha sofferto le ripartenze della Svezia, abile a partire in contropiede e brava a sfruttare gli spazi lasciati dagli elvetici. E’ stato un ottavo di finale pieno di emozioni, che ha regalato pochi gol e che è rimasta appesa a un episodio fino al triplice fischio finale. Forsberg è stato decisivo anche in chiusura alla fine, levando una palla dallo specchio della porta con un recupero da giocare che dimostra anche di sapersi sacrificare per la squadra. (agg. di Matteo Fantozzi)
DIRETTA SVEZIA SVIZZERA (RISULTATO FINALE 1-0): LA SVEZIA VOLA AI QUARTI!
Shaqiri sta mettendo tanti cross in mezzo ma non trova mai compagni di squadra pronto all’impatto vincente. Fuori Forsberg dentro Olsson, fuori Lustig dentro Krafth, doppio cambio nella Svezia. Assalto disperato della Svizzera, la Svezia difende benissimo. Embolo evita con un fallo Granqvist, guadagna tempo prezioso la Svezia. Cross di Rodriguez, Augustinsson la mette in angolo. Rodriguez prova la conlusione ma trova il muro svedese che resiste. Olsson tiene palla sulla fascia facendo scorrere minuti davvero preziosi. Seferovic prova a controllare ma sbaglia, ingresso che non ha lasciato tracce. Cross di Rodriguez per Seferovic, colpo di testa con Olsen pronto alla parata. Controllo Var di Skomina, il contatto sembra avvenire fuori, solo punizione per la Svezia. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi, la Svezia vola ai quarti di finale! (agg. Umberto Tessier)
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LA SBLOCCA FORSBERG!
Giallo per Behrami che salterebbe l’eventuale quarto di finale. Lampi di classe di Forsberg che guadagna una punizione al limite dell’area. Forsberg! Svezia in vantaggio grazie all’uomo dotato di più qualità! Decisiva la deviazione di Akanji. Akanji ha spiazzato Sommer, arriva intanto il giallo per Xhaka. Rodriguez ci prova con il destro, tiro telefonato facile preda di Olsen. La Svezia ha una difesa granitica, entra intanto Embolo per Zuber. Altro cambio nella Svizzera con Seferovic per Dzemaili. Svizzera che si gioca il tutto per tutto quando mancano quindici minuti alla fine. Sta salendo in cattedra Forsberg, calciatore di maggior talento della compagine scandinava. Bella iniziativa di Embolo che viene chiuso in calcio d’angolo da Lustig. Un gigantesco Granqvist respinge il pericolo di testa. (agg. Umberto Tessier)
NON SI SBLOCCA LA GARA
Inizia la ripresa del match, la Svizzera da il via alla seconda frazione. Prima frazione che ha regalato non tantissime emozioni, vediamo se le due compagini cambiano atteggiamento tattico. Si accende Forsberg, palla a Toivonen che non trova il bersaglio grosso. Partita che vive di fiammate improvvise, molto dipende dalle inizitive di Forsberg e Shaqiri. Lang guadagna, causalmente, un calcio d’angolo, Olsen esce e mette di nuovo in angolo. La Svizzera ha preso in mano il pallino del gioco, soffre la Svezia. Ekdal sembra avere problemi ad una caviglia, si rialza il centrocampista. Lancio lungo di Xhaka a cercare Drmic, suggerimento impreciso. Forsberg tocca per Ekdal che non tira e sbaglia l’apertura. Abbiamo intanto raggiunto l’ora di gioco, non si sblocca ancora il match tra Svezia e Svizzera. (agg. Umberto Tessier)
SQUADRE AL RIPOSO
Lustig si becca il giallo dopo il fallo su Drmic, il difensore era diffidato. Cross teso di Rodriguez controllato bene da Augustinsson. Bel sinistro di Xhaka dai trentacinque metri, il pallone sorvola di poco la traversa. Possesso palla a favore della Svizzera, ma la Svezia è stata molto più pericolosa. Berg ha messo paura a Sommer, davvero notevole l’intervento del portiere in forza al Borussia Mönchengladbach. Palla d’oro di Zuber per Dzemaili, il centrocampista spara in curva. La battuta di Forsberg viene deviata dalla barriera, palla in angolo. Cross teso di Lustig, arriva Ekdal che si divora una grandissima occasione! Match che si è acceso nei minuti finali, grandi occasioni fallite da Dzemaili ed Ekdal. La Svizzera, in questo mondiale, ha siglato cinque reti con giocatori diversi. Le due compagini rientrano negli spogliatoi con il risultato in perfetta parità. (agg. Umberto Tessier)
SOMMER SALVA SU BERG!
