Il Psg continua ad essere nel mirino della Uefa e del suo Fair Play Finanziario. La situazione è delicata, perché il Paris Saint Germain sicuramente può contare su notevoli introiti, però le sue operazioni (Neymar e Mbappé su tutti) con cifre pazzesche hanno attirato critiche e sono naturalmente vagliate in modo molto serio dalla federazione europea. Come ha riportato nelle scorse ore il giornale francese Le Parisien, sono emersi da una fonte vicina alla Uefa dei dettagli sulla situazione del Psg per quanto riguarda il Fair Play Finanziario. La decisione sul dossier Fair Play Finanziario del club dello sceicco non verrà presa in tempi immediati, ma nemmeno si dovrà aspettare un anno intero. Per il momento dunque è escluso che il club francese possa venire escluso dalla prossima Champions League prima del via della competizione ma, come prevede il regolamento, è possibile anche un’esclusione dei parigini a manifestazione iniziata. Una decisione che sarebbe molto forte, ma che tecnicamente è possibile.
PSG E FAIR PLAY FINANZIARIO: I COMUNICATI UFFICIALI
Al di là di queste ipotesi, ci sono le certezze arrivate ieri da due comunicati ufficiali. Il primo è quello della Uefa, che ha reso noto il fatto che riesaminerà la posizione dei francesi: “Alla luce della recente sentenza dell’ispettore capo dell’Organo di controllo finanziario dei club (CFCB) di chiudere l’indagine sul Paris Saint-Germain – cominciata il primo settembre 2017 – il presidente del CFCB ha deciso di rinviare la sentenza per un riesame da parte della Camera Arbitrale. Il presente annuncio non pregiudica in alcun modo l’esito del riesame, che sarà condotto dalla Camera Arbitrale dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club”. Puntuale è arrivata la replica del Paris Saint Germain alla decisione della Uefa di riaprire il caso: “Il Club è stato informato del desiderio della camera di prova della CFCB di riesaminare la decisione di chiusura dell’indagine effettuata dalla sua camera d’inchiesta il 13 giugno. Il Club dichiara di aver effettuato un numero significativo di trasferimenti negli ultimi giorni per conformarsi alla decisione del CFBC e che continuerà, come dal 1° settembre 2017, a fornire tutte le informazioni richieste dal CFCB e UEFA”. Da Parigi filtra serenità e convinzione che nessuna penalità verrà inflitto al club di Al-Khelaifi, anche se va tenuto conto della possibilità di una sanzione anche a stagione in corso.