Il probabile arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus sta scatenando entusiasmo ma anche molte polemiche, compresa la presa di posizione dell’operaio Fiat dello stabilimento di Pomigliano d’Arco, che ha sottolineato come tali investimenti non collimino con l’atteggiamento avuto da Fca nei confronti degli operai e nei dipendenti negli ultimi anni. E l’operaio si è rivolto al Vicepremier Luigi Di Maio, suo concittadino di Pomigliano d’Arco, per cercare di intervenire e far luce sulla questione con un’azione che provenga direttamente dal Governo: “È vergognosoanche che nessuno abbia detto una parola. Faccio un appello alla politica, a quella di sinistra e al ministro Di Maio di intervenire,” il passaggio delle dichiarazioni dell’operaio Gerardo Giannone in cui si chiama in causa direttamente il Ministro del Lavoro: vedremo se l’appello sarà raccolto da fonti del Governo. (agg. di Fabio Belli)



POLEMICHE SULLE CIFRE

L’operazione che dovrebbe portare Cristiano Ronaldo alla Juventus sta scatenando grandi polemiche, tra queste quelle palesi di un dipendente della Fca che denuncia la cifra esorbitante che è alla base dell’affare in questione. Si tratta di una questione etica che sempre più spesso si ripercuote sul calcio. Tutti hanno visto sui social network circolare foto legate al guadagno orario dei singoli calciatori anche in passato quando venivano firmati contratti prestigiosi come quello di Lionel Messi. Sicuramente si apre una parentesi davvero molto importante che invita a riflettere e a prendere degli spunti interessanti. Di certo non è facile capire le dinamiche che si muovono attorno al mondo del calcio, ma è ovvio che ci sia malumore tra chi vive un periodo difficilissimo che non solo è lontano da quelle cifre ma che proprio sembra essere incompatibile con il rispetto per l’uomo. (agg. di Matteo Fantozzi)



OPERAIO DI POMIGLIANO CONTRO LA JUVENTUS

Cristiano Ronaldo non è ancora stato acquistato dalla Juventus, ma dalle notizie che circolano pare stia cercando una villa super lusso a Torino, il che ovviamente fa pensare che le trattative siano a buon punto. Certamente i bianconeri con il campione portoghese potrebbero diventare una delle squadre più forti in assoluto in Europa, magari coronando quel sogno di Champions che sempre gli sfugge, ma la trattativa in atto non esalta proprio tutti. Si parla infatti di cifre da capogiro, una operazione che tutto compreso, verrebbe a costare alla società torinese dai 400 ai 500 milioni. Quasi la cifra che salverebbe il debito pubblico di un paese africano. Nella cifra sarebbe compreso il costo da sborsare al Real Madrid, il costo del cartellino e l’ingaggio, oltre alla super villa (pare ne stia cercando una con tre piscine…). Juventus da sempre significa Fiat, si sa, che oggi è Fca. E proprio un operaio dell’azienda produttrice di automobili in una lettera pubblicata parzialmente dall’agenzia di stampa Dire, Gerardo Giannone, dipendente allo stabilimento di Pomigliano d’Arco da quasi vent’anni, ha qualcosa da dire al proposito. “E’ una vergogna, gli operai della Fiat non hanno un aumento di paga base da dieci anni” scrive. “Tutti gli stabilimenti sono in cig (cassa integrazione, ndr), a Cassino stanno fermi per 5 giorni, a Pomigliano lavoriamo 11-12 giorni in un mese, si ferma pure Brugliasco”.



LO SCANDALO DEL MAXI INGAGGIO

Con uno stipendio che dovrebbe essere dai 30 ai 40 milioni di euro all’anno netti, l’operaio dice: “Con il suo stipendio si potrebbero dare 200 euro di aumento a tutti i dipendenti”. Giannone entra poi nei dettagli: “In questi 10 anni abbiamo perso il 10,7% di inflazione, mai recuperato. L’Fca spende 126 milioni di euro annuali di sponsorizzazione, 26,5 solo per la Juve. Lo scorso anno hanno fatturato oltre 20 miliardi di euro e poi si perdono per un pagamento contrattuale che non danno da 10 anni. E ora dopo Higuain pensano di prendere Ronaldo. È vergognoso, anche che nessuno abbia detto una parola.Faccio un appello alla politica, a quella di sinistra e al ministro Di Maio di intervenire”. Parole assolutamente giustificate, certo la Juventus non pesca i soldi per i suoi acquisti solo dalla ex Fiat, le componenti sono molteplici, ma stiamo parlando comunque di cifre esorbitanti: “La Fca quest’anno ha speso per 30 secondi di pubblicità nel Superbowl di quest’anno 5 milioni di euro. Il testimonial di un prodotto deve essere la sua storia. È una stupidaggine. E poi vai a vendere una Panda che mostri con Ronaldo vicino, a Napoli, Roma o Firenze. Ti diranno che una macchina juventina non la vogliono…“. Conclude. Qualcuno lo ascolterà?