La Svizzera sta soffrendo molto il pressing asfissiante della Svezia. Cross interessante di Shaqiri, Drmic non ci arriva per un soffio. La Svezia sta giocando meglio, manca però la precisione in attacco. Shaqiri e Xhaka sono stati al centro di un caso dopo le esultanze nel precedente match a ricordare le origini albanesi. Grande chiusura di Lustig su Dzemaili, sembrava in ritardo il difensore. Shaqiri, il più attivo dei suoi, prova un lancio in avanti, pallone troppo lungo. Behrami abbatte Forsberg, graziato il centrocampista, il giallo era sacrosanto. Shaqiri pesca il taglio di Zuber, colpo di testa che non inquadra lo specchio della porta. La Svezia difende con ordine mentre la Svizzera prova con i cross sulla fascia destra, Rodriguez poco attivo sulla fascia sinistra. Sommer! Grandissima parata su Berg, l’estremo difensore svizzero conferma il momento d’oro. (agg. Umberto Tessier)
EKDAL SPRECA, SALVA AKANJI
Tutto pronto per il match tra Svezia e Svizzera, ottavo di finale che si preannuncia estremamente equilibrato. La Svezia batte il calcio d’inizio. Ci prova subito Shaqiri che non trova lo specchio della porta. Augustinsson prova a servire Toivinen, Xhaka chiude tutto. Svizzera che si schiera con Shaqiri, Dzemaili e Zuber in appoggio a Drmic. Rodriguez, che ha portato la Svizzera ai mondiali con il rigore decisivo contro l’Irlanda del Nord, sta provando a proporsi spesso sulla fascia di competenza. Cross di Lang, Drmic non controlla e si fa anticipare da Granqvist. Iniziativa solitaria di Zuber, il tiro è facile preda di Olsen. Risponde per le rime Berg, tiro sballato che non trova lo specchio della porta. Erroraccio di Sommer, Ekdal tira a botta sicura, Akanji salva tutto. (agg. Umberto Tessier)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Svezia Svizzera sta finalmente per cominciare: la nazionale rossocrociata ai Mondiali ha fatto molto bene soprattutto nelle prime edizioni. Alla sua prima partecipazione nel 1934, e poi ancora nel 1938, arrivò ai quarti di finale: battè l’Olanda a Milano per poi perdere contro la Cecoslovacchia, mentre quattro anni più tardi sconfisse la Germania ai supplementari ma fu frenata dall’Ungheria. Dunque, la Svizzera ha sempre perso in questo caso contro squadre che hanno raggiunto la finale – e sono state battute; assunto vero anche nel Mondiale casalingo del 1954 (ma la Germania vinse il titolo), da allora però gli elvetici hanno conosciuto un periodo pessimo con qualificazione alla fase finale mancata tra il 1970 e il 1990. Nelle ultime sette edizioni ha fallito due volte, mentre in quattro occasioni è volata agli ottavi: non li ha mai superati. Lo farà oggi? Vedremo, intanto ecco le formazioni di Svezia Svizzera: parola al campo, si gioca! SVEZIA (4-4-2): 1 Olsen; 2 Lustig, 3 Lindelof, 4 Granqvist, 6 Augustinsson; 17 Claesson, 13 Svensson, 8 Ekdal, 10 Forsberg; 9 Berg, Toivonen. Allenatore: Janne Andersson SVIZZERA (4-2-3-1): 1 Sommer; 6 Lang, 20 Djourou, 5 Akanji, 13 Ri. Rodriguez; 10 G. Xhaka, 11 Behrami; 23 Shaqiri, 15 Dzemaili, 14 Zuber; 19 Drmic. Allenatore: Vladimir Petkovic (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Come tutte le partite dei Mondiali 2018, anche Svezia Svizzera sarà trasmessa in diretta tv sui canali Mediaset, e in questo caso sarà visibile su Canale 5, che è accessibile a tutti sul televisore, dunque per tutti gli appassionati sarà possibile assistere a questa partita anche in diretta streaming video grazie al sito Video Mediaset, naturalmente usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo anche il sito ufficiale www.fifa.com, che ha una sezione dedicata alla Coppa del Mondo sulla quale potrete trovare tutte le informazioni utili sulle due nazionali che si sfidano oggi.
LA SVEZIA NON E’ UNA SORPRESA
Se parliamo di Svezia Svizzera e della loro storia ai Mondiali, non possiamo non partire dal fatto che la nazionale scandinava ha giocato la finale casalinga del 1958 ma già otto anni prima era entrata nelle prime quattro (un quadrangolare con Uruguay, Brasile e Spagna) per ripetersi nel 1994, quando arrivò quarta. In tutti i casi, a frenare la corsa della Svezia è stato il Brasile: 2-5 nella famosa finale dominata dal diciassettenne Pelé, 0-1 nella semifinale statunitense (gol di Romario) e 1-7 per aprire il girone finale nel 1950, subendo il poker di Ademir, la doppietta di Chico e il gol di Maneca, riuscendo solo ad andare a segno su rigore con Sune Andersson. Vero è che quel Mondiale si sarebbe potuto vincere o chiudere al secondo posto: la Svezia infatti era in vantaggio per 2-1 contro la Celeste – reti di Karl-Erik Palmér e Stig Sundqvist – a 13 minuti dal termine, prima che una doppietta di Oscar Miguez rovesciasse le sorti dell’incontro. Avesse vinto, la nazionale scandinava avrebbe poi (con il 3-1 alla Spagna) raggiunto i 4 punti in classifica, lasciando l’Uruguay a 3; a fare la differenza sarebbe stato però il ko contro il Brasile, e allora anche in quella occasione erano stati i verdeoro a rovinare i piani degli scandinavi che ora ci riprovano. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ARBITRO
Come abbiamo già visto, Svezia Svizzera sarà diretta da Damir Skomina: arbitro sloveno di 41 anni, grande esperienza internazionale e terza partita che arbitra ai Mondiali 2018. La prima era stata la vittoria del Giappone contro la Colombia, nella quale dopo pochi minuti aveva decretato un calcio di rigore ed espulso Carlos Sanchez; ha poi avuto l’onore di dirigere il big match Inghilterra-Belgio, conducendolo bene (solo due ammoniti) e ha superato il taglio arrivando alla fase ad eliminazione diretta. In questa stagione Skomina è stato impegnato in cinque partite di Champions League, trovando ben quattro volte le squadre italiane: due volte la Roma (3-3 contro il Chelsea e 4-2 nella semifinale di ritorno contro il Liverpool), una a testa con la Juventus (0-3 al Camp Nou di Barcellona) e il Napoli (3-0 allo Shakhtar Donetsk). Per lui 36 partite nel 2017-2018 con 125 ammonizioni (circa 3,5 per partita), 4 espulsioni tutte per rosso diretto e 8 calci di rigore assegnati. Potrebbe essere lui uno dei papabili candidati per dirigere la finale dei Mondiali, considerando anche che la Slovenia non si è nemmeno qualificata al torneo. (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
E’ ricca di precedenti la storia di Svezia Svizzera: l’ultimo risale a un’amichevole del 2002 (terminata 1-1) e dunque le due nazionali non si affrontano da oltre 16 anni. Per quanto riguarda i grandi tornei, questa è una prima assoluta ma ci sono tanti incroci nell’ambito delle qualificazioni; per esempio quelli per gli Europei 1996, 0-0 in Svezia e vittoria svizzera per 4-2 a Berna, con i gol di Christophe Orel, Ciriaco Sforza e Kubilay Turkylmaz insieme all’autorete di Jesper Blomqvist. In generale il quadro delle sfide tra queste due nazionali ci dice che la Svezia ha vinto 10 volte ma i rossocrociati hanno fatto meglio con 11 successi; bisogna tornare addirittura al giugno 1920 per trovare la prima partita di sempre tra queste due nazionali, mentre nel 1961 queste squadre giocarono uno spareggio per andare ai Mondiali in Cile. Gli scandinavi erano i vice campioni in carica ma persero 2-1; nel girone avevano vinto 4-0 in casa ma perso 3-2 in trasferta, poi Svezia e Svizzera si sono ritrovate per le qualificazioni ad Argentina 1978 e qui i gialloblu hanno vinto entrambe le partite per 2-1. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Ai Mondiali 2018, Svezia Svizzera, che verrà diretta dall’arbitro sloveno Damir Skomina, si gioca alle ore 16:00 di martedì 3 luglio: allo Stadio San Pietroburgo va in scena il penultimo ottavo di finale. Le due nazionali europee si possono considerare outsider, anche se i rossocrociati erano attesi a questo punto del torneo visto il girone in cui erano finiti; una delle due volerà ai quarti e sarebbe comunque un grande risultato per quelle che erano le premesse, con la possibilità di fare ancora più strada. Nessuna delle due ha davvero convinto al 100% nel corso della prima fase, ma entrambe adesso hanno una grande occasione davanti a sè e di conseguenza proveranno a sfruttarla nel migliore dei modi, non lasciando nulla di intentato sul campo.
RISULTATI E PRECEDENTI
La Svezia si è qualificata grazie al roboante 3-0 sul Messico: una partita nella quale gli scandinavi, con le spalle al muro, sono riusciti a esprimersi al meglio anche nella fase offensiva e hanno eliminato la Germania, vendicando così la bruciante sconfitta che era arrivata all’ultimo secondo nella partita precedente. La Svezia resta una nazionale solida e che può fare il colpo: abbiamo purtroppo visto nel playoff di novembre che superarla è difficile perchè è organizzata difensivamente, ma è anche capace di lampi nella trequarti avversaria ed è su questo che punterà. Situazione simile per la Svizzera, qualificatasi con due pareggi e una vittoria; i rossocrociati hanno frenato il Brasile, ma raramente hanno espresso quella qualità che invece certi elementi della rosa garantirebbero. Dunque adesso c’è bisogno del salto di qualità: significa giocare a viso aperto e senza paura, provando a fare la partita come invece non è avvenuto per tutta la prima fase dei Mondiali 2018.
PROBABILI FORMAZIONI SVEZIA SVIZZERA
Con Sebastian Larsson squalificato, Janne Andersson punterà su uno tra Hiljemark e Svensson per affiancare Ekdal al centro del campo; per il resto la Svezia dovrebbe restare la stessa di sempre. Davanti al portiere Olsen dunque ci sono Lindelof e Granqvist, con Lustig a destra e Augustinsson a sinistra mentre a chiudere le catene laterali saranno Claesson e Forsberg. Davanti, la solita coppia che ormai funziona a meraviglia, con Toivonen in appoggio a Berg. Tegola per Vladimir Petkovic che perde Lichtsteiner e Schar: al posto del capitano gioca Lang, in mezzo con Akanji possibile Djourou. Invariato il resto della formazione: Sommer in porta, Ricardo Rodriguez a sinistra, Granit Xhaka a fare da regista basso e Behrami che gli gioca al fianco in qualità di scudiero. Nel reparto offensivo partono esterni Shaqiri ed Embolo (o Zuber), Dzemaili in appoggio a uno tra Gavranovic e Drmic mentre potrebbe aver perso quotazioni Seferovic.
QUOTE E PRONOSTICO
Secondo l’agenzia di scommesse Snai, a partire favorita è la Svizzera: la quota per il segno 2 che identifica la vittoria degli elvetici vale infatti 2,70 volte la puntata contro il 3,05 che accompagna invece l’eventualità di un successo della Svezia, per il quale dovrete giocare il segno 1. E’ come sempre il segno X che regola il pareggio e, se le cose dovessero andare in questo modo (cioè se si dovesse andare ai tempi supplementari), il vostro guadagno sulla partita sarebbe di 2,90 volte la cifra che avrete deciso di investire.
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